Ciao, mi rivolgo soprattutto a motocicliste/i alle prime armi come me per confrontarmi e capire se i miei dubbi, le mie paure (e anche le mie seghe mentali
) e le mie riflessioni sono comuni anche a voi. Posso già immaginare le risposte/i commenti ma scrivo comunque perchè a volte è meglio sentirsele dire le cose e confrontarsi aiuta a crescere
Ho 33 anni e ho acquistato praticamente dal nulla la mia prima moto a fine marzo 2009. Ovviamente non l'ho fatto a cuor leggero ma consapevole della mia totale inesperienza e del fatto che una moto è pur sempre una moto, con tutti i rischi e pericoli che comporta.
Ho iniziato timidamente a muovere i "primi passi" con amici che la moto la guidano da molti anni (ma non per questo si credono dio in terra e pensano di sapere tutto, gente che gira usando la testa e non solo la manopola del gas) e non mi sono mai sentita un peso: è giusto che nelle uscite di gruppo si stia insieme ma non è nemmeno giusto vincolare gli altri e privarli del gusto di farsi qualche curva come dio comanda ecc...
All'inizio le cose sembrano "facili": sali in moto, giri la chiave ed inizi a fare strade tranquille, in piano, con curve "morbide" ecc. giusto per iniziare timidamente a prendere confidenza con il mezzo, iniziare a studiarlo, a capire le sue reazioni e le mie di fronte alle varie situazioni che ti si presentano.
Poi pian piano le difficoltà aumentano: non siamo più in piano, le curve aumentano, arrivano i tornanti e ti trovi per la prima volta ad affrontarli senza un minimo di pratica. Ti rendi conto che non li fai esattamente come li vorresti fare, o come avresti immaginato di farli
Nelle ultime uscite mi sono resa conto di avere molto da imparare (anche se questo l'ho sempre sostenuto). La voglia di imparare non mi manca di sicuro anzi... Anche per questo mi sono iscritta ad un corso di guida sicura su strada. Spero sia l'inizio, un buon inizio, per crescere, migliorare, per instaurare un buon rapporto con la mia moto e poter godere appieno delle uscite con lei.
a tutti






quest'ultima, ovviamente era solo nella mia testa per darmi coraggio!!!però sono sempre stata me stessa rimanendo dentro le mie idee e nei miei limiti, se gli altri corrono li lascio andare, se fanno un sorpasso che per me non è da fare aspetto...in fondo sono 10 anni che guido l'auto e tanto sprovveduta nella conoscenza della strada non sono, certo che auto-moto sono agli opposti ma ciò non toglie che almeno l'esperienza di "guida"c'è e almeno è un punto a favore!!!


e riesci a non cadere (purtroppo a me è successo il contrario)


Altra cosa che se sapevo subito (diciamo fin dalla scuola guida) mi avrebbe risparmiato tante insicurezze iniziali: sul manubrio si SPINGE sempre MAI tirare (altrimenti la moto sbacchetta).


...e perchè in una curva sono arrivato un pò troppo veloce...però devo dire la verità...mi sono messo a fare l'otto, il maledetto otto dell'esame...e magia...dai oggi e dai domani ho iniziato a prendere confidenza con la moto...a capirla meglio...a capire fin dove posso arrivare...sono andato sul ghisallo...che non è come il penice ma un pò di tornanti sono riuscito a farli...e devo dire la verità...è stata tutta un'altra cosa...le curve erano impostate meglio...calcolavo meglio anche la frenata...le traiettoie erano giuste...e mi sentivo molto più sicuro...