Leggi il Topic


Route Napoleon e Gole del Verdon 1-3 Maggio 2015
15339911
15339911 Inviato: 10 Mag 2015 22:06
Oggetto: Route Napoleon e Gole del Verdon 1-3 Maggio 2015
 

Antefatto:
avete presente quelle sere d'inverno, fuori fa freddo, minaccia neve, siete in casa davanti al camino con un bicchiere di brandy a godervi il tepore del fuoco? eusa_think.gif Ecco, in sere come queste (più o meno eusa_whistle.gif ) il sottoscritto prende in mano una carta stradale (eventualmente virtuale) e comincia a sognare giri in moto che si potranno realizzare solo nella futura bella stagione (a volte non così bella eusa_wall.gif ).
E' proprio così che è nato il giretto di questo weekend lungo del primo Maggio, mete principali la Route Napoleon e le gole del Verdon, in Francia, delle quali avevo letto tanto bene in vari racconti motociclistici. 0510_five.gif
Una volta definito il giro (che avrei fatto anche in solitaria), ne parlo con gli amici e usuali compagni di moto-viaggio e, subito, ottengo entusiaste adesioni! 0510_abbraccio.gif
A metà aprile siamo sei partecipanti, poco prima della partenza si aggiungono altri due amici che partiranno addirittura da Trieste! 0509_doppio_ok.gif

Venerdì 1° Maggio
Ritrovo fissato alle ore 9.00 all'ADS Villarboit Nord sull'autostrada Milano-Torino, essendo il più vicino al punto di incontro (e l'organizzatore) arrivo con 10 minuti di anticipo... e trovo già tutti lì ad aspettarmi! I più distanti erano anche i primi giunti! eusa_doh.gif
Partiamo impazienti e due orette di pallostrada rettilinea ci attendono per raggiungere il secondo punto di ritrovo a Madonna dell'Olmo dove si congiunge a noi anche Paolo, al quale conveniva la strada statale. 0509_pernacchia.gif
Rifornimento, caffé (l'ultimo italiano: sembriamo dei condannati... icon_asd.gif ) e ripartiamo: è finalmente ora di fare qualche curva. O quasi eusa_wall.gif . Prima l'attraversamento di Cuneo, Borgo San Dalmazzo, Robilante. Finalmente Limone e la salita al Tenda procurano godimento motociclistico 0510_mina.gif : un coitus interruptus però dal semaforo alla galleria di Tenda eusa_wall.gif . Il display indica un attesa di 21... minuti! C'è il tempo di togliersi il casco, fumare una sigaretta per i tabagisti, fare quattro chiacchiere e vedere l'assembramento di due ruote che va man mano formandosi 0509_zzz.gif . Allo scattare del verde saremo, senza esagerare, una cinquantina di moto a guadagnare la priorità di passaggio in galleria per poter avere strada libera nella discesa sul versante francese. icon_eek.gif Strada libera che dopo pochi chilometri viene occupata da un'ininterrotta coda di auto eusa_doh.gif (qualcuno l'ha quantificata in circa 8km) causata da un semaforo in una strettoia nel paesino di Fontan. 0509_mitra.gif
Passato il semaforo svoltiamo per il col de Brouis e dopo aver finalmente goduto di una bella strada piena di curve scendiamo a Sospello e cerchiamo soddisfazione per gli istinti primari: sono quasi le 14 e l'appetito attanaglia lo stomaco. eusa_drool.gif Mentre pranziamo purtroppo inizia a piovere. Siamo all'aperto e i gestori del Bar Central si prodigano per mantenere asciutto il nostro tavolo. Non accenna a smettere e quindi prima di ripartire indossiamo le antipioggia e ci rendiamo più o meno impermeabili. eusa_think.gif
I colli successivi portano in dote nuvole basse, non si vede a un passo tant'è che, giunti a L'Escarène decidiamo di non salire al col de Nice, anch'esso immerso nella nebbia 0509_down.gif , ma di scendere subito verso Nizza accordandoci per oltrepassarla non sul lungomare e nemmeno con l'autostrada. 0510_sorriso.gif
Giunti in città è il caos eusa_doh.gif , riusciamo nell'ordine: a vedere lo stadio Allianz Riviera, a percorrere la zona industriale lungo il Var, a tornare indietro e imboccare il viale delle passeggiatrici, raggiungere l'aeroporto, dividerci involontariamente in due gruppi, imboccare l'autostrada (maledetti lavori in corso che mandano in crisi i navigatori), imprecare contro il casello automatico che accetta assolutamente a caso le monete e finalmente dirigerci verso Grasse, ovviamente per una strada totalmente diversa da quella prevista! eusa_wall.gif eusa_wall.gif eusa_wall.gif 0509_mitra.gif 0509_mitra.gif 0509_mitra.gif
Giungiamo finalmente a Grasse e anche qui ci dividiamo in due gruppi: chi entra nell'autosilo e raggiunge l'hotel a piedi (era esattamente all'uscita inferiore del parcheggio eusa_doh.gif ) e chi lo raggiunge in moto parcheggiando di fronte (all'uscita dell'autosilo...) 0510_amici.gif
Preso possesso delle stanze e fatta una necessaria doccia ci avventuriamo a piedi per la bella cittadina di Grasse alla ricerca di un posto dove cenare. Giunti nella piazzetta veniamo letteralmente assaliti da una "buttadentro" icon_asd.gif di un ristorante che ci enuncia le specialità del menu (ovviamente in francese a velocità supersonica cosicché nessuno capisce nulla eusa_wall.gif ) quindi, guidati dalle recensioni online lette sugli smartphone, ne scegliamo un altro 0509_up.gif . E facciamo bene 0509_doppio_ok.gif .
Soddisfatti dalla cena facciamo due passi. Grasse, anche in notturna, si rivela una graziosa città. La cattedrale del XII secolo ospita tre tele di Rubens (peccato che, data l'ora, non la possiamo visitare), il monumento ai caduti fa, come sempre, riflettere sull'atrocità della guerra, il belvedere di piazza 24 Agosto offre una vista notturna mozzafiato sulle colline digradanti verso il mare. eusa_dance.gif
Nel frattempo la pioggia del pomeriggio ha lasciato il posto ad un cielo sereno che promette bene per la giornata di sabato. icon_wink.gif Andiamo a letto speranzosi eusa_pray.gif

continua...

Ultima modifica di bastiancontrario il 22 Mag 2015 9:19, modificato 1 volta in totale
 
15340057
15340057 Inviato: 11 Mag 2015 6:32
 

Gran bel inizio di report, seguo con interesse 0509_up.gif . La Route Napoleon e Gole del Verdon sono nei miei progetti di viaggio spero di vedere anche qualche foto . Ciao.
 
15340160
15340160 Inviato: 11 Mag 2015 8:44
 

La route Napoleon era nei miei progetti, ma le Gole del Verdon erano nella lista dei desideri da esaudire con la mia moto.
Così, quando mi venne chiesto se avessi voluto partecipare a questo giro, risposi affermativamente.
Seguirono gli accordi sull'itinerario, qualche piccola aggiustatina, le prenotazioni, e finalmente la mattina di venerdì 1 maggio si parte. 0509_banana.gif 0509_banana.gif 0509_banana.gif
 
15340273
15340273 Inviato: 11 Mag 2015 10:11
 

seguo con interesse, molto interesse...
 
15340366
15340366 Inviato: 11 Mag 2015 11:21
 

Due foto del primo giorno:
L'attesa alla galleria del Tenda:

La cattedrale di Grasse:

Panorama notturno da place 24 Août:
 
15341273
15341273 Inviato: 11 Mag 2015 23:25
 

Sabato 2 Maggio
Speranza premiata e promessa mantenuta: il tempo è splendido eusa_dance.gif . Si parte felici. Tre dei quattro che avevano parcheggiato all'autosilo non trovano il biglietto (io sono uno dei tre... eusa_whistle.gif ): cominciamo bene eusa_wall.gif ! Alla fine due saltano fuori prima di uscire dal parcheggio e il terzo appena dopo, al rifornimento! 0509_mitra.gif
Non c'è tempo di cincischiare (e per me nemmeno di fare colazione... eusa_drool.gif ), la strada parte subito ad altissimo livello di divertimento: fino al pas de la Faye ce la beviamo in quattro e quattr'otto con immenso godimento 0510_mina.gif . Sosta per ricompattare il gruppo e per fare qualche foto al panorama ma la bellezza della route Napoleon ci chiama come le sirene Ulisse 0509_banana.gif .
Il condottiero corso doveva essere un motociclista ante litteram eusa_doh.gif se ha disegnato una strada così... rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif
Ricordo di aver pensato durante la sosta al col del la Faye che Napoleone aveva percorso quella strada a piedi o a cavallo, alla guida delle sue fedeli truppe, ma che farla in moto fosse decisamente meglio! 0509_doppio_ok.gif
La strada fino al col de Luens è un misto veloce che invita alla guida sciolta e anche a scatenare i cavalli delle nostre cavalcature di metallo. Ancora una volta ce la godiamo 0510_mina.gif !
A Castellane incontriamo il fiume Verdon e abbiamo il primo assaggio dello spettacolo che ci aspetta: ci addentriamo nella valle preludio delle famose gorges eusa_clap.gif . La strada diventa un misto stretto e pure la carreggiata si stringe. Il paesaggio è incantevole, l'erosione millenaria dell'acqua nelle rocce ha creato delle sculture meravigliose. icon_rolleyes.gif Il programma prevede prima la rive gauche (sponda sinistra) delle gole e, passando per Trigance, siamo in breve ai balcons de la mescla, uno dei punti panoramici sulle gole. Sostiamo, scattiamo qualche foto, ne approfittiamo per fare colazione (cappuccino e pain au chocolat) e ci riempiamo gli occhi della bellezza del paesaggio. 0510_sorriso.gif
Ripartiamo, poche curve ed è nuovamente il momento di fermarci; è il pont de l'Artuby il motivo della sosta: manufatto in cemento che attraversa a grande altezza le gole (la grandeur francese lo classifica come il ponte più alto d'Europa icon_eek.gif , o il ponte più alto dal quale si può fare bungee jumping a seconda delle fonti). Altre foto, anche ad un raduno di Honda 6 cilindri. 0510_inchino.gif Si risale in moto e si percorre tutta la rive gauche delle gorges fino al pont du Galetas, uno dei punti più conosciuti della zona: il ponte sul verdon dove il fiume si getta nel lago di Sainte-Croix, l'acqua verde del fiume, guardando a monte verso le gole, è protagonista di innumerevoli fotografie e noi facciamo la nostra parte. 0509_up.gif
Proseguiamo per il periplo antiorario del lago di Sainte-Croix e decidiamo di fermarci a pranzo nel paesino di Sainte-Croix. La strada costeggia i campi di lavanda, tra un mese qui sarà tutto viola e il profumo dei fiori riempirà l'aria 0510_sorriso.gif . Scesi a Sainte-Croix decidiamo di fermarci in una brasserie vista lago con ampio parcheggio 0509_up.gif . L'oste ci illustra il menu che comprende un assiette de charcuterie et fromage... e basta eusa_doh.gif . La fame si fa sentire e decidiamo che mangeremo il tagliere di affettati e formaggi eusa_think.gif . Qualcuno lo accompagna ad una buona birra eusa_drool.gif . Oltre a noi gradiscono il pasto anche i due cagnolini della birreria... si aggirano sotto i tavoli elemosinando un boccone. Uno dei due è piuttosto schizzinoso: mangia i salumi ma rifiuta pane e formaggio eusa_naughty.gif ... l'altro si fa meno problemi.
La vista sul lago dalla birreria è affascinante. Poco più sotto, in spiagga, qualcuno approfitta della bella giornata per la tintarella, il cielo azzurro si riflette nello specchio d'acqua e tutto intorno è il verde dei boschi e dei prati.
Risaliamo in moto, percorriamo l'altra sponda del lago, ripassiamo per il pont du Galetas ed è la volta della rive droite delle gorges. La digestione (soprattutto della mortadella di fegato versione francese) mi gioca un brutto scherzo, perdo concentrazione, non riesco a guidare. 0509_zzz.gif Mi fermo prima che sia troppo tardi ed elemosino qualcosa da bere. Una decina di minuti e mi riprendo. 0510_confused.gif E' la volta della route des Crêtes che scopriamo di non poter percorrere nel senso che avevamo previsto poiché per qualche chilometro è a senso unico 0510_regolamento.gif . Poco male, la faremo nel senso opposto 0509_up.gif . La strada, piuttosto dissestata e stretta non permette evoluzioni motociclistiche ma è costellata di belvedere dai quali osservare le gole attrezzati con aree di parcheggio. 0509_doppio_ok.gif Ci fermiamo a fasi alterne, chi in un belvedere, chi in un altro. Abbiamo la fortuna di vedere una dozzina di grifoni in volo: maestosi mentre planano ad ali spiegate sfruttando le correnti ascensionali per risalire di quota. icon_surprised.gif
La nostra esperienza alle gorges du Verdon termina con il rientro a Castellane nuovamente nel misto stretto delle Prégorges.
Da Castellane imbocchiamo nuovamente la Route Napoleon che si conferma sui livelli della mattina. Il col de Leques e il col de l'Orme ci conducono rapidamente a Digne les Bains dove abbiamo prenotato il pernottamento. Digne è una cittadina montana termale che ha vissuto tempi migliori eusa_doh.gif (scherzando dicevo al resto del gruppo che il gemellaggio con Borgomanero avrebbe dovuto farmi dubitare qualcosa 0510_amici.gif ), ce ne rendiamo conto dal primo contatto con l'hotel e alla ricerca di un posto dove cenare. L'hotel si può definire decadente... e trovare un posto dove mangiare, male, è stata un'impresa tra i locali chiusi e il quartiere multietnico che non offriva molto. 0509_lucarelli.gif
La giornata che si conclude è comunque da iscrivere tra quelle da ricordare. 0509_doppio_ok.gif Fantastico il meteo, stupendi i paesaggi e i luoghi visitati, una garanzia la compagnia! 0510_abbraccio.gif 0510_five.gif Andiamo a letto stanchi ma felici, domani ci aspetta ancora qualche bel tratto di strada prima di rientrare a casa. 0510_saluto.gif

continua...
 
15342913
15342913 Inviato: 13 Mag 2015 15:46
 

Qualche foto del secondo giorno.

Sosta al Col de Luens. Di chi è il ferro rosso che intralcia la visuale?

Le Gorges du Verdon dai Balcons de la Mescla

Qualche rumoroso motociclista italiano

Il ponte più alto d'Europa (dal quale fare bungee jumping) icon_question.gif icon_question.gif

Le Gorges du Verdon dal pont de l'Artuby

Raduno di Honda 6 cilindri. Impressionantemente largo il blocco motore!

Pont du Galetas, non ci potevamo esimere dallo scatto più classico

Vista dalla Brasserie a Sainte-Croix

Dalla route des Crêtes

I grifoni
 
15343108
15343108 Inviato: 13 Mag 2015 19:33
 

bastiancontrario ha scritto:
Qualche foto del secondo giorno.

Sosta al Col de Luens. Di chi è il ferro rosso che intralcia la visuale?
Immagine: Link a pagina di Motoclub Tingavert


Non è il mio, per 3 ottimi motivi:
1 - non amo il colore rosso 0509_mitra.gif 0509_mitra.gif
2- il mio ferretto è mooolto più bello assai 0509_pernacchia.gif 0509_banana.gif
3 - nella foto io sono quello in lontananza, tutto a sinistra dell'inquadratura, che riparto dopo essermi fermato ad immortalare il cartello del passo
 
15344186
15344186 Inviato: 14 Mag 2015 22:06
 

Domenica 3 Maggio
La giornata inizia con lo scambio di quattro parole con una coppia di motociclisti Verbanesi... che pur avendo io abitato a Verbania per quasi dieci anni non avevo mai visto! icon_eek.gif La sera precedente parcheggiando le moto sulla strada pedonale che l'albergatore ci aveva indicato, avevo notato il marchio di un concessionario conosciuto e la targa VB sul V-Strom parcheggiato accanto alla mia moto... eusa_think.gif il mattino successivo ho la conferma che il mondo è proprio piccolo. 0509_up.gif Anche loro come noi avevano impiegato i tre giorni per le gole del Verdon e la route Napoleon e anche loro sarebbero rientrati dal Monginevro. Quasi strano non averli incrociati prima. 0510_sorriso.gif
Non ci facciamo scappare la colazione in una boulangerie gestita da cordialissimi marocchini scovata dal nostro TDMonza durante le sue escursioni antelucane icon_eek.gif . I gentilissimi panettieri ci forniscono anche un caffé ben più che bevibile, scusandosi poiché non sarebbe stato a livello di quello italiano! eusa_clap.gif
Regolarizzate le formalità alberghiere e caricati i bagagli partiamo. 0509_up.gif Manca ancora il rifornimento di benzina per dare il via alla giornata. Parto in testa al gruppo certo di trovare un distributore prima dell'uscita da Digne. Gli edifici si diradano, il bosco si infittisce ma di stazioni di servizio nemmeno l'ombra. eusa_doh.gif Al primo spiazzo facciamo dietro front e ci facciamo guidare dal navigatore di tio alla ricerca di un po' di carburante. Facciamo il pieno di fronte alla stazione ferroviaria e finalmente ripartiamo. icon_asd.gif
Dopo un po' di strada di fondovalle finalmente si inizia a salire verso il col du Labouret e iniziano anche le curve, il colle è immerso nei boschi di conifere, il traffico è pressoché inesistente e il divertimento è massimo. 0510_mina.gif Proseguiamo in discesa e nuovamente sul fondovalle per il col de Maure dove qualcuno si ferma un po' troppo bruscamente per la foto di rito al cartello del passo... eusa_wall.gif
Arrivati a Seyne les Alpes seguiamo i cartelli per il Col Saint Jean (un altro, in Francia ce ne saranno una dozzina...) e praticamente passiamo per una strada secondaria! Il colle ospita una stazione sciistica e in questa stagione è desolato come tutte le stazioni sciistiche a primavera inoltrata; Il passo inoltre è defilato dalla strada e i navigatori ci fanno fare il classico "giro dell'oca"! eusa_wall.gif Il tempo si sta guastando, le previsioni d'altra parte davano pioggia a Briançon e noi proprio lì ci stiamo dirigendo. 0509_mitra.gif Cerchiamo di non perdere troppo tempo con la speranza di non prendere troppa acqua. eusa_naughty.gif Ci dirigiamo verso il lago di Serre Ponçon ma non possiamo non fermarci di fronte alla cascata di Costeplane, una ferita nella roccia osservabile da un alto ponte su un affluente dell'Ubaye, fiume che scorre in una gola molti metri più sotto. Pochi chilometri e sono le Demoiselles Coiffées a meritare una sosta, particolari formazioni rocciose dovute all'erosione che si presentano come pinnacoli di terreno friabile sovrastati da rocce di origine glaciale. 0509_up.gif
Dal lago di Serre Ponçon a Briançon la strada è una noia mortale, in più comincia a piovere. Stoici resistiamo fino alla cittadella fortificata patrimonio dell'Unesco che conquistiamo entrando dalla porta principale... la porte de Pignerol ormai non ha più alcuna funzione difensiva ma permette a frotte di turisti di visitare le viuzze e le piazzette all'interno delle mura. Piove e cerchiamo un posto per pranzare. Un ristorante ci attira con il menu a base di polenta e capriolo. Dopo pranzo indossiamo le antipioggia, non se ne può fare a meno e affrontiamo il Monginevro con cautela anche se l'asfalto francese tiene bene pure con il bagnato. 0510_mina.gif
Rientrati in Italia la frenesia per la voglia di un caffé ci fa dapprima svoltare per Clavière poi dividerci a Cesana... eusa_wall.gif qualcuno imbocca l'autostrada e a quel punto prosegue verso casa, qualcun altro saluta la truppa e "vola" verso il nido, il resto del gruppo si riunisce a Susa per il sospirato caffé e poi si dirige verso la pianura. Ultimo saluto all'area di servizio di Villarboit che tre giorni prima era stata teatro dell'inizio di questa mini-vacanza in moto, non completamente baciata dal bel tempo ma ottima dal punto di vista dei luoghi, dei percorsi e, soprattutto della compagnia. 0509_doppio_ok.gif
Grazie a tutti i partecipanti per aver contribuito all'ottima riuscita di questo viaggetto e... alla prossima! 0509_campione.gif
 
15345228
15345228 Inviato: 15 Mag 2015 23:09
 

Complimenti per il giretto! 0509_doppio_ok.gif
Personalmente ho fatto due volte le gole del Verdon e la Route Napoleon..posti che meritano di essere visitati. 0509_up.gif
 
15348529
15348529 Inviato: 19 Mag 2015 18:14
 

Beati voiiiii, caricate le foto appena potete!
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 1 di 1

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumRaduni, Eventi, Uscite e ItinerariReport dei Viaggi

Forums ©