Leggendo molti topic su codesto forum, ho visto che una cosa che accumuna tutti noi è la paura...
Ma secondo voi, è la paura di farsi male oppure la paura di incontrare la falce della morte li davanti a noi che ci attende ?
Io confessandomi con voi, non è tanto la paura di rompermi o sfracassarmi, ma la paura di sentire il freddo gelido della morte che mi fa rallentare ed essere coscienzioso.
A voi?

P.s. Saranno i troppi film che mi fanno pensare ste cose

Io così a mente fredda ho più paura di farmi male che di morire.

Meglio sotto un metro di terra che il resto della vita in carrozzina o su un letto di ospedale, questione di punti di vista

Concordo. Però... non sono sicuro che, in una sala operatoria dove mi chiedessero "salvo la vita o le gambe?" gli risponderei "lasciami morire"...

Leggendo molti topic su codesto forum, ho visto che una cosa che accumuna tutti noi è la paura...
Ma secondo voi, è la paura di farsi male oppure la paura di incontrare la falce della morte li davanti a noi che ci attende ?
Io confessandomi con voi, non è tanto la paura di rompermi o sfracassarmi, ma la paura di sentire il freddo gelido della morte che mi fa rallentare ed essere coscienzioso.
A voi?

P.s. Saranno i troppi film che mi fanno pensare ste cose

...personalmente...per ciò che è accaduto nella mia vita...ora...posso confermare che la paura esiste per entrambe le cose....
quando sei a 2 passi dalla morte, quando senti il dolore...la vista si appanna e vedi solo il colore nero...pensi che stai morendo...ma accade così rapidamente che non esiste nessuna tua reazione capace di fermare ciò che senti, ciò che provi...ciò che accade.

...basta un attimo per morire...basta un attimo per farsi del male...
e a volte basta un attimo per dimenticarsi questo...e ci si crede invincibili e immortali.


....

Io non ho paura.

Io non ho paura.

la paura di morire tra le sofferenze.... morire con un colpo secco non mi spaventa

la mia paura più grande è di morire prima ancora di aver fatto tutto quello che volevo fare ..
e paura soprattutto morire di una morte lenta e logora...preferirei quella "indolore"..un colpo e via...o al massimo morire mentre dormo
ma ora prechè penso queste cose?? sgrat sgrat

Concordo. Però... non sono sicuro che, in una sala operatoria dove mi chiedessero "salvo la vita o le gambe?" gli risponderei "lasciami morire"...

guarda datemi dello s*****o,ditemi che non dovevo permetermi ma io la penso cosi,un anno fa un mio amico ha avuto un incidente,e stato 6 giorni in coma con una emoragia al cervello,asportando l emorragia cera il rischio che restasse paralitico,io pregavo che se dovesse restare paralitico morisse,senza soffrire e senza accorgersene.come e finita?e andato tutto bene, si e risvegliato SENZA UN GRAFFIO E SENZA NESSUNA CONSEGUENZA,se un dio esiste la protetto in quel momento,frontale a 140 kmh.

Alla stessa velocita' in macchina sarebbe volato in cielo.

guarda datemi dello s*****o,ditemi che non dovevo permetermi ma io la penso cosi,un anno fa un mio amico ha avuto un incidente,e stato 6 giorni in coma con una emoragia al cervello,asportando l emorragia cera il rischio che restasse paralitico,io pregavo che se dovesse restare paralitico morisse,senza soffrire e senza accorgersene.come e finita?e andato tutto bene, si e risvegliato SENZA UN GRAFFIO E SENZA NESSUNA CONSEGUENZA,se un dio esiste la protetto in quel momento,frontale a 140 kmh.

Leggendo molti topic su codesto forum, ho visto che una cosa che accumuna tutti noi è la paura...
Ma secondo voi, è la paura di farsi male oppure la paura di incontrare la falce della morte li davanti a noi che ci attende ?
Io confessandomi con voi, non è tanto la paura di rompermi o sfracassarmi, ma la paura di sentire il freddo gelido della morte che mi fa rallentare ed essere coscienzioso.
A voi?

P.s. Saranno i troppi film che mi fanno pensare ste cose

...quando sei a 2 passi dalla morte, quando senti il dolore...la vista si appanna e vedi solo il colore nero...pensi che stai morendo...ma accade così rapidamente che non esiste nessuna tua reazione capace di fermare ciò che senti, ciò che provi...ciò che accade.

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