SuperCazzola ha scritto:
La cosa che mi piace di più del mio andare in moto, prevalentemente da solo o ai raduni con gli amici, è che posso decidere come, dove e quando andare in totale libertà ed autonomìa, magari compiere un itinerario corto, lungo, difficile, piacevole, palloso, pericoloso, facile ma con la prospettiva di trovare degli amici con cui stai bene, con cui dimentichi gli affanni e i problemi quotidiani, trovi, vedi, rivedi persone e luoghi fantastici.
Cosa che da quanto leggo è in linea con il tuo pensiero.
A mio avviso gran parte del piacere di viaggiare in moto viene tolto dalla programmazione, dalla partecipazione di una cosa totalmente preparata e scandita da tappe obbligate.
E' bello invece partire per un viaggio che abbia 2/3 o più mete (o anche una sola) e arrivarci guardando la cartina ma senza vincolarsi.
essattamente !