Moto
Più prudenti dopo una caduta in moto?
Scritto da ellobo - Pubblicato 18/04/2006 10:36
Le sensazioni che si provano dopo un incidente e i consigli per tornare in sella con un occhio in più alla propria sicurezza

Dopo aver letto il testo del topic/articolo, chiaramente ti viene spontaneo di assentire.

Ma in realtà non è vero.

Sono mesi che vado dicendo:

  • usate il cervello....
  • collegate sempre il cervello al polso dx... ecc.

Ma poi nella realtà, appena sei sopra la tua bambina, il mondo si trasforma.

Tu rimani lo stesso e tutti intorno si affollano gli stupidi sulle quattro ruote, grandi o piccole che siano, che stavano solo aspettando che tu iniziassi a circolare per ricrearti tutti i problemi di questo mondo.

Seriamente, andare in moto sta diventando problematico.

Con l’ultimo sinistro sono arrivato a quota 8 nel giro di 9 anni. E tutti, ripeto tutti, sono da confutare alla controparte.

Rimane quindi naturale, che quando riparata la moto, una certa apprensione per i primi km ti assale, ma per fortuna dura solo pochi km.

Nell’ultimo incidente, ci stavo lasciando le penne, ma non essendo ancora arrivata la mia data di scadenza eccomi qui che in questi 205 giorni e circa 8 ore, vi ho tediato alla grande cercando di farmi passare una certa apprensione nel decidermi a risalire in moto.

Ieri è stato il fatidico giorno, e devo dirvi che nei primi km non c’era nulla che mi andasse bene.

La moto non era stabile, non frenava, non trovavo il cambio, insomma stavo iniziando a pensare di essere stato troppo sciocco nel pensare di risalire e andare alla prima occasione.
Poi, iniziando a macinare qualche altro km, ho iniziato a riprendere il feeling con ciò che avevo sotto il sedere e tra le gambe.

Un pochino di rigidità, in parte dovuta alle gomme nuove come il resto della moto, ma tutto come prima immensamente contento di poter lampeggiare chi m’incrociava e riprovare la sensazione di rottura ogni qualvolta un moscerino grasso s’infrangeva sulla mia giacca e sulla visiera.

Ma come già detto, qualcuno in attesa lo trovi sempre, ed ecco la fighetta su una classe A, che pur avendoci visto decide di fare inversione a U in curva, fottendosene dei lampeggi, e allora sì che tutto ritorna come prima.

Adrenalina alle stelle, incazzatura ancora più alta e quella paralisi al dito medio della mano sinistra che ogni qualvolta m’incrocio con questi elementi spontaneamente si riforma.

Ragazzi sono tornato in sella ed il mondo è uguale a quel 20 settembre del 2005 alle 7,45. Sono tutti ancora in giro ad aspettarci e quindi... prudenza sempre... protezioni indossate e poi... tanto culo!

 

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Commento di: ty90 il 20-04-2006 11:28
HAi ragione è proprio vero io nn ho una moto cm la tua ma ti posso assicurare ke l'altro giorno uno mi ha svoltato senza la freccia buttandosi verso di me...risultato forcelle rotte...carena anteriore rotta e questo sai ke ha fatto ancora???ma ne potrei raccontare centinaia le volte ke ho rischiato x l'imprudenza degli altri xcio bel topic....ci dovrebbe far ragionare sui rischi ke si corrono e farci andare piu attenti....