PessimoElemento ha scritto:
Durante quel periodo non avevo molte alternative, ancora meno, sensate..
Rimanere lì, commiserarmi, continare a sentire, da tutti quelli che mi venivano a trovare, la solida ripetitiva frase:
".. mi raccomando tieni duro!"
dopo un po' iniziavo ad dodiarla, pensavo sempre " sto già tenendo duro e non c'è bisogno che tu me lo dica ma poi, tu cosa c***o ne sai?..
Ovviamente per una persona che viene a trovarti è difficile trovare parole sensate in merito se non ha già provato quello che stai passando.
Dicevo.. rimanere a piangermi addosso e così prolungare quello stato, a prer mio, schifoso in cui mi trovavo, mi sembrava una idiozia, quindi volevo a tutti i costi migliorare, tornare a camminare, muovermi in autonomia, quindi non potevo fare altro che darmi da fare e poi.. e poi volevo tornare a guidare la mia moto!!
infatto molte volte le persone che ti ritrovi nei periodi di difficoltà, come dici tu, dispensa frasi fatte, ma a cui crede... non trova le parole perchè cosa
si potrebbe dire?
anche io odio quelli che dicono "tieni duro" "dai che ce la fai"... però capisci che non hanno altro da dire... e spesso sono paralizzate dal fatto che si ritrovano di fronte una realtà spaventosa....
spesso non dire niente è molto meglio...
Nessuno potrà mai capire il dolore che dentro di noi proviamo, e proprio questo ci porta a isolarci... è sbagliato ma purtroppo è la realtà...
Per questo si cresce, si abbattono i propri limiti personali, e si fa tutto da solo.... se ce la fai sentirai dentro te una soddisfazione sopranaturale...
Quella che probabilmente sentirai tu in questi momenti in cui noi riaspondiamo ai tuoi racconti dicendoti che sei un eroe, anche se sei una persona normale...
Perchè è proprio la gente normale che impiega il doppio dello sforzo per superare gli ostacoli... e spesso lo fà semplicemente per ritornare "normale" 
).....
