Ciao a tutti, risparmiando su risparmiando credo che nel prossimo futuro riuscirò a spuntare i soldi sufficienti a prendermi una di queste due belve. Sono un amante delle moto "strane" e sono arrivato a scegliere queste due per questi motivi:
amo il motard ma avendo sempre avuto moto da off road ne conosco i limiti nel "veloce" (stabilità ridotta a zero, velocità di punta molto basse e non considerabili, scarso grado di percorrenza nelle curve veloci) e quindi delle "fun bike" con velletà "motardiole" mi ispirano molto
frega niente di correre a 250 all'ora ma agilità in montagna per me è un "must"
peso contenuto o relativamente basso (cosa che adoro)
ergonomia che non mi fa rimpiangere la "sottigliezza" di moto come la mia tra le gambe
motori "particolari".
Ho scartato la SM 690 prestige R, la 690 SMC r e la 660 smc (moto per cui faccio la schiuma letteralmente) perché seppur eccezionali ne riconosco certe limitazioni d'uso (velocità di crociera "bassa" in primis) e avendo una ragazza che nel prossimo futuro si prenderà una naked da almeno 95 cavalli (monster, ER6N e moto "entry level" classiche per lei sono uno sputo in un occhio, le più "facili" che accetta vanno dalla shiver 750 alla hornet 600 passando per le SV650 e la raptor 650
dovrò farle mooolta scuola guida con il mio TT) mi son detto che forse è meglio accantonare le motard. Inoltre SE riesco vorrei tenere il TT 600 in modo da non "rimpiangere" la scelta un po' per me contro natura.
Le due moto sono un po' l'una la nemesi dell'altra con la DUKE R del 2010 "mono" e la 900, di derivazione GS800F, bici in linea con gli steroidi (in husqvarna presero un motore buono, lineare e non così emozionale e ci tirarono fuori una bella belvetta). Nello specifico a grandi linee le moto hanno queste caratteristiche:
- DUKE 690 R 2010
motore monocilindrico superquadro 689cc 70 cv dichiarati (non ha ancora la doppia candela)
160 kg di peso in ordine di marcia dichiarato
telaio in traliccio di tubi perimetrale a culla aperta (motore elemento portante della struttura)
forcelle USD WP 48 regolabili nei freni idraulici 150mm di escursione
mono WP regolabile in precarico, estensione e compressione (sdoppiato in alte/basse velocità), il tutto su un forcellone in alluminio con prolever per la progressione, escursione ruota 150mm
interasse 1,466mm
freni monodisco 320 brembo con pinza 4P radiale, disco 240 pinza singola brembo flottante
- HUSQVARNA NUDA 900 R
motore bicilindrico 84x81 (superquadro ma non in maniera marcata come per il famoso LC4) 105 cv dichiarati (derivazione BMW F800G con albero, beilla, cilindro, testa e raffreddamento totalmente riprogettati)
195 kg di peso in ordine di marcia dichiarati
telaio in traliccio di tubi perimetrale a culla aperta (derivazione sempre F800GS con canotto di sterzo più inclinato in modo da ridurre il passo, sede irrigidita e più corto di 50mm)
forcella showa totalmente regolabile 48mm di diametro per 210 mm di escursione
mono ohlins totalmente regolabile anche in lunghezza su un forcellone tradizionale in alluminio (nessun leveraggio)
interasse 1,495
freni doppio disco 320mm flottante brembo con pinza 4P radiale monoblocco (brembo), disco 265 pinza flottante
Non mi preoccupa la questione ricambi per la NUDA dato che ho avuto la certezza che "mamma" KTM li garantisce e nella mia zona, Verona, è comunque dura avere i ricambi di entrambe le moto dato che non vi sono circuiti ufficiali (e si nel cuore della pianura padana ai piedi delle Alpi dolomitiche dove vi sono le più belle strade al mondo e dove si passa dai colli della Valpolicella alla cima del Baldo e al Lago di garda nell'arco di un raggio di 60-70 km manca la KTM). Ciò che mi lascia nel dubbio è l'affidabilità, non ho avuto voci in tal senso per husqvarna e conosco bene KTM da quel lato (affidabile ma non un carro armato per via di qualche piccola imperfezione progettuale su alcune componenti elettriche, nulla di spiacevole però e tra l'altro si parla delle LC4 e non delle LC8 dove l'affidabilità dei carter è abbastanza indecente).
P.S. da detrattore del marchio husqvarna mi sono interessato a una husqvarna
mi faccio vecchio
) e ho letto un "guaio" elettronico sulla NUDA, un errore di diagnostica del TPS o robe simili, in pratica quando c'è troppo caldo e la moto tende a surriscaldarsi (la ventola si accende facilmente e resta anche accesa), dopo un po' si spegne, fin qui mi sembra "logico" perché è una procedura che capita anche su altre moto (CBR 1000 RR post 2009 ed altre) per evitare danni. Poi però ho letto che ha problemi di freno motore in rilascio, che avvolte resta sui 3 mila giri 
Purtroppo è uno di quei progetti che son nati e morti in poco tempo,ne hanno vendute poche e può darsi che tra un po'non sarà possibile trovare alcun ricambio,anche nell'after market.
) secondo voi esistono altre moto che regalano le stesse "qualità" della NUDA? Tenete presente che la NUDA a libretto di uso e manutenzione può diventare naked-funbike-maximotard
per fortuna che l'amore è cieco