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Taranto, Ilva sequestrata [Per disastro ambientale]
13619474
13619474 Inviato: 26 Lug 2012 16:58
Oggetto: Taranto, Ilva sequestrata [Per disastro ambientale]
 

E' arrivata poco fà l' ufficialità di quello che si vociferava già da stamattina: sei reparti dell' Ilva e successivamente tutto il complesso di Taranto, sono stati posti sotto sequestro per disastro ambientale.

icon_arrow.gif Link a pagina di Notizie.tiscali.it

Io sinceramente non capisco il comportamento del ministro Clini e degli operai tarantini: sapendo che quella fabbrica uccide Taranto e gli operai stessi, le incidenze di tumore sono i più alti d' Italia assieme a quelli di Gela, loro protestano perchè vogliono di fatto che questo stabilimento continui ad uccidere la città.

Io non sò se siete mai stati a Taranto, ma è un vero schifo dal punto di vista dell' inquinamento... icon_rolleyes.gif
 
13619510
13619510 Inviato: 26 Lug 2012 17:03
 

da anni l'europa chiedeva valori ed aggiornamenti e di tutta risposta in tutti questi anni non han fatto altro che procrastinare fingendo indifferenza o dicendo: "sì, l'anno prossimo!" manco fosse uno scolaretto che non ha fatto i compiti e cerca una scusa eusa_wall.gif

si aspettavano pure un esito diverso? mamma mia...
 
13620950
13620950 Inviato: 27 Lug 2012 2:21
 

La questione è semplicissima, la gente ha molta piu paura di morire di fame subito che non di un imprecisato tumore tra x anni.
 
13621016
13621016 Inviato: 27 Lug 2012 7:51
 

Questo è vero, ma grazie all'Ilva, alla raffineria ed al cementificio, molte attività, quali mitilicoltori, pescatori ed allevatori sono state costrette a chiudere. quei lavoratori non avevano diritti? tutta la gente morta o morente?
O adesso solo perchè è l'Ilva si crea scompiglio? Sono anni che si trascina questa situazione, e nessuno a mai fatto niente... 0510_help.gif
 
13622302
13622302 Inviato: 27 Lug 2012 14:10
 

MrD-83 ha scritto:
Questo è vero, ma grazie all'Ilva, alla raffineria ed al cementificio, molte attività, quali mitilicoltori, pescatori ed allevatori sono state costrette a chiudere. quei lavoratori non avevano diritti? tutta la gente morta o morente?
O adesso solo perchè è l'Ilva si crea scompiglio? Sono anni che si trascina questa situazione, e nessuno a mai fatto niente... 0510_help.gif


....tra l'altro una delle coste più belle d'Italia eusa_wall.gif
 
13622397
13622397 Inviato: 27 Lug 2012 14:41
 

robyracing46 ha scritto:
La questione è semplicissima, la gente ha molta piu paura di morire di fame subito che non di un imprecisato tumore tra x anni.

approvo.

I problemi vanno risolti quando è possibile risolverli senza tragiche conseguenza. In un periodo di crisi nera chiudere un' industria produttiva di quelle dimensioni è FOLLE. Si condanna alla MISERIA migliaia di persone.



Lungi da me poi difendere azioni illegali e lesive della salute e dell'ambiente da parte degli amministratori di queste aziende se ci sono state ma vorrei sia chiaro che in passato sono stato proprio queste industrie a creare urbanizzazione in alcuni centri (e non era un mistero che inquinavano).
Poi si è continuato e si continua a costruire lì perchè ci sono interessi.
Il problema non è l'industria pesante che deve esistere in ogni paese sviluppato (senza stare a sentire le cazzate degli ambientalisti) ma la speculazione edilizia che scavalca ogni tentativo di regolarizzare urbanisticamente un territorio.
 
13622407
13622407 Inviato: 27 Lug 2012 14:45
 

YamahaAerox91 ha scritto:

approvo.

I problemi vanno risolti quando è possibile risolverli senza tragiche conseguenza. In un periodo di crisi nera chiudere un' industria produttiva di quelle dimensioni è FOLLE. Si condanna alla MISERIA migliaia di persone.



Lungi da me poi difendere azioni illegali e lesive della salute e dell'ambiente da parte degli amministratori di queste aziende se ci sono state ma vorrei sia chiaro che in passato sono stato proprio queste industrie a creare urbanizzazione in alcuni centri (e non era un mistero che inquinavano).
Poi si è continuato e si continua a costruire lì perchè ci sono interessi.
Il problema non è l'industria pesante che deve esistere in ogni paese sviluppato (senza stare a sentire le cazzate degli ambientalisti) ma la speculazione edilizia che scavalca ogni tentativo di regolarizzare urbanisticamente un territorio.



la differenza è che al fronte di richieste di rapporti ed adeguamenti (NON chiusure) negli anni i vertici dell'ilva han sempre fatto spallucce sbattendosene completamente, quasi si trattasse di una questione di poco conto.

senza tirare in ballo chissà quali discorsi. andavano fatte determinate cose e chi di dovere se ne è sempre altamente sbattuto il c***o.

ora iniziano a presentare il conto. quindi che gli operai scioperassero contro i dirigenti.
 
13623344
13623344 Inviato: 27 Lug 2012 19:39
 

la speculazione edilizia qui non centra una cippa,qui si tratta di inquinamento di come questi signori scaricano nell'aria e nell'acqua sostanze chimiche che distruggono l'ambiente.....non bisogna essere ambientalisti per capirlo.
 
13623642
13623642 Inviato: 27 Lug 2012 21:06
 

MrD-83 ha scritto:
Sono anni che si trascina questa situazione, e nessuno a mai fatto niente... 0510_help.gif

A mio avviso questo è il punto più importante, non è certo da pochi giorno che si sa che questo impianto inquina, però si è dovuti arrivare a questo punto per fare qualcosa...

Io penso che al di là delle convinzioni personali la salute pubblica vada tutelata, dalle mie parti ad esempio si trovava lo stabilimento Eternit di Casale Monferrato (il più grande d'Europa, che dava lavoro a moltissime persone) che da benedizione per il territorio grazie al suo ritorno economico si è poi trasformato in una maledizione; benchè si sapesse già dagli anni '60 della pericolosità dell'amianto la sua lavorazione è continuata fino al 1986 e ad oggi si contano circa 2000 morti causati dal tumore provocato dall'amianto..
 
13623709
13623709 Inviato: 27 Lug 2012 21:24
 

io non sono un ambientalista (anzi gli eco eco a tutti i costi non li digerisco,gli eco poser ancora meno) ma faccio una domanda logica....in tutto il resto dell'europa (o del mondo civile) come fanno le aziende a essere in regola? Aggiornando e modificando i cicli produttivi....tanto semplice. Non stiamo parlando dell'inquinamento trascurabile di un vecchio cammioncino,qui è un pò diverso...forse anche come ordine di grandezza.
Non penso che sia l'unica acciaeria nell'europa,solo che finchè la LOGICA sarà di considerare l'operaio come centro di costo e lo stabilimento (di qualunque tipo esso sia) una vacca da spremere fino alle ossa non si andrà da nessuna parte.
Bè si c'è sempre la soluzione di comprare l'acciaio in cina e lasciare in mutande mezzo paese!
 
13623719
13623719 Inviato: 27 Lug 2012 21:26
 

il problema sarà per quegli 8000 lavoratori con mutui e debiti 0510_sad.gif 0510_sad.gif 0510_sad.gif
cosa faranno ... già non si trova lavoro in italia


e poi è l'ultima acciaieria rimasta impiendi in italia di quelle dimensioni

è facile dire chiudiamo l'acciaieria quando si lavoro in un altra azienda
ma mettetevi nei panni di quelli che ci lavorano dentro


devono rivedere tutto il processo produttivo ma a questo punto mi sa che la chiudono e vanno all'estero



i verdi si lamentano di molte cose come ad esempio il nucleare ma non dicono niente sulle centrali di CARBONE che abbiamo qui in italia 0509_lucarelli.gif 0509_lucarelli.gif 0509_lucarelli.gif 0509_lucarelli.gif 0509_lucarelli.gif 0509_lucarelli.gif 0509_vergognati.gif 0509_vergognati.gif 0509_vergognati.gif 0509_vergognati.gif 0509_vergognati.gif 0509_vergognati.gif 0509_vergognati.gif 0509_vergognati.gif 0509_vergognati.gif 0509_vergognati.gif 0509_vergognati.gif 0509_vergognati.gif 0509_vergognati.gif
 
13623951
13623951 Inviato: 27 Lug 2012 22:52
 

Adesso arriveranno 300 milioncini di euro (nostri), se li spartiranno per bene, abbandonando le infrastrutture (stile marchionne a Termini Imerese) e ci rimarranno "sul gobbo" migliaia di famiglie da mantenere.

Domanda: dove erano i sindacati che avrebbero dovuto tutelare le maestranze?
 
13624174
13624174 Inviato: 28 Lug 2012 0:23
 

12.000 dipendenti più altri 8.000 per l'indotto generato ossia in totale 20.000 persone che adesso cosa fanno? icon_rolleyes.gif


Era l'acciaieria più grande d'Europa e di problemi d'inquinamento ne aveva senza dubbio, ma chiuderla così è una pazzia per me..


E' normale che ti ritrovi proteste in piazza di povera gente che adesso in tempo di crisi trovandosi costretta a scegliere fra salute e lavoro deve per forza scegliere il lavoro. eusa_wall.gif
 
13629586
13629586 Inviato: 30 Lug 2012 14:18
 

Mi sembra assurdo, nel 2012, dover "scegliere" tra morire di fame o morire di lavoro... icon_evil.gif
Senza contare che, come già stato detto, l' Ilva ha avvelenato qualsiasi aspetto della città, anche di gente che all' Ilva non è mai entrata... icon_rolleyes.gif
 
13630607
13630607 Inviato: 30 Lug 2012 19:29
 

La foto è esplicativa....



Però al momento col fatto che da lavoro a mezza taranto (e forse anche ad altri) mi sembra una vaccata chiuderla....

Senza contare il fatto che ci vogliono anni o forse decenni per riportare il luogo al precedente splendore.

Prendete la prossima fase con le pinzette... Ma se chiudi taranto, gela, falconara, termini imerese, genova cornigliano; se vieti il nucleare ma produci corrente a carbone e petrolio...


Che resta? E soprattutto: dove si arriva? icon_confused.gif
 
13630766
13630766 Inviato: 30 Lug 2012 20:15
 

Gela e Taranto sono i peggio, alla fine è un disastro ambientale e per la bonifica di mare, arie e terreni ci vorranni decenni e decenni, dei territori splendidi deturpati in questo modo... icon_rolleyes.gif
 
13631004
13631004 Inviato: 30 Lug 2012 21:22
 

il problema di fondo e' che con la scusa '' eeeeeh e' l'unica fonte di lavoro di Taranto'' sono quasi 20 anni che i proprietari non spendono ( spendono... non diminuiscono i propri dividendi) un cent per ridurre l'impatto dello stabilimento, cosa che tutto il resto d'italia ha fatto oramai da tempo.

Quanto puo' andare avanti ancora questo ricatto?
 
13631026
13631026 Inviato: 30 Lug 2012 21:27
 

Rux ha scritto:
il problema di fondo e' che con la scusa '' eeeeeh e' l'unica fonte di lavoro di Taranto'' sono quasi 20 anni che i proprietari non spendono ( spendono... non diminuiscono i propri dividendi) un cent per ridurre l'impatto dello stabilimento, cosa che tutto il resto d'italia ha fatto oramai da tempo.

Quanto puo' andare avanti ancora questo ricatto?


È un serpente che si morde la coda... E tutto per colpa di quel fantastico senso civico di molti grandi imprenditori. icon_confused.gif
 
13631144
13631144 Inviato: 30 Lug 2012 22:02
 

Rux ha scritto:
il problema di fondo e' che con la scusa '' eeeeeh e' l'unica fonte di lavoro di Taranto'' sono quasi 20 anni che i proprietari non spendono ( spendono... non diminuiscono i propri dividendi) un cent per ridurre l'impatto dello stabilimento, cosa che tutto il resto d'italia ha fatto oramai da tempo.

Quanto puo' andare avanti ancora questo ricatto?


fino a che non si decideranno a piazzare multe da capogiro pure per uno stabilimento del genere ed esigeranno il pagamento.
 
13631422
13631422 Inviato: 30 Lug 2012 23:52
 

mi spiace constatare che ancora una volta molti parlano solo di cose lette sui giornali dei quali al momento non riesco a fidarmi ,e sono convinti di quello che ci scrivono.

dal 1995 lavoro con lo stabilimento di Taranto in 4 dei 6 reparti compresi AFO alti forni

la città stava già li quando le scelte politiche hanno costruito Ilva
Non so quanti di voi in europa hanno girato fonderie acciaierie petrol chimico e centrali nucleari

siti di estrazione di petrolio e di carbone quanti di voi sono stati una miniera in EUROPA..
non in Perù o India .Allora potrete fare un paragone..

Perchè qui parliamo di eliminare una delle più moderne realtà dell'acciaio europeo
ITALIANA!!a vantaggio della concorrenza di tutto il modo

la fine per Taranto dove l'arsenale militare ormai è alle canne del gas ...rimangono le mozzarelle e le cozze pelose..

Noi non reagiamo con politiche industriali ai problemi delle aziende,ma con magistrati sostituti procuratori della politica.
MI auguro veramente che sia tutto a fin di bene per Taranto perchè altrimenti ...
 
13631722
13631722 Inviato: 31 Lug 2012 8:26
 

vins01-09-61 ha scritto:
mi spiace constatare che ancora una volta molti parlano solo di cose lette sui giornali dei quali al momento non riesco a fidarmi ,e sono convinti di quello che ci scrivono.

dal 1995 lavoro con lo stabilimento di Taranto in 4 dei 6 reparti compresi AFO alti forni

la città stava già li quando le scelte politiche hanno costruito Ilva
Non so quanti di voi in europa hanno girato fonderie acciaierie petrol chimico e centrali nucleari

siti di estrazione di petrolio e di carbone quanti di voi sono stati una miniera in EUROPA..
non in Perù o India .Allora potrete fare un paragone..

Perchè qui parliamo di eliminare una delle più moderne realtà dell'acciaio europeo
ITALIANA!!a vantaggio della concorrenza di tutto il modo

la fine per Taranto dove l'arsenale militare ormai è alle canne del gas ...rimangono le mozzarelle e le cozze pelose..

Noi non reagiamo con politiche industriali ai problemi delle aziende,ma con magistrati sostituti procuratori della politica.
MI auguro veramente che sia tutto a fin di bene per Taranto perchè altrimenti ...



Ciao volevo chiederti per "fame di informazione" qualche chiarimento in più. Visto che anche io tendo a leggere i giornali ponderando le informazioni che ci fanno "trapelare", vorrei sapere, da te che mi sembri nell'ambiente, qualche nozione in più a riguardo. 0510_saluto.gif
 
13631823
13631823 Inviato: 31 Lug 2012 9:34
 

Si capisco che difficile (anche per me )avere piena chiarezza
ma sicuramente avremo sviluppi a sorpresa con il tempo su questa vicenda (e chiudo)

Chiaro che un alto forno come AFO 5 uno dei più grossi al mondo che brucia carbone e produce un fiume di ghisa con una vasca di raffreddamento della loppa grande quanto un piccolo lago
Non pùo che far vedere i fumi che si vedono nella foto..
e via con tutti i trattamenti a caldo visto che ogni blocco di Ghisa pesa 50 tonn grezzo circa

e..quando è stato deciso di mantenere viva questa azienda VENDENDOLA ai Sig.ri che l'hanno acquistata si sapeva che è un acciaieria..e fuma e inquina come altri stabilimenti di queste proporzioni .(in mano allo stato era già fallita)
Sicuramente il problema saranno le soglie di tolleranza troppo "basse" e forse andranno alzate -tipo come abbiamo fatto con i diserbanti o l'antrazina che adesso va bene alzando le soglie...
altrimenti l'acciaio lo compriamo tutto dai Cinesi Indiani Tedeschi.
Insomma per farla breve dobbiamo chiederci se si vive senza queste aziende e se l'indotto
Grandissimo...delle aziende che lavorano per ILVA ce la faranno ..se abbiamo alternative alle entrate (€) il bilancio di una azienda come questa è pari alla regione Puglia...

Acciaio - cemento- oro- e petrolio quale di queste cose vi fa pensare che in Italia si produce ancora?
perchè? perchè le ns economie vivono solo di questo...
adesso anche il fotovoltaico è KO lo sapevate ?


senza aziende i soldi ?
forse OT ma fa niente
 
13631877
13631877 Inviato: 31 Lug 2012 9:54
 

vins01-09-61 ha scritto:
...


Capisco, ma quello che si produce a Taranto, lo si produce anche in Germania*. Fermo restando questo punto mi viene da pensare, come diceva un altro utente prima, che non siano stati investiti fondi per la messa a norma anti inquinamento, e che ad oggi sarebbe troppo tardi bonificare la zona e modernizzare gli impianti. A questo punto vorrei essere contraddetto se dico...."la solita itaGlia" icon_rolleyes.gif



*tolgo appositamente Cine a India sia perchè fuori dall'area €uro, sia perchè le loro tolleranze sull'inquinamento credo siano Molto più lasche.
 
13632110
13632110 Inviato: 31 Lug 2012 11:07
 

vins01-09-61 ha scritto:
Si capisco che difficile (anche per me )avere piena chiarezza
ma sicuramente avremo sviluppi a sorpresa con il tempo su questa vicenda (e chiudo)

Chiaro che un alto forno come AFO 5 uno dei più grossi al mondo che brucia carbone e produce un fiume di ghisa con una vasca di raffreddamento della loppa grande quanto un piccolo lago
Non pùo che far vedere i fumi che si vedono nella foto..
e via con tutti i trattamenti a caldo visto che ogni blocco di Ghisa pesa 50 tonn grezzo circa

e..quando è stato deciso di mantenere viva questa azienda VENDENDOLA ai Sig.ri che l'hanno acquistata si sapeva che è un acciaieria..e fuma e inquina come altri stabilimenti di queste proporzioni .(in mano allo stato era già fallita)
Sicuramente il problema saranno le soglie di tolleranza troppo "basse" e forse andranno alzate -tipo come abbiamo fatto con i diserbanti o l'antrazina che adesso va bene alzando le soglie...
altrimenti l'acciaio lo compriamo tutto dai Cinesi Indiani Tedeschi.
Insomma per farla breve dobbiamo chiederci se si vive senza queste aziende e se l'indotto
Grandissimo...delle aziende che lavorano per ILVA ce la faranno ..se abbiamo alternative alle entrate (€) il bilancio di una azienda come questa è pari alla regione Puglia...

Acciaio - cemento- oro- e petrolio quale di queste cose vi fa pensare che in Italia si produce ancora?
perchè? perchè le ns economie vivono solo di questo...
adesso anche il fotovoltaico è KO lo sapevate ?


senza aziende i soldi ?
forse OT ma fa niente


Ok, tutti discorsi giusti per carità. Ma ti rendi conto che si sta distruggendo un ecosistema tra i più belli e delicati al mondo? Ti rendi conto che si stanno mandando a morire migliaia di persone ogni anno? Si sta uccidendo una città cavoli! Io è questo che non mi riesco a spiegare... icon_rolleyes.gif
 
13632873
13632873 Inviato: 31 Lug 2012 14:18
 

...purtroppo noi le notizie le apprendiamo dai media e su quelli ci possiamo basare,non lavorando nell'Ilva....
sembra di capire che dello stesso signore è anche un'attività del tutto simile in Germania,che però non ha questi problemi,è in sicurezza ed in regola che le norme antinquinamento....la domanda nasce spontanea perchè in Italia lo stesso tizio non si comporta come in Germania?....non è un concorrente(il tedesco),ma lo stesso proprietario....la stessa persona....che fà in Germania va forse in perdita?
Forse sono ingenuo,non sono ne un giudice ne un giornalista ne un attivista ambientale,ma mi sembra che si torni sempre alla stessa storia.....qui da noi si può fare ciò che da altri non è proprio concesso.
 
13633036
13633036 Inviato: 31 Lug 2012 15:05
 

però se elimini un azienda che porta soldi
cosa fanno gli abitanti a vivere eusa_think.gif eusa_think.gif eusa_think.gif

ci sono sempre pro e contro

questa ' un acciaieria e voglio vedere le altre acciaierie quanto inquinano icon_rolleyes.gif icon_rolleyes.gif
 
13633087
13633087 Inviato: 31 Lug 2012 15:21
 

La questione dell'Ilva di Taranto è lunga almeno 50 anni. Il fatto che solo ora faccia rumore è alquanto ironico. Come dice vins01, l'ilva è la più grande acciaieria d'europa e grazie ad essa la regione puglia fa un fatturato davvero notevolissimo. E' altrettanto vero però che i suoi fumi sono lì da decenni; perchè parlarne solo ora? Se si va sui monti murgiani, dalle parti di Massafra-Mottola, dove è possibile vedere chiaramente Bari e Taranto, in estate si vede sulle due città una grandissima nube: la prima dovuta allo smog sul capoluogo di regione; la seconda dovuta all'Ilva.

Io mi chiedo, a ragion veduta dato che conosco molto bene la puglia, il motivo per cui in quattro e quattro otto si "chiude" una struttura del genere, mandando a casa migliaia di persone. In un particolare momento economico che non facilita il riassorbimento degli esuberi.
Quello che i giornali e i media non dicono è come negli anni scorsi, sempre sulla questione ilva, ci sia stato un accordo con la regione per rinnovare l'impianto di depurazione dell'aria. Piano finanziato dalla regione E dall'ilva stessa; pena la chiusura dell'impianto.

Secondo me come ci si sta muovendo ORA è sbagliatissimo. Si potrebbe tranquillamente commissariare la società imponendo dei limiti temporali per mettere a norma l'impianto SENZA chiudere (magari anche finanziando il tutto). Tanto (e scusate il cinismo), chi ha un tumore o chi è sulla giusta strada per averlo non guarisce in 2 giorni perchè l'Ilva è chiusa
 
13633109
13633109 Inviato: 31 Lug 2012 15:26
 

net_phantom ha scritto:


Secondo me come ci si sta muovendo ORA è sbagliatissimo. Si potrebbe tranquillamente commissariare la società imponendo dei limiti temporali per mettere a norma l'impianto SENZA chiudere (magari anche finanziando il tutto). Tanto (e scusate il cinismo), chi ha un tumore o chi è sulla giusta strada per averlo non guarisce in 2 giorni perchè l'Ilva è chiusa


Frase purtroppo molto vera. Vera come anche il fatto che in 2 giorni di chiusura l'ambiente non torna come prima. icon_confused.gif

È stato fatto l'ennesimo errore di valutazione dell'azione, paragonata al tempo attuale. icon_confused.gif
 
13633122
13633122 Inviato: 31 Lug 2012 15:29
 

net_phantom ha scritto:
La questione dell'Ilva di Taranto è lunga almeno 50 anni. Il fatto che solo ora faccia rumore è alquanto ironico. Come dice vins01, l'ilva è la più grande acciaieria d'europa e grazie ad essa la regione puglia fa un fatturato davvero notevolissimo. E' altrettanto vero però che i suoi fumi sono lì da decenni; perchè parlarne solo ora? Se si va sui monti murgiani, dalle parti di Massafra-Mottola, dove è possibile vedere chiaramente Bari e Taranto, in estate si vede sulle due città una grandissima nube: la prima dovuta allo smog sul capoluogo di regione; la seconda dovuta all'Ilva.


no, è da sempre che impongono controlli ed aggiornamenti. ed è da sempre che fanno spallucce. prima o poi questa cosa sarebbe successa e basta. e questo prima o poi è ora.
 
13633128
13633128 Inviato: 31 Lug 2012 15:31
 

DemaDev ha scritto:


no, è da sempre che impongono controlli ed aggiornamenti. ed è da sempre che fanno spallucce. prima o poi questa cosa sarebbe successa e basta. e questo prima o poi è ora.


e perchè ho suggerito il commissariamento? Se la gente può evitare rimandando a domani, allora sta sicuro che eviterà. Nel momento in cui c'è un esterno che ti controlla, vedi che le cose si fanno. Tipo i bambini e la maestra
 
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