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Benelli 500 VTA [informazioni tecniche e testimonianze]
14048121
14048121 Inviato: 9 Gen 2013 16:48
Oggetto: Benelli 500 VTA [informazioni tecniche e testimonianze]
 



sandrinom ha scritto:

Nel frattempo oltre al 4TN elastico trovai un rarissimo VTA sempre 500 a valvole in testa ma con distribuzione ad aste e bilanceri, praticamente un valvole laterali con il gruppo termico modificato in OHV oltre a lievi modifiche al telaio ed al serbatoio più grande per il resto è una Benelli standard come le altre comunque il motore ad aste e bilanceri ora che le 500 le ho avute tutte posso dire che è il più potente di tutti ancora più grintoso di un 4TS una vera e propria bomba sarebbe stata una gran moto "più potente ed economica delle OHC" peccato infatti se la produzione non fosse stata interrotta per motivi bellici sarebbe stato un buon cavallo di battaglia per l'azienda pesarese anche per il dopo guerra!Saluti
Sandro icon_smile.gif

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complimenti per la scuderia e per la collezione!!!!!!!
voglio però chiederti una cosa, perchè hai deciso di vendere la 500 AB per una 4TN ?
da quel che scrivi non era più rara e pregiata il modello ad aste e bilancieri rispetto quella più classica (parlando di benelli ovviamente) a cascata? addirittura dici che hai dovuto farne fuori due per una sola 4TN ..
il modello ad aste e bilancieri non l'avevo mai visto e non sapevo neppure esistesse, se come dice ignatio hai delle foto e puoi approfondire l'argomento benelli sono anche io tutt'orecchi!!!
 
14048219
14048219 Inviato: 9 Gen 2013 17:16
 

Ho venduto la VTA 500 la cui sigla significa "valvole in testa con distribuzione ad aste e bilanceri" perchè il mio obiettivo era avere due moto della prima serie cioè o del 1934 o del 1935 e fra i cultori della marca pesarese queste moto sono le + rare e ricercate per cui anche + costose.
E' vero che la 500 VTA va ba dieci e lode ed è molto rara infatti si dice ne siano state fatte meno di 50 (la mia aveva il numero 17 sul carter motore) fra moto ed motocarri (dato che con lo stesso motore visto che era potente equipaggiavano anche il nuovo motocarro anche detto unificato) ma è anche vero che tecnicamente non è paragonabile ad una OHC per cui anche a livello di valore la VTA si può paragonare ad una 4TN OHC della seconda serie ma non ad una della prima serie.
Infatti come ho descritto nel post precedente le moto Benelli fra la 1° serie e la 2° serie anche se a prima vista sono molto simili ad un occhio esperto invece hanno molte molte differenze che poi sono quelle che fanno il valore del mezzo essendo state prodotte anche in numero molto minore rispetto alle seconde serie che per inteso "le 2°" sono + veloci e vanno meglio ma valgono meno rispetto alle prime.

Aggiungo al post precedente che a livello di colore le seconde serie dal 36 al 41 erano .....
nere "nero brillante" e cromate le turismo 4TN
mentre le sport 4TS e super sport 4TSS erano rosse "rosso brillante ma tendente all'arancione tipo aragosta" e cromate.

Don't worry .... non appena riesco a postare le foto metto su qualcosa delle mie moto.
 
14050091
14050091 Inviato: 10 Gen 2013 12:19
 

la 500 AB che avevi di che anno era? hai delle foto?

per la gilera infatti mi son sempre chiesto come avesse fatto a vincere tutto quel che ha vinto con un VL (!)
mi pare vincesse soprattutto gare di granfondo e durata, dove probabilmente l'affidabilità è quel che fa vincere la corsa, perchè diversamente, a livello di prestazioni non credo potesse competere con le OHV o con le varie moto che montavano motori 4 valvole ...
 
14050741
14050741 Inviato: 10 Gen 2013 15:57
 

A casa ho il motociclismo originale del 1940 con la presentazione ufficiale della moto appena mi capita sotto mano scannerizzo le pagine e ve le posto.

In definitiva la VTA era derivata dalla VLM e fu pensata come moto da produrre durante il periodo bellico e post bellico come mezzo potente infatti era una OHV potente ma allo stesso tempo anche molto più economica sia da produrre che da vendere di una OHC mono albero.

Infatti si prospettavano per gli italiani i duri anni 40 periodo che come noi tutti sappiamo fu molto funesto per tutti.

La moto aveva un motore ad aste e bilanceri da qui la sigla VTA con lo stesso basamento del VLM ma con cilindro e testata ovviamernte di tipo OHV, a livell ociclisitico anche se a prima vista l'intera moto sembra una Benelli a valvole laterali con un motore OHV non è del tutto vero infatti anche il telaio è diverso ..... in quanto che per ospitarci il motore molto + alto del VL fu necessario riposizionare sia il tubo orizzontale superiore messo + in alto che quello posteriore arretrato di ben 4 centimetri per permettere al carburatore di non toccare il tubo stesso in più il serbatoio era di maggiori dimensioni rispetto a quello delle moto Benelli, per cui la VTA anche se molto simile alle altre Benelli elastiche era a tutti gl ieffetti una moto unica ed a se stante.

Fu prodotta a partire dal 1940 e con lo stesso motore Benelli realizzò anche il nuovo motocarro a tre ruote detto BU cioè Benelli unificato in funzione del fatto che per via dell'autarchia tutto era fatto in italia.
Nel 1941 lo stabilimento di Pesaro fu fortemente e gravissimamente bombardato dagli alleati perchè era ritenuto un obiettivo strategico infatti la Benelli produceva molte componenti per i motori dei caccia della regia areonautica .... quindi dal 41 in poi la Benelli non fu più in grado di produrre alcuna motocicletta.

Per tanto si vocifera che le VTA prodotte nel solo anno di produzione (metà 40 e metà 41) fossero insieme ai motocarri non più di una cinquantina.

La mia aveva il numero 17!

comunque
nel dopoguerra con la penuria che c'era e viste le alte prestazioni del nuovo motore la Benelli stessa per riavviare la produzione convertì un certo numero di moto VL in VTA ma queste si riconoscono subito perchè come già detto il grosso motore della nuova VTA ci stava a stento e molto stretto nella ciclistica delle VL ma comunque è accertato che molte delle VTA attualmente in circolazione sono delle VL modificate con motori che Benelli aveva di ricambio oppure presi da dei motocarri.

Io Ho un amico di Forlì che ne ha una perfetta e totalmente restaurata, omologata targa oro dall'ASI
 
14079132
14079132 Inviato: 23 Gen 2013 10:34
 

Di seguito due foto scannerizzate di moto Benerlli VTA 500
presentate sulle riviste specializzate ed alla stampa nel 1940 e vendute probabilmente solo nell'ultima partre del 40 e per pochissimi mesi del 1941 ...... da qui la limitatissima produzione che si presume non debba superare el 50 unità complessive.

immagini visibili ai soli utenti registrati



La prima moto era la mia ....
ed aveva molte parti modificate come il parafango posteriore ed il serbatoio dell'olio, la moto era stata resa sportiveggiante negli anni del dopo guerra ed usata dal proprietario in garette locali visto l'elevato potenziale del motore VTA che superava agevolemnte i 22-23 cavalli di potenza e per tanto era ancora + potente dei vecchi Benelli 500 monoalbero, per tanto la VTA sarebbe stata una ottima concorrente per moto come le Gilera Saturno oppure le Guzzi GTV, peccato che con la guerra la produzinoe fu interrotta.

Mentre la seconda moto è di un amico modenese ed è tutta perfettamente restaurata ed originale icon_smile.gif

immagini visibili ai soli utenti registrati



Particolare del massiccio gruppo testa-cilindro della VTA, in definitiva tutta la moto non era altro che una valvole laterali potenziata con gruppo termico a valvole in testa "OHV" ed altre piccole modifiche. Da notare il bel disegno complessivo dell'insieme e la notevole cura dedicata alla completa chiusura delle valvole e dei bilanceri per tanto il motore conteneva in se tutti i nuovi canoni e requisiti di modernità che una motocicletta attuale avrebbe dovuto possedere per affrontare il dopo guerra, peccato che la Benelli fu quasi totalmente rasa al suolo dai bombardamenti alleati icon_smile.gif
 
15979649
15979649 Inviato: 14 Giu 2018 11:39
 

Buongiorno,
Amatore belga di motociclette italiane e piu specialamente di Benelli (220 Sport 1934, 250TS 1936, ...) ho un motore VTA senza ciclistica, sul motore e marcato 15/2393 (lato destr, sotto il cilindro), pensate che e una base VL?
Grazie per la vostra risponsa.
Saluti,
ERIC
 
15979967
15979967 Inviato: 15 Giu 2018 8:32
 
 
16261090
16261090 Inviato: 20 Dic 2021 15:33
Oggetto: Informazioni Benelli VTA 500
 

Ciao Sandrinom, sono Marcello hai delle informazioni tecniche con esplosi della moto in oggetto?
sono in procinto di restaurarne una e volevo avere 2 dritte.
Ti ringrazio anticipatamente.

sandrinom ha scritto:
A casa ho il motociclismo originale del 1940 con la presentazione ufficiale della moto appena mi capita sotto mano scannerizzo le pagine e ve le posto.

In definitiva la VTA era derivata dalla VLM e fu pensata come moto da produrre durante il periodo bellico e post bellico come mezzo potente infatti era una OHV potente ma allo stesso tempo anche molto più economica sia da produrre che da vendere di una OHC mono albero.

Infatti si prospettavano per gli italiani i duri anni 40 periodo che come noi tutti sappiamo fu molto funesto per tutti.

La moto aveva un motore ad aste e bilanceri da qui la sigla VTA con lo stesso basamento del VLM ma con cilindro e testata ovviamernte di tipo OHV, a livell ociclisitico anche se a prima vista l'intera moto sembra una Benelli a valvole laterali con un motore OHV non è del tutto vero infatti anche il telaio è diverso ..... in quanto che per ospitarci il motore molto + alto del VL fu necessario riposizionare sia il tubo orizzontale superiore messo + in alto che quello posteriore arretrato di ben 4 centimetri per permettere al carburatore di non toccare il tubo stesso in più il serbatoio era di maggiori dimensioni rispetto a quello delle moto Benelli, per cui la VTA anche se molto simile alle altre Benelli elastiche era a tutti gl ieffetti una moto unica ed a se stante.

Fu prodotta a partire dal 1940 e con lo stesso motore Benelli realizzò anche il nuovo motocarro a tre ruote detto BU cioè Benelli unificato in funzione del fatto che per via dell'autarchia tutto era fatto in italia.
Nel 1941 lo stabilimento di Pesaro fu fortemente e gravissimamente bombardato dagli alleati perchè era ritenuto un obiettivo strategico infatti la Benelli produceva molte componenti per i motori dei caccia della regia areonautica .... quindi dal 41 in poi la Benelli non fu più in grado di produrre alcuna motocicletta.

Per tanto si vocifera che le VTA prodotte nel solo anno di produzione (metà 40 e metà 41) fossero insieme ai motocarri non più di una cinquantina.

La mia aveva il numero 17!

comunque
nel dopoguerra con la penuria che c'era e viste le alte prestazioni del nuovo motore la Benelli stessa per riavviare la produzione convertì un certo numero di moto VL in VTA ma queste si riconoscono subito perchè come già detto il grosso motore della nuova VTA ci stava a stento e molto stretto nella ciclistica delle VL ma comunque è accertato che molte delle VTA attualmente in circolazione sono delle VL modificate con motori che Benelli aveva di ricambio oppure presi da dei motocarri.

Io Ho un amico di Forlì che ne ha una perfetta e totalmente restaurata, omologata targa oro dall'ASI
 
16261116
16261116 Inviato: 20 Dic 2021 17:45
Oggetto: Re: Informazioni Benelli VTA 500
 

DEVIL160SPORT ha scritto:
Ciao Sandrinom, sono Marcello hai delle informazioni tecniche con esplosi della moto in oggetto?
sono in procinto di restaurarne una e volevo avere 2 dritte.
Ti ringrazio anticipatamente.


Ciao Marcello 0510_saluto.gif

in attesa che Sandrinom risponda, noto che non si collega al Tingaver dal mese di marzo del 2020, perchè non ci fai conoscere la tua bella VTA.

Non è da tutti i giorni poter ammirare un esemplare del genere... 0509_up.gif
 
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