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[Live] Alpi e Dolomiti (1-14 Luglio 2018)
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15983778 Inviato: 27 Giu 2018 16:46
Oggetto: [Live] Alpi e Dolomiti (1-14 Luglio 2018)
 

Quest'anno abbiamo organizzato un giro per le Alpi orientali e le Dolomiti. Il programma di massima è:
  • Fare base a Bormio per girare la zona, anche con brevi puntate in Svizzera. Visiteremo anche i siti archeologici della Valcamonica (dal 2 al 5 luglio)
  • Spostarci a Pieve di Cadore per qualche giorno. Da lì girare le Dolomiti vere e proprie (6-8 luglio)
  • Fare una puntata in Austria percorrendo il Grossglockner (9 luglio)
  • Tornare dalla Slovenia per poi rientrare in Italia e fermarci una notte a Tolmezzo (10 luglio)
  • Tornarcene a casa dopo soste a Passo San Pellegrino e Bagni di Lucca (11-13 luglio)


Se qualcuno è in zona e non disdegna fare un po' di strada insieme o anche solo prendere un caffè, si faccia vivo che ci organizziamo! 0509_up.gif

L'equipaggio è composto da Giusy ed il sottoscritto. Mukkona VI ha fatto già 25.500Km ed ho il tagliando dei 30.000 prenotato per il 31 Luglio, quindi devo andarci calmo. In base al programma il giro completo prevede circa 3.500Km, per cui dovrei esserci. Quest'anno niente deviazione verso Ginevra per andare a trovare mia figlia e la nipotina, troppo distanti. Ci rifaremo con una visita in aereo icon_rolleyes.gif

Nei prossimi giorni posterò le foto ed il report live 0510_saluto.gif
 
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15984151 Inviato: 28 Giu 2018 19:07
 

A tolmezzo, potete pernottare all'agriturismo fornas, conduzione familiare, in mezzo al nulla 0509_up.gif

In slovenia non lasciate indietro il mangart , e arriva fino in cima... 0509_campione.gif
 
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15984172 Inviato: 28 Giu 2018 20:31
 

Non avrai mica intenzione di partecipare al raduno sto weekend?? icon_eek.gif icon_mrgreen.gif
 
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15984176 Inviato: 28 Giu 2018 20:51
 

Ciao Marco, a parte i giorni 6-8 luglio e dal 13 luglio in poi, se passate per Trento e dintorni mi farà piacere girare con voi, anche durante la settimana...da ex romano e amico dei Viterbikers 0509_up.gif
 
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15984786 Inviato: 30 Giu 2018 21:17
 

svicolone ha scritto:
A tolmezzo, potete pernottare all'agriturismo fornas, conduzione familiare, in mezzo al nulla 0509_up.gif

In slovenia non lasciate indietro il mangart , e arriva fino in cima... 0509_campione.gif


Uhm, passo per Bovec, quindi mi sa che uno scappo sul Mangart mi tocca. Grazie della dritta!
 
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15985320 Inviato: 2 Lug 2018 17:18
 

Ok, siamo arrivati a Bormio e ci siamo sistemati in Hotel. Domani si va a visitare la Val Camonica e le iscrizioni rupestri. All’uopo ho noleggiato un’auto in modo da essere più liberi di percorrere i vari sentieri. A domani!
 
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15985841 Inviato: 3 Lug 2018 16:38
 

Eccoci al report del primo giorno. Cominciamo da ieri sera, ecco il nostro hotel, davvero carino



Per andare a cena attraversiamo il fiume Adda



Il centro storico è piuttosto caratteristico. Ci colpiscono in particolare le decorazioni presenti su molti edifici



Ci sono anche diverse meridiane di varie fogge eccone una



Ma veniamo ad oggi. Dopo una colazione mattiniera, il gentilissimo proprietario dell’hotel ci accompagna al garage dove prendiamo possesso di una piccola Subaru modello non base, di più! Non è un grosso problema, comunque, perché la strada è piena di autovelox e con limiti da 50 e 70 Km/h. Salire per il Passo dell’Aprica è stato divertente, specie quando due grossi TIR si sono incrociati su un tratto strettissimo e sono stati obbligati a manovre complicate.

Comunque, alla fin, arriviamo a Capo di Ponte dove c’è sito più importante di iscrizioni rupestri della Val Camonica



Ecco un esempio delle iscrizioni



Chi ricordasse le iscrizioni di Alta in Norvegia, noterà che queste non sono colorate e sono quindi di difficile identificazione. Abbiamo chiesto lumi ai custodi e pure loro concordano che sarebbe opportuno colorarle, ma alla sovrintendenza sono irremovibili...

Non vi sto a mettere le decine di foto che ho fatto, chi fosse interessato potrà guardarsele su Flickr quando torno. Partiamo comunque da Capo di Ponte e ci fermiamo a pranzo ad Aprica, solqo perché a 1.200m fa sensibilmente più fresco. Da Aprica scendiamo verso Bormio e ci fermiamo a Grosio dove ci sono altre iscrizioni rupestri e pure due castelli. Ecco la vista del castello nuovo salendo dal parcheggio



Vicino ai castelli c’è la grande pietra con le iscrizioni. Diversamente dai siti della Val Camonica, queste sono iscrizioni di carattere religioso e sono tutte orientate verso Est, cioè verso il sorgere del sole. Qui vedete un rastrello per ingraziarsi gli dei ed avere un raccolto migliore



Il castello vecchio risale al X-XI secolo ed è parzialmente distrutto sia per gli incendi sia per l’uso delle pietre per la costruzione delle case circostanti. Le rovine sono però interessanti. Questa è un particolare degli interni, forse della cucina



Ci sono anche i resti di una chiesa. Il campanile, parzialmente ricostruito, e l’abside con due tombe longobarde



Completiamo la visita con il castello nuovo



Il cielo si scurisce, è in arrivo un temporale. Facciamo appena in tempo a salire in auto e si scatena un vero e proprio nubifragio! Torniamo a Bormio, lasciamo l’auto e ci riposiamo in vista della cena. A dopo!
 
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15986409 Inviato: 4 Lug 2018 22:16
 

Oggi partenza di buon’ora. Alle 8:40 eravamo già in moto verso il Passo del Foscagno con i suoi 2.291m. La giornata è magnifica e, scendendo verso Livigno, ci godiamo panorami bellissimi



Da Livigno prendiamo verso la Forcola e saliamo al Passo Bernina a 2.315m. Scendendo verso Pontresina la strada si snoda dolcemente tra montagne molto belle



St. Moritz ci accoglie con la sua eleganza un po’ snob.



Proseguiamo verso Silvaplana dove ci attende il suo magnifico lago. Il Bernina troneggia imponente



Torniamo indietro fino al Passo Bernina dove ci fermiamo per uno spuntino ed approfittiamo dell’occasione per fare una foto al ghiacciaio



Al bivio dopo il Passo, dove siamo arrivati venendo da Livigno, prendiamo a destra verso Poschiavo e poi da lì proseguiamo per Tirano. A mano a mano che si scende fa sempre più caldo ed il cielo si scurisce. A tratti piove, ma solo per pochi minuti. A Tirano ci fermiamo per un caffè e poi riprendiamo alla volta di Bormio. Arrivati ad una quindicina di chilometri da Bormio, si mette a piovere di brutto per cui c8 fermiamo a mettere l’antipioggia. Arriviamo a Bormio sotto il diluvio. Ormai sembra regolare, alle 15:30 circa si mette a piovere and molto forte, per circa un’ora, poi si calma ed arriva perfino il sereno. Bah!

Domani il meteo da pioggia fissa, vedremo il da farsi. Il programma prevede Stelvio e Resia ma potremo modificarlo a nostro piacimento. A domani!
 
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15986730 Inviato: 5 Lug 2018 15:43
 

Oggi le previsioni davano temporali e nubifragi, per cui avevo organizzato un giretto abbastanza breve: Stelvio, Resia, Fuorn, Umbrail e ritorno a Bormio. Il tutto da fare entro il primissimo pomeriggio per evitare il maltempo più violento.

Butto giù dal letto la povera Giusy alle 7 in punto ed alle 8:15 partiamo alla volta dello Stelvio. La strada, dopo un po’ di chilometri, diventa piuttosto stretta con gallerie dove uno pensa “ma se incrocio anche un Ciao, come ci passiamo?”. Poi, si apre un meraviglioso anfiteatro e la strada sale in un susseguirsi di tornanti



Bisogna stare concentrati sulla guida, ma intanto Giusy spara foto a raffica cogliendo bellissimi scorci come questo



Arrivati alla Cima Coppi saccheggiamo un negozio di souvenir e facciamo una foto alla discesa che ci aspetta



Sulla destra, l’Ortles ci osserva silenzioso in tutta la sua maestosità



Arrivati in fondo alla picchiata raggiungiamo la Val Venosta e prendiamo a destra verso Passo Resia. La strada, nonostante il traffico, si percorre a buona andatura e mi diverto un po’ sul misto largo dopo la,abbastanza noiosa discesa dallo Stelvio. Arrivati a Passo Resia, tagliere tirolese e foto di rito



Dal passo proseguiamo per pochi chilometri in Austria fino a Nauders dove svoltiamo a sinistra verso la Svizzera. Superiamo Passo Fuorn



E scendiamo verso Martina in Svizzera. Proseguiamo sulla 27 verso Zernez dove prendiamo la 28 verso Santa Maria Val Mustair. Qui imbocchiamo la stretta via che ci porta all’Umbrail



Poco dopo, riecco la statale dello Stelvio che imbocchiamo verso Bormio dove giungiamo poco dopo.

Sommario della giornata:
  • dei disastri meteo annunciati, neanche l’ombra, per fortuna! Solo qualche goccia qua e là. Ovviamente, il significativo miglioramento è dovuto al fatto che ho indossato subito l’antipioggia!
  • avremo fatto almeno 150 tornanti, alla fine le curve normali mi davano fastidio...
  • Giusy aveva l’equipaggiamento da Ritirata di Russia e guardava sbalordita le motocicliste tedesche che sotto la giacca da moto avevano la maglietta a maniche corte
  • inutile dire che, a parte forse brevi tratti sulla Cima Coppi, l’asfalto è in genere ottimo consentendo una guida molto piacevole. E qui ci nevica sul serio. Dovrei portare qui qualche assessore della Tuscia

Per oggi è tutto, domani si sposta il campo base a Pieve di Cadore!
 
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15987268 Inviato: 6 Lug 2018 22:01
 

Ieri sera verso le 18:30 c’ Stata una fortissima grandinata che ha ridotto il prato dietro all’hotel così



Per fortuna questa mattina il tempo era buono. Fatti i bagagli abbiamo lasciato l’Hotel Nevada dove siamo stati benissimo, e ci siamo incamminati verso il Passo Gavia. Purtroppo, una manifestazione sportiva ha causato la chiusura della strada a Santa Caterina Valfurva per cui siamo dovuti tornare indietro. Un. Ero peccato perché la vista era magnifica



Rientrati a Bormio, abbiamo ripercorso la strada fino a Tirano per poi salire da Stazzona verso l’Aprica. Da lì, discesa verso Edolo da dove ci siamo diretti verso Pomte di Legno ed il Tonale riallacciandoci all’itinerario originale. Giunti sul passo, ci fermiamo per un caffè ed una foto all’Adamello



Dall’altra parte della strada c’e Il Sacrario Militare



Scendiamo verso la Val di Non con le sue sterminate coltivazioni di mele. Raggiungiamo Trento e prendiamo per la Valsugana. Alla fine della strada, svoltiamo per Belluno. La strada è piuttosto monotona, ma ci sono bei castelli per la gioia di Giusy





Superata Belluno ci dirigiamo a Nord verso il Cadore. A Longarone facciamo una foto allla tristemente famosa diga



Nel 1963,la frana di una consistente parte del Monte Toc causò un’eno onda che superò di ben 250m la diga (che miracolosamente resse!) spazzando via Longarone e diversi altri centri uccidendo quasi 2.000persone. Andatevi a leggere su Wikipedia l’incredibile storia Link a pagina di It.wikipedia.org

Giungiamo 8nfine a Pieve di Cadore dive faremo base per tre notti. A domani!
 
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15987542 Inviato: 8 Lug 2018 7:08
 

Ieri finalmente abbiamo avuto una magnifica giornata di sole e ci siamo goduti le Dolomiti in tutta la loro magnificenza. L’itinerario prevedeva i suguenti passi:
Falzarego, Giau, Valparola, Gardena, Sella, Pordoi, Cibiana e Staulanza. Un continuo saliscendi tra panorami favolosi.

Abbiamo anche avuto il piacere di incontrare crash62 e signora che gentilmente ci sono venuti incontro a San Cassiano. Abbiamo pranzato in un ottimo ristorante nel paese e poi abbiamo percorso un po’ di strada insieme. Grazie Günther e Carmen!

Strada facendo abbiamo anche preso la funivia Falzarego-Lagazuoi che, con un unico balzo porta dai 2.105m del passo ai 2.835m del Rifugio dove si godono panorami mozzafiato.

Ecco alcune foto

















 
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15987892 Inviato: 9 Lug 2018 14:24
 

All'hotel Nevada ci vado sempre anche io quando sono a Bormio per lavoro 0509_up.gif

Si sta bene e si mangia molto bene 0509_doppio_ok.gif
 
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15988038 Inviato: 9 Lug 2018 20:05
 

estro ha scritto:
All'hotel Nevada ci vado sempre anche io quando sono a Bormio per lavoro 0509_up.gif

Si sta bene e si mangia molto bene 0509_doppio_ok.gif




Purtropppo, la mamma del Sig. Antonio, a 81 anni suonati, ha deciso che ne ha abbastanza e quindi non fanno più il servizio ristorante. Però siamo stati al La Suitte ed alla Locanda ai Dogi dove abbiamo mangiato molto bene. A Tai di Cadore, c’è lo Ski Bar, davvero ottimo!
 
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15988041 Inviato: 9 Lug 2018 20:15
 

Ieri ho fatto un pasticcio per cui la macchina fotografica era scarica! Quindi niente foto... Abbiamo percorso la strada da Ciibiana di Cadore a Forno di Zoldo e poi ancora fino ad Agordo. Strada strrettina e molto curvosa ma bellissima. Da Agordo siamo saliti verso Falcade per poi scendere verso Passo Rolle. Superata San Martino di Castrozza, a Fiera di Primero abbiamo ripreso la SS347 fino ad Agordo da cui siamo scesi verso Belluno per poi tornare a Pieve di Cadore.

Ieri sera, prima di cena, siamo andati a visitare la casa natale di Tiziano Vecellio.



Ecco alcuni dei colori che usava, con il celeberrimo “Rosso Tiziano”



Infine, nella piazza principale, eccco la statua al grande pittore



Oggi parrtenza di buon’ora verso Auronzo di Cadore da cui abbiamo preso per Passo S. Antonio e Passo Monte Croce giungendo a S. Candido. Attraversiamo la frontiera ed arriviamo a Lienzdove prendiamo la 108 verso Mittersill passiamo la galleria a pedaggio e poi prendiamo a destra sulla 168 fino a Kaprun dove facciamo una piccola deviazione per dare un’occhiata al castello



Dopo poco comincia la Großglocknerstraße. È fantastica, perfettamente tenuta (e ci credo, con il pedaggio che chiedono!) e molto scenografca. Purtroppo il tempo non è dei migliori e quindi le cime dei monti sono dentro le nuvole



Raggiungiamo Edelweissspitze e ci fermiamo per una goulash e delle foto



La galleria al centro della foto seguente porta in Carinzia



Proseguiamo fino al Kaiser Franz-Joseph-Höhe da cui si gode una magnifica vista del ghiacciaio



Ci fermiamo al bar ed un simpatico corvo viene a prendere pezzetti di pane sul nostro tavolo.



Scendiamo poi verso Sud fino a Winklern dove ci sistemiamo in hotel per la notte

 
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15988152 Inviato: 10 Lug 2018 8:06
 

marko60 ha scritto:
Purtropppo, la mamma del Sig. Antonio, a 81 anni suonati, ha deciso che ne ha abbastanza e quindi non fanno più il servizio ristorante. Però siamo stati al La Suitte ed alla Locanda ai Dogi dove abbiamo mangiato molto bene. A Tai di Cadore, c’è lo Ski Bar, davvero ottimo!


Scusa! Ho sbagliato hotel! Il Nevada è ottimo e si mangia benissimo!
 
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15988197 Inviato: 10 Lug 2018 9:44
 

marko60 ha scritto:
Purtropppo, la mamma del Sig. Antonio, a 81 anni suonati, ha deciso che ne ha abbastanza e quindi non fanno più il servizio ristorante. Però siamo stati al La Suitte ed alla Locanda ai Dogi dove abbiamo mangiato molto bene. A Tai di Cadore, c’è lo Ski Bar, davvero ottimo!



marko60 no aspetta mi sa che hai fatto confusione o non ho capito io....

Parlavo dell'hotel Nevada a Bormio eusa_think.gif
 
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15988220 Inviato: 10 Lug 2018 10:28
 

Bel giro!!! 0509_up.gif
 
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15988247 Inviato: 10 Lug 2018 11:04
 

marko60 ha scritto:
Scusa! Ho sbagliato hotel! Il Nevada è ottimo e si mangia benissimo!


ma ci mancherebbe 0509_up.gif

i tuoi vostri report Live sono sempre fantastici e me li gusto sempre con piacere...sembra quasi di essere li con voi ogni volta

bravi eusa_clap.gif eusa_clap.gif eusa_clap.gif
 
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15988878 Inviato: 11 Lug 2018 18:05
 

Oggi doppio report! Cominciamo da ieri. Partenza da Winklern di buon’ora perché la strada da fare è tanta. Scendiamo lungo la 100 ed attraversiamo le Dolomiti di Lienz superando il Gailberg Sattel (solo 982m, manco ce ne siamo accorti). Percorriamo poi la 111 verso Hermagor. Arrivati a Jenig prendiamo la 90 che ci porta al Passo di Pramollo. L’Austria è molto bella ed è piacevole guidarci. Il limite è 100 sulle strade extraurbane e 70 nella maggioranza dei paesini. Ma bisogna fare attenzione perché quando si entra in un centro abitato, se non indicato diversamente, il limite è 50 e ci sono spesso pattuglie appostate con i laser.

Comunque, ecco Passo Pramollo



La picchiata fino a Pontebba è impegnativa ma niente a confronto di quello che ci aspetta in seguito... Arrivati a Pontebba prendiamo la A23 per una ventina di Km fino a Tarvisio e poi puntiamo verso la Slovenia.



Giunti a Kranjska Gora prendiamo a destra verso Bovec sulla 206. La strada si snoda attraverso boschi magnifici anche se c’è abbastanza traffico. La zona è chiaramente metà di molti turisti locali. Dopo qualche chilometro si comincia a salire, i tornanti sono in pavè e la strada si stringe. Scolliniamo e precipitiamo verso Trenta dove ci fermiamo in quello che sembra essere l’unico posto disponibile. Prendiamo una minestra di fagioli e carne davvero squisita e ad un costo irrisorio. Riprendiamo verso Bovec per poiche risale verso Nord. Poco dopo Log, seguendo il consiglio di svicolone, prendiamo a destra per il Mangart. I panorami sono mozzafiato



La strada sale ripidissima e strettissima ed alcuni incontri con auto e furgoni sono, come dire, intriganti... C’e anche da pagare 5 Euro di pedaggio in una casina minuscola dietro una curva che stavo mancando alla grande. Ci dicono che l’anello in cima alla strada sarebbe chiuso per caduta massi ma che possiamo percorrerlo a nostro rischio e pericolo. Arrivati in cima, dopo una certa fatica, ovviamente percorriamo anche il tratto chiuso trovando solo i resti di una piccola frana che non ci causano nessun problema. Ma la fatica viene ripagata dal Mangart



Durante la sosta in cima alla strada facciamo delle foto a graziosissimi fiorellini. Magari qualcuno li apprezzerà come abbiamo fatto noi





C’e anche il panorama della picchiata che ci attende



La discesa è fatta con somma cautela, per lo più in prima e seconda per evitare di finire i freni e suonando generosamente prima delle curve più strette. Alla fine, non senza un certo sollievo, riprendiamo la 203 fino al confine



Passiamo per Sella Nevea dove c’e un bel lago



Superiamo il Passo di Nevea e scendiamo lungo il torrente Raccolana fino a Chiusaforte. Di qui prendiamo la Statale fino a Tolmezzo dove ci fermiamo per la notte.
 
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15988884 Inviato: 11 Lug 2018 18:35
 

A Tolmezzo siamo in un hotel carino e confortevole ma appena fuori del centro. L’idea era mangiare in hotel ma Giusy ha preferito sgranchirai un po’ le gambe e quindi abbiamo optato per cenare al centro, distante poco più di un chilometro. Il tempo è coperto ma non minacciava pioggia per cui parto baldanzoso in maniche corte. Giusy, più previdente, si porta l’antipioggia (ma lo avrebbe portato anche a Catania, sia chiaro).

Prima di andare a cena prendiamo un aperitivo in un bar appena fuori le mura e c’e Un simpatico gatto che ci scruta dal balcone della casa accanto



Ceniamo alla Trattoria Borgat, un posto incredibile. Dappertutto ci sono bottiglie di vino facenti parte della collezione del proprietario



Il menu, ovviamente, prevede il frico, piatto tradizionale della Carina che è in pratica una frittata di patate, cipolle e formaggio fuso, roba da Weight Watchers, insomma. Però era spettacolare! All’uscita dal ristorante, sorpresa, piove. Giusy mette l’antipioggia ed io mi bagno per la ventina di minuti che ci mettiamo a tornare in hotel. Comunque, una buona dose di asciugacapelli e l’aria condizionata in camera, risolvono il problema.
 
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15988887 Inviato: 11 Lug 2018 18:44
 

Questa mattina, partenza rilassata perché la percorrenza è minore. Direzione Passo Mauria



A seguire scendiamo nel Cadore e ci fermiamo a pranzo sul lago a Calalzo, allo Chalet Lagode dove ci aveva portato il Sig. Antonio del Cavallino un paio di giorni prima.



Dopo la piacevole sosta ripartiamo per Belluno, Agordo ed il Passo San Pellegrino. La salita dopo il bivio per Passo Valles è ripidissima, anche il 25%! Comunque, dopo il Mangart, va via tranquilla. Ci fermiamo all’Hotel Monzoni, proprio sul passo e ci spariamo una meritata sessione nell’idromassaggio della spa.
 
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15988903 Inviato: 11 Lug 2018 20:12
 

Stupendo icon_exclaim.gif
Fino a questo punto del report avete messo le ruote su strade da me percorse più volte, e un tuffo nei ricordi belli fa sempre piacere icon_wink.gif
Attendo il seguito 0509_up.gif
Al solo leggere del frico, conoscendolo molto bene, mi è venuta voglia di mangiarlo icon_xd_2.gif
 
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15989094 Inviato: 12 Lug 2018 12:08
 

Seguo. . . . Kraniska Gora. . . . Bovec. . . . Val Trenta. . . . quanti giri e quante volte. . . . ottimo Report Marco, come sempre. icon_wink.gif
 
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15989872 Inviato: 15 Lug 2018 15:42
 

Eccoci finalmente a casa! per chi volesse vedersi le foto, il link è questo, ma datemi qualche giorno per caricarle!

Link a pagina di Flickr.com
 
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15990386 Inviato: 16 Lug 2018 20:50
 

icon_arrow.gif marko60

Sono contento che mi hai dato retta, il panorama dal mangart e' veramente stupendo. 0509_doppio_ok.gif
 
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16001911 Inviato: 24 Ago 2018 17:28
 

Bel viaggio! A parte il passo Mauria sono strade da me conosciute.
Spiace un po' che abbiate trovato brutto tempo, con il sole è mille volte meglio (che scoperta... eusa_doh.gif )

Attendo il resto...
 
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