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Freno a disco; di che moto è?
4594289
4594289 Inviato: 28 Mag 2008 16:52
Oggetto: Freno a disco; di che moto è?
 

qualcuno mi saprebbe dire di che moto è questo disco?

immagini visibili ai soli utenti registrati



scusate ho sbagliato dove postare, spostate pure

Ultima modifica di CaymanBlue il 28 Mag 2008 16:59, modificato 1 volta in totale
 
4594324
4594324 Inviato: 28 Mag 2008 16:56
Oggetto: Re: freno a disco; di che moto è?
 

CaymanBlue ha scritto:
qualcuno mi saprebbe dire di che moto è questo disco?
Immagine: Link a pagina di Img232.imageshack.us


mi ricorda quello di un rs125 '07... o comunque di un'aprilia

saranno 280-300mm di diametro (potresti fare qualche misurazione)

di una pinza fissa con 2-4 pistoncini contrapposti

è flottante

bho di più non mi viene in mente icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif
 
4595811
4595811 Inviato: 28 Mag 2008 19:11
 

honda hornet 600! ho anche visto che cel'ha il vfr e qualche altro modello

il disco della mia vecchia e adorata moto!

Ø 296mm

non è un disco flottante ha soolo i nottolini che uniscono la pista in acciato alle razze in alluminio, ma non si muovono di una virgola uno rispetto all'altro.

la pinza è flottante nell'hornet
 
4599309
4599309 Inviato: 28 Mag 2008 23:46
 

Il disco in figura e montato di serie dalla hornet 600

Anteriore doppio disco da 296 x 4,5 mm, rotori flottanti con pinze a due pistoncini anch' esse di tipo flottante.

Posteriore disco da 220 x 5 mm con pinza a singolo pistoncino.

Pastiglie anteriori e post. in metallo sinterizzato.
Lamps.
 
4599576
4599576 Inviato: 29 Mag 2008 0:45
 

grazie per le risposte icon_biggrin.gif
 
4599840
4599840 Inviato: 29 Mag 2008 8:01
 

be ragazzi voi avete risposto molto bene alla sua domanda ma ora sorge un dubbio in me mo che so ste pinze flottanti???? cosa vuol dire mi sapreste dare una definizione..se non dettagliata almeno approssimativa???
 
4599854
4599854 Inviato: 29 Mag 2008 8:06
Oggetto: Re: Freno a disco; di che moto è?
 

CaymanBlue ha scritto:
qualcuno mi saprebbe dire di che moto è questo disco?


Cosa si vince? icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif
 
4600194
4600194 Inviato: 29 Mag 2008 9:24
 

Non so cosa si vinca, ma se hai una sorella, un'amica o una mamma molto giovanile se ne può parlare...

icon_mrgreen.gif


Beh scherzi a parte, si parla di impianto flottante nei freni, e principalmente di dischi, quando l'attacco fra piastra frenante e i supporti di montaggio che si attaccano alla ruota non sono rigidi, normalemente su tali impianti infatti negli anelli che collegano la piastra frenante al supporto viene inserito un anello di gomma insieme al blocco rigido, questo rende "morbido" l'attacco. Di fatto serve a ridurre le vibrazioni in frenata rendendo più stabile il contatto disco pastiglia e quindi rendendo più sicura la frenata aumentando il rendimento delle pastiglie stesse. La honda ha applicato la stessa tecnologia anche alle pinze tradizionali per ridurre ulteriormente le vibrazioni. Parliamo per inciso di microvibrazioni dicui difficilmente il pilota si accorge, ma che su una frenata importante producono allungamenti negli spazi di arresto anche di qualche metro.

Diciamo che mentre honda lavorava su pinze freno tradizionali flottanti a 6 pistoncini, brembo l'ha surclassata introducendo quelle ad attacco radiale, che risolvono il problema eliminando le vibrazioni suddette perchè le stesse in pratica erano causate dalla disposizione dell'attacco della pinza, cioè dalle sollecitazioni che avvenivano in senso trasversale e si riperquotevano sull'attacco di pinze e dischi. Ma mentre per le prime il problema può essere risolto girando gli attacchi, girare l'attacco dei secondi è impossibile.
 
4607750
4607750 Inviato: 29 Mag 2008 19:51
 

gtdesmo ha scritto:
Non so cosa si vinca, ma se hai una sorella, un'amica o una mamma molto giovanile se ne può parlare...

icon_mrgreen.gif


Beh scherzi a parte, si parla di impianto flottante nei freni, e principalmente di dischi, quando l'attacco fra piastra frenante e i supporti di montaggio che si attaccano alla ruota non sono rigidi, normalemente su tali impianti infatti negli anelli che collegano la piastra frenante al supporto viene inserito un anello di gomma insieme al blocco rigido, questo rende "morbido" l'attacco. Di fatto serve a ridurre le vibrazioni in frenata rendendo più stabile il contatto disco pastiglia e quindi rendendo più sicura la frenata aumentando il rendimento delle pastiglie stesse. La honda ha applicato la stessa tecnologia anche alle pinze tradizionali per ridurre ulteriormente le vibrazioni. Parliamo per inciso di microvibrazioni dicui difficilmente il pilota si accorge, ma che su una frenata importante producono allungamenti negli spazi di arresto anche di qualche metro.

Diciamo che mentre honda lavorava su pinze freno tradizionali flottanti a 6 pistoncini, brembo l'ha surclassata introducendo quelle ad attacco radiale, che risolvono il problema eliminando le vibrazioni suddette perchè le stesse in pratica erano causate dalla disposizione dell'attacco della pinza, cioè dalle sollecitazioni che avvenivano in senso trasversale e si riperquotevano sull'attacco di pinze e dischi. Ma mentre per le prime il problema può essere risolto girando gli attacchi, girare l'attacco dei secondi è impossibile.


ma gt desmo, di che vibrazioni parli, le pinze flottanti lo sono solo perchè la pinza si deve spostare per compensare il consumo della pastiglia dal lato dove non ci sono i pistoncini, e non per le vibrazioni

sono semplicemente meno costose, rendono possibile costruire una pinza monoblocco con dei costi irrisori, mentre quelle a pistoncini contrapposti sono in due pezzi accoppiati, a meno che non vai sugli 800 euro l'una!

secondo, mica le ha inventate la honda le pinze flottanti, sono flottanti quasi tutte le pinze delle auto stradali.

nei dischi flottanti poi non ho mai visto un anello di gomma sulle boccole di giunzione fra pista frenante e mozzo del disco.
gli attacchi radiali delle pinze permettono una minore deformazione del complezzo pinza-piede forcella per cui la frenata trasmette una sensazione migliore al comando e alla forcella , fornendo inoltre una risposta più immediata.

su tingavert c'è una bella spiegazione che te le fa vedere:
Pinze e pompe freno radiali: principi di funzionamento e vantaggi
 
4609751
4609751 Inviato: 29 Mag 2008 22:16
 

Gli impianti di tipo flottante, hanno la caratteristica di avere la fascia frenante libera di muoversi in maniera radiale rispetto al mozzo, cioè la fascia frenante è vincolata in maniera non rigida attraverso delle bussole cilindriche alla struttura fissata sul mozzo “Cestello” ed in genere sono equipaggiate di pinze anch’esse flottanti ad effetto semplice, caratterizzate da uno o due pistoncini disposti su un unico lato del corpo della pinza.

Questi due tipi di impianto ovviamente hanno lo stesso principio di funzionamento, ma differiscono tra di loro per i diversi livelli di resa, in quanto sappiamo che l’impianto frenante durante la sua azione, sviluppa una notevole quantità di calore che sottopone a severe sollecitazioni i suoi componenti diminuendo la capacità di frenata. Infatti il sistema frenante flottante, ha il vantaggio di riallineare la guarnizione frenante o pastiglia con la fascia frenante del disco.

In pratica quando noi effettuiamo una frenata, per l' effetto dell' attrito tra pastiglia e disco si sviluppa una quantità di calore, che è tanto più elevata quanto più è intensa l' azione frenante, quindi in questo caso il disco subirà una deformazione per effetto della dilatazione termica dei metalli, che ad ogni rotazione, eserciterà una forza pulsante sulla pastiglia spingendola indietro, diminuendo cosi l' effetto frenante, e per contrastare tale fenomeno, si è costretti ad aumentare la pressione sulla leva guadagnando brevemente il completo affondamento favorito anche dall’elasticità della pinza.

Quindi il disco avendo la caratteristica di fluttuare cioè di muoversi, ha il vantaggio di auto-allinearsi con la pastiglia, riducendo il più possibile tale effetto, aumentandone così il potere frenante, pertanto il sistema di tipo flottante è impiegato per i freni anteriori, in quanto sono quelli sottoposti a svolgere il compito più gravoso, mentre per il freno posteriore che è chiamato a svolgere un lavoro meno gravoso, viene impiegato il sistema integrale che equipaggia ancora oggi tutte le moto.
Lamps.
 
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