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America in Ciao [coast to coast]
15911383
15911383 Inviato: 4 Dic 2017 17:18
Oggetto: America in Ciao [coast to coast]
 



Ebbene sì, ci sono ancora persone che vogliono fare cose particolari...


se avete voglia leggete questo blog

Link a pagina di Henryfavre.com

padre e figlio, valdostani, 2 ciao leggermente elaborati, tante forature e un attraversamento degli stati uniti a non più di 40 km/h....
 
15911400
15911400 Inviato: 4 Dic 2017 17:48
 

Spettacolo icon_mrgreen.gif
 
15911450
15911450 Inviato: 4 Dic 2017 19:28
 

grandissimi... quando la passione è tanta non è necessaria la maxienduro 1200....
 
15911520
15911520 Inviato: 4 Dic 2017 23:50
 

Tanta ammirazione... 0509_up.gif
 
15911604
15911604 Inviato: 5 Dic 2017 9:49
 

Seguito quasi tutto il loro viaggio ed il pre-viaggio.
Veramente fuori di testa!! icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif
Che figata però!
 
15911654
15911654 Inviato: 5 Dic 2017 11:09
 

E tanti soldi per stare fuori... quanto tempo? Mesi?
Ora...diciamocela tutta..quanti di noi se pagati o se con i fondi economici..non si farebbero mesi in moto in giro per il mondo?

Io direi di chiedere alla Honda se ci sponsorizza per fare un giro del mondo...me ne sto a casa 4 mesi dall'ufficio pagato e spesato icon_asd.gif
 
15911670
15911670 Inviato: 5 Dic 2017 11:20
 

Sarò strano io, ma non capisco perché tutta questa stima e ammirazione. Hanno fatto un viaggio molto scomodo senza che ce ne fosse necessità.
 
15911702
15911702 Inviato: 5 Dic 2017 12:28
 

con un 125 4T sarebbero andati un pò + veloci con consumi uguali vuoi dire?

Credo che il concetto sia che è importante piazzare il viaggio al centro dell'attenzione, e quindi non tanto il tempo per andare dal punto A al B, ma apprezzare tutto quello che c'è in mezzo. Per questo devi andare piano e (e qui dò ragione a Kimo) avere tempo...Quanto al mezzo scelto, avevano quello, già collaudato, e hanno calcolato che 40 km/h max erano sufficienti. Presumo che i consumi del ciao siano comunque irrisori, e alla peggio puoi pedalare!

Avendolo (con una copertura economica) lo farei anch'io! icon_asd.gif
 
15911771
15911771 Inviato: 5 Dic 2017 14:20
 

il senso del viaggio non è la meta, ma il percorso per raggiungerla.
Farlo con uno scooter iconico italiano è quel "di più" che nessuno aveva mai fatto.
Un po' come quelli che vanno in Vespa a Tokyo o un ragazzo del mio paese che è andato in giappone con una Panda verde 4x4, da solo.
Poi c'è anche l'aspetto "blogging" che oggi fa da cassa di risonanza, per poter vivere di viaggi bisogna investire, e questo ne è un esempio ben riuscito 0509_up.gif
 
15911803
15911803 Inviato: 5 Dic 2017 15:41
 

Garak79 ha scritto:
Sarò strano io, ma non capisco perché tutta questa stima e ammirazione. Hanno fatto un viaggio molto scomodo senza che ce ne fosse necessità.


Sono d'accordo. Con un 125 ancora, ancora forse me lo farei, ed il forse è più per le infinite strade dritte e strapallose. Almeno, come minimo, vorrei la CB125F di mia moglie, 10cv, affidabile, tiene serena gli 80 all'ora, la manutenzione la fai da solo OPPURE trovi meccanici ovunque, beve benzina e non miscela, eccetera. Ma col Ciao no, erano già lenti e pericolosi per girare intorno al paese, la coast to coast non ci penserei proprio a farmela.

A me pare una cosa curiosa, piacevole da seguire, ma al limite del masochismo.
 
15911808
15911808 Inviato: 5 Dic 2017 15:48
 

Aggiungo che, indipendentemente da dove siano, la foto di loro due in sella ai Ciao senza casco (in movimento) è inopportuna.
 
15911895
15911895 Inviato: 5 Dic 2017 17:26
 

Mah, io tutti 'sti problemi a girare gli USA con un Ciao, non li vedo...
Poi sinceramente, ognuno il Coast to Coast è libero di farlo come più gli piace.
De gustibus...

Caramon77 ha scritto:
Aggiungo che, indipendentemente da dove siano, la foto di loro due in sella ai Ciao senza casco (in movimento) è inopportuna.
In diversi stati americani, il casco non è obbligatorio, ragion per cui, quella foto non la vedo inopportuna... Mica erano in Italia lungo la Cisa...
 
15912149
15912149 Inviato: 6 Dic 2017 11:04
 

Andare su un mezzo a motore con due ruote senza casco è pericoloso anche se non lo dice la legge. E qui abbiamo un padre che non lo usa e permette al figlio di non usarlo. E' diseducativo.

Tra l'altro mi pare che la foto sia in un post precedente alla partenza, quindi in Italia, ma potrei sbagliarmi.

Sul fatto che ciascuno fa i viaggi come vuole non ci sono dubbi, si può fare anche a piedi il cammino di Santiago, ci mancherebbe, solo che in questo caso io avrei scelto almeno un affidabile e più sicuro 125 per godermi l'esperienza, invece che procurarmi difficoltà. Mica serve un GS.

Ve le immaginate intere giornate su strade dritte a 45km/h sul sellino di un Ciao, con la tanica tra le gambe e il dubbio se si arriverà a sera senza guasti?
 
15912155
15912155 Inviato: 6 Dic 2017 11:08
 

Caramon77 ha scritto:
Sul fatto che ciascuno fa i viaggi come vuole non ci sono dubbi, si può fare anche a piedi il cammino di Santiago, ci mancherebbe, solo che in questo caso io avrei scelto almeno un affidabile e più sicuro 125 per godermi l'esperienza, invece che procurarmi difficoltà. Mica serve un GS.

Ve le immaginate intere giornate su strade dritte a 45km/h sul sellino di un Ciao, con la tanica tra le gambe e il dubbio se si arriverà a sera senza guasti?


Forse che sia questo il motivo per cui è un'impresa unica? Perchè nessun altro l'avrebbe mai fatta icon_wink.gif
Dal blog ho visto che hanno fatto il giro dell'italia con gli stessi Ciao e sono stati a caponord con un'apecar.
Questo è lo stile delle loro avventure.
 
15912161
15912161 Inviato: 6 Dic 2017 11:17
 

Ma infatti se è ciò che volevano fare han fatto bene a farlo. Io non lo farei, ma io non farei tante cose che la gente fa, quindi è probabile che farei meglio a stare zitto.

Figuriamoci che sono una delle due persone che conosco (quindi io ed un amico) che trovano ridicolo ed inutile festeggiare capodanno e l'anno scorso per la prima volta nella mia vita da adulto ho potuto starmene in casa con moglie e figlia a goderci cenetta e film pensando che là fuori si scatenava un finimondo di false convinzioni sull'inizio di niente (date sbagliate) e feste obbligatorie fino al mattino che avrebbero poi rovinato la giornata, quella sì godibile, successiva.

Qundi sono io strano, non loro.
 
15912174
15912174 Inviato: 6 Dic 2017 11:47
 

Caramon77 ha scritto:
Ma infatti se è ciò che volevano fare han fatto bene a farlo. Io non lo farei, ma io non farei tante cose che la gente fa, quindi è probabile che farei meglio a stare zitto.

Figuriamoci che sono una delle due persone che conosco (quindi io ed un amico) che trovano ridicolo ed inutile festeggiare capodanno e l'anno scorso per la prima volta nella mia vita da adulto ho potuto starmene in casa con moglie e figlia a goderci cenetta e film pensando che là fuori si scatenava un finimondo di false convinzioni sull'inizio di niente (date sbagliate) e feste obbligatorie fino al mattino che avrebbero poi rovinato la giornata, quella sì godibile, successiva.

Qundi sono io strano, non loro.


No momento, loro rimangono strani, ma non per questo deve essere tutto o nero o bianco. Giusto/Sbagliato. Normale/Anormale.
Non capisco quale sia il problema per cui la stragrande maggioranza delle persone debba minimizzare e/o ridicolizzare un qualsiasi evento.
Non si può semplicemente essere felici perchè qualcuno ha avuto il coraggio/la pazzia di fare una cosa unica, inutile per molti, ma utile per loro stessi?

Con il meccanismo dello sminuire, tutto perde di valore, faccio due esempi:
- si vabbè, quello lo pagano per tirare un calcio ad un pallone...
- gli sta bene, si è lanciato e si è schiantato con la sua inutile tuta alara (Patrick De Gayardon)

sul capodanno son d'accordo icon_mrgreen.gif
 
15912185
15912185 Inviato: 6 Dic 2017 12:14
 

A proposito di pazzi, quest'anno in campeggio a Sorrento ho trovato due ragazzi, 18 lei e 21 lui, partiti dalla Germania con una Fiat 500 del 1972. A Sorrento avevano percorso circa 2000 km. Sono arrivati a Reggio Calabria, preso un traghetto e girato la Sicilia.
Poi altro traghetto per Genova ed indietro verso casa.
Ovvio che era più comodo fare il viaggio con qualsiasi auto moderna.
Ma per loro il bello era quello: lavorare un annetto, sborsare 8000€ per una cinquecentina e partire all'avventura.
Sapevano quando erano partiti, non avevano idea di quando sarebbero tornati. Forse un mese, forse due?
Loro erano felici così.
Il loro viaggio era un'avventura.
Il mio Milano-Sorrento su un' Alfa Mito era, al confronto, insignificante.
 
15912219
15912219 Inviato: 6 Dic 2017 13:12
 

threnino ha scritto:
No momento, loro rimangono strani, ma non per questo deve essere tutto o nero o bianco. Giusto/Sbagliato. Normale/Anormale.
Non capisco quale sia il problema per cui la stragrande maggioranza delle persone debba minimizzare e/o ridicolizzare un qualsiasi evento.
Non si può semplicemente essere felici perchè qualcuno ha avuto il coraggio/la pazzia di fare una cosa unica, inutile per molti, ma utile per loro stessi?

Con il meccanismo dello sminuire, tutto perde di valore, faccio due esempi:
- si vabbè, quello lo pagano per tirare un calcio ad un pallone...
- gli sta bene, si è lanciato e si è schiantato con la sua inutile tuta alara (Patrick De Gayardon)

sul capodanno son d'accordo icon_mrgreen.gif

non sono d'accordo, per me quella non è un'impresa, non ci vuole coraggio, è solo una vacanza particolare.
invece lanciarsi dall'atmosfera (40km!) come Felix Baumgartner, beh quella è un'impresa!
 
15912223
15912223 Inviato: 6 Dic 2017 13:19
 

threnino ha scritto:

Con il meccanismo dello sminuire, tutto perde di valore, faccio due esempi:
- si vabbè, quello lo pagano per tirare un calcio ad un pallone...
- gli sta bene, si è lanciato e si è schiantato con la sua inutile tuta alara (Patrick De Gayardon)

sul capodanno son d'accordo icon_mrgreen.gif


Capisco cosa intendi. Forse mi sono espresso male. Rispetto queste persone e mi complimento per la loro pazienza, resistenza, ed unità. Per me uno può farsi il giro del mondo in pattini, se vuole, ci mancherebbe.

Solo che certe cose mi fanno pensare a Tafazzi in vacanza, tutto qui.

Puoi spendere X, volare, noleggiare una HD e vederti un sacco di America.

Oppure puoi spendere X, buttare un tot di tempo su un sellino e a montare e riparare e vederti "mezzo sacco" di America. Però ci hai portato un Ciao.

Io non scelgo la seconda, tutto qui, ma rispetto chi lo fa.
 
15912226
15912226 Inviato: 6 Dic 2017 13:25
 

Garak79 ha scritto:
non sono d'accordo, per me quella non è un'impresa, non ci vuole coraggio, è solo una vacanza particolare.
invece lanciarsi dall'atmosfera (40km!) come Felix Baumgartner, beh quella è un'impresa!


Concordo. Impresa è sfidare delle difficoltà o dei rischi che la fisica o la natura ti impongono. Non crearsi scomodità e disagi apposta per provare ad affrontarli.

Però se loro sono innamorati dei Ciao (c'è di peggio) e gli è venuta sta fregola di girarci l'America, bene, lo hanno fatto, rimarrà sempre un'esperienza. Non voglio fare quello che dalla poltrona di casa schifa le fatiche di chi è "là fuori".

Solo che appunto non è un'impresa, è turismo fatto strano.
 
15912269
15912269 Inviato: 6 Dic 2017 14:50
 

Garak79 ha scritto:
non sono d'accordo, per me quella non è un'impresa, non ci vuole coraggio, è solo una vacanza particolare.
invece lanciarsi dall'atmosfera (40km!) come Felix Baumgartner, beh quella è un'impresa!


Vedi, è questo il problema.
Ci sarà SEMPRE qualcosa di più importante/difficile/prioritario/ecc. di quello che chiunque possa aver mai fatto/vissuto.
Bisogna scardinare questo meccanismo, perchè è lo stesso che sta alla base della giustificazione. Perdonami la divagazione.

Gli stessi partecipanti del viaggio non si sono autodefiniti nè temerari nè pionieri. Hanno semplicemente raccontato un loro viaggio un po' particolare sotto molti punti di vista.
Noi stessi che facciamo viaggi in moto standard, moderne possiamo venir considerati dei "pirla" per tanti motivi che viviamo tutti i giorni anche per pochi kilometri.

@caramon 0510_five.gif
 
15912271
15912271 Inviato: 6 Dic 2017 14:58
 

secondo me è stato scelto il Ciao anche per semplicità, il motore intero pesa meno di 10kg, chissà che ricambi avevano, basta un estrattore e si può sostituire l'albero motore a bordo strada, per sostuire il pistone e il cilindro basta una chiave a tubo da 11mm. ed una pinza con le punte, hanno scelto un mezzo estremamente lento, ma altrettanto affidabile ed in caso di necessità non bisogna essere meccanici per intervenire
 
15912275
15912275 Inviato: 6 Dic 2017 15:05
 

threnino ha scritto:
Vedi, è questo il problema.
Ci sarà SEMPRE qualcosa di più importante/difficile/prioritario/ecc. di quello che chiunque possa aver mai fatto/vissuto.
Bisogna scardinare questo meccanismo, perchè è lo stesso che sta alla base della giustificazione. Perdonami la divagazione.

Gli stessi partecipanti del viaggio non si sono autodefiniti nè temerari nè pionieri. Hanno semplicemente raccontato un loro viaggio un po' particolare sotto molti punti di vista.
Noi stessi che facciamo viaggi in moto standard, moderne possiamo venir considerati dei "pirla" per tanti motivi che viviamo tutti i giorni anche per pochi kilometri.

@caramon 0510_five.gif

attenzione, sono d'accordissimo con te, ma ho letto "stima", "ammirazione" e commenti simili che io ritengo fuori luogo.
se la mettiamo così allora anche io merito stima e ammirazione per il coraggio di girare in moto tutti giorni su strade come tangenziale, nomentana e tiburtina sfidando la morte (e chi è di Roma può capire bene visto che ci scappano vari feriti e qualche morto ogni mese) quando potrei usare la macchina.

il meccanismo di cui parli tu è verissimo, ma funziona in entrambi i versi, troppo spesso ci si trova ad esaltare, oltre che a sminuire, eventi che non hanno nulla di straordinario.

comunque in definitiva hanno dimostrato una cosa: la BMW GS non serve a nulla! icon_xd_2.gif icon_xd_2.gif icon_xd_2.gif 0509_si_picchiano.gif
 
15912302
15912302 Inviato: 6 Dic 2017 15:28
 

Garak79 ha scritto:


comunque in definitiva hanno dimostrato una cosa: la BMW GS non serve a nulla! icon_xd_2.gif icon_xd_2.gif icon_xd_2.gif 0509_si_picchiano.gif


0510_five.gif

e probabilmente hanno anche superato qualche harleysta icon_asd.gif
 
15912310
15912310 Inviato: 6 Dic 2017 15:34
 

Beh potevate optare per due harley, la velocità di crociera è più o meno quella....
 
15912318
15912318 Inviato: 6 Dic 2017 15:44
 

threnino ha scritto:


@caramon 0510_five.gif


0510_five.gif
 
15912413
15912413 Inviato: 6 Dic 2017 18:10
 

Caramon77 ha scritto:
Concordo. Impresa è sfidare delle difficoltà o dei rischi che la fisica o la natura ti impongono. Non crearsi scomodità e disagi apposta per provare ad affrontarli.

Però se loro sono innamorati dei Ciao (c'è di peggio) e gli è venuta sta fregola di girarci l'America, bene, lo hanno fatto, rimarrà sempre un'esperienza. Non voglio fare quello che dalla poltrona di casa schifa le fatiche di chi è "là fuori".

Solo che appunto non è un'impresa, è turismo fatto strano.
hai argomentato meglio quello che volevo intendere. Grazie
 
15912656
15912656 Inviato: 7 Dic 2017 11:00
 

KIMO ha scritto:
hai argomentato meglio quello che volevo intendere. Grazie


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15912815
15912815 Inviato: 7 Dic 2017 16:20
 

Se vuoi morire - vai pure. Mi sa che non hai idea come tanti del tempo, in senso metereologico che c'e' negli, States, Vai, vai - Uno di meno in base alla scala Darwin.
 
15912839
15912839 Inviato: 7 Dic 2017 16:56
 

llanzo ha scritto:
Se vuoi morire - vai pure. Mi sa che non hai idea come tanti del tempo, in senso metereologico che c'e' negli, States, Vai, vai - Uno di meno in base alla scala Darwin.


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