Circa un mese fa un amico, con cui ho condiviso la splendida esperienza del giro a fine maggio in Sardegna, mi aveva detto di voler fare qualche giorno nelle Alpi, chiedendomi se mi andava di andare assieme.... L'idea ha poi preso forma, diventando una data certa e con una persona in più, peraltro simpaticissima. Alla fine sono stati tre giorni di moto davvero intensi, che ci hanno portato su è giù per 1.291 km e 24 passi con un meteo davvero fin troppo generoso!! Ma veniamo al report vero e proprio.
Martedì 18 agosto => MAPPA
Il ritrovo è a Villafranca di Verona alle 9.00; arriviamo addirittura in anticipo e alle 8.50 si parte (incredibile!!). Partiamo decisi per il sinistra Adige fino a Rovereto, poi Serrada, Folgaria, P.so Sommo, P.so Vezzena e Asiago, dove ci fermiamo per una breve sosta; arrivati a Gallio, scendiamo verso Enego: la strada è poco conosciuta (si trovano pochissime macchine e/o moto) ma è un'alternativa divertente, ve la consiglio!! Passato Arsiè e, una volta giunti a Fiera di Primiero, iniziamo finalmente la salita al P.so Rolle; sosta pranzo alla Malga poco sotto il valico per poi dirigerci, attraverso il P.so Valles, al P.so Giau. Una volta arrivati a valle, ci troviamo imbottigliati nel traffico di Cortina ma di lì a poco riusciamo a uscirne.... Saliamo al P.so Tre Croci che ci porta al lago di Misurina dove sostiamo un poco.... Bellissimo, con le Tre cime di Lavaredo sullo sfondo che dominano....
Mercoledì 19 agosto => MAPPA
La sveglia suona alle 7.00 e, dopo aver fatto colazione ed esserci preparati con calma, lasciamo l'albergo alle 8.45; poco prima di Brunico ci stacchiamo dalla val Pusteria per andare a prendere la strada che ci porterà al P.so delle Erbe, dove rimaniamo piacevolmente stupiti dalla varietà di colori e profumi che si avvertono; di lì a poco, una piccola baita sulla nostra destra con una bandiera ci segnala che stiamo transitando sul P.so Eores; scendiamo lungo la val di Funes fino a valle, per poi risalire poco dopo lungo tutta la val Gardena. E qui purtroppo troviamo parecchio traffico....
), passiamo per Renon evitando quindi il traffico di Bolzano: la strada è fantastica!! Curvoni larghi, asfalto rosso con pochissime irregolarità e pochissime macchine: insomma una vera e propria "pista", dove ho potuto dar fondo all'acceler.... ehm.... alle risorse del VFR, che come sempre regala soddisfazioni!! La strada che porta al P.so Pennes prima ed al P.so di Monte Giovo poi è altrettanto veloce: qui decido di mettere via per un pò i miei propositi da turista, butto giù due marce e mi godo le curve che portano in cima
Giovedì 20 agosto => MAPPA
Sveglia alle 7.30 e, dopo una bella dormita, ci sentiamo decisamente meglio!! Il tempo è ottimo e l'umore, dopo la colazione, ancora di più.... Alle 9.00 partiamo in direzione del lago di Resia attraversando la val Venosta. E' davvero strano come i meleti siano facilmente raggiungibili: arrivano proprio fino al ciglio della sede stradale e praticamente non esistono barriere; e rido tra me e me pensando a quale rovina andrebbe incontro se si comportasse allo stesso modo un contadino delle nostre parti
Ed ora, un pò di foto!!
1° giorno
La partenza da casa:

I compagni di viaggio:



Sosta ad Asiago:

Un "generoso" omaggio al pilota di casa Ducati....





Il vero "pranzo del campione"...!!


La Marmolada ed il suo ghiacciaio sullo sfondo:

Mucche al pascolo:

Il torrente che si trova salendo sul Valles:




Cortina d'Ampezzo, incastonata nella valle:




Il lago di Misurina, con maestose le Tre cime di Lavaredo sullo sfondo:

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
2° giorno
Scorcio della val Pusteria al nostro risveglio:

Verso il P.so delle Erbe:






Il Sassolungo, parzialmente avvolto dalle nuvole:








Il Sass Pordoi, con la funivia che salendo sembra sospesa nel vuoto:


In partenza dopo il pranzo:









- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
3° giorno
La vista dal nostro albergo, appena sopra la città di Merano:

Meleti della val Venosta:





La prima meta della giornata, il lago di Resia:




L'ultima parte della salita verso lo Stelvio dal basso....

....e dall'alto:




Il ristorante "Tibet", dove abbiamo tranquillamente pranzato:

Il passo dello Stelvio dal ristorante:







La discesa verso Bormio dall'alto....

....e dal basso:




Verso il passo della Forcola di Livigno:






Il lago appena sotto il passo e l'ospizio Bernina sullo sfondo:

Il ghiacciaio:

Verso l'Italia, a Poschiavo:
















