Qualke giorno fa ho kiesto a un amico, Buon Pilota... "secondo te, come guido?" ... risposta " da donna, 8, da uomo 4"... ke ne pensate?? ...A me sono cadute le p@lle x terra! Possibile esista ancora questa distinzione? E un medico, allora? O un ingegnere?? Pauuuraaaa!!!
RSVP, ke sò curiosa

Io sono bionda e prima dell'hayabusa avevo una vtr1000... pero' non era una sp-2 ma una piu tranquilla firestorm... sorry!

A volte quando leggo certe cose non so se ridere o piangere... Non riesco a capire come si possa dare un voto differenziato 8 da donna, 4 da uomo? Ma di cosa si parla? Credo che per un'affermazione del genere potrei rovinare un'amicizia... Ma è vero che esiste gente mediocre proprio per esaltare chi non lo è. E chi, come in questo topic, non fa distinzioni di sesso, marca, cilindri e così via. La moto è una passione, essere motociclisti è scritto nel DNA di una persona, non esiste la via di mezzo. Chi ama la moto la ama e basta, senza remore, senza distinzioni di sesso. Gli imbranati (senza offesa, il discorso già fatto sui limiti endemici degli esseri umani è oro colato) o gli spericolati/incoscienti, non hanno sesso, sono PERSONE come qualcuno prima di me ha fatto giustamente notare. E sentirsi centauro a mio avviso, dovrebbe anche significare sentirsi estraneo da certi preconcetti che troppo spesso si sentono o si leggono... quello va così, quella va colà... italiane, jap... alla fine facciamo tutti parte di una sorta di tribù, abbiamo una passione in comune ed incrociandoci per strada dovremmo sentirci tutti parte dello stesso sogno (e salutarci.........).
P.S. per IMCT. Non ti inviterò a bere un caffè in maniera pseudobellicosa, sono strafelicemente fidanzato, ma volevo farti i complimenti sia per le moto (una donna in 1300, che spettacolo!) sia per lo spirito che ti ha condotto dalla scuola guida al tuo attuale destriero: è la risposta migliore che si possa dare a chi ancora pensa che si possano tirare delle linee di separazione.Un lampeggio a tutti, Ciccio.

Quoto in toto ma con una piccola osservazione... se si parla di "sverniciare" qualcuno alla fine di un percorso di apprendimento riesce fuori la competizione... non importa se poi svernici qualcuno... importa la passione e come vivi il mezzo che te la fa provare... a me se mi supera qualcuno magari lo saluto.. e non sto certo a guardare di che sesso è... se è donna magari sono più contento ma è solo perchè sono un maschietto

Io penso che a molti uomini dia fastidio..
è come il calcio.
Io giocavo e mi dicevano sempre..."è uno sport per uomini".
Poi abbiamo fatto una partita...beh l'unico modo per fermare noi ragazze era con il fisico. Certo quello aiuta...

Ciao, al di la di qualche donna bravissima nella guida, la regola è che la donna sia un po' meno aggressiva nella guida, poi alle volte ti trovi davanti l'uomo imbranato... io non credo che voi donne dobbiate prendervela quando si dice che in moto come in auto non siete come noi... piuttosto dovreste fermarvi a rifloettere su un campione a larga scala.
Ripeto che ci saranno donne anche strepitose alla guida ma intendiamoci... prendiamo 100 donne che guidano auto da 10 anni e prendiamo 100 uomini che guidano dallo stesso tempo e facciamo una prova: devono parcheggiare un'auto in un posto dove il mezzo ci sta appena appena, beh senza dubbio una novantina di uomini la infilano al massimo entro due manovre, mentre credo che tra le donne al massimo siano una decina a farcela stare, beh voi che vi arrabbiate magari siete proprio fra queste dieci in gamba ma non potete dire che siamo maschilisti solo perchè abbiamo constatato con la nostra esperienza che NORMALMENTE e dico NORMALMENTE CIOE' IL PIU' DELLE VOLTE l'uomo è più spigliato in certe manovre.
Così in auto come così in moto, il più delle volte quando mi trovo davanti una donna in strade strette tipo giro del lago per esempio, quando c'è da fare sorpassi e rientri continui, mi accorgo che voi femminucce siete più titubanti, forse siete solo più scrupolose e meno incoscienti e il più delle volte in curva mi fate di quelle frenate che non servono... un po' come in auto.
Quindi io non credo che tu ti debba offendere per quello che ha detto il tuo amico anzi, ti ha fatto un complimento, dicendo che sei una tra le donne brave, poi vabbè per quanto riguarda il votaccio in confronto agli uomini, bisognerebbe vedere con quali piloti ti ha paragonato.
Almeno io così la penso, faccio un altro esempio...
Io sono abbastanza bravo in cucina, faccio di tutto e le mie amiche mi dicono che sono un ottimo cuoco per essere un uomo ma in confronto alle donne sono scarso, beh non mi offendo, so che i miei amici maschi non sono bravi come me a cucinare (poi ci sarà anche chi è più bravo ovviamente) so anche di essere più bravo di tante donne ma sono uno di quei pochi casi... e quindi la donna che sa cucinare che frequenta grandi cuoche mi mette in paragone alle sue amiche e io risulto scarso, ma ripeto non mi offendo!!! perchè so che effettivamente i maschi nella maggior parte dei casi sono inferiori alle donne in questa pratica e quelle poche donne nel motociclismo per quanto brave e magari superiori agli uomini devono tener presente che le loro colleghe per la maggior parte dei casi sono un po' più lente dei maschietti quindi nessuno si offenda se i maschi fanno quei paragoni perchè sono paragoni su campione ovviamente!
Ciao e spero di non aver offeso nessuno, questa è solo la mia opinione.

scusa.....ma nn ho mai letto tante cazzate tutte in una volta.....

io ho sempre pensato che una donna non potrà mai andare cm un uomo in moto perchè l'uomo e superiore in questo sport però non per questo bisogna fare discriminazioni gli uomini a volte non capiscono un emerito c . .. . . ..

quoto perfettamente con te, è quello che comunque tra le righe ho specificato anch'io.. ciao

l'uomo è superiore in questo sport.... mmmmh mi piacerebbe sapere in base a quali parametri
con rispetto parlando detta così suona tanto come una minc
(mi scuserete il francesismo)

la cosa corretta da affermare (come daltronde risulta da studi scientifici sul cervello) è che le donne hanno mediamente delle abilità psicomotorie diverse da quelle degli uomini - per ragioni evolutive
quindi se gli uomini mediamente riescono meglio delle donne in alcuni esercizi non c'è niente di male, è solo una questione fisiologica, tanto ci sono altrettanti esercizi in cui le donne riescono mediamente meglio
poi siccome tutto questo vale in media, ci sono in giro esempi di donne che riescono benissimo in esercizi tipicamente maschili
nota bene: sto parlando di esercizi di carattere psicomotorio o cognitivi, non della corsa sui 100 metri piani

seh seh, solo per il fatto che siete in sto forum direi almeno 6 (sempre che in moto riuscite a superarei 50 km/h).
cippè vieni al raduno delle tingagirl lol ^^

Qualke giorno fa ho kiesto a un amico, Buon Pilota... "secondo te, come guido?" ... risposta " da donna, 8, da uomo 4"... ke ne pensate?? ...A me sono cadute le p@lle x terra! Possibile esista ancora questa distinzione? E un medico, allora? O un ingegnere?? Pauuuraaaa!!! RSVP, ke sò curiosa

A grandi linee la differenza è una sola. Ed è tutta nel fisico e nel peso corporeo.
....
E così via. La differenza è sull'unica cosa in cui non possiamo farci nulla e cioè la fisiologia umana.

Ammetto che qualche volta anch’io mi sono interrogata domandandomi se a livello motociclistico esistesse una reale differenza fra uomo e donna, ma poi ho ammirato i risultati di una Alessia Polita (Mugello 1:58 alto) e mi sono convinta che in moto, con un'adeguata preparazione fisica, i confini maschio/femmina vengono a mancare e che anche noi donne possiamo arrivare a tenere dietro 39 ometti come ha fatto la Cazzola a Valleglunga.

Ma quelli, qualcuno potrebbe obiettare che sono talenti, sono le eccezioni… così se analizzo il mio piccolo mondo e mi dovessi basare superficialmente sulle mie conoscenze, mi verrebbe da dire che l’uomo è più bravo della donna, ma indagando più a fondo si scopre che le differenze non sono legate ai cromosomi, ma nuovamente all’esperienza e anche al diverso tipo di approccio alla moto.
Generalmente (anche leggendo il forum) noi ragazze arrivano alla moto un po’ dopo… e di conseguenza con un’altra testa e maturità e questo da un punto di vista “racing” può farci partire un po’ svantaggiate.
Statisticamente non so dire a che età le donne inizino a guidare una moto e a quale inizi un maschio, ma sempre ragionando in base a quello che mi circonda, direi che l’uomo, come minimo, inzia un 7 anni prima. In questi anni ha avuto modo di “farsi le ossa” anche sdraiando un discreto numero di volte vari 50 e 125… facendo scorribande sia su strada che in mezzo a boschi e sterrati = maggiore padronanza del mezzo.
L’uomo, specie da giovane azzarda molto più della donna, il che può essere portato anche da un altro fattore, per la donna la moto ha un’anima, per molti maschi è solo un mezzo da violentare, da domare, da scannare per vedere fino a che punto può arrivare, da impennare, ecc….
Altro fattore, la competitività… i maschi fanno branco e all’interno del branco si tirano e “sfidano” per stabilire le gerarchie in base al manico… l’approccio maschile alla moto, lo porta a sperimentare ad osare ovvero a migliorare.

Ammetto che qualche volta anch’io mi sono interrogata domandandomi se a livello motociclistico esistesse una reale differenza fra uomo e donna, ma poi ho ammirato i risultati di una Alessia Polita (Mugello 1:58 alto) e mi sono convinta che in moto, con un'adeguata preparazione fisica, i confini maschio/femmina vengono a mancare e che anche noi donne possiamo arrivare a tenere dietro 39 ometti come ha fatto la Cazzola a Valleglunga.

Ma quelli, qualcuno potrebbe obiettare che sono talenti, sono le eccezioni… così se analizzo il mio piccolo mondo e mi dovessi basare superficialmente sulle mie conoscenze, mi verrebbe da dire che l’uomo è più bravo della donna, ma indagando più a fondo si scopre che le differenze non sono legate ai cromosomi, ma nuovamente all’esperienza e anche al diverso tipo di approccio alla moto.
Generalmente (anche leggendo il forum) noi ragazze arrivano alla moto un po’ dopo… e di conseguenza con un’altra testa e maturità e questo da un punto di vista “racing” può farci partire un po’ svantaggiate.
Statisticamente non so dire a che età le donne inizino a guidare una moto e a quale inizi un maschio, ma sempre ragionando in base a quello che mi circonda, direi che l’uomo, come minimo, inzia un 7 anni prima. In questi anni ha avuto modo di “farsi le ossa” anche sdraiando un discreto numero di volte vari 50 e 125… facendo scorribande sia su strada che in mezzo a boschi e sterrati = maggiore padronanza del mezzo.
L’uomo, specie da giovane azzarda molto più della donna, il che può essere portato anche da un altro fattore, per la donna la moto ha un’anima, per molti maschi è solo un mezzo da violentare, da domare, da scannare per vedere fino a che punto può arrivare, da impennare, ecc….
Altro fattore, la competitività… i maschi fanno branco e all’interno del branco si tirano e “sfidano” per stabilire le gerarchie in base al manico… l’approccio maschile alla moto, lo porta a sperimentare ad osare ovvero a migliorare.

Qualke giorno fa ho kiesto a un amico, Buon Pilota... "secondo te, come guido?" ... risposta " da donna, 8, da uomo 4"... ke ne pensate?? ...A me sono cadute le p@lle x terra! Possibile esista ancora questa distinzione? E un medico, allora? O un ingegnere?? Pauuuraaaa!!!
RSVP, ke sò curiosa

Beh, il fatto che ci siano donne che mettono dietro i maschietti è palese, come non dico che guidando una moto messa a posto come si deve le ragazze non possano eguagliare o superare le prestazioni dei maschietti. E' solo che se per esempio Alessia Polita (tanto per citare un nome) va al mugello e invece di guidare la sua R1 monta su un ducati 888 SPS preparato superbike, la moto di Doug Polen e King Carl per intenderci, moto che al mugello hanno girato in 56-58 agli inizi degli anni 90, difficilmente scenderebbe sotto i 2 e 5, non tanto perchè sia impossibilitata a farlo, quanto perchè sono moto che per rendere vanno guidate di forza, sono difficili da inserire in curva, hanno freni che per rendere bisogna tirare le leve al massimo e cose simili.
In pratica in quanto a doti di guida nulla da dire, ma l'approccio per andare forte e per assettare la moto per farlo è completamente diverso. Ti faccio un altro esempio, prendi Casey Stoner o Dani Pedrosa, sono piloti tutto sommato piccoli e leggeri, quindi a livello di peso e altezza paragonabili ad una donna, bene loro in piena forma in media peseranno circa 5-6 kg in più, come minimo di una donna di pari altezza in forma, il problema è che per costituzione il loro limite di carico è più del doppio del loro peso, per una donna circa la metà. Le masse muscolari maschili sono più ricche di fibre bianche rispetto a quelle delle donne, per cui sviluppano più potenza. E' un concetto che ritorna anche negli schemi di allenamento che usano i personal trainer per fare le schede di allenamento. Per far sviluppare le masse muscolari ad un uomo conviene usare esercizi esplosivi, per farlo fare ad una donna conviene alternare molto gli esercizi sbilanciandosi dei due verso quelli lenti. Tutto questo si riperquote anche sulla guida delle moto, per esempio è facile che un uomo guidi spigolando frenando forte e rialzando la moto in fretta per spalancare in fretta (Casey, Dani, Jorge e Vale guidano così), una donna invece è più portata a guidare in modo "rotondo", tirando meno le staccate e aprendo il gas più dolcemente e da più piegati, un po' come Biaggi, che infatti sulle GP e le SBK non rende come faceva sulle 250.

Beh, il fatto che ci siano donne che mettono dietro i maschietti è palese, come non dico che guidando una moto messa a posto come si deve le ragazze non possano eguagliare o superare le prestazioni dei maschietti.

E' solo che se per esempio Alessia Polita (tanto per citare un nome) va al mugello e invece di guidare la sua R1 monta su un ducati 888 SPS preparato superbike, la moto di Doug Polen e King Carl per intenderci, moto che al mugello hanno girato in 56-58 agli inizi degli anni 90, difficilmente scenderebbe sotto i 2 e 5, non tanto perchè sia impossibilitata a farlo, quanto perchè sono moto che per rendere vanno guidate di forza, sono difficili da inserire in curva, hanno freni che per rendere bisogna tirare le leve al massimo e cose simili.

… Ti faccio un altro esempio, prendi Casey Stoner o Dani Pedrosa, sono piloti tutto sommato piccoli e leggeri, quindi a livello di peso e altezza paragonabili ad una donna, bene loro in piena forma in media peseranno circa 5-6 kg in più, come minimo di una donna di pari altezza in forma, il problema è che per costituzione il loro limite di carico è più del doppio del loro peso, per una donna circa la metà. Le masse muscolari maschili sono più ricche di fibre bianche rispetto a quelle delle donne, per cui sviluppano più potenza. E' un concetto che ritorna anche negli schemi di allenamento che usano i personal trainer per fare le schede di allenamento. Per far sviluppare le masse muscolari ad un uomo conviene usare esercizi esplosivi, per farlo fare ad una donna conviene alternare molto gli esercizi sbilanciandosi dei due verso quelli lenti.

Tutto questo si riperquote anche sulla guida delle moto, per esempio è facile che un uomo guidi spigolando frenando forte e rialzando la moto in fretta per spalancare in fretta (Casey, Dani, Jorge e Vale guidano così), una donna invece è più portata a guidare in modo "rotondo", tirando meno le staccate e aprendo il gas più dolcemente e da più piegati, un po' come Biaggi, che infatti sulle GP e le SBK non rende come faceva sulle 250.