Venerdì 13 agosto, ore 13.30.
Strada (riferimento per chi è di Torino) nei pressi dell'ospedale di Rivoli.
La strada fa una piccola chicane, lì l'asfalto è brutto e dissestato, lo so bene.
Lo so così bene che la prendo lenta, lentissima... troppo lenta. Risultato? La moto mi cade sul lato destro e poichè la strada è in pendenza e c'è molta ghiaia mi scivola il piede d'appoggio e non riesco a tenerla su.
Danni alla moto.
Carena anteriore (dove c'è la freccia) completamente andata.
Cerchio anteriore piegato
Altro non mi pare di aver visto, anche se bisognerà vedere in seguito ad un controllo più approfondito.
Danni a me.
Abrasioni superficiali sul braccio destro (ahimè no non avevo la giacca con me ma mi è andata bene per la velocità praticamente assente).
E poi la cosa un po' grave: la pedalina destra mi è letteralmente entrata nel polpaccio causando, cito dal referto del pronto soccorso, "scoppio delle fibre muscolari".
In pratica cadendo ero chiaramente in contrazione e la pedalina ha sfondato il muscolo del polpaccio come se fosse burro. Mi hanno suturato sia il muscolo che, chiaramente, la pelle.
Prognosi di 20 giorni e per almeno 10 non posso nemmeno pensare di camminare.
E devo ritenermi fortunato, fosse successo contro il ginocchio...
Anyway, grazie ai due amici motociclisti che mi hanno visto bestemmiare in tutte le lingue e mi hanno aiutato










