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La nostra passione vale il rischio della vita?
2902192
2902192 Inviato: 9 Nov 2007 15:11
 



JH ha scritto:
Pensi che vive meglio chi ha la beata incoscienza di andare in moto senza conoscerne i pericoli.

A volte prendere la moto mi procura ansia invece che gioia ed è per questo che non leggo quasi più il forum sicurezza e prevenzione, c'è da farsi del male prima ancora di cadere.

ognuno reagisce a suo modo...ma io preferisco salire in moto con la coscienza di cio' che potrebbe accadermi,invece che girare la chiave ed andare "allo sbando"... ho iniziato ad interessarmi alle vicissitudini altrui prima di comprare la mia bimba... e mi è stato utilissimo. forse,se non ne avessi saputo di ogni,a quest'ora mi sarei già stesa icon_confused.gif
 
2902194
2902194 Inviato: 9 Nov 2007 15:11
 

Da quando veniamo concepiti in poi, corriamo rischi enormi per tutto l'arco della nostra vita.
Se guardiamo indietro al nostro passato ci viene da dire: ma come siamo arrivati fin qui???

Non correre rischi è impossibile e non correrli è come essere morti già prima di provare a vivere.

La moto è una passione e in quanto tale è difficile reprimerla, ma attenzione!!!
Dobbiamo sempre ricordare di viverla con attenzione e prudenza, per non aggiungere ai già notevoli rischi che questa passione comporta, altri derivanti dalla nostra condotta sconsiderata.
Può sembrare un limite, ma ne vale sicuramente la pena.
 
2902208
2902208 Inviato: 9 Nov 2007 15:13
 

Paolo969 ha scritto:
Da quando veniamo concepiti in poi, corriamo rischi enormi per tutto l'arco della nostra vita.
Se guardiamo indietro al nostro passato ci viene da dire: ma come siamo arrivati fin qui???

Non correre rischi è impossibile e non correrli è come essere morti già prima di provare a vivere.

La moto è una passione e in quanto tale è difficile reprimerla, ma attenzione!!!
Dobbiamo sempre ricordare di viverla con attenzione e prudenza, per non aggiungere ai già notevoli rischi che questa passione comporta, altri derivanti dalla nostra condotta sconsiderata.
Può sembrare un limite, ma ne vale sicuramente la pena.


si,alla fine il voler andare un attimino piu' piano è un limitarsi.... ma è uno dei limiti che proprio non mi dispiace! icon_biggrin.gif
 
2902239
2902239 Inviato: 9 Nov 2007 15:16
 

gattapazza ha scritto:


si,alla fine il voler andare un attimino piu' piano è un limitarsi.... ma è uno dei limiti che proprio non mi dispiace! icon_biggrin.gif


sisi te sei 'na furbetta...già ti vedo a gas spalancato icon_wink.gif
 
2902515
2902515 Inviato: 9 Nov 2007 15:36
 

E' un problema che mi pongo da parecchio, avendo perso già parecchi amici...purtroppo non posso farne a meno e quindi la moto la ricomprerò!!!

Vale sempre la pena di fare qualsiasi cosa ma basta esserne coscienti
 
2902607
2902607 Inviato: 9 Nov 2007 15:45
 

Lu75 ha scritto:
gattapazza ha scritto:


si,alla fine il voler andare un attimino piu' piano è un limitarsi.... ma è uno dei limiti che proprio non mi dispiace! icon_biggrin.gif


sisi te sei 'na furbetta...già ti vedo a gas spalancato icon_wink.gif


ma difatti non nego che...ehm.....mi piace spalancare... icon_redface.gif pero' solo dove mi sento di andare. tante volte mi è capitato di star dietro ai manici...di provare a star loro dietro. pero' ci son giornate in cui proprio non va. causa stanchezza. quindi il mio dirmi "vai piano" diventa un "ma c@zzo fai oggi??? cretina,chiudi!" icon_redface.gif

so che a far questi discorsi,in qualche modo,mi do la zappa sui piedi. io che vado a dire a dx e a manca di dosare il gas.. ma la moto(non nascondiamoci dietro ad un dito)è anche fare qualche tirata icon_smile.gif penso,pero',che rendersi conto dei rischi,sia fondamentale icon_wink.gif
 
2902651
2902651 Inviato: 9 Nov 2007 15:49
 

Beh la moto ti porta senza dubbio ad aprire (anche perché altrimenti uno andrebbe in auto) però su strada aperta il vero rischio è ingarellarsi secondo me e voler forzare a tutti i costi. Si può andare "spediti" senza per forza ammazzarsi.

Per correre davvero e prendersi anche qualche sano "rischio" c'è solo la pista...
 
2902690
2902690 Inviato: 9 Nov 2007 15:53
 

il problema più grosso sono i deficenti in macchina ...
quelli che cambiano corsia all'ultimo
quelli che ti tagliano la strada agli incroci
quelli che passano con il rosso
quelli che parlano al cellulare
quelli che rosicano e non ti fanno passare e ti stringono
e tante altre beate grosse grasse immense testacce di ca##o che popolano le strade


e poi l'imprudenza dei motociclisti... che non è poca... alzi la mano chi non ha mai fatto qualche minchiata...

doppio_lamp_naked.gif
 
2902737
2902737 Inviato: 9 Nov 2007 15:57
 

Ciao a tutti, ho 33 anni moglie e due figli che mi aspettano a casa, accanto al pc ho la foto di Simone che ci ha lasciato il 25 sett. insieme alla sua ragazza, ieri leggevo di Alessio l'altro giorno ho aderito all'iniziativa delle targhe per Ezio Fabian e Mauro.

Sono un sopravvissuto della strada per miracolo e l'incidente l'avevo fatto con la bici.....

Le moto sono pericolose e più sono veloci, più sono pericolose se non ci illudessimo ogni volta che saliamo in sella di essere in grado di domare la belva che abbiamo tra le gambe e domare la bestia che abbiamo nel petto forse non ci piacerebbe andare in moto
Però la dose di rischio che liberamente accettiamo come ragionevole può essere più o meno grande.

E fondamentale l'esperienza e la maturità (indipendentemente dall'età), però anche la fortuna fa il suo gioco... a molti è capitato di fare una scivolata non farsi male e capire che forse hanno sbagliato la frenata, era viscido, erano troppo veloci; molti fortunatamente hanno avuto la possibilità di fare tesoro dell'esperienza fatta.

Molti hanno iniziato a proteggersi solo dopo aver passato l'estate pieni di croste perche andavano in moto in bermuda

Purtroppo le piste costano e non tutte le tasche permettono di fare corsi di guida, ma si può fare esperienza su strada senza per forza rischiare..(come con la macchina)
A me è capitato di scivolare un paio di volte, la fortuna mi ha aiutato, le protezioni pure, ed ora so che non devo illudermi di avere tutto sotto controllo perchè il controllo totale non esiste.

Avevo venduto la moto dopo due anni non ho potuto fare a meno di riprenderla, è come quando perdi la testa per una signorina di facili costumi forse la redimerai forse soffrirai come un cane ma non puoi non provarci.

FORSE è ORA CHE IMPARIAMO A CONTROLLARCI A VICENDA, BASTA SORRIDERE ALL' AMICO CHE FA IL FICO!!!
FREQUANTARE GENTE CHE CON LA FZ1 FA LA SCOPA DEL GRUPPO E SI PREOCCUPA CHE UN USCITA SIA ALL'INSEGNA DEL RISPETTO DEL CDS E SI PREOCCUPA DELLA NOSTRA SICUREZZA E' UN OTTIMO INIZIO .

lAMPS
 
2902800
2902800 Inviato: 9 Nov 2007 16:04
 

gattapazza ha scritto:


ma difatti non nego che...ehm.....mi piace spalancare... icon_redface.gif pero' solo dove mi sento di andare. tante volte mi è capitato di star dietro ai manici...di provare a star loro dietro. pero' ci son giornate in cui proprio non va. causa stanchezza. quindi il mio dirmi "vai piano" diventa un "ma c@zzo fai oggi??? cretina,chiudi!" icon_redface.gif

so che a far questi discorsi,in qualche modo,mi do la zappa sui piedi. io che vado a dire a dx e a manca di dosare il gas.. ma la moto(non nascondiamoci dietro ad un dito)è anche fare qualche tirata icon_smile.gif penso,pero',che rendersi conto dei rischi,sia fondamentale icon_wink.gif


La velocità in se è sicuramente una componente del rischio che corriamo, ma non è fondamentale. Secondo me il griosso rischio è dove corriamo. Esempio... andare a 150 sull'autostrada è certamente pericoloso, ma lo è molto molto di più andare a 80 su una strada con gli incroci o peggio in città e nei centri abitati in genere tra semafori, buche, pedoni e quant'altro.
Molti non capiscono proprio questa differenza e corrono sempre... pensando per questo di essere bravi o meglio "manici", quando invece rappresentano solo inutili pericoli per se stessi e per gli altri. icon_confused.gif
 
2902926
2902926 Inviato: 9 Nov 2007 16:21
 

sono un pò di giorni che manco e chi mi conosce sa il perchè icon_cry.gif
mi sento in parte chiamata in causa detto tra virgolette perchè comunque sono una testimonianza sempre tra virgolette o forse sempre detto tra virgolette sono MIRACOLATA icon_wink.gif
però Maurizio perdonami ma io non riesco a capire dove tu voglia arrivare o che cosa tu ci voglia trasmettere icon_wink.gif
sono pienamente concorde con ciò che dice Paolo969 e mi permetto di aggiungere che quanto ho affermato sopra è vero perchè la sottoscritta ha avuto un incidente a 40 km orari dove ha distrutto la moto davanti e si è rialzata da sotto la ruota sinistra di una macchina esattamente a metà settembre e non mi sono fatta nulla....FORTUNATA? non lo so però posso dire una cosa, il mio amico DANIELE ha avuto lo stesso mio incidente 10 giorni fa eppure lui non lo può raccontare.....velocità e non velocità.....rischio o non rischio....ma che stiamo a fa IL MESSAGGERO DUE ALLA RISCOSSA?
io sono dell'idea che da quando mettiamo il piede per terra la mattina quando ci alziamo, dobbiamo ringraziare il Signore che abbiamo aperto gli occhi e che ci mandi avanti durante la giornata nel migliore dei modi, perchè tanto noi siamo scritti icon_wink.gif
 
2902947
2902947 Inviato: 9 Nov 2007 16:24
 

Leggendovi non posso fare a meno di sorridere amaramente.
Ho ereditato la passione per la moto da mio padre, come chissà forse un giorno faranno i miei figli.
Lui era uno di quelli che correva in pista non sulla strada.

beh che dire è morto quando avevo 14 anni io e 46 lui, in macchina fermo ad un semaforo...un'altra vettura guidata da una donna, sbandando ha colpito un dosso a forte velocità, si è alzata da terra e gli è finita letteralmente sopra il parabrezza...

Sono d'accordo con tutti voi ma capite l'amarezza?!

una ragazza è morta poco tempo fa ,chi è di roma lo ricorderà, perchè un anziano signore facendo retromarcia è salito sul marciapiede e l'ha schiacciata...lei stava aspettando l'autobus....

capite l'amarezza?!


un ragazzo che ho conosciuto mentre facevo fisioterapia, aveva i chiodi nel braccio perchè era caduto in bagno....


capite l'amarezza?!

se mi chiedete qual'è sia il senso della vita risponderei senza ombra di dubbio che prima o poi si muore!
ai più fortunati resta da scegliere come...tutto qui

Ultima modifica di Davidix il 9 Nov 2007 16:35, modificato 1 volta in totale
 
2902957
2902957 Inviato: 9 Nov 2007 16:26
 

due sono le componenti fondamentali per non farsi male, e spesso possono non bastare:

1) LA TESTA

2) IL CULO

le succitate componenti si compongono a loro volta dei seguenti elementi:

1) protezioni adeguate; esperienza, intesa in chilometri fatti, non come età; paura, perché quando manca quella ci si fa male sul serio...; lucidità; conoscenza del mezzo che si guida;

2) beh, quello, come si dice a Roma... o ce l'hai, o t'o fanno...

consiglio a chi crede che basti demandare ad altri certe imprescindibili attitudini di vendere la moto...
 
2902992
2902992 Inviato: 9 Nov 2007 16:30
 

mandrake ha scritto:
due sono le componenti fondamentali per non farsi male, e spesso possono non bastare:

1) LA TESTA

2) IL CULO

le succitate componenti si compongono a loro volta dei seguenti elementi:

1) protezioni adeguate; esperienza, intesa in chilometri fatti, non come età; paura, perché quando manca quella ci si fa male sul serio...; lucidità; conoscenza del mezzo che si guida;

2) beh, quello, come si dice a Roma... o ce l'hai, o t'o fanno...

consiglio a chi crede che basti demandare ad altri certe imprescindibili attitudini di vendere la moto...



Quotone: riguardo al punto 1, (esperienza) molti confondono l'essere stati possessori di moto con l'aver percorso decine di migliaia di Km all'anno per molti anni.
 
2903033
2903033 Inviato: 9 Nov 2007 16:36
 

mandrake ha scritto:
due sono le componenti fondamentali per non farsi male, e spesso possono non bastare:

1) LA TESTA

2) IL CULO

le succitate componenti si compongono a loro volta dei seguenti elementi:

1) protezioni adeguate; esperienza, intesa in chilometri fatti, non come età; paura, perché quando manca quella ci si fa male sul serio...; lucidità; conoscenza del mezzo che si guida;

2) beh, quello, come si dice a Roma... o ce l'hai, o t'o fanno...

consiglio a chi crede che basti demandare ad altri certe imprescindibili attitudini di vendere la moto...


è vero ciò che dici Alè icon_wink.gif
Testa e Culo icon_wink.gif
però è anche pur vero che quando arriva puoi anche non stare in moto ma succede lo stesso icon_wink.gif
A sto punto io dico che ho avuto Culo e Daniele no visto che le protezioni le aveva ma s'è rotto l'osso del collo a 40/50km orari e ci siamo sentiti dire da persone in divisa.....SICURAMENTE CORREVA PERCHE' AVEVA IL GIUBBOTTO DI PELLE......
io sono d'accordo con te per la testa quando dici che bisogna aver paura ed è vero.....io dico sempre che FINCHE' TU HAI PAURA DI LEI, LEI FA CIO' CHE DICI E NON TI TRADIRA' MAI....
però perdonami inizio proprio a pensare che e mi ripeto SIAMO SCRITTI noi possiamo solo fare più attenzione ma tanto.....
 
2903052
2903052 Inviato: 9 Nov 2007 16:39
 

la moto è troppo pericolosa....purtroppo capita di morirci....ma quanto è bella!

sono d'accordo con chi dice che bisogna LIMITARE I RISCHI icon_wink.gif
 
2903056
2903056 Inviato: 9 Nov 2007 16:40
 

si muore in moto e si muore in scooter e pure in motorino.... la velocita' indubbiamente amplifica ed aumenta le probabilita' ma alla base ci possono essere mille motivi per cui si perde la vita sulle due ruote.
Detto questo ognuno vive la moto come meglio crede a 300 o a 30 all'ora e forse saro' fuori dal coro di tutti i buonismi e non dispenso consigli perche' sono il primo io a non seguirli indubbiamente casco ottimo protezioni ecc ecc ma quando si sta' in moto specie su missili il gas glielo diamo tutti.
 
2903077
2903077 Inviato: 9 Nov 2007 16:42
 

Ele,
purtroppo contro i pregiudizi e le fatalità non possiamo far nulla...

avere un approccio con la moto alla cui base ci siano umiltà e rispetto, verso sé stessi e verso gli altri, può non bastare, questo è fuor di dubbio, ma almeno si è con la coscienza a posto... icon_wink.gif
 
2903094
2903094 Inviato: 9 Nov 2007 16:45
 

mandrake ha scritto:
avere un approccio con la moto alla cui base ci siano umiltà e rispetto, verso sé stessi e verso gli altri, può non bastare, questo è fuor di dubbio, ma almeno si è con la coscienza a posto... icon_wink.gif

quoto
 
2903113
2903113 Inviato: 9 Nov 2007 16:48
 

Anche io buttai 2 righe ieri su questo tema, il topic è questo!
colpito infatti come la maggioranza dalle ultime tragiche vicende,
quella di Alessio sopratutto e le parole dette da gattapazza...

Paolo969 ha scritto:


Molti non capiscono proprio questa differenza e corrono sempre... pensando per questo di essere bravi o meglio "manici", quando invece rappresentano solo inutili pericoli per se stessi e per gli altri. icon_confused.gif


Non credo si tratti di capire, o di essere bravi... sono più convinto che ci si rifiuta di pensare che sono cose che possono succedere a tutti, anche a chi crede di saper gestire il suo mezzo in ogni circostanza.
Certo sarebbe da manicomio diventare schiavo di queste paure, comunque il fatto come giustamente tu riportavi della pericolosità dell'andare a 150km/h in autostrada è di per sè già un pericolo figuriamoci di raddoppiare questa velocità... e ce ne sono di persone che lo fanno.
Questo non ha nulla a che vedere con la passione della moto, questo vuol dire andarsela a cercare!
 
2903145
2903145 Inviato: 9 Nov 2007 16:53
 

Paolo969 ha scritto:


La velocità in se è sicuramente una componente del rischio che corriamo, ma non è fondamentale. Secondo me il griosso rischio è dove corriamo. Esempio... andare a 150 sull'autostrada è certamente pericoloso, ma lo è molto molto di più andare a 80 su una strada con gli incroci o peggio in città e nei centri abitati in genere tra semafori, buche, pedoni e quant'altro.
Molti non capiscono proprio questa differenza e corrono sempre... pensando per questo di essere bravi o meglio "manici", quando invece rappresentano solo inutili pericoli per se stessi e per gli altri. icon_confused.gif


si.. ma, difatti ,dicendo che "rendersi conto dei rischi è fondamentale",non mi riferivo solamente a quando si è a manetta..ma anche a quando si passa per i paesi,a quando si è in città ect..
 
2903190
2903190 Inviato: 9 Nov 2007 16:58
 

. . Si muore anche a piedi mentre attraversi sulle strisce pedonali. . si muore perchè si prende una brutta malattia. . si muore perchè un pazzo inizia a sparare in mezzo alla strada. .
Non bisogna "incolpare" la moto. . è una passione pericolosa, è vero ma quale passione non lo è?! scalare una montagna può essere pericoloso, come anche nuotare. .
Forse non c'entra con l'argomento, ma l'anno scorso a Napoli durante un temporale una ragazza morì perchè le cadde addosso un palo della luce. . mi domando: quante probabilità ci sono che uno possa morire così? icon_rolleyes.gif

per cui sono arrivata alla conclusione che è inutile stigmatizzare le due ruote: è logico che presto tutta l'attenzione del mondo quando sono in sella. . cerco di evitare le stupidate, ma mi godo ogni momento perchè sono convinta che quando la mia ora sarà arrivata non importa dove sarò:in moto, in mezzo alla strada o in un letto a dormire, se devo andarmene me ne andrò ugualmente! icon_wink.gif
 
2903269
2903269 Inviato: 9 Nov 2007 17:09
 

mandrake ha scritto:
Ele,
purtroppo contro i pregiudizi e le fatalità non possiamo far nulla...

avere un approccio con la moto alla cui base ci siano umiltà e rispetto, verso sé stessi e verso gli altri, può non bastare, questo è fuor di dubbio, ma almeno si è con la coscienza a posto... icon_wink.gif


non è vero che contro i pregiudizi non possiamo fare niente!

sccome siamo in tanti a girare in modo da far capire a quelle tante teste di ..... che ci sono fra le forze dell'ordine che avere le protezioni o la tuta è sicurezza e non voler andare forte...

... oppure che se con la moto finisci contro una roulotte non sei tu che hai torto perchè eri in moto e l'altro è un padre di famiglia (e io ce sono un depravato?)...

bisogna cominciare a PRETEBDER che le forze dell'ordine siano adeguate, rompendo le scatole a comandanti dei vigili o politici, con petizioni e quant'altro...
 
2903279
2903279 Inviato: 9 Nov 2007 17:11
 

gattapazza ha scritto:
Paolo969 ha scritto:


La velocità in se è sicuramente una componente del rischio che corriamo, ma non è fondamentale. Secondo me il griosso rischio è dove corriamo. Esempio... andare a 150 sull'autostrada è certamente pericoloso, ma lo è molto molto di più andare a 80 su una strada con gli incroci o peggio in città e nei centri abitati in genere tra semafori, buche, pedoni e quant'altro.
Molti non capiscono proprio questa differenza e corrono sempre... pensando per questo di essere bravi o meglio "manici", quando invece rappresentano solo inutili pericoli per se stessi e per gli altri. icon_confused.gif


si.. ma, difatti ,dicendo che "rendersi conto dei rischi è fondamentale",non mi riferivo solamente a quando si è a manetta..ma anche a quando si passa per i paesi,a quando si è in città ect..


Ciao miciona... icon_biggrin.gif La mia fretta nello scrivere è ormai nota a tutti... icon_cool.gif icon_lol.gif icon_lol.gif ma nelle mie intenzioni ero proprio d'accordo con il tuo discorso e semmai completarlo...

Cioè a tutti piace sentire la spinta del motore, fare le pieghe ecc..... basta farlo nel posto e nei momenti giusti e sempre con tanta prudenza e attenzione in modo da limitare il più possibile i rischi.

Purtoppo in moto esistono tantissime variabili che concorrono a creare seri rischi per la nostra vita e noi dobbiamo cercare di prevenirle e porre rimedio, con le uniche armi a nostra disposizione: prudenza, abilità, buonsenso, lungimiranza ecc.. in modo anche da aumentare l'effetto del fattore culo di cui si parlava sopra!!! icon_cool.gif
 
2903323
2903323 Inviato: 9 Nov 2007 17:15
 

frankie-zzr1400 ha scritto:
mandrake ha scritto:
Ele,
purtroppo contro i pregiudizi e le fatalità non possiamo far nulla...

avere un approccio con la moto alla cui base ci siano umiltà e rispetto, verso sé stessi e verso gli altri, può non bastare, questo è fuor di dubbio, ma almeno si è con la coscienza a posto... icon_wink.gif


non è vero che contro i pregiudizi non possiamo fare niente!

sccome siamo in tanti a girare in modo da far capire a quelle tante teste di ..... che ci sono fra le forze dell'ordine che avere le protezioni o la tuta è sicurezza e non voler andare forte...

... oppure che se con la moto finisci contro una roulotte non sei tu che hai torto perchè eri in moto e l'altro è un padre di famiglia (e io ce sono un depravato?)...

bisogna cominciare a PRETEBDER che le forze dell'ordine siano adeguate, rompendo le scatole a comandanti dei vigili o politici, con petizioni e quant'altro...


hai ragione frankie, mi correggo:

contro le fatalità non possiamo far nulla, contro i pregiudizi potremmo far qualcosa. Io personalmente me ne frego dei pregiudizi altrui. Io mi tengo la moto e la mia filosofia motociclistica che per me è un'autentica ragione di vita, gli altri tengano pure i loro pregiudizi e buon pro gli faccia, non è certo compito mio indicare la retta via a chicchessia... anche perché, quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito...
 
2903532
2903532 Inviato: 9 Nov 2007 17:32
 

mah

Ultima modifica di pilu17 il 12 Nov 2007 1:23, modificato 1 volta in totale
 
2903739
2903739 Inviato: 9 Nov 2007 17:48
 

Ho avuto anni fa' un Kawa Gpz 600 R l'equivalente dell odierno Ninjia.

Giravo come un pazzo quasi sempre a paletta,fortuna vuole che mi sia sdraiato mentre andavo forte.

La Moto si era incastrata sotto un guard rail io per fortuna sono stato divincolato da essa prima del suo impatto non oso immaginare cosa sarebbe successo se mi avesse trascinato con se'.

Qualche abrasione e una distorsione alla caviglia che a distanza di 15 anni quando cambia il tempo mi ricorda l'accaduto.

Da allora mi sono reinventato come Motociclista la passione e' la medesima ma vissuta in maniera piu' pacata oserei dire che appaga il cuore di piu' che andando sempre al limite.

Qualcuno e' stato meno fortunato di me,lascio la mia testimonianza sperando che ognuno vi si immedesimi quando incomincia a "chiudersi la vena"..... La fortuna va' aiutata non sfidata tenetelo sempre a mente...

MM
 
2904042
2904042 Inviato: 9 Nov 2007 18:13
 

bellissimo topic... icon_exclaim.gif

io posso dire soltanto una cosa.... avendo soltanto 20 anni ... (vedi R_I_O noi sei il più piccolo icon_smile.gif )

la passione è vita, la vita è passione

se non si ha una passione nella propria vita ..non si puo' dire di aver vissuto una vita....questo è dal mio punto di vista...

comunque spero sempre di mai creare un vuoto in qualcuno... ogni tanto mentre sono in moto a volte penso:
"Adesso succede qualcosa, e mi sveglio all'ospedale.... chissà chi ci sarà nella poltrona accanto al letto... chiunque esso sia sarà qualcuno che mi vuole bene..."
Questo grazie a tutti quelli che mi dicono prima che prendo la mia moto: " fai attenzione" e io rispondo abitualmente: " si, sempre" ..e loro:" sai non è di te che non ci fidiamo, ma degli altri!" .... questo mi fa riflettere....

L'importante è anche quello di non farci influenzare quando giriamo, ogni tanto giro con degli amici che hanno dei gxxr 1000 o R1 (io fazer 600), loro che hanno esperienza di almeno 5 anni superiore alla mia ogni tanto cerco di stargli dietro (con successo o poco succeso) ma a volte mi dico... "ma cosa fai...rallenta.... l'importante è che vai come sai andare e non andare come sanno andare loro!"


Mi raccomando ragazzi, quando si va in "gita" la parte più pericolosa è il ritorno quando si è stanchi o spensierati..... la concentrazione deve essere sempre al 100% fino a che non aprite la porta di casa ....



Dopo questo mega dribling di palo in frasca vi lascio e continuo a leggere icon_smile.gif


NB: ho scritto sto topic proprio con una delle canzoni più belle che si possono ascoltare in un topic del genere e il tutto senza farlo apposta... Only Time di Enya


lampss
 
2904227
2904227 Inviato: 9 Nov 2007 18:33
 

cavalierenero ha scritto:



Quotone: riguardo al punto 1, (esperienza) molti confondono l'essere stati possessori di moto con l'aver percorso decine di migliaia di Km all'anno per molti anni.


Sono d'accordissimo con voi ragazzi !
 
2904591
2904591 Inviato: 9 Nov 2007 19:16
 

La nostra passione vale il rischio della vita?

Ma che domanda è?
Ovvio che sì altrimenti tutti noi non saremo ancora ad andare in giro in moto.
E' una domanda fuoriluogo in un forum di motociclisti.
Siamo tutti consapevoli che quando usciamo con la nostra moto, a prescindere dal nostro stile di guida, corriamo molti rischi.
E il rischio della vita è il minore, ritengo più grave il restare invalido.
Per evitare fraintendimenti alcune precisazioni:
1) La moto è uno dei mezzi di locomozione più pericolosi.
2) Il motociclistà è consapevole di questo.
3) Essendo consapevole sà quello che rischia e accetta il rischio.
Il punto tre è la risposta alla domanda di apertura del topic.

La sicurezza è un'altra cosa; è ovvio che bisogna:
-conoscere i pericoli
-adottare misure idonee
-essere preparati fisicamente
-essere preparati psicologicamente
-essere allenati, se sei allenato diminuisci notevolmente il fattore rischio

Ma questo è peculiare di molti sport "cosiddetti" pericolosi; il problema che spesso chi và in moto, non è un motociclista, ossia non ha fatto "gavetta" oppure non ha avuto un "istruttore", e quindi non conosce i pericoli, non adotta le dovute cautele, non è pronto psicologicamente e spesso neanche fisicamente.

Adesso chiudo e non vado oltre con i commenti perchè questo topic, a mio avviso, è stato aperto inopportunamente collegandosi ad un triste evento recentissimo.
 
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