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Il mistero della batteria scarica [come scoprirne la causa?]
13587023
13587023 Inviato: 17 Lug 2012 9:26
Oggetto: Il mistero della batteria scarica [come scoprirne la causa?]
 

Ciao a tutti,
Domenica, dopo una 30ina di km, il mio fido "ferro" borbotta, singhiozza, sussulta fino a spegnersi.
Parcheggio all'ombra, levo con calma guanti, giubbino, paraquà, paralà, smadonno mentalmente e mi appresto ad esaminare la causa del malore.
Verdetto presto fatto... batteria a zero. La prova del 9 è data dalla batteria della moto del mio amico... dopo averla montata sono pure tornato fino a casa.

Ora, ho fatto le verifiche di rito, ovvero:

- verificata batteria (Yuasa al gel, 3 anni di vita... testata da un professionista; dopo averla ricaricata, ha uno spunto superiore anche al normale). Sembra in ottime condizioni insomma, infatti la moto si accende senza incertezza una volta ricaricata

- tensione: la batteria dà i soliti 13v, a moto accesa sale a 14-14.5 (anche a fari accesi), segno che alternatore + regolatore di tensione fanno il loro dovere (per la cronaca, il regolatore l'ho cambiato un paio di mesi fa)

- alternatore: verificata la resistenza fra le 3 coppie di cavi in uscita: 0.6 ohm (da manuale dovrebbe essere leggermente inferiore, entro 0.48 a 20°, ma non credo sia così anormale... sbaglio?)

- assorbimenti: non ho misurato se c'è assorbimento di corrente a moto spenta, ma solo se ci sono cali di tensione... e non ci sono (0.00 V)

Inutile dire che non mi fido ad andare in giro (magari mi potrei portare una seconda batteria!), vorrei solo isolare il problema. Ecco ciò che ho pensato:

- è possibile che alternatore/regolatore funzionino saltuariamente? Come me ne accorgo??
- ho letto su qualche forum che il motorino di avviamento può causare assorbimenti di corrente... come lo verifico?? Dovrei misurare la corrente assorbita a motore acceso... ammesso che il tester ci arrivi come so se è "normale" o troppo alta? in base alla potenza della batteria?
- l'interruttore on-off, se ossidato/difettoso può generare assorbimenti di corrente? (tempo fa la moto si era spenta e dopo averlo mosso 2/3 volte è ripartita perfettamente)
- potrei avere qualche cavo scoperto che va a massa e genera assorbimenti? Come lo identifico?

Ogni idea o suggerimento è bene accetto... scusate se sono stato modello "Furio"!!

Ciao!
 
13587144
13587144 Inviato: 17 Lug 2012 10:06
 

non so se può esserti utile,ma ho avuto un problema esattamente uguale al tuo ed era il regolatore di tensione.quando ti parte quello la batteria si scarica totalmente e subito,proprio quando stai andando tranquillamente in giro.certo,tu hai testato tutto….poi l'hai appena cambiato….quindi non so che dire,non lo so se può fare queste cose a sprazzi ecco... icon_smile.gif
 
13587801
13587801 Inviato: 17 Lug 2012 12:27
 

nella mia piccola esperienza ti direi di controllare tutti i collegamenti alternatore, batteria e regolatore di tensione

Una sbirciata generica poi al cavame della moto con particolare attenzione vicino al canotto del manubrio e ove i cavi si devono muovere durante la guida normale

ulteriore verifica e' controllare con amperometro l'assorbimento a motore spento muovendo interruttori e manubrio in modo energico (si verifica il circuito fino ai relays collegati alla chiave)

e poi stesso discorso a motore acceso icon_wink.gif

Ti servirebbe pinza amperometrica in continua per fare un bel lavoro ma costano un botto ... quindi vai di tester ma occhio a non sbriciolarlo

Al massimo fai in V tra positivo batteria e massa anche se vedresti poco ...

Per me comunque e' un problema di regolatore o connessioni tra regolatore e alternatore icon_wink.gif
 
13587868
13587868 Inviato: 17 Lug 2012 12:42
 

unodi40 ha scritto:
nella mia piccola esperienza ti direi di controllare tutti i collegamenti alternatore, batteria e regolatore di tensione

Una sbirciata generica poi al cavame della moto con particolare attenzione vicino al canotto del manubrio e ove i cavi si devono muovere durante la guida normale

ulteriore verifica e' controllare con amperometro l'assorbimento a motore spento muovendo interruttori e manubrio in modo energico (si verifica il circuito fino ai relays collegati alla chiave)

e poi stesso discorso a motore acceso icon_wink.gif

Ti servirebbe pinza amperometrica in continua per fare un bel lavoro ma costano un botto ... quindi vai di tester ma occhio a non sbriciolarlo

Al massimo fai in V tra positivo batteria e massa anche se vedresti poco ...

Per me comunque e' un problema di regolatore o connessioni tra regolatore e alternatore icon_wink.gif


Ottimi consigli, grazie! Verifico il tester quanta corrente sopporta... il fusibile generale della moto è a 30A e se non erro la corrente che passa dovrebbe essere una 20ina max.
In ogni caso a motore spento è fattibile.
Ulteriore indizio a cui stavo pensando... la moto la mattina è partita senza incertezze e la sera prima i fari mi pareva rendessero come al solito. In 30 minuti circa di marcia si è scaricata fino a spegnere la moto. Quindi o non veniva caricata e sono stati i fari a "consumarla" del tutto (con il solo assorbimento delle candele se ne fa di strada!) o c'è qualcosa che l'ha scaricata più di quanto venisse caricata dall'alternatore/regolatore.
In effetti l'ultima ipotesi mi sembra la meno probabile...
 
13587917
13587917 Inviato: 17 Lug 2012 12:54
 

No, non controllare l'assorbimento prima della messa in moto. Il fusibile principale è si da 30 Ampere, ma l'assorbimento del motorino è parecchio più alto. In briciole, ricorda, che il motorino viene protetto dal relè (relè del motorino di avviamento che svolge anche la funzione di protezione - se guardi sul relè dovresti trovare una stampigliatura che indica il massimo amperaggio e probabilmente, anche senza sapere di preciso il tuo, sarà un 100 Ampere).

Dalle prove che hai fatto sembra che l’impianto di ricarica sia Ok.
Dovresti spiegare meglio il discorso della batteria perché potrebbe averti ingannato. Chiarisco: quando ti si è spenta hai sicuramente riprovato a mettere in moto e che succedeva? Girava il motorino di avviamento ma il motore non dava segni di vita? La batteria era proprio morta perché non girava nulla e vedi anche le spie della strumentazione fioche?

Per la resistenza dell’alternatore è un valore accettabile per tolleranza del tester in uso e perché col caldo tende ad aumentare. Comunque, se il regolatore spara fuori corretto, significa che l’alternatore da il giusto. Comunque controlla bene i cavi in uscita dallo statore e il connettore (ben serrato e contatti puliti).

L’assorbimento lo devi per forza controllare con la misura in Ampere del tester. Ricorda - Non controllarlo durante la messa in moto o ti giochi, se ti va bene, il fusibile del tester.

Anche l’interruttore che dicevi (ON-OFF) potrebbe essere il colpevole. Io gli darei un occhiata smontando il blocchetto. Se presenta falsi contatti/ossidazioni ti può creare il problema.

Un altro possibile colpevole è il sensore motore (controlla per bene i cavi che escono dallo statore ed il connettore).

Il controllo del regolatore va fatto a caldo (possibilmente dopo un giretto). A volte vanno bene all’inizio e poi si ubriacano. Certo che avendolo appena cambiato dovresti essere veramente sfortunato. Per monitorarlo dovresti mettere un voltmetro. Visto che attualmente ti serve solo come verifica, senza acquistarne uno apposito, puoi anche usare il tester: lo attacchi alla batteria con 2 cavi ben serrati e te lo metti da qualche parte in vista (ben assicurato) mentre ti fai un giretto. In tal modo capisci cosa potrebbe essere: se la tensione rimane corretta (tra circa 13 e inferiore a 15V) e ti si spegne, ragioni sull’interruttore ON-OFF, blocchetto accensione, interruttore cavalletto, sensore motore, pipette…..; se hai un calo di tensione vistoso ragioni su un assorbimento maligno o alternatore; se ti spara sopra i 15V ragioni sul regolatore.

Ciao
 
13587918
13587918 Inviato: 17 Lug 2012 12:55
 

eventualmente a motore spento puoi controllare anche in ohm
scollega completamente la batteria e ti metti tra positivo e massa

Se hai una dispersione comincia a scollegare fusibili finche' non trovi il circuito incriminato 0509_si_picchiano.gif
 
13587966
13587966 Inviato: 17 Lug 2012 13:05
 

bebe75 ha scritto:


Ottimi consigli, grazie! Verifico il tester quanta corrente sopporta... il fusibile generale della moto è a 30A e se non erro la corrente che passa dovrebbe essere una 20ina max.
In ogni caso a motore spento è fattibile.
Ulteriore indizio a cui stavo pensando... la moto la mattina è partita senza incertezze e la sera prima i fari mi pareva rendessero come al solito. In 30 minuti circa di marcia si è scaricata fino a spegnere la moto. Quindi o non veniva caricata e sono stati i fari a "consumarla" del tutto (con il solo assorbimento delle candele se ne fa di strada!) o c'è qualcosa che l'ha scaricata più di quanto venisse caricata dall'alternatore/regolatore.
In effetti l'ultima ipotesi mi sembra la meno probabile...



da ciò che descrivi sembrerebbe che abbia un problema l'alternatore, in quanto quando sei in marcia è lui che fornisce corrente al sistema elettrico e provvede a mantenere sotto carica la batteria, se ciò non avviene il problema non è della batteria. 0509_up.gif
 
13588282
13588282 Inviato: 17 Lug 2012 14:15
 

Gallura67 ha scritto:
No, non controllare l'assorbimento prima della messa in moto. Il fusibile principale è si da 30 Ampere, ma l'assorbimento del motorino è parecchio più alto. In briciole, ricorda, che il motorino viene protetto dal relè (relè del motorino di avviamento che svolge anche la funzione di protezione - se guardi sul relè dovresti trovare una stampigliatura che indica il massimo amperaggio e probabilmente, anche senza sapere di preciso il tuo, sarà un 100 Ampere).


Ok, avevo già letto in merito... ma se staccassi uno dei 2 poli a moto già avviata per inserire in serie il tester? La moto si spegnerebbe?

Gallura67 ha scritto:

Dalle prove che hai fatto sembra che l’impianto di ricarica sia Ok.
Dovresti spiegare meglio il discorso della batteria perché potrebbe averti ingannato. Chiarisco: quando ti si è spenta hai sicuramente riprovato a mettere in moto e che succedeva? Girava il motorino di avviamento ma il motore non dava segni di vita? La batteria era proprio morta perché non girava nulla e vedi anche le spie della strumentazione fioche?


Era proprio morta, luce N fioca fioca. Si sentiva il tic tac del relè del motorino ma il motorino non provava nemmeno a girare...
Pensavo anche io fosse quella, poi l'ho caricata circa 14 ore e fatta verificare da un amico che le vende. Ha detto che, verificata con l'apposito strumento, dà 180 ampere di spunto, anche più della sua capacità. Ieri ho fatto un po' di prove e la moto si è sempre accesa (4/5 volte).

Gallura67 ha scritto:

Per la resistenza dell’alternatore è un valore accettabile per tolleranza del tester in uso e perché col caldo tende ad aumentare. Comunque, se il regolatore spara fuori corretto, significa che l’alternatore da il giusto. Comunque controlla bene i cavi in uscita dallo statore e il connettore (ben serrato e contatti puliti).


Si, con 0.6 ohm e 14v dovrei avere più di 21 ampere comunque., che sono quelli che dovrebbe dare in base alle specifiche della mia moto.
In ingresso al regolatore sembrano i cavi sembrano ok, aprirò il generatore per dare un'occhiata

Gallura67 ha scritto:

L’assorbimento lo devi per forza controllare con la misura in Ampere del tester. Ricorda - Non controllarlo durante la messa in moto o ti giochi, se ti va bene, il fusibile del tester.

Anche l’interruttore che dicevi (ON-OFF) potrebbe essere il colpevole. Io gli darei un occhiata smontando il blocchetto. Se presenta falsi contatti/ossidazioni ti può creare il problema.


L'interruttore è il mio primo indiziato, visto che mi ha già dato problemi!! Se fosse ossidato potrebbe generare un assorbimento e scaricare la batteria?

Gallura67 ha scritto:

Un altro possibile colpevole è il sensore motore (controlla per bene i cavi che escono dallo statore ed il connettore).


Sensore motore? che è?

Gallura67 ha scritto:

Il controllo del regolatore va fatto a caldo (possibilmente dopo un giretto). A volte vanno bene all’inizio e poi si ubriacano. Certo che avendolo appena cambiato dovresti essere veramente sfortunato. Per monitorarlo dovresti mettere un voltmetro. Visto che attualmente ti serve solo come verifica, senza acquistarne uno apposito, puoi anche usare il tester: lo attacchi alla batteria con 2 cavi ben serrati e te lo metti da qualche parte in vista (ben assicurato) mentre ti fai un giretto. In tal modo capisci cosa potrebbe essere: se la tensione rimane corretta (tra circa 13 e inferiore a 15V) e ti si spegne, ragioni sull’interruttore ON-OFF, blocchetto accensione, interruttore cavalletto, sensore motore, pipette…..; se hai un calo di tensione vistoso ragioni su un assorbimento maligno o alternatore; se ti spara sopra i 15V ragioni sul regolatore.

Ciao


Me lo tengo come ultimo test... certo, dovrei recuperare una batteria di scorta per andare in giro tranquillo! Quasi quasi mi porto quella della macchina nel bauletto... icon_smile.gif
 
13588395
13588395 Inviato: 17 Lug 2012 14:50
 

Se parli di uno dei due poli della batteria inizierebbe a scalciare, si spegnerebbe molto in fretta e rischieresti la centralina.
Se parli di un cavo del motorino non c’è nessun problema.

Guarda, è più difficile ragionare su un assorbimento con il mezzo in moto (dovresti farti due conti precisi sulle utenze in utilizzo). Conviene di più fare la prova del tester per vedere la tensione dell’impianto di ricarica come spiegato.

Normalmente, la verifica dell’assorbimento lo si fa a moto spenta.

Non ti confondere con la resistenza dello statore, per vedere se l’alternatore sta lavorando bene devi fare il controllo col tester in alternata e non a carico. La resistenza ti serve solo per capire che se hai una tensione in uscita scarsa, ma la resistenza è corretta hai un problema sui magneti permanenti dell’alternatore (mancanti, rotti, staccati o solamente “spompati”). In sostanza: stacchi il connettore dei tre fili (di solito sono gialli) dell’alternatore; posizioni il tester in lettura Tensione Corrente alternata; metti in moto e porti il motore a circa 4000 rpm; metti i puntali del tester su una coppia di fili gialli alla volta facendo tre letture (fai finta che sti fili li chiami a, b e c – metterai i puntali su a e b, poi su a e c, poi su c e a); in ogni lettura dovrai ottenere un valore di circa 60 V (in alternata).


Occhio che, a differenza dell'alternatore, la prova del regolatore si fa in carico (con connettore collegato).


Luce fioca, allora concordo con te che era proprio la batteria scarica.


Fai la prova col tester come ti dicevo (un giretto) e verifica che caduta di tensione hai. Supponendo che l’impianto di ricarica sia OK, hai un falso contatto sulla linea o un assorbimento anomalo. Se noti cali di tensione inizi a staccare le utenze non essenziali (fari, frecce, clacson e con attenzione ventola tramite il relativo fusibile - non staccare quello dell'accensione).

Poi, a moto spenta e senza chiavi inserite, metti il tester in serie alla batteria e controlla se vi sono assorbimenti.


Il sensore motore (è un pickup) da il segnale alla centralina per fare partire la scintilla alla candela nel momento corretto. Nel tuo caso (scaricamento batteria) è improbabile che sia lui.

Per caso hai installato qualche accessorio a parte (faretti, antifurto ecc).

Ciao
 
13588464
13588464 Inviato: 17 Lug 2012 15:08
 

Gallura67 ha scritto:
Se parli di uno dei due poli della batteria inizierebbe a scalciare, si spegnerebbe molto in fretta e rischieresti la centralina.
Se parli di un cavo del motorino non c’è nessun problema.

Guarda, è più difficile ragionare su un assorbimento con il mezzo in moto (dovresti farti due conti precisi sulle utenze in utilizzo). Conviene di più fare la prova del tester per vedere la tensione dell’impianto di ricarica come spiegato.

Normalmente, la verifica dell’assorbimento lo si fa a moto spenta.

Non ti confondere con la resistenza dello statore, per vedere se l’alternatore sta lavorando bene devi fare il controllo col tester in alternata e non a carico. La resistenza ti serve solo per capire che se hai una tensione in uscita scarsa, ma la resistenza è corretta hai un problema sui magneti permanenti dell’alternatore (mancanti, rotti, staccati o solamente “spompati”). In sostanza: stacchi il connettore dei tre fili (di solito sono gialli) dell’alternatore; posizioni il tester in lettura Tensione Corrente alternata; metti in moto e porti il motore a circa 4000 rpm; metti i puntali del tester su una coppia di fili gialli alla volta facendo tre letture (fai finta che sti fili li chiami a, b e c – metterai i puntali su a e b, poi su a e c, poi su c e a); in ogni lettura dovrai ottenere un valore di circa 60 V (in alternata).


Tutto chiarissimo.

Gallura67 ha scritto:


Occhio che, a differenza dell'alternatore, la prova del regolatore si fa in carico (con connettore collegato).

Luce fioca, allora concordo con te che era proprio la batteria scarica.

Fai la prova col tester come ti dicevo (un giretto) e verifica che caduta di tensione hai. Supponendo che l’impianto di ricarica sia OK, hai un falso contatto sulla linea o un assorbimento anomalo. Se noti cali di tensione inizi a staccare le utenze non essenziali (fari, frecce, clacson e con attenzione ventola tramite il relativo fusibile - non staccare quello dell'accensione).


Mi sa che il fusibile della ventola non lo trovo... icon_asd.gif (è ad aria)

Gallura67 ha scritto:

Poi, a moto spenta e senza chiavi inserite, metti il tester in serie alla batteria e controlla se vi sono assorbimenti.


Il sensore motore (è un pickup) da il segnale alla centralina per fare partire la scintilla alla candela nel momento corretto. Nel tuo caso (scaricamento batteria) è improbabile che sia lui.

Per caso hai installato qualche accessorio a parte (faretti, antifurto ecc).

Ciao


Ok, il "sensore" sapevo solo si chiamasse Pickup Coil o Signal Generator... ora so come si chiama in italiano (a leggere il manuale in inglese si imparano i termini... sul campo!!)
Nessun accessorio al momento... ho la presa accendisigari in garage che aspetta solo di risolvere la rogna per essere montata icon_smile.gif

Grazie dei suggerimenti!!
 
13588719
13588719 Inviato: 17 Lug 2012 16:13
 

Guarda, a parte quello detto, se dopo il controllo dei tre fili gialli dell’altrenatore noti delle tensioni carenti guardati la situazione dei magneti.

Non conosco nello specifico il tuo modello, comunque: vai dove c’è il carter alternatore e dovresti notare 2 tappi (uno centrale, di solito più grande ed uno più in alto, di solito più piccolo); svitali (non ti esce olio a parte una goccina); dietro al tappo centrale noterai la testa di un bullone; prendi una brugola adeguata con cricchetto e fai girare in senso orario questo bullone (metterai in rotazione l’albero motore e rotore alternatore); nel contempo, nella feritoia superiore (quella del tappo più piccolo) noterai muoversi il rotore dell’alternatore con i magneti incollati; di solito sono 6 magneti; verifica che ci siano tutti; se ne manca qualcuno o noti rotture, il tuo problema è tutto lì.

In sintesi il sistema, a causa del problema ai magneti, ti garantisce una carica adeguata solo con poche utenze e solo ad un determinato numero di giri del motore; dopo di che la moto va a batteria sino a scaricamento.

Se è così, probabilmente il regolatore che hai sostituito andava bene ed era un problema a monte (alternatore).

Io te la dico così perché di solito dalla feritoia superiore si riesce a vedere la situazione dei magneti: altrimenti, devi per forza aprire il carter alternatore.

Ciao
 
13588792
13588792 Inviato: 17 Lug 2012 16:37
 

Gallura67 ha scritto:
Guarda, a parte quello detto, se dopo il controllo dei tre fili gialli dell’altrenatore noti delle tensioni carenti guardati la situazione dei magneti.

Non conosco nello specifico il tuo modello, comunque: vai dove c’è il carter alternatore e dovresti notare 2 tappi (uno centrale, di solito più grande ed uno più in alto, di solito più piccolo); svitali (non ti esce olio a parte una goccina); dietro al tappo centrale noterai la testa di un bullone; prendi una brugola adeguata con cricchetto e fai girare in senso orario questo bullone (metterai in rotazione l’albero motore e rotore alternatore); nel contempo, nella feritoia superiore (quella del tappo più piccolo) noterai muoversi il rotore dell’alternatore con i magneti incollati; di solito sono 6 magneti; verifica che ci siano tutti; se ne manca qualcuno o noti rotture, il tuo problema è tutto lì.

In sintesi il sistema, a causa del problema ai magneti, ti garantisce una carica adeguata solo con poche utenze e solo ad un determinato numero di giri del motore; dopo di che la moto va a batteria sino a scaricamento.

Se è così, probabilmente il regolatore che hai sostituito andava bene ed era un problema a monte (alternatore).

Io te la dico così perché di solito dalla feritoia superiore si riesce a vedere la situazione dei magneti: altrimenti, devi per forza aprire il carter alternatore.

Ciao


Il regolatore era proprio andato l'altra volta... classica puzza di bruciato e tanto di crepa sulla colata retrostante... aveva proprio interrotto il circuito, infatti una volta cambiato tutto ok.

A quanto ho capito i magneti di cui parli sono questi i 6 pallini di questa foto (del mio modello):

immagini visibili ai soli utenti registrati



Mentre questo è lo statore:

immagini visibili ai soli utenti registrati



Se è come dici tu quindi il problema non starebbe nello statore ma nei magneti sul rotore, esatto? Faccio prima a togliere coperchio, statore e guardare il rotore...

Quando ne esco faccio il mio vademecum per o posteri!!

Grazie
 
13589144
13589144 Inviato: 17 Lug 2012 18:34
 

No, è la parte anulare quella che conta e se il tuo è così è difficile che ne perdi un pezzo. Ce ne sono molti altri che sono a elementi singoli......

Comunque, errore mio che ho messo troppa carne al fuoco, prima di aprire fai il controllo della tensione in uscita all'alternatore e in base al risultato decidi.
D'altronde il dato su cui soffermarsi un attimo è proprio la tensione in uscita (4000 rpm - circa 60 V AC). Solo se si ottengono valori parecchio diversi si ragiona sulla resistenza. Se la resistenza è superiore a quella prevista hai un possibile interruzione su qualche bobina; se è inferiore hai un possbile corto; se è corretta hai un possibile problema di magnetismo. Logicamente, su questi valori di resistenza molto bassi bisogna considerare anche l'eventuale tolleranza del tester in uso e temperatura.

Considera anche che ti ho messo un dato di tensione standard (60 V AC a 4000 rpm) però, visto che hai detto di avere il manuale, guarda cosa ti dice così sei più preciso.

Se dici che il precedente regolatore era in quello stato allora non vi sono dubbi che si è bruciato.

Resta valido anche quello detto prima (monitoraggio con un tester collegato.....).

Ciao
 
13589929
13589929 Inviato: 17 Lug 2012 22:45
 

Ecco il rotore:
Link a pagina di Dropbox.com

c'è un magnete che sembra un po' smussato...

Link a pagina di Dropbox.com

Le tensioni sono corrette, nessun assorbimento di corrente a moto spenta. Attaccato il tester, faccio un giro e dopo 5 minuti... Tac, da 14.3 volts sono sceso sotto i 13...

Ho rimisurato la tensione all'uscita dell'alternatore, tutto ok, perciò direi che è andato nuovamente il regolatore.

D'accordo, l'ho preso su ebay a prezzo stracciato... Ma sarà la scarsa qualità del regolatore o ci può essere una causa alla base? In fondo non aveva nemmeno 2 mesi!

Grazie per i preziosi consigli!

Ultima modifica di bebe75 il 18 Lug 2012 8:20, modificato 1 volta in totale
 
13590372
13590372 Inviato: 18 Lug 2012 8:04
 

No, la tua analisi sul regolatore è errata.

I controlli di tensione, siano essi in continua sul regolatore o alternata sull'alternatore, sono importanti perchè ti fanno capire dove sta il problema.

Se la tensione dal regolatore è superiore ai 15 V abbondanti è un problema di quest'ultimo: invece, se la tensione è inferiore ai 13 V circa si ragiona sull'alternatore.

Poi, stai sempre attento a dove si legge la tensione di riferimento. Alcuni regolatori (quelli a 6 fili o più) hanno una linea di ricarica e una linea utenze. Se il regolatore funziona bene, la linea di ricarica è sempre più alta perchè la batteria non ha nessun problema sino ai 15V circa (a parte quelle al gel che monti tu che sono leggermente più delicate): invece, la linea utenze è più bassa e costante per non creare problemi (specie alla centralina).

Non hai detto quanto hai rilevato in uscita dall'alternatore.

Purtroppo, per il momento, le foto non iresco a vederle (è sicuramente un mio problema di collegamento).

A che RPM eri quando sei sceso sotto i 13V? Per caso è sceso in cocomitanza all'uso di qualche utenza (es. bottone sorpasso abbaglianti, clacson ecc.)?

Se la discesa sotto ai 13 V (non meno di 12,8) è solo momentanea e/o collegata all'uso di qualche utenza "potente" non è un grosso problema. Viceversa, bisogna iniziare a ragionare sulla sorgente (alternatore).

Vedi perchè era importante fare quel giretto col tester (Voltmetro) collegato. Purtroppo, a freddo, spesso e volentieri i dati sono falsati.

Ciao
 
13590547
13590547 Inviato: 18 Lug 2012 9:18
 

Le foto non erano caricate correttamente, ora le dovresti aprire su link esterno.

La moto è davvero molto semplice, non ha molte "utenze". Ieri sono partito con tester attaccato. La tensione era sempre sui 14.3 circa, fari accesi... clacson, stop, frecce ecc. non influenzavano quasi per nulla.

Dopo 5/10 minuti di marcia (e un paio di tirate alte di giri) la tensione è calata... mi pare proprio fino a sotto 12.8. Ovviamente ho spento i fari, ma non è migliorata per gnente.

Arrivato a casa ho testato l'alternatore di nuovo. Il voltaggio x le 3 coppie è sempre uguale, superiore a 50V a 4/5k giri (difficile dire di preciso visto che oscilla).
Mi sono accorto che non ce l'ho scritto, ma c'è: 14V, 21A (5000rpm), 0.32-0.48 ohm a 20°.
C'è anche un "no-load regulated voltage", 14.3-15.3 a 5000rpm.

Stamattina la batteria era sotto ai 13v, però la moto è partita tranquillamente... ma nessun segno di ricarica come ieri. Più che un assorbimento direi che non c'è proprio segno di ricarica, ovvero o alternatore o regolatore andato. Ma se l'alternatore da voltaggio...

A questo punto acquisto comunque. un nuovo regolatore di tensione, se non risolvo mi concentrerò sull'alternatore.

Qualche idea migliore??
 
13590676
13590676 Inviato: 18 Lug 2012 9:57
 

Quel 14V,21A è la potenza nominale dell’alternatore a 5000 rpm (294 Watt).
L’altra indica che in assenza di carichi la tensione regolata a 5000 rpm può spaziare tra i 14,3-15,3 (consideralo un dato di massima perché entrano in gioco tante variabili…..).

Se la batteria, a vuoto e a riposo (dopo almeno 2 ore dall’ultimo utilizzo), da =>12,6V (variabili in base al tipo) significa che sta bene

Si, colpa mia, non avevo letto che quando la tensione è scesa hai riverificato la tensione in uscita dall’alternatore ed era Ok.

Resta valido il discorso di massima sulle tensione in uscita dal regolatore (se bassa problema dell’alternatore – se alta problema regolatore): nondimeno, seppur in casi rari, anche con tensioni basse, appurato con certezza che l’alternatore da la tensione corretta, può comunque essere il regolatore (qualche diodo o relativa linea della parte raddrizzatore interrotto….).

Ci sarebbe anche una verifica al banco con uso di tester e batterie per vedere se il regolatore funziona bene. Se guardi sul manuale dovresti trovarla o in base al regolatore che hai (6 contatti, di cui i tre gialli per l’alternatore, uno per la linea di ricarica, uno a massa e uno per la linea utenze) te la posso indicare. La prova si compone di 2 verifiche: una sulla parte raddrizzatore con il semplice uso del tester per capire se i diodi sono OK; l’altra, molto più rognosa/rischiosa perché servono 3 batterie, per il controllo della parte regolatore per vedere se SCR/transistor e integrato di regolazione siano OK. Però, la pessima notizia e come hai potuto notare di persona, sti aggeggi a volte vanno bene a freddo e a caldo no. In sostanza, nonostante passi i controlli al banco potrebbe comunque essere difettoso quando sottoposto a lavoro continuato. Penso anche io che con alternatore Ok, idem per contatti/cablaggi linea ricarica, sia utile sostituire il regolatore. Non so vedi tu.

Ciao
 
13590815
13590815 Inviato: 18 Lug 2012 10:40
 

Hai idea del perché un magnete sia smussato? Può dar problemi?

Intanto ho ordinato il regolatore (qui in italia), non vorrei passare il week end senza moto!
Pensa che ho scritto al venditore (internazionale) di ebay dove ho comprato il regolatore... dice che me ne mandano un'altro anche senza mandargli quello rotto! Coda di paglia o servizio eccellente?

Il mio regolatore ha 4 cavi nel connettore, le sevizie con le batterie me le riservo a problema risolto magari icon_wink.gif

Negli anni è il terzo regolatore che cambio, gli altri 2 però si sono rotti in modi ancora diversi.

Il primo sparava una tensione elevata (e alternata credo). Mi ha fritto la batteria e bruciato una lampadina prima che me ne accorgessi.

Il secondo mi ha lasciato a piedi un paio di mesi fa. Moto "morta" e fusibile generale bruciato. E' stato il migliore, perché ripristinato il fusibile e staccato il cavo sono tornato a casa alla grande.

Questo è il più bastardo (se confermato)... l'importante è uscirne!

Quando arriva lo monto e ti aggiorno... se passi da Verona hai una birra pagata! icon_smile.gif
 
13590878
13590878 Inviato: 18 Lug 2012 11:02
 

Una smussatura problemi non te ne da, stai sereno. Scusa ma io dalle foto non riesco mica a vederla, dovrò decidermi a mettere sti occhiali da vicino eusa_wall.gif . I magneti sono materiale alquanto friabile e non è il primo che si spacca. A volte basta che il rotore prenda giri anomali (una sgasata/inchiodata repentina) o solo questioni di vecchiaia o qualcuno che per tirare via il rotore lo prende a martellate (non è il tuo caso s'intende). Calcola che anche con un magnete mancante, di solito, l’alternatore riesce a fare ancora il suo lavoro (un po’ affaticato al minimo) ed il problema più grosso diventa un eventuale sbilanciamento. Eventualmente, se hai dubbi dove c’è la smussatura, ci puoi mettere un filino leggero di colla idonea (tipo UHU Plus endefest o analoga della Loctite - basta che sia idonea per magneti e resista almeno a 100°C). Pensa che in alcune moto sono proprio incollati singolamente (senza protezione anulare) e capita che si scollano e se va bene rimangono attaccati allo statore icon_biggrin.gif , altrimenti si fanno in frantumi icon_rolleyes.gif .

Bene, sono contento che te ne diano un altro senza dovere pagare.

Quindi il tuo regolatore è come fosse un 5 contatti (hai la massa collegata al corpo del regolatore) con semplice linea ricarica batteria.

Sti regolatori delle moto sono un pochino bas@@rdi e non solo sulla tua, purtroppo. E’ sovente la friggitura di sti cosi perché il sistema di ricarica, a differenza delle auto, lavora in modo grezzo (dissipa calore senza una regolazione a monte......).

Vedrai che sistemi e ti farai un bel giretto per il WE.

Grazie per la birra e se passi in Gallura te la offro io doppio_lamp_naked.gif .

Ciao
 
13597041
13597041 Inviato: 19 Lug 2012 21:21
 

Regolatore arrivato... Dopo 15 minuti di test tutto ok, nel dubbio domani vado via ancora col tester!
Ecco immortalata la vittoria, con "il bastardo" e con tanto di messaggio d'altri tempi:

Link a pagina di Db.tt
 
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