idea stupida.... [possibile fare un 125 4t tricilindrico??]
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Inviato: 6 Ott 2007 19:38 Oggetto: idea stupida.... [possibile fare un 125 4t tricilindrico??]
salve gente..stavo pensando: considerando che i 125 4t non vanno molto e che il modo migliore per ricavare putenza da un 4t è frazionarlo, sarebbe fattibile fare un 125 4t tricilindrico?? che ne so.. con una camera di scoppio da 40cc...che dite??
Metal
Senza Freni
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Inviato: 6 Ott 2007 19:46
Tecnicamente è fattibile...
però il costo industriale è moooolto maggiore ed un 125 tricilindrico costerebbe COME MINIMO quanto un 125 2t... sarebbe meno affidabile (o comunque più costoso da gestire) e andrebbe comunque di meno...
tra l'altro credo che ai bassi sarebbe morto...
NitroCento
Very Important Tinga
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Inviato: 6 Ott 2007 19:49
perchè sarebbe morto ai bassi??
Metal
Senza Freni
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Inviato: 6 Ott 2007 20:53
ma non dovrebbe.. + cilindri= coppia ai bassi(che mancherà del tutto agli alti e medi...)
io e un mio amico invece stavamo pensando che non sarrebbe amle un 50cc bicilindrico 2t o 4t(questo però andrebbe veramente poco...).
alla fine avresti la stessa potenza di un mono, ma + affidabilità e coppia....
ARUKI
Super Sport
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Inviato: 6 Ott 2007 21:02
In linea generale si può dire che più un motore è frazionato più è facile portarlo velocità di rotazione elevate.
Più giri motore equivalgono a più potenza (sempre in linea generale).
Però ciò porta anche ad una curva di coppia che tende a svuotare i bassi in modo da riuscire ad avere la massima potenza possibile.
Per cui: 125 plurifrazionati (se non sbaglio in passato ne sono esistiti anche a sei cilindri per competizione) sono possibili, il vero problema risiederebbe nella sfruttabilità di tali propulsori per un utilizzo stradale "normale".
Caronte
Ospite
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Inviato: 6 Ott 2007 21:51
è esistito anche il bicilindrico 50cc... se trovo qualcosa lo posto... la memoria comincia a farmi difetto...ci vorrebbe De_Corsa!
jacktornese
Motociclista DOC
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Inviato: 7 Ott 2007 8:45
jacktornese ha scritto:
è esistito anche il bicilindrico 50cc... se trovo qualcosa lo posto... la memoria comincia a farmi difetto...ci vorrebbe De_Corsa!
ehii, son mica un'enciclopedia della moto!
non è necessario essere antich... volevo dire maturi come te per difettare di memoria.
basta anche qualche anno in meno...
comunque a naso (e chi mi conosce sa che ne ho abbastanza...) non credo siano mai stati realizzati tricilindrici 4t da 125cc per il semplice motivo che quando non v'era alcun limite quanto a cilindri, nelle competizioni tra piccole cilindrate si preferiva utlizzare i motori a 2tempi: e per quanto riguarda i 2t sono stati fatti tutti gli esperimenti possibili.
ma il mio naso potrebbe anche sbagliarsi, adesso che ci penso...
Che io ricordi, i casi più eclatanti furono dei tricilindrici 2T da 50cc (Suzuki?) fino a degli esacilindrici da 250cc (Honda) a 4t con cui corse anche, nientemeno, che Hailwood.
Dividendo in due un sei cilindri da 250cc si otterrebbe effettivamente un 125... anzi due 125 a tre cilindri.
il museo della Honda, mi pare si trovi a Motegi (J) e di notte è poco frequentato...
Ma nelle ricerche sei più bravo tu, vedi un pò cosa trovi a riguardo!
---
Per rispondere all'interrogativo di Metal posso dire che, a parità di cilindrata, un motore plurifrazionato è avvantaggiato in termini di potenza massima in quanto la corsa più corta ed il minor peso delle masse alterne gli permettono di raggiungere regimi di rotazione più elevati.
Ed il numero di giri è funzione diretta della potenza, dalla relazione
Pme * V * n / 900 = Ne
ove:
Pme) Pressione Media Effettiva
V) cilindrata
n) regime di rotazione
900) costante per i motori a 4tempi (per i 2tempi la costante è pari a 450)
Ne) Potenza Effettiva
Mentre il valore della coppia, che a sua volta determina la potenza, è influenzato solamente, a parità di Pressione Media Effettiva, dal valore della corsa, che costituisce il suo braccio di leva fondamentale.
Da ciò è intuibile che a causa della corsa corta, un motore plurifrazionato risulterà scarso di coppia, e quindi di potenza, fino a che il suo regime di rotazione non gli permetterà di recuperare (con gli interessi...!) il suo svantaggio.
Se il motore in analisi è un 4tempi, ciò riveste un'importanza ancor maggiore, vista la fisiologica maggiore capacità di raggiungere regimi elevati (ancor più in allungo!) rispetto ad un 2tempi.
de_corsa
Motociclista DOC
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Inviato: 7 Ott 2007 9:05
Tecnicamente non ci sono problemi, il discorso di coppia e potenza è complesso, cisono molti metodi per aumentarli o diminuirli (coppia e potenza), quindi non ci sono regole sicure (nel caso specifico).
Sicuramente più frazioni e più puoi aumentare i giri motore ma questo riguarda solo la potenza massima. per quanto riguarda l'erogazione anche in questo caso ci sono molte variabili e il discorso ri-diventa "complesso"!
Matrix7117
Minimoto Champ
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Inviato: 9 Ott 2007 19:31
è inutile anche perchè per legge un 125 non può avere più di 15 cv quindi le case produttrici non si metteranno a fare ricerche costose per commercializzare una moto coi blocchi che a potenza piena non sarebbe a norma.
wolwarin
Impennata
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Inviato: 9 Ott 2007 21:49
su motociclismo avevo visto un 50 fatto per il motomondiale 50 prima che mettevano la regola del monocilindro che aveva un 5-6 cilindri, quel motore dicevano che aveva una velocità di punta da 180km/h, ma che non fu mai usato, proprio per la regola del monocilindro................
ps: mi sembra di ricordare, se ho detto qualcosa di cazzata ditemelo!
k3v
Derapata
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