Lettera ad un caro amico che non capiva la mia passione x le 2 ruote...

"Provo a spiegarti quello che provo io ogni volta che prendo la mia bambina e faccio un giro fuori porta con i ragazzi...

E' l'alba...

Sei tu a dare il buongiorno alla sveglia.
Non hai chiuso granché gli occhi x tutta la notte per la troppa eccitazione.
Il sogno a occhi aperti è stato un lungo ripassare tutte quelle mosse, quasi un sacro rituale, che ti appresti a fare di lì a breve.
Ormai sei in piedi, una doccia tiepida e niente ti può più fermare.
Fuori il sole ti illumina il viso, il cielo è terso e il rumore per strada è ancora lieve.
La tua giacca, i guanti, il casco, fedeli compagni di avventura, ancora una volta.

Tiri fuori dalla tasca dei jeans la chiave, la osservi, e come fosse un bisturi, con la precisione di un chirurgo, la inserisci nel quadro.
Senti la vibrazione di tutte le scanalature mentre la spingi, e una volta dentro, giri convinto.

Il quadro si illumina, sorridi, sereno.

Fai prendere fiato alla tua gioia e apri la manopola dell'aria, premi convinto lo start e dai un leggero colpo di gas. Non ascoltare... Senti... E' una sinfonia, i cilindri salgono e scendono con moto ritmato. E' tutto al meglio.

Tu, impaziente, aspetti ancora qualche istante che lei entri in temperatura e mentre le passi un panno asciutto sul serbatoio, provi quasi a sussurrarle "Piccola, oggi facciamo vedere cosa sappiamo fare insieme...".

Monti in sella, impugni con vigore il manubrio, tiri la frizione e giù il piede sx sul cambio. E' la prima, ci siamo.

Molli delicato la leva, e la mano destra, come gemella, apre il gas, lineare, senza strappi.

Il motore è già carico, senti che anche lei non aspetta altro che una tirata a fondo, è come se ti parlasse.

E ti parla, ha il linguaggio della vibrazione, e tu con la sensibilità di chi ti conosce a fondo non guardi più il contagiri.

Ti dice "cambia... ora". E' la vibrazione della coppia.
Diventa tutto superfluo ciò che ti circonda, sei in totale armonia con lei e non cerchi altro.
Sulla strada è come far l'amore con chi ami davvero.
La stringi in un abbraccio continuo, tu sopra di lei.
Ma non sei solo tu a condurre il gioco, è anche lei a portarti, ora sinuosa, ora diretta.

Avvinghiati come due amanti, si avvicina una curva, scali, salgono i giri, il grip è buono.
Stacchi delicato ma deciso e sposti il tuo corpo a dx, lei ti segue, andate giù insieme.

La forza di gravità e la forza centrifuga tentano di sciogliere l'incanto del vostro momento.

Resisti, caparbio, anche il cuore resta in apnea.
Avete vinto insieme.
Esci dal tornante ed è ora di premiarvi, spalanchi il gas e lasci tuonare il terminale.

E' l'apoteosi della potenza, scarichi a terra 100 cv in un brivido puro.

Fino alla prossima staccata.

Niente paura lei sarà ancora li, con te, ancora una volta."


2 dita a V...


Mari "Leonarji"