riporto da altro forum pari pari...
secondo me toglie ogni dubbio
"Metto un pezzo riassuntivo dell'incidente.
Il post completo è Link a pagina di Sv-italia.it
MADMAX ha scritto:
(...)
L'INCIDENTE : SABATO 15 OTTOBRE 2005
Alla fine di un tratto pianneggiante c'è un tornante a dx seguito da una curva a sx che allarga. Lui era davanti ed ormai aveva finito la curva ,io gli ero attaccato quando ho visto la sua moto scartare improvvisamente con il posteriore e sdraiarsi. Credo la velocità fosse sui 60,70 Km/h .
(...)
Ho visto Luca andare a scivolare su un fianco contro il paletto di sostegno e mi è sembrato che avesse sbattuto appena sotto il casco,con il collo(...).Poi ha continuato lungo il guardrail a scivolare andando a sbattere contro il paletto di sostegno successivo a metà schiena rimbalzando e fermandosi verso il centro strada. (...)
Luca si è alzato subito e si è messo in parte della strada accovacciato. Lo vedevo li ,che si era alzato ,non ci credevo per quello che avevo visto
Dopo un paio di minuti è venuto fuori il male alla schiena e si è dovuto sdraiare. (...)
Portato in ospedale ,la TAC ha fatto vedere tre vertebre rotte (questo con il paraschiena integrale!!!),senza pericolo(per fortuna) per il midollo spinale.
La sera è stato ricoverato in rianimazione per sicurezza.
Dopo 4 giorni è stato trasferito in ortopedia (ieri) ed adesso incomincia la riabilitazione. (...)
Come è accaduto l'incidente? Luca mi ha detto che molto probabilmente ha visto un animale,uno scoiattolo, attraversargli la strada ed istintivamente ha frenato con il freno posteriore. Questo è quello che credo anch'io avendo visto la dinamica dell'incidente, di come la moto sia partita dietro.
Questo per dire che non è stato un'incidente dovuto a velocità folli,errori di guida perchè si era impiccati o si correva senza ritegno: un incidente e basta ,che può capitare a chiunque.
Ripeto che se non ci fosse stato il guardrail sarebbe stata una scivolata "normale" : moto da una parte e motociclista dall'altra,scivolando,senza capriole o ribaltamenti.
PARASCHIENA
Luca ha comprato il paraschiena alto,quello che copre tutta la colonna,solo un mese e mezzo fa.
Ecco come è andata a finire.
La diagnosi finale è stata:
-> frattura delle 2 seste costole
-> frattura dello sterno
-> versamento polmonare nel polmone sinistro
-> incrinatura della scapola sinistra
-> frattura delle vertebre dalla d4 alla d7: la d5 aveva anche i processi spinosi distrutti (ed è quella che ha richiesto l'operazione)
[cliccate sull'immagine per vederla più grande]
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Riassumo molto il calvario ospedaliero :
2 mesi di degenza sempre immobile a pancia in su con diagnosi dei vari medici mai uguali (da quello che "..tranquillo per me puoi anche metterti seduto e girarti.." a quello "...fossi in te non muoverei un dito: rischi la paralisi...."), infiniti esami di tutti i tipi per alla fine decidere di fare una visita a Padova dove c'è uno dei centri più importanti in Europa per la colonna vertebrale ( insieme a Bologna e Lione) : dove decidono che bisogna operare.
L'operazione sembrava consistere nel bloccaggio di 3 vertebre.
Il giorno prima dell'operazione, all'arrivo a Padova i medici si accorgono che il riversamento polmonare non era stato curato: il polmone sinistro era pieno di liquido (con relative complicazioni). L'operazione si fa lo stesso ed al momento della firma per la liberatoria Luca legge che l'operazione bloccherà 11 vertebre!...ma non erano solo 3!?!? Dopo un colloquio con il chirurgo, che era diverso da quello che aveva fatto la visita, Luca ha accettato (purtroppo non c'erano alternative).
Quasi 6 ore di intervento. Tutto bene.
11 vertebre bloccate.
Con 2 stecche di titanio di 30cm.
Grazie ai paletti del Guard-rail.
Qui sotto le lastre dopo l'operazione.
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N.B.: Le stecche di titanio rimarranno per sempre. Con il passare del tempo le 11 vertebre rimanendo bloccate si salderanno tra loro fino a diventare un osso unico, come una spece di femore per capirsi.
Dopo 4 mesi di riabilitazione, ora Luca sta bene, ha ripreso a lavorare ad Aprile.
Gli ho detto che avrei scritto questo post, magari si iscriverà anche lui.
<cancellato dal moderatore - link già segnalato abbondantemente>
Non riesco a non fare polemica: va bene prevenzione attiva (multe, velox, etc.), ma solo se c'è una controporte, una prevenzione anche passiva che lo Stato deve fare( guard-rail che tutelino i motociclisti,strade con asfalti decenti, senza buche e rattoppi, segnaletica verticale in posizioni non pericolose, segaletica orrizzontale non fatta con il sapone...etc.)
PARASCHIENA ALTO SEMPRE!
,adesso che incomincio ad andare in moto dovrò organizzarmi per le protezioni.....,anche se non ho una moto potente se ad andare ai 70 si hanno questi effetti.....,alla pelle ci tengo.... 
