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Prima moto per neofita assoluto: 125cc o salire?
15779530
15779530 Inviato: 16 Mar 2017 1:29
Oggetto: Prima moto per neofita assoluto: 125cc o salire?
 

Ciao ragazzi!! icon_smile.gif)

Domandina generale e a seguire quesito *tecnico*.
Con l'ingresso nel mondo del lavoro temo che non potrò più viaggiare solo con la bicicletta e i bus ma perché devo costringermi a passare la vita in una auto? Anti-ecologica, cara... meglio una moto!.. no?!
Molti amici mi hanno detto che sarebbe un po' da pazzi ma voi centauri come la vedete?
È possibile vivere con solo la moto (la sera a ballare, il giorno a lavoro, spesa al supermercato, viaggi...) ??? *Nota1

Ora una breve presentazione:
Abito a Torino, ho 26 anni, 178 cm e 75 kg. Mai usato un qualcosa che avesse due ruote e un motore. Patente B con intenzione di prendere patente A3.
L'ideale sarebbe una moto con costi contenuti, poca manutenzione e bassi consumi.
Una due-ruote per fare commuting casa-lavoro, anche in città e piccoli viaggi (o grandi?! Ho già esperienza di avventure di diverse centinaia di km con bici e tenda).
Di mio credo di avere capito che, per le mie esigenze, dovrei puntare su una naked, 300-400 cc, 4 tempi, bicilindrica (questa la butto lì, se la pensate diversamente vi prego di correggermi).

Ora la domando che mi tormenta:
con cosa dovrei iniziare?
Cosa ho sentito in giro:
- parti con un 125 cc nuovo e tienitelo un bel po' di tempo;
- compra un 125 cc vecchio e fatti le ossa;
- un 125 cc sarebbe troppo piccolo e/o facile da guidare. Dovresti partire con qualcosa di più potente (300-400 cc).
Personalmente la proposta di girare per un annetto con un 125 non la vedo così male come idea, non fosse che non trovo logico spendere 1000-1.500€ per un mezzo che poi cambierei dopo 1 anno quando, con 1.000€ in più, potrei prendermi direttamente un 400-600 e tenermelo per diverso tempo!

Onestamente non so da che parte girarmi. Non mi resta che aspettare un vostro aiuto!

Grazie! icon_smile.gif

*Nota1: preciso che sono molto spartano e soffro poco il freddo. Ho già fatto commuting per un anno con una bici (25 km al giorno: casa-università).
 
15779578
15779578 Inviato: 16 Mar 2017 10:03
Oggetto: Re: Prima moto per neofita assoluto: 125cc o salire?
 

SguardoFisso ha scritto:

È possibile vivere con solo la moto (la sera a ballare, il giorno a lavoro, spesa al supermercato, viaggi...) ???


Mi spiace deluderti, ma a Torino, secondo me, NO non si può.

La moto è fantastica e la mia vita è cambiata, in meglio, da quando ne ho una, però:

- guidare di notte: quel sassolino o tombino che di giorno avresti schivato, di notte, magari col freddo o umidità invernale diventa una roulette russa.
- ballare: guidare in moto significa anche sobrietà e lucidità. Quando esco magari me lo bevo un bicchiere di rosso o una birretta facile, ma non mi prenderei mai un cocktail, stanco e poi guidare una moto col buio.
- spesa: a meno che non le monti un bauletto, che comunque è molto limitato, sarà sempre difficile portare la spesa a casa.

Quindi la risposta può diventare SI, ma la spesa ci vai a piedi a farla e la sera ti fai venire a prendere. icon_biggrin.gif
Tragitto casa-lavoro dipende se è molto cittadino urbano o anche extra-urbano.
Io per andare al lavoro potrei anche usare una R1 perchè le strade sono ampie, nessun semaforo e strade in mezzo ai bricchi, ma la stessa distanza, percorsa in centro a milano, a luglio, mi farebbe morirere al secondo stop.

Detto questo, lascio agli altri più esperti i consigli su moto e modelli 0510_saluto.gif
 
15779581
15779581 Inviato: 16 Mar 2017 10:06
 

Ciao, le opzioni che metti in campo sono tutte quante valide ed hanno tutte i loro pro e contro.

Il problema del 125 è che è un mezzo limitato (non puoi andare in autostrada/superstrada/certe tangenziali) e poco adatto al turismo a medio raggio ma per contro ti troveresti in mano un mezzo economico e facile che ti aiuterebbe a prendere la mano procedendo per gradi. Per contro un 400/600 ti consente un utilizzo più a tutto tondo e in generale, scegliendo opportunamente il mezzo, non è detto che possa essere particolarmente ostico. Certo che in questa categoria ci sono mezzi piuttosto diversi in termini di prestazioni e destinazione d'uso: una Hornet 600 da 100 cv non è la stessa cosa di una ER5 da 50cv. Tieni comunque di conto che se anche spendessi 1000 € per un 125 da tenere per un anno, alla fine dell'anno non è che lo butti via: probabilmente lo rivenderesti alla stessa cifra alla quale l'hai comperato rimettendoci giusto il passaggio di proprietà.

Una cosa da valutare è invece il diverso costo di gestione: seppure una naked media non sia particolarmente onerosa da gestire, va da sé che un 125 sarà assai più economico da manutenere (consumi, gomme, ecc.) e comunque andrebbe valutato il costo dell'assicurazione (e li potresti avere delle sorprese).

In ultima analisi, ma lì si prescinde dal mezzo che sceglierai, tieni conto anche del costo di casco, protezioni, ecc. che comunque in percentuale si farà sentire sulla spesa totale che dovrai fare per avere una moto.
 
15779583
15779583 Inviato: 16 Mar 2017 10:08
 

SguardoFisso ha scritto:


È possibile vivere con solo la moto (la sera a ballare, il giorno a lavoro, spesa al supermercato, viaggi...) ???

Dipende dal tuo spirito di adattabilità. Da come parli mi sembra che tu sia molto entusiasta, avventuroso, e dalle precedenti esperienze in bici sono sicuro che diventerai un motociclista di quelli "veri". Capiteranno però dei giorni in cui con tutta la buona volontà non potrai usare la moto per andare al lavoro (neve, ghiaccio, diluvio universale). Potrebbero essere una manciata di giorni all'anno, ma se puoi andare al lavoro anche con i mezzi il culo ce l'hai parato e non mi farei problemi. Certo mettiti in conto di dover spendere un po' di soldi per un buon abbigliamento tecnico (ok il non essere freddolosi, ma in moto sperimenterai temperature ben più avverse che con la bici).

SguardoFisso ha scritto:

Ora la domando che mi tormenta:
con cosa dovrei iniziare?


Se hai veramente intenzione di crescere con le moto, e hai paura che il 125 ti stia stretto molto presto, secondo me potresti gia passare a cilindrate superiori. Sarebbe sicuramente un risparmio di soldi. Ti consiglierei però un 4 cilindri e non un bicilindrico come prima moto "grossa". Il grosso vantaggio per un neofita nel cominciare con un 4 cilindri è che è una moto che cambia carattere a seconda dei giri a cui la tieni. Sotto un certo range è come guidare uno scooter, o una moto di cilindrata inferiore, e sprigiona solo una piccola percentuale della sua potenza. Se hai la testa sulle spalle questo vuol dire che puoi comprare subito una moto grossa, senza spendere per fare tutti gli step intermedi, e imparare per gradi a sfruttarne i cavalli solo quando ti sentirai veramente pronto ed esperto.

Se invece vuoi procedere con più calma e sei disposto a tenerti per qualche annetto il 125 ammortizzando così la spesa è sicuramente una scelta saggia. Io però non lo prenderei mai nuovo, davvero non ne vale la pena. Considera inoltre che l'assicurazione (tra le voci più onerosi per un giovane motociclista) non sarà meno costosa per un 125, quindi almeno con l'usato risparmieresti nel fare questo passaggio intermedio.
 
15779603
15779603 Inviato: 16 Mar 2017 10:28
 

Beh su questi argomenti ognuno ha le sue idee.

Per la prima domanda, cioè se basta una moto. In realtà dipende da te. Io ho un'amica che fino a una decina di anni fa aveva solo la moto. Allora aveva già due figlie e usava la moto praticamente sempre.
Se non nevica, non ci sono particolari controindicazioni ad usare la moto anche in pieno inverno (certo con l'abbigliamento giusto).
C'è poi gente che quando nevica non prende nemmeno l'auto, per cui...
Io personalmente le ho entrambe, ma mi muovo anche quando nevica. Per un anno ho avuto solo la moto e l'ho usata anche a dicembre, ma a Bologna in quel dicembre alle 7.00 del mattino si percepivano praticamente zero gradi e non è una gran libidine ti assicuro. Per fortuna avevo una moto raffreddata ad aria e questo ai semafori aiutava (tenevo le mani praticamente sulle teste del motore).

Ora veniamo alla moto.
Se parti dalla A3 ti faranno prendere la patente con una moto con più di 35KW, per cui io il 125 lascialo proprio perdere.
Io ho preso la patente con un CB 500 honda. Già dopo sei guide me la sono sentita talmente facile che ho capito che per me era piccola. Per cui dopo ho preso una GSX 750 anno 2001. E prima di allora avevo guidato solo la bici con due ruote, certo avevo già preso anche la patente D per cui la testa era da autista d'autobus, però di fatto sono partito con un mezzo che aveva 4 cilindri, 92 Cv (+1 somaro) e 200 kg a secco.

Ora veniamo a noi.
Quale moto prendere.
Per prima cosa valuta bene come ti trovi col mezzo della scuola guida. Dopo le prime tre, quattro guide dovresti avere le idee più chiare.
Personalmente ti consiglierei di non cambiare moto finché non hai sostenuto l'esame così ti abitui al motore, alla frizione e alla moto in generale.
Se hai la sensazione che la moto sia troppo facile puoi partire con un mezzo un po' più sostenuto, es un naked medio (600-850 cc), se guidando la moto dovessi sentirtela bene, ma avessi la sensazione che già quella è o troppo pesante, o troppo potente, allora ci sono scelte a più basso potenziale (500-700).
Ora dirai ma che cosa intende dire sto imbecille....

Il concetto è questo in realtà.
Nella fascia 1 (500-700) intendo moto necessariamente bicilindriche con potenze sui 70 Cv massimo.
Es moto come:
Guzzi V7, Honda CB 500, Yamaha XSR 700 o MT-07, Kawa ER-6, Suzuki SV-650

Nella fascia 2 intendo moto prevalentemente a 4 cilindri made in japan, o bicilindriche di almeno 800cc. Moto con sui 80-100 Cv, che sembrano tanti detto così, ma in realtà se prendi un 4 giapponese da 100Cv di quella cilindrata la potenza massima è talmente su di giri che non ci arrivi mai per caso.
Questa è una caratteristica importante, avere un motore regolare nel funzionamento che usato a regime medio (5-6000 giri come regime massimo di cambiata normale) eroga circa la metà della potenza massima e che il regime di entrata in coppia (cioè quando inizia a fare sul serio) intorno ai 6-7000 giri fa si che finché non sei tanto esperto hai praticamente sotto al sedere una moto da 60 Cv con una ciclistica di una moto da 100 (quindi hai tanto margine di sicurezza), e che quella volta che vuoi provare a tirare una marcia lunga lo fai scentemente, non perché hai fatto un errore e ci sei finito.
Es.
BMW R850, Honda CB 650 o hornet 600, Kawa z750-800, Suzuki GSR 600-750, yamaha xj6.

Un ultimo appunto, nei miei elenchi le prime due moto (guzzi e bmw) sono moto col cardano. Ora io sono un fondamentalista della catena per la distribuzione finale perché per me è il componente migliore sul piano della guida, tuttavia se intendi usare la moto anche d'inverno, e stai in posti in cui piove parecchio o le strade sono spesso sporche, la catena richiederebbe di essere pulita abbastanza spesso. Ohi passare un pulitore per la catena e poi tornare a darle il grasso protettivo è un'operazione che porta via quindici minuti, però usando la moto tutti i giorni potrebbe essere furbo avere una trasmissione finale senza manutenzione ordinaria. Il cardano infatti ha bisogno solo che gli venga cambiato l'olio quando prescritto nei tagliandi.

doppio_lamp_naked.gif
 
15779677
15779677 Inviato: 16 Mar 2017 13:10
 

Non è che non puoi vivere solo con la moto, è che Torino è ostica, io son mezzo torinese, anche se vivo a Bologna e lì da voi le auto sfrecciano a 100 all'ora, c'è un traffico pazzesco, un clima spesso freddo... insomma... certo che avresti vantaggio a parcheggiare.

Se pensi di tentare cerca qualcosa che sia protettivo (no naked) e che non faccia schifo se dotato di paramani (sono una manna in inverno). In sostanza una enduro/crossover.
 
15779720
15779720 Inviato: 16 Mar 2017 14:30
 

Caramon77 ha scritto:
Non è che non puoi vivere solo con la moto, è che Torino è ostica, io son mezzo torinese, anche se vivo a Bologna e lì da voi le auto sfrecciano a 100 all'ora, c'è un traffico pazzesco, un clima spesso freddo... insomma... certo che avresti vantaggio a parcheggiare.

Se pensi di tentare cerca qualcosa che sia protettivo (no naked) e che non faccia schifo se dotato di paramani (sono una manna in inverno). In sostanza una enduro/crossover.


eh sì, per un uso continuo a 360°C in tutte le stagioni, la categoria cui far riferimento sono le crossover.
Magari pure con le manopole riscaldate, cupolino indispensabile e pure qualche borsa fissa.

triumph tiger, suzuki vstrom, honda crossrunner, yamaha tracer, ducati multistrada, bmw gs e via dicendo...

Tradotto, meglio partire con un 600-800 e usarlo in scioltezza. icon_rolleyes.gif
 
15779967
15779967 Inviato: 17 Mar 2017 0:18
 

gtdesmo ha scritto:


Un ultimo appunto, nei miei elenchi le prime due moto (guzzi e bmw) sono moto col cardano.

doppio_lamp_naked.gif


Solo una curiosità meccanica! Ma a livello di guida, si sente la differenza con il cardano al posto della catena? C'è un leggero decremento di potenza alla ruota giusto? Come mai è così poco diffuso sulle moto?
 
15780041
15780041 Inviato: 17 Mar 2017 9:37
 

Per la guida di tutti i giorni non è che ti cambi molto avere la catena o il cardano. Se guidi in modo molto sportivo è meglio la catena, col cardano possono capitare scodate in caso di scalate rapide, o ondeggiamenti vari. In ogni caso nella guida di tutti i giorni non credo che percepiresti alcuna differenza, ma solo i vantaggi legati alla manutenzione praticamente nulla.

Per la diffusione non ti saprei dire. Innanzitutto il cardano costa molto di più, quindi è raro trovarlo sulla classica 600 entry level, mentre è facile trovarlo su moto tipo maxi endure (GS1200, tiger explorer, ecc...) che costano una fucilata. Sono moto concepite per fare anche 1000 km al giorno, e nessuno che guida quelle moto vorrebbe fermarsi due volte al giorno per pulire e ingrassare la catena.

Inoltre il cardano porta con se anche qualche limitazione meccanica: genera una asimmetria nella distribuzione dei pesi, e aumenta anche le masse non sospese. In generale sulle sportive (dove per migliorare le prestazioni si cerca di limare via ogni grammo superfluo) non lo vedrai mai. Aggiungerei che il cardano dal punto di vista meccanico si sposa sicuramente bene con un motore longitudinale (guarda caso i preferiti di bmw e guzzi). La maggiorparte delle moto hanno un motore trasversale, altro motivo per cui è scarsamente diffuso.
 
15780123
15780123 Inviato: 17 Mar 2017 11:50
 

Ciao anche io sono di Torino !!

Ormai sono vecchio, ma in passato la moto la usavo tutto l'anno. Quindi, considerando la tua età, direi che per un utilizzo casa lavoro, spesa al supermercato, commissioni varie, non ci sono particolari problemi. Usarla per andare a ballare d'inverno, beh occorre essere un po' più temerari, avere una bella serie di catene e lucchetti e uscire dal locale "lucido". Forse il problema più grande, sta nel fatto che nella nostra città d'inverno, le strade non vengono pulite regolarmente e non è raro imbattersi in quel sale misto a sabbia, usato come antigelo, che rende il manto molto scivoloso, quindi qui da noi d'inverno occorre prestare molta più attenzione, specialmente se non hai mai usato una moto.

Se hai intenzione di fare anche viaggetto con tenda e fidanzata, credo che un 125, non sia particolarmente adatto, io ti consiglierei una cilindrata un poco più grande, tipo un 350, magari usato, un po' vecchiotto, e che sia poco appetibile ai ladri, così puoi permetterti di lasciarlo parcheggiato fuori ad un locale senza particolari angosce. Una moto con una cilindrata del genere ti permetterebbe di viaggiare, fare passi alpini con una certa scioltezza e normalmente necessitano di pochissima manutenzione.

Non sto a consigliarti questo o quel modello, secondo me sei sei intenzionato ad acquistare una moto inizia a girare per i concessionari e cerca di visionare più modelli possibile e poi quando ti sarai fatto un'idea cerchi il modello che ti piace nell'usato.

Ciao
 
15780140
15780140 Inviato: 17 Mar 2017 12:07
 

cuneoman ha scritto:
Solo una curiosità meccanica! Ma a livello di guida, si sente la differenza con il cardano al posto della catena? C'è un leggero decremento di potenza alla ruota giusto? Come mai è così poco diffuso sulle moto?


Ciao Cuneoman.

Come ti è stato detto il cardano è una prerogativa delle moto concepite per fare turismo e lunghi viaggi.
Con il cardano senti un po' meno i "calci" del motore, tipici delle moto con trazione a catena. Per il discorso del decremento della potenza alla ruota direi di no. Poiché la coppia viene trasferita alla ruota "direttamente " mentre la catena è soggetta ad allungamenti, specialmente quando inizia ad essere usurata. E direi che questa e la vera e propria peculiarità del cardano, usura pari agli ingranaggi del cambio, quindi quasi 0.
Va da se, che visto il peso di questo sistema di trasmissione, in genere viene montato su moto con cilindrate generose.

Ciao
 
15780585
15780585 Inviato: 18 Mar 2017 1:07
 

Ringrazio tutti coloro che hanno speso parte del loro tempo per darmi un gentile consiglio. Grazie grazie!!

Tirando le somme, la tendenza mi pare sia quella di consigliare una moto un po' più grossa a sfavore di un 125.
Poi sul modello specifico son dettagli che magari, quando avrò visto qualcosina in giro, passerò a chiedervi ulteriori consigli.
A oggi dunque mi sto indirizzando di più verso un naked usato (resto dell'idea che le enduro mi sembrano troppo grosse! Perdonatemi icon_biggrin.gif) sui 300-400 cm^3 (esistono?! Di naked usate trovo quasi solo > 500cc!), 4 ciclindri e 4 tempi.
Poi la "testa sul collo" dovrebbe esserci perciò magari potrò permettermi di saltare il passaggio "125": la velocità non mi ha mai emozionato particolarmente, la macchina non la tiro quasi mai, zero incidenti in 6 anni... daje icon_biggrin.gif


tibbs ha scritto:
Ciao,
[...]
In ultima analisi, ma lì si prescinde dal mezzo che sceglierai, tieni conto anche del costo di casco, protezioni, ecc. che comunque in percentuale si farà sentire sulla spesa totale che dovrai fare per avere una moto.

Sì ho già calcolato il "minimo necessario" e credo che con 500-600€ dovrei prendere tutto (guanti con protezioni, paraschiena, casco, stivali alti, giacca e pantaloni). Presumo che comunque anche qui potrei trovare dell'usato...

steferrari ha scritto:
Se hai veramente intenzione di crescere con le moto, e hai paura che il 125 ti stia stretto molto presto, secondo me potresti gia passare a cilindrate superiori.

Sai, il problema è che quando sei proprio a zero non sai fino a che punto "ti potrà piacere" (andare in moto) o se un 125 "ti starà stretto".
Ad esempio, solo pensando un 250 mi vengono in mente immagini di supermoto-superpotenti e invece molti vostri colleghi mi hanno detto che già col 250 "ti stancherai perché... non hai 16 anni.. perché è piccolo.. perché non sei piccolo, saresti scomodo..".
Dunque per ora sono un po' con un ? disegnato in fronte. Sicuramente quando sono salito (moto rigorosamente spenta icon_biggrin.gif) sul Z650 della Kawasaki l'impressione è stata grandiosa!

ps. preciso che per ora, nel caso di condizioni meteo disastrose, potrei contare su un' auto di famiglia. Non l'ho specificato prima perché volevo prima leggere le vostre risposte a una domanda più categorica: no auto, solo moto .

gtdesmo ha scritto:

Per prima cosa valuta bene come ti trovi col mezzo della scuola guida. Dopo le prime tre, quattro guide dovresti avere le idee più chiare.
Personalmente ti consiglierei di non cambiare moto finché non hai sostenuto l'esame così ti abitui al motore, alla frizione e alla moto in generale.
Se hai la sensazione che la moto sia troppo facile puoi partire con un mezzo un po' più sostenuto, es un naked medio (600-850 cc), se guidando la moto dovessi sentirtela bene, ma avessi la sensazione che già quella è o troppo pesante, o troppo potente, allora ci sono scelte a più basso potenziale (500-700).
Ora dirai ma che cosa intende dire sto imbecille....

Il concetto è questo in realtà.
Nella fascia 1 (500-700) intendo moto necessariamente bicilindriche con potenze sui 70 Cv massimo.
Es moto come:
Guzzi V7, Honda CB 500, Yamaha XSR 700 o MT-07, Kawa ER-6, Suzuki SV-650

Nella fascia 2 intendo moto prevalentemente a 4 cilindri made in japan, o bicilindriche di almeno 800cc. Moto con sui 80-100 Cv, che sembrano tanti detto così, ma in realtà se prendi un 4 giapponese da 100Cv di quella cilindrata la potenza massima è talmente su di giri che non ci arrivi mai per caso.
Questa è una caratteristica importante, avere un motore regolare nel funzionamento che usato a regime medio (5-6000 giri come regime massimo di cambiata normale) eroga circa la metà della potenza massima e che il regime di entrata in coppia (cioè quando inizia a fare sul serio) intorno ai 6-7000 giri fa si che finché non sei tanto esperto hai praticamente sotto al sedere una moto da 60 Cv con una ciclistica di una moto da 100 (quindi hai tanto margine di sicurezza), e che quella volta che vuoi provare a tirare una marcia lunga lo fai scentemente, non perché hai fatto un errore e ci sei finito.
Es.
BMW R850, Honda CB 650 o hornet 600, Kawa z750-800, Suzuki GSR 600-750, yamaha xj6.

Grazie ottima spiegazione per neofiti!
Domande:
quando vedo un motore come faccio a capire in quale intervallo di rpm inizia a erogare la coppia massima? Voglio dire, tutti i 4 tempi erogano allo stesso modo? (tranquilli ai bassi-medi e potenti negli alti?)
Inoltre tu mi parli di naked medi (600-850). Pensi sia adeguato per il mio utilizzo? Voglio dire, con quei volumi (cubici) i costi di gestione non diventano importanti?
Tra l'altro la Kawasaki z750, l'hornet 600 sono moto che tornano quasi sempre quando conoscenti mi suggeriscono la "prima moto".

Caramon77 ha scritto:
In sostanza una enduro/crossover.

Sì ho visto alcune Enduro stupende che già mi fan sognare al pensiero di viaggi esotici... ma diamine sembrano così grosse e fottutamente pesanti!! icon_biggrin.gif
 
15780635
15780635 Inviato: 18 Mar 2017 10:18
 

Ho avuto per anni solo la moto.
ma un auto in casa c'era, la usava la ex.
E lavorando entrambi naturalmente dovevo andare al lavoro in moto con qualsiasi condizione.
abito in Brianza e ti assicuro che negli inverni freddi, con temperature sottozero per un mese di fila, mi veniva lo sconforto.
Il piacere di andare in moto veniva vanificato dal freddo, dalle strade ghiacciate o dalla pioggia.
E ti assicuro che dover partire alle sette per andare al lavoro, sapendo di doversi fare 20 km sotto la pioggia non è bello.
poi ci si adegua, ma dopo 10 anni ho detto basta.
 
15780848
15780848 Inviato: 18 Mar 2017 22:30
 

Faccio un passo indietro alle tue decisioni per confermare che sono giuste!
A Torino, non poter entrare in tangenziale (i 125 CC non possono) è un vero problema, quindi fai bene a bocciarli!

PS E uno scooterone/ino?
A me non piacciono, ma hanno un ottimo vano sotto sella per non doversi portare dietro il casco (pensa a quando vai a ballare) e metterci la spesa quando lo usi +di solito un gancio per una sacca davanti alle gambe. Metti ancora uno zainetto sulle spalle e sei a posto per la spesa!
E quando piove è più riparato di una moto, sopratutto per le gambe nel freddo invernale.
 
15781360
15781360 Inviato: 20 Mar 2017 10:42
 

Ti dico la mia, tenendo presente che sono opinioni molto personali, e che ovviamente ci sono molte persone che la pensano diversamente.

Posizione di guida: Le moto troppo caricate in avanti non mi piacciono. Nel continuo frenare della città, il peso ti si scarica sui polsi, anche se provi a controbilanciare stringendo il serbatoio con le gambe. Inoltre domini meno il traffico davanti, e hai una peggiore visibilità laterale quando giri la testa. Per contro, moto con questa impostazione tendono ad essere strette, ma con poco sterzo: insomma, passi in spazi stretti ma è difficile fare slalom con agilità. Io ho installato dei riser sulla mia BMW F800R, ma mi sa che in Italia un'operazione del genere potrebbe richiedere la reimmatricolazione.

Protezione dal vento: Io giro con una naked per Londra tutto l'anno, anche d'inverno (tranne i pochi giorni l'anno in cui ghiaccia). Fino ai 60-70 kmh non sento assolutamente la mancanza di parabrezza né paramani. Per riscaldare le mani uso dei guanti riscaldati Klan; in alternativa potresti pensare alle orribili ma pratiche moffole.
Guanti riscaldati: confronto (lungo) Gerbing vs altri
Moffole / coprimanopole Tucano: nylon vs neoprene?

Capacità di carico Molti bauletti pubblicizzati come per due integrali in realtà sono troppo piccoli per contenerli. Io ho un orribile ma pratico Givi Maxia da 56 litri, che due integrali li tiene. Ti sconsiglio di girare con lo zaino, per una questione di sicurezza, e perché in primavera ed estate rischi di sudare tantissimo. Ovviamente se la capacità di carico è fondamentale non c'è gioco con lo scooter: un Yamaha x-max 400 contiene due integrali sotto la sella; se ci metti anche un Givi come il mio arrivi a poterne tenere 4, di integrali! Le uniche moto che mi vengono in mente con una buona capacità di carico sono le Honda NC750, S e X, che hanno un vano portacasco dove in genere c'è il serbatoio. Pratiche, economiche, consumano poco, ne esiste una versione con cambia DCT che nel traffico è una manna, ma ovviamente non 'esaltano' particolarmente: sono moto pratiche, non da divertimento puro.

Elettronica Cerca di prendere una moto con ABS. È una di quelle cose che si spera non dovrai usare mai, ma che può fare la differenza. Elettronica più sofisticata te la sconsiglio ora che stai iniziando. Mi spiego: il cambio DCT è una figata nel traffico, ma secondo me meglio imparare prima ad usare una moto normale. È un po' come con le auto: le automatiche nel traffico sono comodissime, ma non consiglierei a nessuno di iniziare con un'automatica - meglio saper guidare entrambe. Forse non le avresti considerate comunque, ma per un motivo simile secondo me è meglio evitare di iniziare con moto che abbiano ride-by-wire e mappature motore; con questi sistemi, l'accelerazione non la controlli tu, ma una centralina che decide di quanto aprire il gas in base a tutta una serie di parametri. Questi sistemi possono dare un finto senso di sicurezza perché rendono più facile gestire moto potenti ai bassi regimi; io ho provato la Triumph Tiger Sport 1050 e la MV Agusta Turismo Veloce, e nel traffico sembravano entrambi degli scooter tanta la maneggevolezza e la fluidità nell'erogazione. No, non ero io un manico che riusciva a domare quelle bestie dall'alto della sua esperienza - era l'elettronica!

Potenza: gtdesmo ti ha dato una spiegazione molto esauriente al riguardo. Io ti ripeto semplicemente il concetto che, una volta che inizierai a fare le prime guide, ti farai un'idea di cosa riesci a gestire sentendoti sicuro. Prenditi i tuoi tempi e non strafare: c'è chi inizia su una R1 e chi si fa prima un periodo di prova su un 125. Nell'uso cittadino l'on-off e il freno motore di un bicilindrico, come la mia BMW F800R, potrebbero risultarti un po' fastidiosi, ma, tornando al discorso di imparare senza troppi 'aiutini' elettronici, avere un po' di "scomodità" di questo tipo all'inizio può aiutare a farsi la mano.

Facci sapere cosa scegli!
 
15781403
15781403 Inviato: 20 Mar 2017 11:45
 

Se vuoi una Naked 300 c'è la Z300 di Kawasaki, per esempio. Motore notevole, stando alle specifiche.
 
15783228
15783228 Inviato: 23 Mar 2017 1:42
 

cuneoman ha scritto:

PS E uno scooterone/ino?

Ciao!
Me l'hanno consigliato in molti ma sebbene sembri (molto) più comodo e divertente di un'auto non è abbastanza! O tutto (moto) o niente (auto) icon_smile.gif

londinese ha scritto:

Posizione di guida:

Grazie! Terrò presente soprattutto il punto quotato!

Caramon77 ha scritto:
Se vuoi una Naked 300 c'è la Z300 di Kawasaki, per esempio. Motore notevole, stando alle specifiche.

Notata! icon_biggrin.gif

Comunque più cerco di capirci qualcosa più mi perdo tra i mille-mila modelli.

A parte che a leggere le specifiche (mi interessano specialmente i consumi) delle naked 600cc mi viene lo sconforto! Mi consumano quasi quanto la *mia* auto!! icon_sad.gif
Leggevo di consumi da 15 km/l !! E che diamine!
Ho due-ruote da 180 kg sotto al sedere, com'è possibile che mi consumino quanto un'auto da 1600 kg?! eusa_wall.gif 0510_sad.gif (specifico che mi servirebbe anche per un sano commuting).

Comunque, per ora le papabili paiono la MT-03 Yamaha (stupenda icon_mrgreen.gif ) e la Z300 Kawasaki.

Sapete se queste due hanno la possibilità di montare il bauletto posteriore?
 
15783418
15783418 Inviato: 23 Mar 2017 13:12
 

Per la questione bauletto la risposta è sì, anche se probabilmente occorrerà eliminare le maniglie.

Sicuramente i consumi delle 300 odierne sono molto buoni, ma anche moto di maggiore cilindrata non scherzano. Moto molto economiche sono le CB 500 della Honda, ma ha consumi molto bassi anche la serie NC e se cerchi una naked, per quanto non bellissima, esiste la NC700/750S che consuma davvero molto poco.

Molto dei consumi dipende poi dal polso destro o anche da dove guidi perché i confronti vanno fatti a parità di percorso. Io ad esempio faccio sui 20, con la mia, sicuramente più dei 15 ma meno di quanto non riesca a fare con l'auto (una station wagon turbodiesel). C'è da dire che nella maggior parte dei casi non si tiene molto di conto del consumo delle moto anche perché in genere non percorrono moltissimi km l'anno.
 
15783541
15783541 Inviato: 23 Mar 2017 16:45
 

tibbs ha scritto:
Io ad esempio faccio sui 20, con la mia, sicuramente più dei 15 ma meno di quanto non riesca a fare con l'auto (una station wagon turbodiesel)

È questo che non mi torna!
Pensavo di comprare un mezzo sì più divertente dell'auto (che guidare mi stressa profondamente!) ma anche più economico sui consumi, prezzo iniziale di acquisto e assicurazione.
E ora mi sto facendo pian piano due conti ma, anche rimanendo a moto piccine, non so quanto mi convenga a livello "bancario" (che poi sia più divertente nessuno lo mette in dubbio nè icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif ).

Per farla breve e mostrare subito la mia 'gnuranza: io pensavo che con un 300-400cc potessi fare sui 25-30 km/l, non 20 (che faccio con una Panda che ha un motore 1.2 e pesa 1000 kg in più!) 0509_si_picchiano.gif


ps. continuo a volerla comprare eh... però... diamine icon_mrgreen.gif
 
15783548
15783548 Inviato: 23 Mar 2017 16:52
 

SguardoFisso ha scritto:
Per farla breve e mostrare subito la mia niubbità: io pensavo che con un 300-400cc potessi fare sui 25-30 km/l, non 20 (che faccio con una Panda che ha un motore 1.2 e pesa 1300 kg in più!) 0509_si_picchiano.gif

ps. continuo a volerla comprare eh... però... diamine icon_mrgreen.gif


Con un 300, dalle prove che mi sono letto, dovresti potercela fare. Idem con le altre moto che ti ho indicato e che sono tra le più economiche (avrei aggiunto anche i vari 800 BMW, il GS, l'F e l'ST ma costano il giusto). Chiaramente, per quello che riguarda l'assicurazione, ti conviene sentire perché potresti avere delle sorprese (ma in genere un 3/500 dovrebbe costare meno di un 6/700).

Dopodiché si entra in una diatriba non nuova circa il fatto che le moto sono care. Sicuramente sì, almeno rispetto ad un'utilitaria, perché molti ti direbbero che in quel caso, specie prestazionalmente, non puoi fare il confronto con un'utilitaria: in quel caso dovresti farlo con uno scooter di cilindrata medio/bassa (che neppure quelli son regalati, eh). La moto la prendi anche per altri motivi che non siano quelli di andare da A a B sennò guarderesti altrove. Certo la questione dei consumi per lungo tempo non è stata molto considerata (anche per il fatto che, come ti dicevo, i km annui che fai in moto non sono mai così tanti perché il costo della benzina incida) tuttavia adesso stanno uscendo dei motori più economici.
 
15783550
15783550 Inviato: 23 Mar 2017 16:53
 

SguardoFisso ha scritto:
È questo che non mi torna!
All'inizio pensavo di prendere un mezzo più divertente dell'auto (che guidare mi stressa profondamente!) ma anche più economico sui consumi, prezzo iniziale di acquisto e assicurazione.
E ora mi sto facendo pian piano due conti ma, anche rimanendo a moto piccine, non so quanto mi convenga a livello "bancario" (che poi sia più divertente nessuno lo mette in dubbio icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif ).

Per farla breve e mostrare subito la mia niubbità: io pensavo che con un 300-400cc potessi fare sui 25-30 km/l, non 20 (che faccio con una Panda che ha un motore 1.2 e pesa 1300 kg in più!) 0509_si_picchiano.gif

ps. continuo a volerla comprare eh... però... diamine icon_mrgreen.gif


bè ma le moto sono così, è come regalare il tuo bancomat al primo che passa e gli dai pure il codice dicendogli: "mi raccomando eh, vacci piano" icon_asd.gif

Tornando IT, come con le auto dipende da come la usi. E fondamentalmente con una moto non si sta troppo lì a fare i precisetti coi consumi. Li si tiene d'occhio come ordine di grandezza per capire che stia andando tutto come previsto e non ci siano indicatori di problemi vari.
Io sto tranquillo con l'auto e quindi con la moto me ne sbatto dei consumi. Prima facevo 260-280km con un pieno da 16 litri. Ora non supero i 240km perchè vado un po' più allegrotto.
Quindi tra i 15 e i 18 km/l ed è un 600, 4cil, carburatori, €2.
L'equivalente 600 €4 4cil ad inj. elettronica starebbe sopra ai 20km/l nell'uso turistico e un bel po' sotto in salita con la vena chiusa.
Ma alla fine dell'anno, di 5mila km, questa differenza si traduce in massimo 80€. E se quei km li avessi percorsi in auto:
1- mi sarei divertito di meno
2- sarei stato spesso fermo nel traffico
3- sarei arrivato più tardi e più incazzato

Quindi nel bilancio globale mettici dentro anche il tempo risparmiato. Il tempo è denaro icon_biggrin.gif
 
15783557
15783557 Inviato: 23 Mar 2017 16:59
 

Il regime di rotazione del motore moto è mediamente molto più alto di quello di un motore auto, a maggior ragione se diesel. I consumi, ovvio, ne risentono.

Ma è anche vero che se prendi un Z300 e lo usi alla stesa identica velocità del Panda (accelerazioni e riprese compresi) consumi la metà o giù di li. Solo che è impossibile.

Il Z300 lo ha un ragazzo di qui con il quale abbiamo fatto un paio di uscite in gruppo. E' una motoretta superdivertente, bella, economica e che ti permette di fare tutto quello che hai detto di voler fare con la moto.
 
15783568
15783568 Inviato: 23 Mar 2017 17:15
 

La CB125F di mia moglie è accreditata di 50km/l. Non so se li fa, ma consuma davvero pochissimo. Io con la Versys 650, in commuting da 15km metà urbano, metà provincia faccio tra i 18 ed i 20.

Non di rado con la Polo 1.2 ottengo consumi simili, ma non uguali, diciamo che in un percorso del genere starei sui 15-17.

Non stupirti. 70cv consumano per 70cv, su auto e su moto, qualora li usassi tutti. Anzi, spesso i motori delle auto sono molto più evoluti e pensati per contenere i consumi.

Solo che 70cv non danno lo stesso servizio sui due mezzi, non danno le stesse prestazioni. Quindi non puoi paragonare una Panda 1.2 ad una moto da 65cv (potenza della Panda, se non erro), perché nel primo caso hai l'accelerazione di un monolocale, nel secondo di una Porsche.

Ecco che un 300 è un buon paragone, anzi è già abbondante, e dubito che un 300 moderno faccia meno dei 30 al litro.
 
15783588
15783588 Inviato: 23 Mar 2017 17:37
 

Caramon77 ha scritto:
Non stupirti. 70cv consumano per 70cv, su auto e su moto, qualora li usassi tutti. Anzi, spesso i motori delle auto sono molto più evoluti e pensati per contenere i consumi.


Bhe, il discorso è molto più complesso (ma immagino che tu lo sappia): da un lato un'auto dovrebbe utilizzare molto più quei 70 cv perché pesa 4/5 volte più della moto ed ha una superficie frontale assai più sfavorevole ma d'altra parte un motore automobilistico ha molta più coppia e spesso non ha bisogno neppure di esprimere tutta la potenza che ha per muoversi con disinvoltura, per quanto le prestazioni di una moto (specie in accelerazione) siano tutt'altra cosa.

Un motore come quello della Honda NC che è molto automobilistico, risulta assai parco nonostante una cilindrata non proprio mini. Purtroppo i motori delle moto, a mio avviso, sono fatti per dare prestazioni e non per risultare economici.
 
15783626
15783626 Inviato: 23 Mar 2017 18:10
 

Concordo su tutto.

Intendevo, con le dovute semplificazioni, che un motore a benzina a cui venga richiesto di erogare la sua massima potenza, ipotizziamo 70cv, avrà un consumo non molto differente se si tratta di un 1.2 automobilistico o 600 motociclistico. Gli viene comunque richiesto di trasformare carburante e comburente per un risultato pari a 70cv.

Solo che nel primo caso avremo una certa prestazione risultante (o meglio... la prestazione è la medesima, ma il risultato della stessa è diverso), diciamo in termini di accelerazione, per fare un esempio, nel secondo caso la prestazione, o meglio il risultato che otterremo da quei 70cv sarà molto diverso.

E' una semplificazione perché indubbiamente régimi, volumi unitari, attriti, cavalli reali alla ruota e altra roba contano eccome.

Così come nella vita reale è correttissimo ciò che dici tu, ovvero coppia in basso=migliori consumi, non perché il motore venga sfruttato meno, ma perché lo stesso ha rinunciato a qualcosa (allungo) per guadagnare in "posizionamento" della coppia. Ha quindi anche rinunciato alla potenza che gli sarebbe derivata da un migliore allungo, quindi ha rinunciato, ad esempio, ad essere un 1200 da 150cv, ne eroga solo 70, ma in modo più utile e meno divertente.

Le moto sono più divertenti e meno utili. Anche perché se dovessi avere molta coppia, in basso, su un 600, forse non arriveresti a 45cv. Ma i consumi sarebbero ottimi.
 
15783854
15783854 Inviato: 23 Mar 2017 23:49
 

SguardoFisso ha scritto:

Per farla breve e mostrare subito la mia 'gnuranza: io pensavo che con un 300-400cc potessi fare sui 25-30 km/l, non 20 (che faccio con una Panda che ha un motore 1.2 e pesa 1000 kg in più!) 0509_si_picchiano.gif

Nel simpaticissimo traffico londinese, con l'SH 125 ci facevo sui 30 kml; con la BMW F800R ci faccio sui 16-17 kml.

Mi unisco al coro di chi ti segnala la Honda NC750, soprattutto se con cambio DCT, come moto con consumi molto ridotti, anche se ovviamente non avrai le prestazioni di una R1.
 
15783942
15783942 Inviato: 24 Mar 2017 10:08
 

Parlo della mia esperienza.
Personale.

Io non ero mai salito su una moto prima di prendere la patente.
Poi mi sono preso un SV650.

Ci sono 600, 650 con pochi cavalli che ti possono dare belle soddisfazioni e che ti insegnano davvero tanto.
 
15784005
15784005 Inviato: 24 Mar 2017 12:34
 

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Cavoli, è venuta voglia pure a me di prenderla!! Dichiarano 28 - 30 km/l, quel vano porta casco è fantastico e la linea bellissima. 7.500 € nuovo, ma di seconda mano... (e qui non capisco come possono vendere un 125 come lo Yamaha R 125 a 5.100 € icon_eek.gif ). Però sono 240 Kg!

PS 70 CV "spinti" non sono 70 CV morti.... cambiano nettamente i consumi, i giri a cui tenere il motore, la lunghezza dei rapporti, le sensazioni... Magari le velocità non così tanto, ma un auto / moto fatta per "correre" (a prescindere da CV e cilindrata) non è la stessa di una fatta per essere una comoda cittadina parca!

PPS Ci sono altre moto (non scooter) che hanno il vano porta casco?
 
15784052
15784052 Inviato: 24 Mar 2017 14:10
 

cuneoman ha scritto:
PPS Ci sono altre moto (non scooter) che hanno il vano porta casco?


Aprilia Mana, ma non so se la producono ancora. Venduta solo con cambio automatico, naked e semicarenata. Solo nuova è un po' cara e usate non so quante ne troverai.

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15784086
15784086 Inviato: 24 Mar 2017 15:47
 

Una decina di anni fa, o forse più, la BMW faceva una versione della F650 con il vano "fioriera" porta casco.

Io ho provato la Nc750x con DCT nel traffico caotico del centro di Londra, e mi è sembrata molto molto agile - mi ci destreggiavo meglio che con la mia BMW F800R. Messaggio #15565455
Dovresti provarla - queste impressioni sono molto soggettive.
 
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