Forse se avessero mantenuto la possibilità di radiare una moto per motivi pistaioli (sempre amatore) o affettivi, la gente non si sarebbe inventata giochetti strani.

Fatemi capire.

La demolizione di un'auto (parlo di auto perché tanto sempre quelle vengono in mente al legislatore) costa una settantina di euro di burocrazia e un centone di servizio. Anzi, per esperienza se ci sono pezzi buoni rivendibili ti fanno pure lo sconto, pur di non perdersi il cliente.

E c'è gente che a questo, pare, preferisce la trafila dell'esplorazione. Talmente tanta gente da costringere il Governo (passato, ok) a prendere provvedimenti.

Teoria alternativa: un mezzo radiato non paga il bollo. Ostacolare le radiazioni significa incassare più soldi per il bollo.

Quale delle due teorie vi sembra più calzante?

se ad es. devo mandare all'estero un veicolo d'epoca da restaurare ecc. quindi che non puo' passare la revisione in Italia,che si fa' ?

*** edit by TommyTheBiker ***
Evitiamo certi "consigli", grazie.

Grazie per l'info!

Comunque una schifezza a mio avviso, ma è un po' meno castrante così.

Io il senso non lo vedo, sinceramente.

L'importante è che il mezzo sia in regola col CdS del Paese di destinazione, SE c'è la volontà di immatricolarlo.

Quindi se io ho una moto o un'auto d'epoca in garage che voglio vendere all'estero*, o la restauro integralmente in modo che torni marciante, oppure me la prendo lì dove la schiena cambia nome.

No, continua a non piacermi, mi spiace.

*noi abbiamo ho due frontiere a poche decine di kilometri, fino a prima dell'era Covid era pieno di gente che lo faceva

Mi viene infatti in mente che quando ho venduto il Bandit ad un commerciante (per esportazione) mi ha fatto presente che doveva RIFARE la revisione... (era il 2020). comunque, meglio se ora è un po' meno rompiballe la cosa

Eh anche io l'ho ceduta ad un commerciante direzione Polonia. Che tristezza, il Bandit da noi non ha proprio mercato (fine OT).