Aprendo gli occhi inizio a vedere e pensare..
Mah.. dove sono?
Una stanza completamente bianca, una lampada a neon incassata nel soffitto boh.. ma sto rumore ripetitivo?
c***o ma sono in ospedale, ma.. ma mi sento stanco morto.. ma in che casino sono finito?
Appoggiandomi per istinto la mano destra sulla fronte..
Ma sono completamente fasciato in testa! ma ho un filo che esce dalle bende, vicino alla nuca, ma anche se tiro, non fa male e non si muove, boh. (sonda che misurava la pressione di sangue nella scatola cranica)
Ah ecco anche l’ossigeno con i tubi nel naso..
Abbassando lo sguardo e facendo scorrere la mano verso il basso..
Ma cavolo sono completamente fasciato in volto.. mah questo coso blu? Alè pure un tubo in gola.. (la tracheotomia)
Ma il braccio sinistro perché non riesco a muoverlo liberamente, poi così pesante..
Scostando il lenzuolo, a fatica alzo il braccio.
Noo c***o, è ingessato fin sopra il gomito, quindi è rotto, ohhhh con il fissatore esterno! Oh mamma chissà cos’è capitato?
Ma cos’è che tira sui fianchi? Ma porca miseria ho un tubo per lato che entra fra le costole echeddiamine! (drenaggio dei polmoni)
Ma dai anche la gamba sinistra, il ginocchio immobilizzato ed un altro fissatore esterno, pure il catetere e santa miseria anche un tubo nel sedere!
Ma Gesù cosa cos’è successo?
Chiudo gli occhi dalla stanchezza.. riaprendoli subito dopo, credo, ripenso a tutto quello che ho scoperto..
Però ora cosa faccio? In che punto del mondo mi trovo? Che ore sono? Come mai sono solo e non vedo nessuno? Che giorno è oggi, stesso mese? Non so cosa fare..
Rimango sveglio per un certo periodo ed inizio a provare una certa sensazione di solitudine.. Crollo nuovamente.. mi risveglio ripetutamente..
c***o c***o un’infermiera li fuori dalla stanza:
Scusi infermiera!!..
Penso:
m***a, non riesco a parlare, bisbiglio appena, p*****a Eva come c***o mi faccio sentire? Non importa, devo urlare, ci devo riuscire..
Dopo vari tentativi ero, non stravolto, di più! Con gli occhi socchiusi perché mi dava noia la luce sempre accesa, (credevo di averli socchiusi)..
Finalmente, un’infermiera che mi guarda, ora ti tocco..
Lei:
Ma buon giorno! Ben svegliato! C’è una sorpresa per te!
Io pensavo:
c***o meno male, sono in Italia, ed ora cosa succede?
Sento entrare una persona in stanza..
Chi entra, ma si, dai è mia mamma, seeeeeeeeeeee c***o seeeeee, boh, forze ritornate, ora salto giù dal letto, oh come no, a mala pena muovo un braccio!!
Lei:
Ciao cicio, mi riconosci?
Io:
annuendo con la testa,
ma certo che ti riconosco!
Lei:
sono la mamma, finalmente ti sei svegliato, dormiglione!
Notavo che mi sorrideva come non lo aveva mai fatto, boh..
Lei.
Ma lo sai che giorno è oggi?
Io oscillando la testa e muovendo le spalle:
no
lei:
è il mio compleanno!
Io Pensando, d’istinto porto la mano alla fronte:
porca t***a il 9 settembre non ti ho fatto il regalo e poi c***o, sono in ospedale:
scusa mamma ma non ho il tuo regalo, mi spiace tanto!
Notai che a mia mamma vennero gli occhi lucidi e mi disse:
non importa dai, come ti senti?
Io:
un po’ stanco, ma cos’è successo?
Lei:
Hai avuto un piccolo incidente ma, è tutto a posto..
Io pensavo:
si, sto c***o piccolo, ho rotto un braccio, una gamba, tubi da ogni parte, mah, sarà..
Da quel momento è iniziata la storia..
Ho avuto un incidente stradale il 26 agosto alle ore 11:30, in tangenziale all’altezza Stupinigi, direzione nord.
Sono stato trasportato con l’elisoccorso all’ospedale.
Ero giunto alle Molinette in stato di coma, mi hanno ricoverato i primi tre giorni nella rianimazione del pronto soccorso per aspettare che le mie condizioni si stabilizzassero dopo, nella rianimazione centrale. Il 9 settembre mi sono svegliato dal coma..
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Work in progres!
aspetto con ansia il seguito 
