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Multe dall'estero: un po' di chiarezza
Scritto da blueyes - Pubblicato 14/01/2011 17:40
Quali sono gli accordi internazionali e le modalità secondo le quali le multe prese all'estero vengono notificate al trasgressore

Un problema molto dibattuto fra coloro che abitano vicino al confine o che fanno mototurismo all'estero è la questione delle multe prese in uno stato straniero, spesso nel forum sono nate discussioni sulla loro eventuale notifica in Italia ed eventuale coercizione nel pagamento.

Il dubbio sorge da una considerazione principale: come fa la polizia di un altro paese ad accedere ai dati di una targa italiana? Innanzitutto è opportuno sottolineare che non esiste alcuna impossibilità oggettiva nel reperire i dati dell'intestatario, è vero che le FdO estere non hanno accesso diretto, tranne in alcuni casi particolari come vedremo più avanti, alla nostra motorizzazione, ma basta accedere al sito del PRA per poter effettuare una visura a pagamento di qualsiasi targa da internet.

Ciò nonostante esistono tantissime testimonianze di gente andata all'estero che ha preso multe per divieto di sosta, flash di autovelox e che a distanza di anni non ha ricevuto a casa alcunché. Questo è dovuto al fatto che la maggioranza delle FdO straniere, vedendo una targa estera, rinuncia in partenza alla ricerca dell'intestatario non sapendo a chi rivolgersi per ottenere i dati e ignorando chiaramente la possibilità offerta dal nostro PRA online.

Un altro scoglio che frena le FdO estere dal ricercare il contravventore straniero è costituito dalla diversa giurisdizione rispetto a quella in cui è avvenuto il fatto. Mentre nel nostro paese il mancato pagamento comporta dapprima l'invio di cartelle esattoriali e successivamente il pignoramento esecutivo dei beni, nulla di tutto ciò può essere fatto per una multa estera. In parole povere se non si ottempera a un atto giudiziario di un altro paese, questo non può rivalersi in alcun modo su di noi perché gli ufficiali giudiziari e le leggi straniere non hanno valore in Italia e viceversa, l'unica strada sarebbe quella della rogatoria internazionale che chiaramente non viene fatta per futili motivi come le multe, tranne la Svizzera come verrà spiegato.

In sostanza il multato se paga, lo fa per onestà e non perché oggettivamente costretto, c'è da dire però che se non si paga qualora si tornasse nel paese straniero e si venisse fermati per un controllo c'è il rischio di vedersi esigere sul posto il pagamento pena il sequestro del mezzo, anche questa possibilità è però piuttosto remota, difficile che un paesino della Normandia trasmetta a tutte le polizie della Francia i dati. L'impossibilità oggettiva della riscossione coatta delle multe all'estero è anche alla base del fatto che in qualunque paese europeo, Italia compresa, se si commette una violazione con targa e documenti esteri e si viene fermati subito, bisogna pagare sul posto subito l'ammontare della multa.

Fin qui sembrerebbe che la targa straniera sia una sorta di lasciapassare e che consenta, tranne nel caso della contestazione immediata, di poter guidare in maniera spericolata indisturbati. Fino a poco tempo fa questa era la verità, fino a quando gli stati e i comuni di tutta Europa, notando l'ammanco del denaro di tutte queste multe, hanno deciso di correre ai ripari. Anche l'Unione Europea si è accorta del problema e sta lavorando a una banca dati comune e una collaborazione a livello di tutti i paesi membri. Nell'attesa di una normativa unica, sono molti i paesi confinanti che hanno stipulato degli accordi bilaterali per la trasmissione delle multe. Gli accordi che riguardano l'Italia sono i seguenti:


Svizzera

Pur non facendo parte dell'UE è il paese che attualmente collabora più attivamente con l'Italia nella trasmissione delle multe che vengono notificate nel 100% dei casi. E' di pochi anni fa l'accordo secondo cui la Svizzera può accedere direttamente alla nostra banca dati, mentre qualunque italiano può andare sui siti dei vari cantoni e fare una visura gratuita e immediata delle targhe di quel cantone. La Svizzera si serve di due modi per recapitare le multe, quelle per violazioni lievi tramite posta ordinaria, mentre le infrazioni più gravi sono materia di Codice Penale elvetico e vengono notificate mediante rogatorie internazionali che coinvolgono i Carabinieri. Queste ultime se non vengono pagate vengono tradotte in giorni di detenzione, 1 ogni 100 CHF, che naturalmente vengono inflitti solo se si torna in Svizzera mentre non è prevista l'estradizione. Chiunque decida di non pagare non dovrebbe essere oggetto di persecuzioni da parte di agenzie di riscossione o FdO, ma deve attendere 5 anni per far andare in prescrizione la multa/atto di condanna e poter dunque tornare in quel paese senza problemi.


Francia

Per anni Francia e Italia si sono rispettivamente ignorate, frequenti sono le storie sul web di persone "flashate" o multate in sosta senza aver mai ricevuto nulla a casa. Da un anno a questa parte è però entrato in vigore un accordo anche fra questi due paesi sulla cooperazione fra le polizie, attualmente sono poche le casistiche a esempio, i divieti di sosta sembra continuino a non arrivare, ma gli autovelox sì. Le multe comunque pare arrivino per posta ordinaria non lasciando trasparire alcuna coercizione nel pagamento tramite la collaborazione con le istituzioni italiane.


Austria

Esiste un vecchio accordo risalente ai primi anni '90 sul mutuo riconoscimento degli atti giudiziari comprese le multe, in questo caso però pare venga applicato assai raramente e mai per le multe di piccola entità come i divieti di sosta. La documentazione per richiedere i dati alla controparte austriaca/italiana è piuttosto lunga, macchinosa e soprattutto tutta da fare nella lingua del trasgressore ragion per cui spesso la cosa finisce nel dimenticatoio, tuttavia se qualche agente austriaco si prendesse la briga di farla, potrebbe contare sulla piena collaborazione delle nostre FdO che notificherebbero personalmente la multa.


Germania

Non c'è nulla di certo, ma pare che ci sia un recente accordo per la notifica delle multe di importo superiore ai 70 €, esistono casi di multe ricevuta a casa dalla Germania, ma nessuna imposizione di pagamento oggettiva.


Per quanto riguarda tutti gli altri paesi non esistono attualmente accordi di alcun tipo, è tutto lasciato all'iniziativa dei singoli comuni/FdO nel ricercare autonomamente il trasgressore, senza però contare sulla collaborazione ufficiale del paese cui è indirizzata.

 

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Commento di: Wolfgang6012 il 14-01-2011 17:50
Bell' articolo, grazie per le informazioni, esposte in modo chiaro!

Lampssss

Wolf
Commento di: Ariadne il 15-01-2011 11:00
Chiarissimo ed esaustivo, grazie ^_^/
Commento di: JO74 il 15-01-2011 15:11
Bravo...
Finalmente è stata fatta chiarezza.
Complimenti...!!
Commento di: Kommodor il 15-01-2011 18:38
Complimenti per l'articolo,esaustivo ed assai chiaro. Solo vorrei aggiungere ancora una cosa: se la Gendarmeria Austrica ti ferma , la multa la devi pagare subito ed in contanti ( e se non hai soldi con te a sufficienza ti scortano fino al bancomat più vicino) pena il ritiro dei documenti ed il fermo veicolo. Stessa cosa anche in Slovenjia. Vale la pena aver sempre denaro contante a sufficienza per una ev. contavvenzione. Se non mi sbaglio in Austria siamo attorno ai 38 euro per una eccesso di velocità, in SLO può arrivare anche ai 70 euro e più.
Commento di: Blueyes il 17-01-2011 21:08
Si, infatti ho scritto che in tutta Europa se ti fermano subito ti fanno pagare tutto subito!
Commento di: TartarUgo il 08-07-2012 10:21
oltre al Brennero si può pagare (eventualmente) anche con carta di credito ;-(
Presumo anche nel resto dell' Austria.
Commento di: Ospite il 16-01-2011 20:04
Articolo eccellente.
Sono questi contributi che rendono il Tinga il miglior portale motociclistico.
Commento di: gsrteo il 16-01-2011 20:09
so che in svizzera funziona come in austria con il dover pagare cash pena ritiro del mezzo... sul tinga ci son report con esperienze riportate incredibili...
Commento di: 42 il 16-01-2011 20:37
Quasi dappertutto funziona cosi'... pero' solo se ti fermano, ovviamente.
Mio fratello, qualche anno fa, e' stato fermato in Finlandia per eccesso di velocita'... e finche' non sono saltati fuori i markka necessari a pagare la multa non li hanno lasciati nemmeno riinfilare le chiavi nel cruscotto.
Commento di: kantois il 17-01-2011 13:51
Perfetta la spiegazione riguardo alla Svizzera,
io ho preso una multa da autovelox con L'auto a ottobre 2009 (in Autostrada limite a 70 andavo a 130), mi e' stata notificata tramite posta ordinaria a Giugno 2010, io l'ho ignorata, e' arrivata la rogatoria internazionale a settembre 2010.
Andando spesso in Svizzera non potevo rischiare e ho dovuto pagarla, 600 e rotti Eurini....
Commento di: talla il 18-01-2011 11:31
Bravo, un pò di chiarezza va sempre bene,soprattutto per quelli come noi che sono sempre a rischio.Volevo far notare come contrappunto il caso che ha riportato Cereghini su moto.it dei "nostri" furbetti che viaggiano impunemente? con auto con targa straniera.Nel loro caso riescono a farla franca?Un lamps.
Commento di: Blueyes il 19-01-2011 21:08
riesci a linkarmelo che non ho capito bene?
Commento di: talla il 20-01-2011 18:15
Ciao non sono un asso con il mezzo,dovresti trovarlo in archivio partendo da un mese fà ca.A grandi linee sosteneva che i presunti "furbetti" viaggiano fuori legge avvalendosi delle targhe straniere.Se gli accordi che citavi sono bilaterali non penso possano dormire tranquilli.A ciascuno il suo.Ciao.
Commento di: BlackIce il 23-01-2011 17:44
Venerdì mi è arrivata una multa dall' Austria presa il 30 Luglio 2010 per eccesso di velocità ( transitavo a 62 Km/h su limite di 50 Km/h ).
Il verbale è arrivato in due copie, una in tedesco e una in italiano, che come intestazione recita a caratteri cubitali "Ordinanza Penale".
L'importo da pagare è di 35€, quindi direi che anche per piccoli importi intraprendono la pratica per la riscossione.
Leggendo poi quel che è riportato sul retro alla voce "termine di pagamento":

"In assenza di ricorso, la decisione è da ritenersi immediatamente esecutiva. Lei pertanto dovrà provvedere senza indugi al pagamento dell'importo dovuto (sanzione pecuniaria) tramite bonifico bancario oppure recandosi personalmente presso i nostri uffici dietro presentazione della presente ordinanza penale. In caso di ritardo di pagamento, La informiamo che la somma dovuta sarà riscossa coattivamente per rogatoria dalle autorità all'uopo delegate del Suo paese d'origine."

Molto persuasivi direi.....

Comunque se qualcuno volesse vedere una multa Austriaca ve la posto ai seguenti link:

Fronte http://img687.imageshack.us/img687/7285/dsc0083ag.jpg
Retro http://img43.imageshack.us/img43/6739/dsc0084modificato1.jpg
Commento di: Blueyes il 16-02-2011 14:30
Grazie dei link! Come spiegavo sopra, se in Austria si impuntano hanno un accordo di ferro dalla loro parte. Ho letto in giro però che i divieti di sosta non arrivano mai, uno studente di Bolzano ha collezionato più di 100 divieti a Innsbruck senza pagare nulla!
Commento di: soujiro89 il 27-01-2011 11:19
grazie, sono informazioni molto utili!
aggiungo che per quanto riguarda la svizzera i tutori dell'ordine sono un po' ''prevenuti'' nei confronti di una targa italiana, io quando passo di là anche in macchina vado sempre coi piedi di piombo: frequenti sono le contestazioni immediate, e se non paghi all'istante torni a casa a piedi! ho un amico che abita a clivio, paesino di frontiera, e si era beccato non so quanto di multa (mi pare attorno ai 150) perchè aveva le ruote dell'husqvarna tot millimetri troppo lisce! ''ragazzo lo sai, noi svizzeri siamo un po' precisini''
Commento di: Blueyes il 16-02-2011 14:27
Questa estate sono entrato nel Grigioni con la posteriore non liscia, ma oltre la tacca di consumo di legge. Al confine mi hanno fermato, dato un'occhiata dietro veloce ma non mi hanno detto niente! Fiuuu
Commento di: apistore il 27-01-2011 16:44
Complimenti per il bel contributo, chiaro e preciso.

Riguardo alla comunità Europea, da quello che ho sentito a Radio 24, ha in piano una normativa entro la fine del 2012 non solo per il pagamento delle multe tra gli stati dell'unione, ma anche per la detrazione di punti.
Commento di: mamuthones il 27-01-2011 18:28
Qualche infrazione da autovelox credo , questa estate, di averla commessa in spagna nonostante lacongruita dei limiti sulle strade ma ancora non ho ricevuto comunicazioni in merito....però anche in Spagna non scherzano le FdO.
Io ho pagato ben 200 euro (altrimenti rimozione forzata con altri 160 euro in aggiunta) per un divieto di sosta poco meno che "inventato" dalla municipale di Ripollet (periferia di Barcellona) che dopo avermi obbligato a pagare hanno firmato la quientanza( per loro) con un inquietante (per me) "Nula ".
Da buon italiano qualche sospetto circa la destinazione dei proventi mi è venuta...
Certo non tutti saranno così, per fortuna...
Commento di: Blueyes il 16-02-2011 14:38
Cioè fammi capire, sulla ricevuta c'è scritto che non hai pagato "nula"? Io mi sarei impuntato che cavolo, poi un divieto di sosta 200 €? Ma che è? Poi come hanno fatto a contestartelo subito?
Commento di: mamuthones il 30-05-2011 08:44
tutto il foglio del verbale è stato tracciato diagonalmente con due tratti di penna e tra i due hanno scrtto " nula"....dicendo che così nulla era dovuto.....circa i 200 euro purtroppo c'era ben poco da fare quello è il costo dell'infrazione in spagna e pure i punti sulla patente che non essendo spagnolo non mi hanno potuto sotrarre . Circa la contestazione immediata c'era poco da scegliere. erano li in attesa arrrivassi, e se non fossi arrivato, c'era pronto il carro attrezzi per la rimozione (altri 160 €)...e infatti s'è portato via l'auto di un francese che se è attardato di qualche minuto rispetto a me.....Ricordate di non parcheggiare nel piazzale davanti all'hotel IBIS a RIPOLLET nella periferia di barcellona, ottimo ed economico hotel quanto scortesi e furbi gli agenti della "policia local".....
Commento di: StefanoTn il 27-01-2011 18:51
Gran bella delucidazione...
Aggiungo solo che dalla Norvegia mi è arrivata a casa una richiesta di pagamento di un divieto di sosta...
Dalla data dell'infrazione a quella del ricevimento dell' ingiunzione di pagamento sono passati solo 26gg.
In tre mesi mi hanno mandato 3 notifiche di pagamento...ho deciso di pagare!
Commento di: Blueyes il 16-02-2011 14:24
Solo 26 giorni?? Complimenti alle autorità norvegesi! Comunque, minacce a parte, potevano fare ben poco per riscuotere, la Norvegia non fa neanche parte dell'Unione Europea!
Commento di: topgun il 28-01-2011 11:05
Cosa succede in Romania paese non in convenzione attualmente?
c'e il rischio che qualora entri in convenzione es. 3 anni, si paghi multa
esosissima...
non c'e modo di fare nulla?
Commento di: Blueyes il 16-02-2011 14:22
Che io sappia da là non arriva assolutamente niente, per ora direi di stare tranquilli. Quando e se ci sarà una normativa europea definitiva, allora sarà diverso.
Commento di: evgeni il 30-01-2011 21:45
gran bella discussione...avete fatto una chiarezza per tanti...per quanto mi riguarda finche posso non pagare le multe lo faro....visto che e una delle poche "furbizzie" che noi comuni mortali possiamo fare...quindi finche mi va bene io lo faro....consiglio anche i altri a farlo se riescono visto che i politici fanno le cose ben piu gravi e disonesti....per non usare le parole piu gravi....saluti a tutti voi
Commento di: ellysmokey il 29-05-2011 23:42
ciao a tutti e grazie per le informazioni.

io ho un problema un po particolare e non so se potete aiutarmi.
da qualche anno vivo in francia ed ho collezionato un po di multe per parcheggi non pagati.
vorrei vendere la macchina qui in francia ad una mia amica francese ma per farlo devo portare alla prefettura il libretto si circolazione dove sopra c'è l'indirizzo italiano di mio padre, proprietario della macchina. Voi sapete se facendo questo rischio di ricevere tutte le multe maggiorate in Italia?

grazie tantissimo

Commento di: Blueyes il 05-10-2011 18:02
Ciao, scusa il ritardo della risposta, spero ti possa essere ancora utile.

Esiste una remota possibilità che fornendo il libretto alla prefettura ti facciano pagare le multe, ho detto remota perchè comunque, specie per le multe per i parcheggi, è molto difficile che gli enti comunichino i dati di multe non riscosse.

per me vai tranquillo, facci sapere!
Commento di: metiumet il 21-01-2012 02:36
Innanzi tutto GRAZIE 100000000000000 per il topico davvero fondamentale e ben fatto.
Ellysmokey, spero proprio che tu mi risponda!!!!
Anch'io (seppur da soli 4 mesi)vivo in Francia, a Parigi, e anch'io mi accingo a collezionare multe per posteggio...per ora son poche, ma aumenteranno.
D'altra parte a Paris o hai un parcheggio condominiale, o ti paghi un parcheggio custodito, o le multe le prendi per forza, giacchè TUTTI i parcheggi sono a pagamento, e anche pagando di giorno la puoi pagare fino ad un massimo di due ore poi o la sposti o ti multano comunque, quindi...se potro' non pagarle non mi sentiro' un cane.
Mi piacerebbe saperne di più sulla tua esperienza riguardo alle multe per posteggio in Francia, tanto per dormire sonni tranquilli e decidere se tenere o meno l'auto a Parigi.
Grazie!!!!
Commento di: AudiA8 il 09-03-2012 15:34
Sono italiano ma viaggio su auto con targa slovacca ormai da 8 anni, finora non ho mai ricevuto nulla (all'indirizzo slovacco) e si che di contravvenzioni per divieti di sosta ne avrò un centinaio da vari comuni italiani e da vari flash in austria.
Il mese scorso mi è stata notificato in slovacchia un autovelox da un comune italiano, la multa era in inglese, con indicazione di obbligatorietà di risposta in italiano il tutto fotocopiato senza firme originali. Ho un pò sorriso e sono in attesa di una qualche successiva azione.

Ogni anno sento di accordi specifici tra gli stati, ma poco o nulla è cambiato ...

Non guido in modo spericolato ne parcheggio dove mi pare ... e vedo uno scarso senso civico nelle contravvenzioni emesse da polizia e comuni, ma situazioni di incertezza come queste di certo non incoraggiano le buone abitudini di guida e sono abbastanza allarmato del fatto che cittadini stranieri possano sfrecciare a 250 all'ora sulle autostrade italiane con la quasi certezza di impunità ... di certo hanno poca convenienza a fermarsi all'alt delle forze dell'ordine e questo mi sembra particolarmente grave.

Aggiungo che in quei paesi si cambia targa con meno di 50 euro ... e quindi "ripulire" l'auto non è certo un problema.

P.S. Complimenti per il forum.
Commento di: Kalvinius il 10-04-2015 18:43
Ciao a tutti.
Non so se è giusto scrivere qui, spero lo sia.
Sono stato in Svizzera a settembre ed ho preso una multa di 50 euro per velocità, che è stata consegnata per errore ad altro indirizzo, ed un'altra di 40 CHF (per mancanza di disco orario).
Mi sono state recapitate insieme a vari avvisi di raccomandate, fra i quali anche uno dalla Svizzera. Questo succedeva circa 20 giorni fa e ovviamente gli avvisi risultavano scaduti...
1. Ho pagato la multa di 60chf o 50€ con bonifico, ma mi diceva di pagarla entro 30gg e non ho compreso bene il senso ma ho pagato indicando la causale.
2. Quella di 40chf mi da l'IBAN, ma, a differenza dell'altra, non parla di causale ed è tutta in tedesco...probabilmente, essendomi stata consegnata aperta e non da postino, qualche foglio manca. Non l'ho ancora pagata e non so come comportarmi.
3. Oggi ricevo una busta, con posta prioritaria, inerente a quella di 50€ (60chf)
"DECRETO D'ACCUSA Art. 352 CPP" .... è decretato: - 1. colpevole d'infrazione... - 2. L'imputato è punito con multa di CFH 60.00. In caso di mancato pagamento...pena detentiva sostitutiva di gg 1. - 3. Le spese procedurali... - 4. Con ciò l'imputato è tenuto a pagare CHF 60 + 80 + 125 (ossia chf 265.00)
La domanda è:
1. Cosa devo pagare, dato che ho già versato €.50.00, e come faccio a pagare in franchi visto che il bollettino non menziona gli euro e nemmeno l'IBAN?
2. In quella da 40, invece, ho l'Iban ma non saprei cosa scrivere come causale... In oltre, non vorrei arrivasse altra raccomandata come per l'altra multa.
Vorrei capire, in sintesi, come pagare il tutto senza pagare due volte e senza errori.
Grazie per ogni vostro suggerimento! Crying or Very sad