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Come costruire un magnetizzatore [con foto]
10017784
10017784 Inviato: 10 Giu 2010 22:43
 



Enrico sei un drago!
Dove ti nasconderai durante la prima prova della macchina infernale?

icon_asd.gif

Scherzo, ti faccio i complimenti.....ma tu sei del mestiere oppure il tuo è un test?

0510_saluto.gif
 
10017865
10017865 Inviato: 10 Giu 2010 22:56
 

non sono nuovo del mestiere, prima di diventare architetto prgettavo impianti, anche se non roba elettronica, ma basta applicarsi un attimo ...
la macchina sicuramente funziona, occorre solo vedere se è dimensionata correttamente o se occorre potenziarla ancora.
comunque, una volta avvolti quegli 800m di rame credo ci sarà magnetismo per sollevare una macchina icon_asd.gif
 
10018266
10018266 Inviato: 10 Giu 2010 23:45
 

Fissalo bene al suolo mi raccomando e stai attento a non usarlo quando sopra casa tua passa un aeroplano.............. 0509_doppio_ok.gif 0509_doppio_ok.gif 0509_doppio_ok.gif
 
10019849
10019849 Inviato: 11 Giu 2010 11:08
 

ma fammi capire, invece quelli che lo facevano con due batterie della macchina?
sostituivano le batterie al tuo circuito ma comunque la parte della bobbine deve esserci per forza
 
10019945
10019945 Inviato: 11 Giu 2010 11:21
 

non ne ho idea di come facessero, le batterie son solo a 12V ma con due in parallelo arrivi anche a 150A/h ... per magnetizzare occorre comunque un elettromagnete che crei un campo magnetico.
ho sentito che alcuni mettevano attorno al magnete tante piccole calamite, è un metodo un po artigianale, magari un po funziona.
con la mia macchinetta si riesce a contenere la corrente nei 10A innalzando la tensione oltre i 300V, in pratica, per com'è dimensionata, diciamo che utilizza 3kW di potenza...
sulla 12V, 150Ah sono appena 1,3kW, ma se fai correre nelle bobine 150A secondo me cuoci tutto.
considera che le bobine lavorano in corto, il circuito sfrutta solo la resistenza propria degli 800m di filo di rame
 
10020008
10020008 Inviato: 11 Giu 2010 11:31
 

quindi non è l'amperaggio ma il voltaggio che influisce, forse le mettevano in serie, ma il voltaggio era comunque basso
occhio alle persone anziane che hanno dei pacemaker, che so magari tuo nonno che ha fatto il side, non li far avvicinare quando lo usi.
sezione del filo?
 
10020065
10020065 Inviato: 11 Giu 2010 11:39
 

il filo è da 0,6
le batterie se le metti in serie cambia poco, hai 24V e 75Ah ... la potenza è sempre la stessa.
quello che conta è la potenza di magnetizzazione, la macchina è dimensionata a 3kW per poterla usare con il contatore domestico, la potenza è data da V*I (in corrente continua), quindi, giochi su quei due parametri.
aspetta che ti faccio uno schema del circuito
 
10020124
10020124 Inviato: 11 Giu 2010 11:48
 

ok tu hai preferito i v per ovviare al problema ampere(che da quanto ho capito è la I)
senti un pò.....
ma se lo collego al cancello di passione, potrebbe succedere che quando lo apre ci rimane attaccato? icon_asd.gif
sarebbe ottimo come antifurto, la mattina vai li e spazzoli via i ladri che ci sono rimasti attaccati icon_asd.gif
 
10020168
10020168 Inviato: 11 Giu 2010 11:54
 

si... se han la fibia di ferro stanno attaccati per i c******i .... icon_asd.gif
 
10020288
10020288 Inviato: 11 Giu 2010 12:11
 

enricopiozzo ha scritto:
si... se han la fibia di ferro stanno attaccati per i c******i .... icon_asd.gif


icon_asd.gif prenoto il marchingegno
 
10020300
10020300 Inviato: 11 Giu 2010 12:13
 

scov e gippigilera icon_mrgreen.gif , sarebbe da prendere tutti post di enrico e fare un post dedicato e poi inserirlo nei topic dei restauri
 
10020461
10020461 Inviato: 11 Giu 2010 12:37
 

enricopiozzo ha scritto:
qualcosa inizia a vedersi, il circuito funziona, ora devo bobinare un bel po di rame..

immagini visibili ai soli utenti registrati




Se il condensatore è solo quello (470 µF ?) credo che avrai un bel po' di ripple residuo.
Più il condensatore è elevato come capacità minore sarà il ripple in uscita.
Per ottenere la corrente pressochè continua dovresti aggiungere uno stabilizzatore a diodo zener.
Se non vuoi complicarti la vita con circuiterie aggiuntive io aumenterei almeno la capacità equivalente mettendo in batteria (parallelo) almeno 6 di quei condensatori.
Mettere un condensatore unico da qualche migliaio di µF avrebbe credo un costo molto più elevato.
 
10020557
10020557 Inviato: 11 Giu 2010 12:49
 

Dimenticavo: se ai capi del condensatore ci sono 300V quando li butti in una resistenza (per scaricarlo) da 2200ohm ti genera una corrente di picco di 0,14A (circa)
Questo significa oltre 40W... si che è solo un picco e poi scende subito, ma la resistenza da 15w potrebbe anche bruciarsi icon_sad.gif .... se succede tu non te ne accorgi ma il condensatore non si scarica.... e se tocchi i fili poi te ne accorgi dopo icon_mrgreen.gif

Però quello che non capisco è l'utilità del circuito di scarica.... se le bobine restano attaccate a valle del tuo circuito, appena sganci l'alimentazione il condensatore si scarica su di loro, non ti pare ? Probabilmente il circuito di scarica ti serve adesso che fai le prove e le bobine non ci sono, ma quando ci saranno ti assicuro che non serve più a nulla.... fatica sperecata.
 
10020701
10020701 Inviato: 11 Giu 2010 13:06
 

lo so, le bobine sono in corto e scaricano il condensatore, ma il circuito di scarica l'ho messo comunque perchè se si interrompe una bobina, o devo staccarle per qualunque motivo, non mi resta il condensatore carico, è una sicurezza in più, poi, quel pulsante doppio lo avevo in casa, quindi bastava collegare icon_mrgreen.gif .
per la potenza della resistenza, lo so che è sottodimensionata, ma serve solo a scaricare il condensatore, lavora per 3-4sec. al massimo e non ha il tempo di scaldarsi e bruciarsi (la scarica del condensatore l'ho testata col tester, la resistenza non subisce danni), volevo al limite abbinarla ad una lampadina o qualcosa del genere, ho testato il circuito di scarica con una spia luminosa e mi resta accesa per oltre 15sec prima di spegnersi, solo che quando si spegne, il condensatore ha ancora dentro un centinaio di volt, quindi, ho optato per la resistenza, che in 4sec mi azzera la tensione.
sulle dimensioni del condensatore, l'ho preso come era indicato su un circuito simile, volevo testare il magnetizzatore prima di sostituirlo, ora, con il tester, la componente alternata è di pochi volt (6-7), ma per fare queste misure servirebbe un'oscilloscopio, se aggiungo condensatori la spiano ulteriormente, ma forse, per l'uso che deve fare non è il caso...
ora vedo, comunque, quei condensatori non costan molto, al limite lo metto un po maggiorato...
 
10020723
10020723 Inviato: 11 Giu 2010 13:09
 

non hai un amico che ripara radio o televisori, loro li hanno
 
10020792
10020792 Inviato: 11 Giu 2010 13:17
 

per l'oscilloscopio?
ho un "amico" ingegnere che lavora in quel campo, ma se la tira troppo, non mi va di farmi provare il circuito, son quelle persone che san tutto loro e non son mai pagate...
lo scorso anno lavoravo in un istituto per periti, lì di oscilloscopi ne avevamo a dozzine, ma quest'anno dai geometri ci son solo righelli icon_mrgreen.gif
vedo un po, da cosa ho capito, non necessita di un'opera così fine, dovrebbe funzionare già, mi han detto che basta raggiungere un campo magnetico di circa 12.000G ... poi, come ci arrivi ci arrivi...
 
10021023
10021023 Inviato: 11 Giu 2010 13:49
 

allora potresti testarlo mettendo una bilancetta dei pescatori, quella che reggi in mano, lo azioni carichi un pezzettino da 1 grammo e se arriva a 12 kg, allora ci sei.
oppure basta la bilancia da cucina digitale, la metti più alta ci metti un filo sul piatto, cali le due estremità e le leghi sempre al solito pesetto, e poi registri le variazioni.
in teoria dovrebbe funzionare, 12000 g sono tantissimi, un proiettile di un'obice, in partenza raggiunge gli 8000

Ultima modifica di eolo il 11 Giu 2010 13:53, modificato 1 volta in totale
 
10022198
10022198 Inviato: 11 Giu 2010 16:22
 

eolo non ho capito le prove che vuoi fare... la G è grande, non piccola .... non sono grammi, è l'unità di misura del campo magnetico...
 
10023221
10023221 Inviato: 11 Giu 2010 19:39
 
 
10023569
10023569 Inviato: 11 Giu 2010 20:40
 

eolo ha scritto:
allora potresti testarlo mettendo una bilancetta dei pescatori, quella che reggi in mano, lo azioni carichi un pezzettino da 1 grammo e se arriva a 12 kg, allora ci sei.
oppure basta la bilancia da cucina digitale, la metti più alta ci metti un filo sul piatto, cali le due estremità e le leghi sempre al solito pesetto, e poi registri le variazioni.
in teoria dovrebbe funzionare, 12000 g sono tantissimi, un proiettile di un'obice, in partenza raggiunge gli 8000


ahahhaahh icon_asd.gif
 
10028131
10028131 Inviato: 12 Giu 2010 21:07
 

dici che non funzionerebbe icon_mrgreen.gif
 
10029503
10029503 Inviato: 13 Giu 2010 11:01
 
 
10029677
10029677 Inviato: 13 Giu 2010 11:46
 

costo del rame?
e a che categoria di negozi bisogna rivolgersi?
 
10029719
10029719 Inviato: 13 Giu 2010 11:54
 

costa caro, io sono andato da un'azienda che ribobina motori, costa 13€/kg a loro, poi ci han messo una ventina di minuti ad avvolgermelo s quegli avvolgitori verdi (che devo restituire finito il lavoro), tot. 55€ per 4kg di filo di rame smaltato da 0,6mm
 
10036404
10036404 Inviato: 14 Giu 2010 15:16
 

Molto interessante, complimenti ad Enrico !!! 0509_up.gif 0509_up.gif 0509_up.gif 0509_up.gif 0509_up.gif
Anch'io per un pò mi sono interessato a questa attrezzatura - a livello tecnico assolutamente più basso ed ignorante - perché sono venuto in possesso di un vecchio magnetizzatore per volani 4/6 poli (ex elettrauto) che dovrebbe funzionare a 24 V e che è costituito sostanzialmente da un piatto con alloggiamento per 4/6 grosse bobine in verticale sui cui apici, a formare una sorta di corona, vanno calati i volani facendo ovviamente coincidere apice bobina con polo, o meglio, collettore volano (visto che poi è questo il tramite vero del magnetismo e non la sottostante calamita).
Dalle scarse informazioni attinte, questa macchina dovrebbe funzionare con un paio di batterie auto di almeno un'ottantina di A (la corrente di spunto è pià alta e dovrebbe raggiungere diverse centinaia di A).
Il problema, per la macchina sviluppata da Enrico, è che probabilmente i volani montati così come normalmente si trovano non si riescono a magnetizzare in quanto, sempre per le pur scarse informazioni avute, avendo gli stessi almeno 4 poli (2 positivi e 2 negativi) quando vai a cercare di ricaricare una coppia, ti si scarica l'altra e quando fai l'altra ti si scarica la prima formando un circolo vizioso, mentre l'originale procede contemporaneamente su tutti i poli.
Questo è quel che credo di sapere almeno a livello volani (per i magneti a due soli poli magari va pure bene).
 
10036873
10036873 Inviato: 14 Giu 2010 16:41
 

Ma stai bobinando a mano ?
Ti viene il gomito del tennista prima che finisci rotfl.gif

Già che c'eri potevi mettere un motorino (avvitatore elettrico) e farti un contaspire con un vecchio conta-km.
(siam tutti froci col culo degli altri icon_asd.gif )
 
10038158
10038158 Inviato: 14 Giu 2010 20:40
 

ho provato, ma non si riesce, purtropo bisogna andare molto piano se no accavalli tutte le spire, tra l'altro, mi han detto che anche se si accavallano non fa nulla, basta distribuirle approssimativamente, ma veniva un lavoro da maiali, così ho preferito bobinare a mano.
in effetto occorre un sacco di tempo, infatti ci do due passate al giorno prima di far cena... chissà quando finirò!!!!!!
per motomista ti ringrazio per l'intervento, hai delle foto della macchina di cui parli?
 
10039705
10039705 Inviato: 15 Giu 2010 7:04
 

enricopiozzo ha scritto:
ho provato, ma non si riesce, purtropo bisogna andare molto piano se no accavalli tutte le spire, tra l'altro, mi han detto che anche se si accavallano non fa nulla, basta distribuirle approssimativamente, ma veniva un lavoro da maiali, così ho preferito bobinare a mano.
in effetto occorre un sacco di tempo, infatti ci do due passate al giorno prima di far cena... chissà quando finirò!!!!!!
per motomista ti ringrazio per l'intervento, hai delle foto della macchina di cui parli?


Proverò a farle con il telefonino, il problema sarà poi inserirle......... icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif
 
10040620
10040620 Inviato: 15 Giu 2010 11:26
 

enricopiozzo ha scritto:
ho provato, ma non si riesce, purtropo bisogna andare molto piano se no accavalli tutte le spire, tra l'altro, mi han detto che anche se si accavallano non fa nulla, basta distribuirle approssimativamente, ma veniva un lavoro da maiali, così ho preferito bobinare a mano.
in effetto occorre un sacco di tempo, infatti ci do due passate al giorno prima di far cena... chissà quando finirò!!!!!!
per motomista ti ringrazio per l'intervento, hai delle foto della macchina di cui parli?



La qualità delle immagini è scarsa ma sicuramente sufficiente per farsi un'idea.
Nella prima foto è visibile l'accricco in generale con 2 delle 6 bobine di cui è fornito (3 polo + e 3 polo -); le bobine hanno un inserto inferiore da inserire nelle piste del piatto distributore; lungo la circonferenza interna del piatto distributore corre un filo di rame di grossa sezione (a memoria sarà almeno da 5mm) che alimenta, attraverso le prese che si vedono sulla circonferenza esterna, le bobine che si vogliono utilizzare attraverso il proprio cavetto. Il predetto cavo di rame è collegato al cavo da carica batteria che va al positivo di una delle due batterie 12V collegate in serie; dal negativo di una delle batterie parte altro cavo da agganciare sulla massa del piatto, che è nascosta sotto la cassetta.
Per comodità ho appunto fissato il piatto sulla predetta cassetta di legno e ho intervallato l'alimentazione con un interruttore staccabatteria per eseguire la manovra.
Nella seconda foto si vede la foggia trapezioidale dell'inserto che va ad inserirsi sul piatto e nella terza si vede la particolare forma del puntale su cui va calato il volano, con superficie di contatto più ampia nel caso di volani a 4 collettori e più piccola nel caso di quelli a 6 (credo di aver capito che è importante anche l'esatta conformazione ed ampiezza di queste superfici).
In passato ho provato ad adoperarlo ma non sono certo del reale funzionamento perché avendo fatto la prova su un vecchio volano, peraltro ancora magnetizzato, non sono stato in grado di verificare gli eventuali incrementi (o addirittura decrementi ???) della forza,
che andrebbe misurata un pò più precisamente che nei modi empirici che spesso si adoperano (come ad esempio sospensione di mazzette da mezzo chilo e così via...)
Il "gaussmetro" però, che dovrebbe quantificare questa forza, è uno strumento fuori della portata di un hobbista come me......
Altra cosa importante che credo si dovrebbe fare prima della ricarica è la smagnetizzazione.
Se non la si fa bisognerebbe rispettare almeno l'esatto accoppiamento delle polarizzazioni (bobina nord con collettore sud) in modo da non variare la polarizzazione originale del volano.
Queste ultime considerazioni sono peraltro tutte da verificare e passibili di smentita in quanto non sono riuscito ad avere informazioni più precise al riguardo.


Link a pagina di Img204.imageshack.us
 
10040817
10040817 Inviato: 15 Giu 2010 11:52
 

RenPag ha scritto:

Già che c'eri potevi mettere un motorino (avvitatore elettrico) e farti un contaspire con un vecchio conta-km.

Smith? o jaeger?

sto proprio progettando e disegnando un avvolgitore, stratifica egregiamente fino a 25 mt/s.. però arriva fino a 2 tonnellate di filo, non sò se è utile.. icon_asd.gif icon_asd.gif

a parte gli scherzi potresti provare con il tornio.. con gli avanzamenti per filettare ti trovi il passo circa del diametro del filo e poi fai una strutturina per la bobina..
 
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