L'articolo di InSella è ben fatto e rappresenta una novità.
Ma l'argomento "omologazioni" è fin troppo caotico!
Da un lato ci sono le aziende, che mi sembra ovvio non abbiano voglia di omologare, per svariate ragioni già dette. E probabilmente non omologheranno, finché non sarà per loro conveniente oppure obbligatorio...
Dall'altro gli utenti che spesso non conoscono l'argomento, a volte lo conoscono ma non trovano materiale omologato nei negozi.
Al momento attuale le omologazioni che garanzie ci danno? Poche secondo me.
L'argomento è talmente oscuro che qualcuno magari si può permettere di omologare a "tarallucci e vino" (come nel caso di Dainese)...
Io stesso ho visto e provato in negozio diversi capi omologati, di diverse marche. Le mie impressioni a volte ottime, a volte pessime. Ad esempio guanti omologati che calzano male, protezioni mal poste, materiali "leggerini".
E' vero sono solo impressioni e mi baso sulla mia personale esperienza. Ma le mie impressioni mi hanno convinto che altri guanti, non omologati, fossero migliori. Per me era un'evidenza, magari mi sono sbagliato.
![eusa_think.gif](modules/Forums/images/smiles/eusa_think.gif)
Non penso che al momento l'omologazione dia al consumatore una garanzia di qualità (e in un capo da moto il concetto di "sicurezza" và a braccetto con quello di "qualità").
Spero molto succeda in futuro.
Sarebbe bella anche un'iniziativa forte e unita del Tinga, in tal senso
![icon_exclaim.gif](modules/Forums/images/smiles/icon_exclaim.gif)
Chiedere le omologazioni e pretendere che siano fatte seriamente. Perché stiamo parlando del "minimo indispensabile" per circolare in moto...
![doppio_lamp_naked.gif](modules/Forums/images/smiles/doppio_lamp_naked.gif)