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Consiglio tuta da pista [Berik 5830 o M-Tech NKP??]
6845689
6845689 Inviato: 27 Gen 2009 19:39
 

ilbonno ha scritto:
la figliola la vedi dentro... è lei che gestisce a livello amministrativo la baracca... 25 anni mora, capello lungo, occhi verdi... sufficente?
0509_si_picchiano.gif


non sapevo si chiamasse bilico eusa_wall.gif

Per la figliuola: 0510_inchino.gif (|) 0509_doppio_ok.gif si penso di aver capito..
 
6845693
6845693 Inviato: 27 Gen 2009 19:40
 

ilbonno ha scritto:
in definitiva comunque non capisco come mai dainese abbia sempre dei prezzi spropositati rispetto alla concorrenza... ho testato in parecchi modi le loro tute e non mi son sembrate assolutamente migliori di berik, arlenness, m-tech o alpinestars...

doppio_lamp.gif


Muovere il bilico della Spidi (ex De Cecco) nelle gare costa e parecchio, per la bella figliola intendi la "sosia" della Cucinotta? icon_asd.gif

Delle marche che hai citato solo Dainese, Spidi, Alpinestars, Clover e in parte M-Tech hanno un proprio laboratorio per effetuare test su materiali e capi finiti e pure questo costa.
Gli altri come fanno? O non fanno alcun test o qualcuno si affida a laboratori esterni.
E' una fase importantissima questa, immagina mettere in produzione una giacca con una membrana che non è stata testata. Il produttore di membrane generalmente rilascia dei dati su di una scheda tecnica che quasi mai sono uguali ai test effettuati e può voler dire rischiare di produrre lotti di capi non impermeabili. E questo costa

Dainese, Clover e Alpinestars non hanno a listino un capo in canguro perchè non è affatto più resistente di un altro in bovino. Spidi per il momento non si è fatta condizionare dalla moda di mettere placche semirigide esterne su spalle e gomiti e che in casi, seppur sporadici, sono risultate pericolose. E' bene che ogni marchio abbia la sua filosofia... copiare è facile e soprattutto costa meno icon_wink.gif
 
6854433
6854433 Inviato: 28 Gen 2009 21:53
 

direi forse piu sosia della Tatangelo... ma comunque ci siamo capiti...

concordo che il fatto di avere laboratori interni costi, ma non mi venire a dire che non è testato e accertato che il canguro sia piu resistente ed elastico del bovino...

il canguro (visto a microscopio) ha una rete intrecciata di natura con una maglia molto piu sofisticata del bovino...

prendi in mano una qualunque tuta di un pilota professionista... 100% canguro con in alcuni punti un doppio strato (vedi Capirossi, Melandri e lo stesso Rossi)

le protezioni esterne possono esser pericolose se fabbricate o applicate male, in caso contrario ne son certamente a favore, anche se limita un pochino la mobilita del pilota!
 
6856301
6856301 Inviato: 29 Gen 2009 9:07
 

ilbonno ha scritto:
direi forse piu sosia della Tatangelo... ma comunque ci siamo capiti...

concordo che il fatto di avere laboratori interni costi, ma non mi venire a dire che non è testato e accertato che il canguro sia piu resistente ed elastico del bovino...

il canguro (visto a microscopio) ha una rete intrecciata di natura con una maglia molto piu sofisticata del bovino...

prendi in mano una qualunque tuta di un pilota professionista... 100% canguro con in alcuni punti un doppio strato (vedi Capirossi, Melandri e lo stesso Rossi)

le protezioni esterne possono esser pericolose se fabbricate o applicate male, in caso contrario ne son certamente a favore, anche se limita un pochino la mobilita del pilota!


Proprio quella ci siam capiti... una gran gnoc.... icon_asd.gif

Dunque il bovino pieno fiore come abrasione resiste pari pari come il canguro, il vantaggio è che il canguro ha uno spessore di 0.7 /0.8 mm contro 1.3/1.4 del bovino e una tuta pilota viene a pesare non oltre i 4 kg contro i 5,5/6 di una in bovino. Per avere la stessa resistenza allo strappo a parità di spessore il bovino dovrebbe essere cilindrato (operazione di pressatura tra 2 rulli) maggiormente a svantaggio della morbidezza, ma anche qui ci sono da un pezzo delle nuove rifinizioni che aiutano a conferire morbidezza.
Lo svantaggio e il costo maggiore del canguro dipende dalla dimensione delle pelli che su questo son molto più piccole, così aumenta la manodopera (una schiena intera non si riesce a tagliare) e lo scarto.
Purtroppo il bovino pieno fiore non esiste più, tutto il pellame bovino viene abrasivato, rifinito e poi rullato con una stampa chiamata "dollaro" o "finta grana", questo fa sì che il pellame risulti con meno difetti e la conceria guadagna 2 scelte. Non cìè più una prima scelta, seconda scelta, terza, ecc... che venivano stabilite in base a quanti difetti erano presenti (tagli, fori, cicatrici...vengono tutti coperti), ma esiste solo una scelta primaria. E il "fiore" o "buccio" è la parte più resistente della pelle.

Riguardo alle protezioni esterne (quelle placchette in titanio, alluminio, ecc..) purtroppo solo in alcuni casi possono servire ma solo a riparare le cuciture esposte.
Se le cuciture fossero fatte triple, nastrate e ribattute ( il top, ma costose da realizzare) le placchette sarebbero inutili e pure dannose.
Come ben sai tutto ruota attorno ai soldi e su cosa è più conveniente... purtroppo icon_cry.gif
 
6860117
6860117 Inviato: 29 Gen 2009 19:01
 

GINOX ha scritto:


Proprio quella ci siam capiti... una gran gnoc.... icon_asd.gif

Dunque il bovino pieno fiore come abrasione resiste pari pari come il canguro, il vantaggio è che il canguro ha uno spessore di 0.7 /0.8 mm contro 1.3/1.4 del bovino e una tuta pilota viene a pesare non oltre i 4 kg contro i 5,5/6 di una in bovino. Per avere la stessa resistenza allo strappo a parità di spessore il bovino dovrebbe essere cilindrato (operazione di pressatura tra 2 rulli) maggiormente a svantaggio della morbidezza, ma anche qui ci sono da un pezzo delle nuove rifinizioni che aiutano a conferire morbidezza.
Lo svantaggio e il costo maggiore del canguro dipende dalla dimensione delle pelli che su questo son molto più piccole, così aumenta la manodopera (una schiena intera non si riesce a tagliare) e lo scarto.
Purtroppo il bovino pieno fiore non esiste più, tutto il pellame bovino viene abrasivato, rifinito e poi rullato con una stampa chiamata "dollaro" o "finta grana", questo fa sì che il pellame risulti con meno difetti e la conceria guadagna 2 scelte. Non cìè più una prima scelta, seconda scelta, terza, ecc... che venivano stabilite in base a quanti difetti erano presenti (tagli, fori, cicatrici...vengono tutti coperti), ma esiste solo una scelta primaria. E il "fiore" o "buccio" è la parte più resistente della pelle.

Riguardo alle protezioni esterne (quelle placchette in titanio, alluminio, ecc..) purtroppo solo in alcuni casi possono servire ma solo a riparare le cuciture esposte.
Se le cuciture fossero fatte triple, nastrate e ribattute ( il top, ma costose da realizzare) le placchette sarebbero inutili e pure dannose.
Come ben sai tutto ruota attorno ai soldi e su cosa è più conveniente... purtroppo icon_cry.gif


le nuove rifiniture le ho viste e toccate con mano con vari trattamenti (uno di cui all'olio spettacolare)...

E' sempre un piacere scambiare due battute con persone che parlano con cognizione di causa...

posso sapere la tua occupazione o si fa pubblicita occulta?
 
6863882
6863882 Inviato: 30 Gen 2009 8:21
 

ilbonno ha scritto:


le nuove rifiniture le ho viste e toccate con mano con vari trattamenti (uno di cui all'olio spettacolare)...

E' sempre un piacere scambiare due battute con persone che parlano con cognizione di causa...

posso sapere la tua occupazione o si fa pubblicita occulta?


Ti ringrazio il piacere è reciproco 0509_up.gif

Il miglior pellame che ho visto finora è stato usato sulle tute Nankai e Kushitani ed è proprio trattato con olio di .... balena icon_eek.gif
Il pellame conciato così non è importabile in europa, mentre il capo fatto si... è un paradosso lo so ma non le faccio io le regole
 
6864456
6864456 Inviato: 30 Gen 2009 11:04
 

lo so... è un controsenso ma è cosi...

una Kushitani ce l'ho (colori improponibili rosso, giallo con il monte Fuji innevato sul retro)... niente protezioni, se non quelle morbide sui gomiti, e la utilizzavano spesso nel Tourist Throphy perche i piloti avevano la mentalita : tanto se cado m'ammazzo uguale, quindi almeno ch stia comodo...

doppio_lamp.gif
 
6868811
6868811 Inviato: 30 Gen 2009 21:11
 

scusate ma non ho capito, voi mi dite che le protezioni in titanio su spalle, gomiti e ginocchia
sono inutili e addirittura dannose? icon_eek.gif
io sono indeciso se prendere la tuta intera con le protezioni in titanio e la pagherei sui 100€ in più
ditemi un po' voi, grazie
 
6869067
6869067 Inviato: 30 Gen 2009 21:39
 

metallico ha scritto:
scusate ma non ho capito, voi mi dite che le protezioni in titanio su spalle, gomiti e ginocchia
sono inutili e addirittura dannose? icon_eek.gif


Sono nate per moda e per distinguere un prodotto nuovo da uno vecchio.
Se la tuta è stata fatta con cuciture in "economia" allora in questo caso possono essere utili ad evitare che in caso di abrasione la cucitura sparisca prematuramente.
Se la tuta invece è fatta con cuciture "piatte" o ribattute allora secondo quanto ho visto possono anche essere pericolose icon_rolleyes.gif
 
6869409
6869409 Inviato: 30 Gen 2009 22:12
 

metallico ha scritto:
scusate ma non ho capito, voi mi dite che le protezioni in titanio su spalle, gomiti e ginocchia
sono inutili e addirittura dannose? icon_eek.gif
io sono indeciso se prendere la tuta intera con le protezioni in titanio e la pagherei sui 100€ in più
ditemi un po' voi, grazie


Ciao, che modelli hai preso in considerazione?
 
6869454
6869454 Inviato: 30 Gen 2009 22:16
 

ilbonno ha scritto:
lo so... è un controsenso ma è cosi...

una Kushitani ce l'ho (colori improponibili rosso, giallo con il monte Fuji innevato sul retro)... niente protezioni, se non quelle morbide sui gomiti, e la utilizzavano spesso nel Tourist Throphy perche i piloti avevano la mentalita : tanto se cado m'ammazzo uguale, quindi almeno ch stia comodo...

doppio_lamp.gif


oggi utilizzano armour forcefiled.
 
6882147
6882147 Inviato: 2 Feb 2009 9:03
 

Alaxandair ha scritto:


oggi utilizzano armour forcefiled.


Non mi risulta... icon_wink.gif
 
6884204
6884204 Inviato: 2 Feb 2009 15:30
 
 
6884309
6884309 Inviato: 2 Feb 2009 15:42
 

Alaxandair ha scritto:


a meno che non siano due kushitani...
Link a pagina di Kushitani.com eusa_whistle.gif


Bravo, ci son 2 Kushitani. Questa è quella europea e la Motoport ha l 'esclusiva del brand

Link a pagina di Kushitani.nl

Mentre quella nipponica .... attendiamo che aggiornino il sito per vedere se ci saranno delle novità..... eusa_whistle.gif
 
6952769
6952769 Inviato: 11 Feb 2009 21:15
 

GINOX ha scritto:


Bravo, ci son 2 Kushitani. Questa è quella europea e la Motoport ha l 'esclusiva del brand

Link a pagina di Kushitani.nl

Mentre quella nipponica .... attendiamo che aggiornino il sito per vedere se ci saranno delle novità..... eusa_whistle.gif


uh, Kushitani... una marca che mi ispira fiducia così, solo perché è giapponese... c'è differenza fra quella europea e quella giapponese? E' davvero una ditta valida? Non si trova in italia?

ps domanda... sul sito della kushitani vedevo il sottopantalone armour (quello della forcefield, tra l'altro) con tutte le protezioni... tipo una calzamaglia... mi pare di aver letto che lo consigliano col loro jeans tecnico (non che sia tutta sta praticità...). E mi torna in mente un dubbio... ha un senso nel motociclismo questo tipo di protezioni? E in che casi?
 
6955317
6955317 Inviato: 12 Feb 2009 8:09
 

Coniglione ha scritto:


uh, Kushitani... una marca che mi ispira fiducia così, solo perché è giapponese... c'è differenza fra quella europea e quella giapponese? E' davvero una ditta valida? Non si trova in italia?


La Kushitani in europa è distribuita dalla Motoport olandese. Questi hanno pure licenza di far produrre capi col marchio Kushitani, capi naturalmente che sono degli entry level perchè le kushitani japan costano un capitale icon_eek.gif
 
6962038
6962038 Inviato: 13 Feb 2009 0:53
 

GINOX ha scritto:


La Kushitani in europa è distribuita dalla Motoport olandese. Questi hanno pure licenza di far produrre capi col marchio Kushitani, capi naturalmente che sono degli entry level perchè le kushitani japan costano un capitale icon_eek.gif


A me piace la roba che costa un capitale... anche se non me la posso permettere... 0510_sad.gif

Kushitani è celebre soprattutto perché fornisce le tute nel videogioco "Touristh Trophy" sulla Playstation. 0509_banana.gif Inoltre sul depliant del Suzuki Bandit (moto che mi ingolosiva prima di optare per il cb 1300) i modelli hanno stupendi completi da turismo in pelle della Kushitani. E' difficile vedere dalle nostre parti abbigliamento da moto che non sia pacchiano o eccessivamente sportivo. Forse manca un po' la cultura dello sport-touring, di prodotti confortevoli ma con un elevato contenuto tecnico.

Ma d'altronde, siamo in un paese in cui anche il casco è una conquista non del tutto assimilata. Ho viaggiato per anni su due ruote prima della moto vera senza rispettare nemmeno i minimi requisiti di sicurezza passiva. Il fatto è che manca la consapevolezza generalizzata del problema. Secondo me ci vorrebbe qualche intervento dall'alto (tipo incentivo "rottama il tuo abbigliamento non sicuro per una tuta/casco certificati a norma - il che spingerebbe le stesse ditte a lavorare un po' di più sulla sicurezza e meno sullo stile). E inoltre le ditte appunto lavorano tanto sul design.
Ma dal punto di vista della sicurezza sono abbastanza indietro rispetto a quello che si potrebbe fare.
Si pensi ai capi di gamma bassa, che sono sì stilosi ma non hanno nemmeno lontanamente i requisiti di sicurezza di quelli più costosi. Come dire, se vuoi essere sicuro devi spendere molto di più. Però è il low cost che tira il mercato. E la stessa sicurezza dovrebbe essere garantita da tutti i capi anche economici (con magari finiture, disegno, colori, materiali più essenziali). D'altronde non credo che produrre protezioni buone o scarse cambi molto a livello economico.
Ritengo poi che tanta gente che gli capita di acquistare un bel giubbino magari da 500 euri lo faccia spesso per moda. Poi magari guida in mocassini o coi jeans.
Quello che auspico è che la sicurezza dovrebbe essere patrimonio di tutti e non solo di chi si interessa e si sbatte.
Come per le auto ci sono i crash test, l'abs... ormai anche auto economiche sono "sicure". E' quasi impossibile comprare una macchina che non rispetti dei minimi standard di sicurezza a ttiva e passiva. Perchè ciò non esiste sulle moto, che so una spinta generale a migliorare universalmente le caratteristiche di sicurezza dell'abbigliamento da moto (che corrisponde alla carrozzeria dell'auto, in fondo)?

Sulla gente nei negozi... conosco una titolare di un negozio, che si spaccia per preparata ed esperta, e in fondo lo è abbastanza, che sostiene che la cordura è il miglior tessuto perché è fatta con fibre di corda...

scusate il pistolotto, ma ultimamente la sicurezza in moto è una questione che mi attanaglia parecchio e non so ancora come trovarne una soluzione che non implichi la mia rovina finanziaria.
 
7841583
7841583 Inviato: 14 Giu 2009 21:21
 

GINOX ha scritto:

il canguro non costa molto più del bovino.


Davvero? Io credo non fosse così, e da una mia stima personale ho calcolato circa il 25% minimo in più del canguro rispetto al bovino, ma potrei sbagliarmi (avevo fatto un confronto medio del costo a listo delle tute in canguro vs bovino icon_question.gif
 
7841952
7841952 Inviato: 14 Giu 2009 22:15
 

Ciao a tutti!
Dunque alla fine ho comprato una tuta Gimoto, dopo averne provate di tutti i tipi e di tutte le marche ho scelto quella.
La tutta è leggerissima e molto traforata, ormai vado in pista regolarmente e con questo caldo torrido devo dire che aiuta parecchio. La pelle è di un'ottima fattura in più non ho dovuto spedire misure di nessun genere perchè il modello base sembra cucito addosso ad un mio clone.

Eccomi qui a mangione icon_wink.gif

immagini visibili ai soli utenti registrati



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7843340
7843340 Inviato: 15 Giu 2009 7:22
 

tino600f ha scritto:


Davvero? Io credo non fosse così, e da una mia stima personale ho calcolato circa il 25% minimo in più del canguro rispetto al bovino, ma potrei sbagliarmi (avevo fatto un confronto medio del costo a listo delle tute in canguro vs bovino icon_question.gif


Il canguro nel tagliarlo ha più scarto perchè le pelli son più piccole rispetto al bovino, quindi pezzi più piccoli e maggior lavoro di cucitura.
Direi che la stima che hai fatto è abbastanza corretta 0509_up.gif
 
11481096
11481096 Inviato: 7 Mar 2011 17:40
 

ragazzi mi riallaccio alla discussione, ho trovato una tuta m-tech nkp evo, mi hanno detto modello 2010, a 570 euro, cosa ne pensate?

essendo una tuta top di gamma, mi sembra superiore ad alternative quali berik mgp o spyke blaster.......

lo spessore minore della pelle può essere un problema? o essendo trattata con il sistema nkp è migliore?

qualcuno ha esperienza ?

eusa_think.gif
 
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