Salve a tutti,
grandissimo dilemma:
ho un CBR 600f del 2004 con 120.000 km, acquistato di seconda mano che ne aveva 14.000.
Sempre tagliandato ogni 6.000 km con Bardahl XTC C60 15W50.
Tra il 2017 e il 2019 mi dà problemi di irregolarità, sensazione che vada a due o tre cilindri, bassa potenza ai regimi minimi soprattutto in due. Talvolta anche ad alte velocità tende a soffocare e dare più gas peggiora le cose....
Provo diverse "soluzioni" in tempi diversi sempre nel triennio 2017/2019 tra cui pulizia profonda pompa carburante, sostituzione bobine, sostituzione pompa carburante con una nuova....soluzioni che inizialmente sembrano funzionare ma che alla lunga non risolvono. Finanche la sostituzione del filtro aria all'inizio dava migliorie ma poi nulla.
A 90.600 km (ad ottobre 2018) sostituisco la catena di distribuzione e (suppongo ma vorrei ben sperare di si...) regolazione valvole. Non una differenza abissale ma piano piano il problema si affievolisce fino a scomparire (quasi) del tutto.
Oggi la moto va discretamente bene, soprattutto in funzione del chilometraggio, ogni tanto il problema si ripresenta ma solo in due ed in città poiché (con l'età) sono diventato molto prudente e la tengo giù di giri il che mi fa pensare che si "ingolfi".
Ora la domanda è:
poiché sia per l'età (della moto...stavolta!
Leggevo nel forum di CBR che hanno egregiamente superato i 100.000 senza mai vedere la luce!!!
Grazie a tutti per l'attenzione e spero in qualche risposta illuminante!
Ciao a tutti






L'albero motore e le bielle non si rompono se non c'è un guasto meccanico. Solo nel caso toccano le valvole o si spacca la ceramica delle candele. Quindi il controllo gioco dopo tanti anni è sicuramente utile. Se il manometro indica che qualche cilindro è in perdita, allora conviene lo swap. Però prima del montaggio bisogna controllare anche il motore di ricambio.