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In wiaggio by wizz 2013: Nordkapp, solo io e la mia moto!
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14630929 Inviato: 11 Set 2013 22:46
 

leddaandre ha scritto:
Ciao Paolo come stai, quando ritorni in Sardegna a trovarci ?


Il prossimo anno in occasione del TingaSardegna + una settimana di relax sulle spiagge sarde s.D.v. Non vedo l'ora di riabbracciarvi tutti e percorrere le meravigliose strade sarde. 0510_abbraccio.gif 0510_abbraccio.gif 0510_abbraccio.gif

Scusate per l'ot 0510_inchino.gif 0510_inchino.gif 0510_inchino.gif
 
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14632386 Inviato: 12 Set 2013 16:08
 

Scusatemi tutti ma sono in Sud America per una trasferta di lavoro...
Oggi però ho quattro belle eusa_wall.gif ore di attesa in aeroporto quindi vedrò di farmi avanti, connessione permettendo! 0509_up.gif
 
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14632524 Inviato: 12 Set 2013 16:54
 

wizz ha scritto:
Scusatemi tutti ma sono in Sud America per una trasferta di lavoro...
Oggi però ho quattro belle eusa_wall.gif ore di attesa in aeroporto quindi vedrò di farmi avanti, connessione permettendo! 0509_up.gif


ok 0509_doppio_ok.gif 0509_doppio_ok.gif 0509_doppio_ok.gif
 
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14643340 Inviato: 18 Set 2013 13:50
 

Ok la suspance ma... Ci stai uccidendo dalla curiosità così!!!!!!!!

eusa_naughty.gif eusa_naughty.gif eusa_naughty.gif Non si fa eh!!!! icon_cry.gif icon_cry.gif icon_cry.gif
 
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14644123 Inviato: 18 Set 2013 19:44
 

Andiamo wizz con il report del tuo WIAGGIO!! 0510_inchino.gif Siamo molto impazienti!!! 0509_mitra.gif


aaaaaa ho capito ragazzi! eusa_think.gif eusa_think.gif eusa_think.gif eusa_think.gif eusa_think.gif

wizz è ripartito per un altro wiaggio, ecco perchè non continua il report! 0509_doppio_ok.gif
 
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14644917 Inviato: 19 Set 2013 9:42
 

Ciao gente,
scusate davvero ma ho ripreso a pieno il ritmo lavorativo, e ho quindi passato gli ultimi dieci giorni all'estero (tanto per cambiare icon_mrgreen.gif ).

Oggi riprendo a scrivere icon_wink.gif
 
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14645522 Inviato: 19 Set 2013 14:05
 

wizz ha scritto:
Ciao gente,
scusate davvero ma ho ripreso a pieno il ritmo lavorativo, e ho quindi passato gli ultimi dieci giorni all'estero (tanto per cambiare icon_mrgreen.gif ).

Oggi riprendo a scrivere icon_wink.gif


Vai Wizz pendiamo dalla tua tastiera 0509_up.gif
 
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14647486 Inviato: 20 Set 2013 13:07
 

Mercoledì 17 Luglio
Day 05

Anche stamattina mi alzo al fresco: la Svezia regala temperature davvero gradevoli durante le notti estive.
Fiero della mia terza notte consecutiva in tenda, inizio la solita procedura di sgombraggio dell'accampamento, mettendo a posto prima i bagagli per poi occuparmi dello sgonfiaggio del materassino e chiusura della tenda. Me la cavo in una mezz'oretta, all'ombra degli alberi che mi riparano dal sole, anche oggi si farà caldo.

Colazione nel bar del campeggio e sono pronto a partire, ma non prima di montare, finalmente, il velcro sul casco nuovo, per poter così montare la videocamera e scattare qualche foto in movimento!

La tappa di oggi prevede l'arrivo ad un altro lago, vicino Mora, passando per Falun: sono meno di 400 chilometri, e così mi metto in strada con molta calma...

Camping Vadstena


...per fortuna, visto che dopo pochi chilometri vengo bloccato da un ponte mobile, su un canale, per permette il passaggio ad alcune barche a vela.



Sulla sinistra noto che anche il ponte ferroviario è mobile, ruotando su se stesso. Questi Svedesi sono un passo avanti a tutti (non avevo mai visto qualcosa del genere).


Peccato solo che la lunga attesa stia passando esattamente sotto il ciocco del sole, sto iniziando a squagliarmi. Il termometro della moto arriva a segnare 28°, quando finalmente passa l'ultima barca e il ponte inizia ad abbassarsi.

Riparto tra le aperte campagne svedesi, con colori che sembrano disegnati, come se stessi viaggiando col pensiero, nella mia immaginazione...


Pensiero che deve comunque stare attendo a non volare troppo, permettendomi di badare un po' alla strada: la parte settentrionale del paeese offre strade ampie e scorrevoli, ma con limiti di velocità restrittivi e controllati da numerosi autovelox, sempre ben segnalati ed evidenti, che si presentano così:

Autovelox frontale in Svezia

Ultima modifica di wizz il 20 Set 2013 17:31, modificato 1 volta in totale
 
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14647505 Inviato: 20 Set 2013 13:18
 

Le numerose nuvole fanno da filtro affinchè il sole non colpisca direttamente il mio abbigliamento, rendendo il tragitto piuttosto piacevole e la mia guida ancor più rilassata.

A un certo punto scorgo finalmente un cartello che sognavo di vedere: pericolo renne!
Mi sento quasi in dovere di fermarmi per una foto di rito.



E visto che sto guidando già da un paio d'orette, ne approfitto per fare uno spuntino. Il mio metabolismo ultimamente corre quasi più veloce della moto!
Pane e salame svedese... Chi ne vuole un po'?



Arrivo ad Orebro, e qui decido una svolta razionale ma molto sofferta: sinceramente, mi sembra di stare passeggiando un po' troppo, e ho paura di stare perdendo giorni preziosi in Svezia che potrei pentirmi di non spendere in Norvegia nelle due settimane successive.
Decido così di allungare l'itinerario previsto per oggi, e percorrere anche metà della tappa prevista per domani, per arrivare almeno a Sundsvall dove è presente un bel centro.

E via che si riparte, stravolgendo di nuovo i piani!

Certo che il paesaggio anche qui non è per niente male...


La decisione di allungare comporta il dover percorrere qualche altro chilometro sulle strazianti autostrade a tre corsie... A volte deserte, a volte invase da camper e roulotte...


Ma per fortuna ogni tanto si torna in mezzo alla campagna...
 
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14651268 Inviato: 23 Set 2013 12:12
 

Strada, strada e ancora strada. Questa notte avrò incubi d'asfalto.

Mi erano giunti diversi suggerimenti durante la pianificazione del wiaggio:
"La Svezia è scorrevole, percorrila all'andata, così potrai goderti la Norvegia al ritorno..."
"Se hai tre settimane a disposizione, approfittane per spenderle tutte in Norvegia."

A chi dare retta?
Già che fai un wiaggio sul tetto d'Europa, vuoi non attraversare uno degli Stati meno popolati del continente?

Tutto ha un senso... Le gomme si spiattelleranno come al solito, così come stanno facendo le mie chiappe. È il momento di un'altra sosta.



Il cielo inizia a coprirsi ma non penso pioverà, la temperatura rimane sui 20-24° e continuo a viaggiare molto comodamente senza indossare le imbottiture.


Arrivato a Gamle inizio finalmente a fiancheggiare la costa, a tratti, seppur a distanza.
Gli Svedesi, in fatto di costruire nuovi ponti, non hanno paura di nessuno. Se ne vedono ovunque!


Grazie ad un po' di buona musica, la strada inizia a scorrere con maggiore rapidità e mi trovo così a Sundsvall che sono le 18. Mi fermo al raccordo d'uscita per ragionare un attimo sul da farsi.
Mancano solo 150 chilometri a Norrfallsviken, il paesino di pescatori sulla Hoga Kusten che avrei dovuto raggiungere domani, e che quindi non ha senso fermarmi qui: già che ho fatto la cazzata di tagliare una mezza tappa, tagliamola via del tutto!
Do una rapida occhiata alla guida, giusto per controllare di non perdermi niente di particolare a Sundsvall...


...E via che riparto per gli ultimi chilometri della giornata, che si fanno paesaggisticamente molto interessanti!
 
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14651316 Inviato: 23 Set 2013 12:32
 

cos'è quell'affare che si vede nella penultima foto, attaccato all'aceleratore?? eusa_think.gif eusa_think.gif
 
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14651339 Inviato: 23 Set 2013 12:45
 

Saranno anche gli ultimi 150 chilometri della giornata, ma sono piuttosto stanco, dopo averne già percorsi più di 550.
Stringo i denti e vado avanti, oramai ho deciso e sogno già il bel campeggio recensito sulla guida, ma soprattutto il ristorantino di pesce sul porticciolo del paese. Dopo quattro giorni di cucina fai-da-te penso di meritarmi un bel piatto gustoso come si deve!

La luce inizia a calare, incrocio qualche biker che guida in direzione opposta alla mia...


La strada si è fatta davvero interessante, con una costa frastagliata e piena di isolotti.
I ponti sono tantissimi e regalano tra i migliori panorami visti fino ad ora.


Ho paura di mancare l'uscita per il paesino, ma mi accorgo invece che l'area è segnalata molto bene in quanto zona turistica. Trovo quindi un cartello di colore marrone a segnalare la zona turistica della Hoga Kusten: lo seguo e vedo l'indicazione per Norrfallsviken, mancano 25 chilometri da percorrere in mezzo alla costa!




Dovrei essere felice di trovare un po' di strada bella, ma la stanchezza ormai mi fa pensare solo al momento in cui piazzerò la tenda e mi siederò al tavolo del ristorante!
La strada comunque è davvero piacevole, con le sue curve in mezzo ai paesini pieni di casette di legno rosso, e ne approfitto per fare un breve filmanto (che posterò in seguito).

Dopo una mezz'oretta raggiungo finalmente l'agognato cartello: "Norrfallsviken's Camping - 1km". La struttura sembra essere stata rinnovata recentemente. Alla reception mi aspettano due ragazzine, forse le figlie dei propietari, che effettuano il check-in molto velocmente.
In un batter d'occhio ho già scelto la mia piazzola, su una piacevola sabbiolina e vicino a una presa di corrente. È la quarta notte consecutiva in tenda, riesco ormai a sistemarmi in meno di 20 minuti. Mi cambio al volo ed eccomi pronto a cercare il tanto ambito ristorante!
 
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14651378 Inviato: 23 Set 2013 13:09
 

Il paesino e il suo porto si trovano ad appena 300 metri dal campeggio, ne approfitto per camminare un po'. Sono passate le 20:30 e la luce inizia a scendere...

Porto con me la guida e il diario di wiaggio, per sistemare un po' gli appunti.
Vedo che ci sono due ristoranti, agli estremi del porto, uno opposto all'altro: quale sarà quello giusto? Non vedo insegne, e così vado in direzione di quello più vicino.
Ha molti tavolini fuori, ed è pieno di gente che parla, fuma e beve birra gustandosi la tranquillità del mare, che visto da qui sembra quasi un fiume.



Sembra che per cenare ci si possa accomodare solo dentro: entro e due ragazzi molto giovani mi spiegano che non hanno menù in inglese, in quanto si tratta di un ristorante da asporto. Capisco quindi che non si tratta del posto corretto, e mi dirigo verso l'altro.

Cinque minuti a piedi costeggiando la baia, ed ecco finalmente il "Fiskar Fanget", affiancato dal museo della pesca e dell'arringa affumicata!
Entro, il ristorante è piuttosto gremito ma ci sono diversi tavoli vuoti.
Nella parete dietro il bancone è appeso un bel poster con le foto di diversi succulentissimi piatti... Arriva un ragazzo.
"Buonasera, avete un tavolo per una persona?" icon_biggrin.gif
"Mi dispiace, la cucina chiude alle 21"
icon_eek.gif
Guardo l'orologio. Sono le 21:08.
"Capisco, ma ho guidato tutto il giorno apposta per venire a mangiare qui, potreste fare un'eccezione se ordino subito? Ho già scelto..." icon_sad.gif
"No guardi, la cucina ha già chiuso."
risponde impassibile. icon_twisted.gif

Sono stanco e affamato, ma ringrazio e me ne vado. Per fortuna ho qualcosa da prepararmi e il campeggio ha una bella cucina.
Però... Potrò bermi almeno una birretta? Torno indietro...
Scorgo tra l'altro alcune birre nazionali in bottiglia, ottime per la mia collezione di tappi!
"Scusi, potrebbe darmi una di quelle birre?" eusa_shifty.gif
"No, la legge Svedese non ci permette di vendere birra a meno che questa non venga consumata nel ristorante."
eusa_wall.gif

Evito di insistere e me ne torno verso il campeggio prima che chiuda anche il loro minimarket: di sfiga, per oggi, ne ho già avuta abbastanza. icon_asd.gif

E così, anche oggi, un bel piattone di pasta, con il lusso di qualche oliva, una Fanta e mezzo chilo d'uva bianca direttamente dall'Egitto, alla "modica" cifra di 4€.


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Riepilogo - Day 5 - 17 Luglio 2013
Distanza percorsa: 717 km
Spese:
Rifornimenti: 98.90€ (1.70 €/lt)
Pasti: 17.90 €
Pernotto: 22.50 €

Ho cerchiato in rosso quella che avrebbe dovuto essere la destinazione finale di oggi.
 
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14651383 Inviato: 23 Set 2013 13:13
 

pazuto ha scritto:
cos'è quell'affare che si vede nella penultima foto, attaccato all'aceleratore?? eusa_think.gif eusa_think.gif

È un promemoria: sopra c'è scritto "Wizz... GAS!" icon_asd.gif icon_asd.gif
Oltre alle tacche di indicazione della velocità...

Scherzi a parte, l'ho comprato da Louis in Austria, è una "paletta" che ti permette di usare il gas con il peso del polso anzichè stringere la manopola; è molto comodo soprattutto quando si percorrono molti chilometri in autostrada icon_wink.gif
 
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14653072 Inviato: 24 Set 2013 10:41
 

complimenti per le foto... ogni giorno vengo a vedere i tuoi continui! una domanda... le foto "on board" come le hai fatte?! che attrezzatura hai per immortalare i paesaggi durante la guida?
doppio_lamp_naked.gif
 
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14653167 Inviato: 24 Set 2013 11:25
 

BRAG ha scritto:
complimenti per le foto... ogni giorno vengo a vedere i tuoi continui! una domanda... le foto "on board" come le hai fatte?! che attrezzatura hai per immortalare i paesaggi durante la guida?
doppio_lamp_naked.gif

Grazie BRAG (PS: scrivi anche su Mototurismo con lo stesso nick?)

Se ti interessa vedere le foto a risoluzione maggiore, le trovi sulla mia pagina Facebook: In wiaggio by Wizz


Per le foto e video on board uso una action cam Drift HD1070, comprata negli Stati Uniti a fine 2011.

Trovi ulteriori approfondimenti in questo topic, aperto quando mi stavo informando su cosa utilizzare:
Fotografare mentre si è in moto: cosa utilizzare?

Oppure sul loro sito:
Driftinnovation.com

Questo l'unico video che ho realizzato fino ad adesso, unendo insieme alcune foto scattate (in occasione dell'Elefantentreffen 2012):
 
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14653322 Inviato: 24 Set 2013 12:47
 

Giovedì 18 Luglio
Day 06

La giornata inizia... alle 3 di notte! Sento cadere una pioggia piuttosto insistente: il suo rumore solitamente mi coccola e aiuta a dormire, dentro la tenda, ma in questo caso devo alzarmi, visto che ho lasciato la videocamera fuori a ricaricarsi nella torretta elettrica.

Torno a letto un po' infreddolito, e quando mi rialzo per fortuna ha già smesso da qualche ora, così che la tenda sia già piuttosto asciutta. La temperatura si è rinfrescata parecchio, circa 14°C, così prima di partire metto su l'imbottitura nel giubbotto.

Ma non prima di aver approfittato di un fantastico servizio del Norfallsvikens Camping: come tradizione, un ragazzo fa il giro del campeggio con un carretto, vendendo pane fresco e qualche pasta dolce per la colazione.

Imbottito e rifocillato, parto per quella che spero sarà finalmente una "giornata tranquilla": giretto tra i paesini e panorami della Hoga Kusten, per poi guidare un altro po' verso nord.

Saluto Norrfallsviken, che oggi si presenta piuttosto grigia.

Norrfallsviken, Hoga Kusten, Svezia


Per fare un giro interessante della zona mi è sufficiente seguire le numerose indicazioni, seppur alcune portino a stradine bianche, ma facilmente percorribili. Raggiungo in pochi minuti la chiesetta sulla collina, che guarda sul mare: pensate, è stata costruita interamente in legno nel 1649!

Hilltop Chapel - 1649, Hoga Kusten, Svezia


Non sono religioso, tantomeno appassionato di chiese, ma questa è un piccolo splendore.
Subito mi sembra chiusa, poi guardo bene e in alto a destra è appesa la chiave, dell'epoca, lunga quanto dal gomito al polso. Mi si apre una gelida stanza, ben decorata e che mi riempie di emozione per la passione e fede che sprigiona questo piccolo rifugio religioso.

Hilltop Chapel - 1649, Hoga Kusten, Svezia


Continuo l'esplorazione della tranquillissima area, con la fortuna di non incrociare nemmeno un camper o una roulotte sulle strette stradine di questa zona: sono tutti parcheggiati nei campeggi.
L'area è un continuo susseguirsi di piccoli campi, pascoli e viste sul mare.

Hoga Kusten, Svezia
 
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14653374 Inviato: 24 Set 2013 13:10
 

Terminata la veloce esplorazione della zona, mi rimetto in strada verso Nord, percorrendo un altro pezzo di strada scorrevole a tre corsie.
Questa area di servizio è segnalata da un cartello molto particolare:


Si fa ora di pranzo e decido di fermarmi ad Umea, dove c'è un museo piuttosto interessante, il Vasterbottens Museum: ad appena un chilometro dal centro della città, include mostre e collezioni sulla storia e cultura dei Sami.

Vasterbottens Museum, Umea, Svezia


Dopo un panino, mangiato come sempre sulla moto nel parcheggio, mi addentro alla scoperta del museo.
Oltre alla sezione sui Sami, sono presenti due ricchissime mostre fotografiche: una raccolta di foto di questa regione, mostrante come era negli anni '50 e com'è adesso, e un'altra di foto raffiguranti la vita in grandi città come New York, Parigi e Riga, così differenti tra di loro ma così simili nell'ambiente underground.

Un'ala del museo mostra oggetti di storia moderna, come diverse macchine fotografiche del secolo passato, e la prima automobile immatricolata ad Umea:

Vasterbottens Museum, Umea, Svezia


Interessanti i dettagli del motore, del cambio (con qualche goccia d'olio per terra...), dei freni...


Dopo la visita del museo ho in programma una breve passeggiata nel centro, ma... appena uscito, inizia a piovigginare, così rimonto in sella e riprendo il mio tragitto verso Nord.
La statale prosegue verso Tornio, la prima città al confine con la Finlandia, il mio itinerario prevede di deviare dopo Skelleftea verso l'entroterra.
Raggiungo la città quando il cielo inizia a chiudersi molto velocemente, assumendo il colore livido che precede un bel temporale: faccio giusto in tempo a nascondermi sotto un distributore di benzina quando inizia il finimondo!

Per fortuna il temporale si consuma velocemente e corrisponde alla mia pausa merenda, così che quando riparto non ho nemmeno bisogno di indossare l'antipioggia visto che il grosso dell'acqua è già scolato via.
Piego verso sinistra sulla 95, e dopo pochi chilometri la strada diventa ad una sola corsia per senso di marcia, scorrendo tranquillamente in mezzo ad altissimi pini verdi.

Apro la visiera, prendo un bel respirone profondo, sentendo la tranquillità diventare parte di me... Seguo la strada in una sorta di estasi...
 
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14653405 Inviato: 24 Set 2013 13:26
 

Proseguo tranquillo, canticchiando qualcosina, attraversando curvoni e lunghi rettilinei, tutti immersi in mezzo al verde e all'odore dei pini, lontano da qualsiasi contaminazione.
Scorgo in lontananza un grande cartello blu: cavolo, sono arrivato in Lapponia!
Purtroppo su questa strada secondaria non è indicato il passaggio sul circolo polare artico, ma mi accontenterò di questo cartello!

Lapponia, Svezia


Risalgo in sella molto velocemente visto che vengo assalito da alcuni insetti, una sottospecie di zanzara grossa come l'unghia del pollice e piuttosto affamata. Per fortuna vengo punto solo una volta e ho un repellente.

Mancano pochi chilometri ad Arvidjasur, dove penso mi fermerò per questa notte, mentre il cielo rimane grigio facendo sì che la temperatura inizi ad abbassarsi sotto i 15°C.

Continuo a guidare tranquillo immerso nei miei pensieri e contemplando il verde quando... Una renna enorme mi attraversa la strada!!!

Lapponia, Svezia


Per fortuna era sufficientemente lontana per permettermi di frenare in sicurezza... Per poi continuare a correre spaventata lungo il bordo della strada, per fermarsi dlal'altro lato.
Ho letto di un ragazzo che è stato colpito da uno di questi animali, quindi prima di superarla aspetto che sia abbastanza lontana.
Fermatasi per controllarmi, ecco che si mette in posa per mostrarsi in tutta la sua bellezza:

Renna in Lapponia, Svezia
 
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14653675 Inviato: 24 Set 2013 15:43
 

Dopo pochi chilometri raggiungo Arvidsjaur, un paese piuttosto piccolo ma con tutte le comodità: due distributori di benzina, diversi bar, il negozio di articoli sportivi INTERsport e qualche supermercato.
I giovani si atteggiano scorazzando su giganteschi macchinoni americani, mentre la maggior parte delle persone cammina spensieratamente sui marciapiedi.
Supero un monumento in legno raffigurante gli animali tipici della zona, qualche piccola rotonda, ed ecco che vedo l'indicazione per il camping, a poche centinaia di metri:

Camping Gielas, Arvidsjaur, Lapponia - Svezia


Molto più economico della media svedese, ma con tutti i servizi in perfetto ordine, oltre a due bei tappeti elastici. Prima di farmi prendere dalle frivolezze cerco di montare l'accampamento in fretta per andare a cercare un ristorantino, visto che stasera una bella bistecca non me la leva nessuno!

Camping Gielas ad Arvidsjaur, Lapponia - Svezia


Non ci sono molti ristoranti tra cui scegliere, sono già le otto di sera quindi vedo di decidermi in fretta: quel localino col tetto a punto, con la vista sul lago, andrà più che bene, anche se mi sembra il solito posto da turisti.

Anche il menù non ha un gran scelta, ma una bella bistecca di maiale andrà benissimo. Mi viene servita con diverse salse molto gustose, e una birra svedese dal sapore particolarmente aromatico ma niente di speciale.
Il conto invece è da pesante mal di testa: circa 30€... È almeno il doppio di quello che ho speso in questi giorni, ma per mangiare durante tutta la giornata. Ma per una sera ci sta, oggi non avevo proprio voglia di mettermi ai fornelli, poi le temperature iniziano ad essere piuttosto fresche, così posso approfittare del tavolo per sistemare gli appunti e decidere l'itinerario dei prossimi giorni.

Arvidsjaur, Lapponia - Svezia


Rientro in campeggio, la temperatura è scesa a 12°C. Prevedo un bel freschino questa notte, bisogna che mi vesta per bene.
Il sole è ancora alto, forse stanotte nemmeno calerà.
Vado a fare la doccia direttamente in accappatoio e infradito a vedere se mi abituo alla temperatura. Per fortuna ho portato con me un mini-phon da viaggio, così eviterò di prendermi un coccolone una volta uscito dal bagno.

Mannaggia, ma perchè non ho comprato un maledetto sacco a pelo da temperature medio-basse? Ne possiedo uno primaverile della Decathlon che funziona bene fino a 14-15°C, oltre ad uno invernale perfetto per temperatura fino a -10°C che però è molto ingombrante e che uso quindi solo per l'Elefantentreffen o quasi.
Il mio pensiero è stato: "Beh, che me ne faccio di un terzo sacco a pelo? Prendo quello estivo, più piccolo, e poi mi imbottisco con felpe, panta e calzettoni di lana! Come ho fatto ad alcuni motoraduni durante l'anno... Logico no?"
E invece no... Dato che ai motoraduni c'era sempre una buona dose d'alcool a farmi compagnia e a non farmi pensare al gelo. Qui sono veramente nella merrda.
Il freddo mi piace, lo preferisco di gran lunga al caldo aberrante, ma è importante avere l'attrezzatura giusta per affrontarlo.

Beh, poche pippe, ormai sono qua. Certo, potevo chiedere direttamente per una hytte, i bungalow tipici di queste regioni, o almeno vedere se potevano spostarmi; seppur non riscaldato, avrei avuto almeno un tetto sulla testa a contenere il calore del mio corpo.
Invece no, largo alla testardaggine: ormai sono qui, e qui dormirò.

Guardo il termometro sulla moto, segna 8°C. Forse c'èra un motivo se l'han chiamato "Camp GIELAS"?!
È ora di andare a letto. Buonanotte!
Sperando di non "ghiacciarmi i maroni"...


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Riepilogo - Day 6 - 18 Luglio 2013
Distanza percorsa: 521 km
Spese
Rifornimenti: 49.60€ (1.73 €/lt)
Pasti: 37.20€ (di cui 30€ per la cena)
Pernotto: 13.80 €


Ultima modifica di wizz il 24 Set 2013 17:54, modificato 1 volta in totale
 
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14653818 Inviato: 24 Set 2013 16:57
 

wizz ha scritto:
Grazie BRAG (PS: scrivi anche su Mototurismo con lo stesso nick?)

Se ti interessa vedere le foto a risoluzione maggiore, le trovi sulla mia pagina Facebook: In wiaggio by Wizz


Per le foto e video on board uso una action cam Drift HD1070, comprata negli Stati Uniti a fine 2011.

Trovi ulteriori approfondimenti in questo topic, aperto quando mi stavo informando su cosa utilizzare:
Fotografare mentre si è in moto: cosa utilizzare?

Oppure sul loro sito:
Driftinnovation.com

Questo l'unico video che ho realizzato fino ad adesso, unendo insieme alcune foto scattate (in occasione dell'Elefantentreffen 2012):


grazie mille, ora guardo i tuoi link... prima però le tue nuove foto!

non sono io il Brag che scrive su mototurismo, ma un omonimo della rete! icon_biggrin.gif

grazie ancora!!!!
 
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14654215 Inviato: 24 Set 2013 19:55
 

grande aspetto la continua
 
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14654387 Inviato: 24 Set 2013 21:21
 

ottimooo


alcune domande tecniche:

1) consiglieresti la visita dell'isola che hai fatto il terzo giorno ? ( Borgholm)
2) ma tu consigli di usare due sacco a pelo. uno invernale e l'altro estivo? ( io ho comprato solo uno invernale)
3) hai usato qualche materassino ?
 
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14654798 Inviato: 25 Set 2013 1:34
 

leddaandre ha scritto:
ottimooo
alcune domande tecniche:

1) consiglieresti la visita dell'isola che hai fatto il terzo giorno ? ( Borgholm)
2) ma tu consigli di usare due sacco a pelo. uno invernale e l'altro estivo? ( io ho comprato solo uno invernale)
3) hai usato qualche materassino ?

Ciao Andre,
1) sinceramente, la consiglierei solo se fossi di passaggio per quella zona; non merita molto. Imperdibile invece la tomba vichinga ad Ystad, Ales Stenar! (vedi giorni 03)
2) no, il mio consiglio è di usare un sacco a pelo per temperature rigide, diciamo tra i 5 e 10 gradi, in base alla stagione in cui si programma il viaggio. Certo, nei primi pernotti forse patirai un po' il caldo, ma ci si può sempre aprire, sempre meglio che patire il freddo 0509_up.gif
3) Sì, la novità di questo wiaggio è il materassino gonfiabile anzichè l'autogonfiante, con tanto di pompa elettrica!
Praticamente:
questo

con questa

anzichè questo:


Se hai altri dubbi chiedi pure!
 
14654961
14654961 Inviato: 25 Set 2013 9:02
 

leddaandre ha scritto:

3) hai usato qualche materassino ?

PS: comunque una foto dell'attrezzatura da notte potevi vederla anche in questa foto, postata qualche giorno più indietro, dove is vede l'interno della tenda prima di andare a nanna 0509_up.gif
Dimenticavo che ho anche un cuscino gonfiabile, sempre Decathlon, che una volta sgonfio occupa pochissimo spazio, infatti lo metto nella stessa sacca del materassino! 0509_up.gif

Prima avevo un Ferrino, molto più comodo, ma che si è forato dopo neanche un anno...

wizz ha scritto:
Giungo quindi alla mia comfortevolissima tenda per passare la notte...

 
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14655552 Inviato: 25 Set 2013 13:02
 

Venerdì 19 Luglio 2013
Day 07


...Vivo e vegeto!
La notte è stata fredda come previsto, ma l'abbigliamento a cipolla mi ha aiutato tantissimo.
L'arma migliore è stata il giubbotto da moto: mi sono svegliato alle 3 di notte con i brividi, e per fortuna l'avevo tenuto lì di fianco come sempre (vedi foto precedente), riuscendo ad aggrapparlo subito per usarlo come coperta. Mi sono svegliato con piacevole tepore corporeo su tutto il busto.

Peccato solo che durante la notte abbia iniziato a piovere, ma a differenza di ieri sta continuando anche durante la mattina, così che smontare l'accampamento sarà più difficoltoso.
Ragiono sul da farsi: mi conviene caricare subito i due borsoni dentro le valigie laterali, per poi smontare l'interno della tenda e metterlo nel borsone impermeabile, in modo che rimarrà asciutto; il telo esterno della tenda è già bagnato e quindi ha poca importanza dove lo riporrò sulla moto.
Mi accorgo che avevo lasciato l'accappatoio sopra la tenda per asciugarsi, così che adesso è fradicio pure lui.

L'operazione di smontaggio sotto l'acqua si svolge più rapidamente di quanto pensassi: certo, brigosa, ma in meno di un'oretta sono pronto per partire, con il telo esterno della tenda legato sulla sella del passeggero e l'accappatoio sul borsone impermeabile, con il ragno.
Tra una cosa e l'altra, si sono fatte le 10, mi fermo alla reception per saldare il conto e fare una rapida colazione.
C'è una specie di buffet con biscotti, dolcini svedesi, fette biscottate e marmellata, oltre a tè e caffè caldo. Riempio il vassoio e mi fermo alla cassa per pagare, ma non c'è nessuno e le ragazze della reception non mi danno attenzione. Mi faccio notare e si avvicina una ragazza:
"Oh, mi spiace, ma dopo le 10 non serviamo più la colazione"
"Beh, ormai ho riempito il vassoio, non ho bisogno che mi serviate; faccio presto, non occuperò il tavolo per più di 10 minuti"
"Se si è già servito, può accomodarsi, ma non deve pagare nulla. Anzi, se gradisce qualcos'altro, il buffet è a sua disposizione!"


Sono contento che qualcosa vada dritta ogni tanto!

Forse anche troppo: sfrutto il tavolo per quasi un'oretta, per sistemare un altro po' gli appunti, e quando esco ha pure smesso di piovere.
"Fantastico", penso, "almeno non mi bagno e potrò viaggare un po' più spedito".

Camping Gielas, Arvidsjaur, Lapponia - Svezia


Visto che ho perso molto tempo e sono quasi le 11, non faccio benzina in città, tanto ho mezzo serbatoio, con cui di solito percorro circa 360 chilometri, e la prossima città è a meno di 160.
Alla prima rotonda fuori città seguo la E45, da qui in avanti è un alternarsi continuo di foresta, foresta, e ogni tanto un altro po' di foresta.
Bello, verdissimo, profumi fantastici...
Ma non pensate ci si riesca ad annoiare: grazie alle renne, la suspense resta sempre altissima!
Ogni trenta chilometri ce n'è una che tenta il suicidio, cercando di strangolarsi prendendo al volo le mie forcelle o forse puntando semplicemente a farsi investire.
Le vedo pascolare in mezzo agli arbusti più lontani, ma spesso sono a bordo strada: spaventate, molto probabilmente, dal rumore dei veicoli in arrivo, corrono via all'improvviso costringendomi spesso a frenate degne delle uscite in pista a Misano. C'è un motivo se il limite di velocità è imposto a 90 km/h, così come era in Australia a causa dei canguri.

Un altro avvistamento, ripreso con la camera grandangolare da casco (per questo la foto non è zoomata):
 
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14655859 Inviato: 25 Set 2013 15:15
 

Dopo un'ora e mezza ho percorso 94 chilometri, tra foto e avvistamenti di renne.
Vedo delle nubi dense in lontananza, diventano sempre più nere, fino a quando non inizia a piovigginare: mi fermo quindi giusto per mettere la copertura impermeabile sulla borsa da serbatoio.

Apro la borsa ma... "CAZZiO!" - La copertura non c'è!
Riavvolgo il nastro dei pensieri e, sì, l'avevo appoggiata sulla sella passeggero! Appena uscito dal campeggio pensavo di montarla sulla borsa visto che sembrava andasse a piovere, invece deve essere volata via col vento senza che me ne sia accorto!

Via, giro la moto e riparto verso il campeggio a tutto gas: a costo di perdere due ore e fare 200 chilometri per nulla, quella copertura mi serve!

Percorro i primi 50 chilometri a circa 120 km/h, quando mi accorgo che il livello della benzina si sta abbassando di molto e sono vicino alla riserva. Avrei dovuto fare benzina a Jokkmokk, appena 60 chilometri più avanti di dove mi ero fermato, ma ormai ne ho già fatti 50 a tornare indietro e l'unica cosa che mi conviene fare è rallentare e sperare di non finire la benzina.
90... 80... 70 chilometri orari. La rabbia per questa disattenzione sale ancora di più, sto rischiando di buttare un'intera giornata di viaggio, se rimango senza benzina è la fine.
I chilometri sembrano scorrere lentissimi, senza fine, in mezzo alla solita foresta... Quando ecco che all'improvviso, a 30 chilometri da Arvidsjaur, appare l'indicazione per un distributore! A pochi chilometri, in un paesino che raggiungo in pochi chilometri.
Finalmente indicata la svolta, sulla destra, davanti ad una specie di supermercato chiuso.
Una pompa piccolissima, con benzina e diesel. Un po' cara rispetto a tutte le altre pompe (1.82 €/litro invece di 1.70), ma al momento non mi interessa!
Non c'è anima viva, però c'è la macchinetta automatica.
Inserisco la carta di credito. Codice PIN. Transizione accettata. Selezionare la pompa. Selezionare la pompa. Selezionare la pompa.
"L'ho selezionata la pompa del cazzio, me la dai sta benzina o no?!"
Selezionare la pompa.
Ok, provo di nuovo. Stesso problema. Cambio carta di credito. Idem.

Vaffanchiulo te, la tua benzina, il tuo diesel e l'ingannevole sensazione di sollievo che mi hai regalato per nemmeno un minuto!

Riparto, sentendomi ancora più spacciato, e approfittando delle forti discese di questo tratto per farle a moto spenta.

Raggiungo finalmente la rotonda che porta all'ingresso della città.
"Grande, se rimanessi a piedi adesso, dovrei spingere la moto per soli 2-3 chilometri!"
La lancetta della riserva ormai picchia pesantemente contro il fermo di minimo, ma riesco a fare rifornimento senza dover spingere nemmeno per un metro!

Ma ora torniamo al problema che ha scaturito questa sfrenata corsa all'indietro: la copertura della borsa da serbatoio.
Arrivo al campeggio, per fortuna il codice di ingresso al cancello è lo stesso di ieri, così posso andare a controllare nella zona della tenda. Niente.
Torno davanti alla reception.
Niente.
Poi mi volto verso i tappeti elastici, dove c'è la costruzione in ferro (che somiglia lontanamente a quella di Capo Nord), noto una palizzata di legno: il vento ha spazzato via la copertura, ma è lì che mi aspetta incastrata sotto la palizzata.

Due sfighe, due grandi fortune: spero di essere a posto con le cazzate almeno fino a domenica!!!

Torno a ripercorrere la mia strada verso Nord...
 
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14656065 Inviato: 25 Set 2013 16:48
 

Il numero di renne suicide cala sensibilmente, così posso godermi a pieno i bei paessaggi che offre la strada; come questa diga, appena fuori da una delle tantissime centrali idroelettriche:



O questo laghetto dai colori bellissimi...


Fatto sta che tra una cazzata e l'altra sono quasi le 15 e non ho ancora messo niente sotto i denti, così approfitto di una sosta rifornimento per mangiare qualcosa: le solite gallette svedesi con affettati e gli ultimi chicchi d'uva rimasti dall'altra sera.


Inizia un po' di sali scendi, e la temperatura si fa ancora più fresca dei 14°C di stamattina, fino a 10°C.
In cima ad una collina vedo che il cielo diventa nero o aperto a tratti, e più avanti sta scaricando un po' d'acqua.


Per fortuna è solo pioggerella e non devo nemmeno mettere la tuta impermeabile.

La Lonely Planet consiglia una breve sosta nelle due cittadine di Gallivare e Malmberget; circodate dalla foresta, all'ombra della collina di Dundret, sono sede del secondo principale sito minerario di ferro, dopo Kiruna; tutti questi scavi a destra e a manca hanno fatto sì che le fondamenta delle due città siano state irreparabilmente danneggiate, facendo sì che gli edifici stiano venendo spostati di volta in volta lontano dai luoghi di scavo.

In realtà la città non ha molto da offrire, a parte una visita al vecchio sito minerario, e alla cittadella di Kakstan, una sorta di baraccopoli che funge da città-museo, che riporta alla memoria i tempi della corsa all'oro.
Peccato che qui chiuda tutto molto presto nel pomeriggio e che quindi sia tardi per una visita.

Kakstan, Museo a Gallivare, Svezia


Forse per stanotte potrei cercare alloggio in questa vecchia casa disabitata. O forse è meglio di no...


Faccio un giretto in moto fino a Malmberget, ma la desolazione è così straziante che non scendo nemmeno dalla moto, salvo riuscire a beccare una chiesa con un bel campanile in legno.

Malmberget, Svezia
 
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14656086 Inviato: 25 Set 2013 16:56
 

bellissime le foto!!
il legno la fa da padrone nell'edilizia.....
 
14656099
14656099 Inviato: 25 Set 2013 17:03
 

pazuto ha scritto:
bellissime le foto!!
il legno la fa da padrone nell'edilizia.....

Per forza, come in Siberia, o Russia in generale... O Ucraina icon_wink.gif

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