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Principiante totale: consigli per domare una supersportiva
7189635
7189635 Inviato: 17 Mar 2009 20:16
 



EmptyHand ha scritto:
Grazie ragazzi dei consigli... Oramai ho fatto le mie esperienze, 1100 km e una multa per il portatarga lasciato inclinato dal precedente proprietario che io pigramente non avevo rimaneggiato icon_rolleyes.gif


Azz.... icon_confused.gif

Altro consiglio rimettilo dritto! icon_mrgreen.gif

Ultimamente con sta' storia ci van giu' pesanti,mi ha fermato la municipale giusto stamattina e il vigile dopo il controllo documenti mi ha esclamato soddisfatto:
"Almeno uno con la targa normale ogni tanto lo trovo!" icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif
 
7207585
7207585 Inviato: 20 Mar 2009 10:56
 

serki ha scritto:


Labibi il tuo post lo trovo molto bello, oltre che dare consiglio valido, lo trovo dato con il cuore di una vera appassionata!


Da parte mia posso dirti di non sentirti MAI in competizione per la strada, a me capita di essere superato da chiunque, scuteristi, auto ecc ecc (mancano solo i pedoni rotfl.gif ) so che qualcuno di questi lo fa proprio per una specie di gusto da competizione, ma non mi faccio trarre in inganno (non è facile .. icon_evil.gif ) ma avendo purtroppo, assaggiato l' asfalto, ora non azzardo più del dovuto!

Non vuol dire che rimango inchiodato, il "teletrasporto" lo attivo 0509_up.gif ... ci mancherebbe! Ma in sicurezza, cioè dove so che posso !
doppio_lamp.gif


Grazie! icon_wink.gif
Secondo me il punto è proprio quello di non azzardare più del dovuto e di avere l’umiltà di riconoscere i nostri limiti, anche perché a strafare non si migliora… le volte che l’ho fatto andavo a c**o, nemmeno capivo quello che stavo facendo era la moto che portava me… anche martedì scorso che mi sono regalata la mia prima pistata (Mugello), ho fatto violenza su me stessa e ho messo a bada i cavalli che dentro di me scalpitavano per la voglia di correre… e con calma (grazie anche ad un istruttore 0510_inchino.gif ) ho iniziato a studiare la pista… tant’è che le curve che ad inizio mattinata mi avevano dato più problemi alla fine della giornata sono state quelle che mi hanno dato le maggiori soddisfazioni.
Il che non vuol dire non provarci… ogni giro provavo a frenare dopo e a ritardare un ingresso di curva o ad entrarci più forte per farla scorrere meglio, ma tutto coscientemente. Ammetto che in un paio di occasioni temendo un lungo mi sono trovata a buttarla giù di forza e anche questo però aiuta a migliorare perché scopri che “ci stava”… quindi a metà aprile tornerò al Mugello… perché se di strafare non ho più voglia, di provarci invece ne ho veramente troppa. icon_asd.gif
 
7288792
7288792 Inviato: 31 Mar 2009 16:42
 

Che dire ... talvolta leggendo i post rimango a dir poco basito ... non voglio offendere nessuno, però perdonatemi, molte cose non mi tornano ...
uno senza nessuna esperienza acquista una R6 perchè ha timore sennò che non si diverte. In realtà è esattamente l'opposto: è la mancanza della capacità di controllare il mezzo che toglie il divertimento. Altrimenti tutti quelli che guidano moto con meno di 120 CV (mezzi da corsa compresi) non si divertirebbero. E invece il divertimento è proprio dominare il mezzo, fargli fare quello che vuoi tu. Cercare di raggiungere i limiti (considerando le opportunità, più alti in pista, molto più conservativi per strada). Auguro all'autore del thread di divertirsi moltissimo con la sua R6, però ho conosciuto tante persone che hanno abbandonato la moto proprio perchè spaventati dalla loro incapacità di dominare mezzi non idonei alla loro esperienza. Già la R6 è una moto adatta alla pista e non molto alle strade per uno esperto, figuriamoci per un neofita.
E allora perchè non fare lanci di paracadute senza preparazione? perchè non buttarsi in mare senza saper nuotare? perchè non lanciarsi a uovo su una pista nera senza saper sciare?
O meglio ... perchè per tutte le attività ludico sportive è normale per tutti procedere per gradi, fare dei corsi, imparare la tecnica ... e lo stesso discorso non vale per la moto? (che tra l'altro è per sua natura più pericolosa della briscola)?
Inoltre sono un po' preoccupato dalla confidenza che l'autore dopo poco tempo e pochissimi chilometri dichiara di aver già raggiunto ...

Mah ...
 
7288918
7288918 Inviato: 31 Mar 2009 16:59
 

blackie ha scritto:

O meglio ... perchè per tutte le attività ludico sportive è normale per tutti procedere per gradi, fare dei corsi, imparare la tecnica ... e lo stesso discorso non vale per la moto? (che tra l'altro è per sua natura più pericolosa della briscola)?


Debbo quotare... eusa_clap.gif
 
7291311
7291311 Inviato: 31 Mar 2009 23:09
 

Bof, dite un pò quello che volete, io mi diverto e non credo di mettere a repentaglio la sicurezza o l'incolumità mia o di nessuno icon_rolleyes.gif Se questo a voi espertoni sembra impossibile, nun zo, ma io mi mantengo ampiamente entro i limiti del CdS... O al massimo sforacchio di pochissimo, quanto farei anche in macchina, e comunque in condizioni di relativa sicurezza. 0509_doppio_ok.gif
 
7291994
7291994 Inviato: 1 Apr 2009 0:56
 

blackie ha scritto:
Che dire ... talvolta leggendo i post rimango a dir poco basito ... non voglio offendere nessuno, però perdonatemi, molte cose non mi tornano ...
uno senza nessuna esperienza acquista una R6 perchè ha timore sennò che non si diverte. In realtà è esattamente l'opposto: è la mancanza della capacità di controllare il mezzo che toglie il divertimento. Altrimenti tutti quelli che guidano moto con meno di 120 CV (mezzi da corsa compresi) non si divertirebbero. E invece il divertimento è proprio dominare il mezzo, fargli fare quello che vuoi tu. Cercare di raggiungere i limiti (considerando le opportunità, più alti in pista, molto più conservativi per strada). Auguro all'autore del thread di divertirsi moltissimo con la sua R6, però ho conosciuto tante persone che hanno abbandonato la moto proprio perchè spaventati dalla loro incapacità di dominare mezzi non idonei alla loro esperienza. Già la R6 è una moto adatta alla pista e non molto alle strade per uno esperto, figuriamoci per un neofita.
E allora perchè non fare lanci di paracadute senza preparazione? perchè non buttarsi in mare senza saper nuotare? perchè non lanciarsi a uovo su una pista nera senza saper sciare?
O meglio ... perchè per tutte le attività ludico sportive è normale per tutti procedere per gradi, fare dei corsi, imparare la tecnica ... e lo stesso discorso non vale per la moto? (che tra l'altro è per sua natura più pericolosa della briscola)?
Inoltre sono un po' preoccupato dalla confidenza che l'autore dopo poco tempo e pochissimi chilometri dichiara di aver già raggiunto ...

Mah ...

Quoto solo in parte quello che dici: per imparare bisogna pur cominciare, non dirmi che tu all'inizio eri già capace di portare al limite la tua moto e poi non tutti comprano la moto per diventare Valentino Rossi, posso anche comprarla perchè mi piace andarci in giro tranquillo, la cosa più importante e che ognuno di noi si diverta e non pensi a strafare, e poi per farsi male basta anche una 125cc.. se guidata da una testa matta. E' come dire che se io ho una moto da 300km orari debbo andare forte e dimostrare altri che cosa........ quando mi diverto io basta e avanza.
 
7301251
7301251 Inviato: 2 Apr 2009 10:32
 

Sono totalmente d'accordo con Blackie.

Aggiungo che non capisco assolutamente quelli che portano R6 o addirittura R1 e similari in pista: pensano davvero che riusciranno mai a trovare il limite di quelle moto?

Se e quando andrò in pista, mi farò al massimo un'ottima 250, se non addirittura 125. Allora sì che ci sarà da divertirsi, guidando davvero al limite.

Già mi immagino quelli che mi passeranno, pensando "dove va questo deficiente con una 250"... icon_mrgreen.gif
 
7303858
7303858 Inviato: 2 Apr 2009 16:17
 

EmptyHand ha scritto:
Bof, dite un pò quello che volete, io mi diverto e non credo di mettere a repentaglio la sicurezza o l'incolumità mia o di nessuno icon_rolleyes.gif Se questo a voi espertoni sembra impossibile, nun zo, ma io mi mantengo ampiamente entro i limiti del CdS... O al massimo sforacchio di pochissimo, quanto farei anche in macchina, e comunque in condizioni di relativa sicurezza. 0509_doppio_ok.gif


Scusa l'OT e l'intromissione ma ultimamente si esagera veramente con le preoccupazioni.

Quoto quello che dici e vai tranquillo con al moto che ti piace dove vuoi, il cds è impossibile da rispettare nei sui limiti assolutamente ridicoli quindi si sforacchia, si va come si deve andare.

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Nanni
 
7305394
7305394 Inviato: 2 Apr 2009 19:18
 

Come sottolinea nonno_nanni, il mio non era un discorso moralistico di rispetto del CdS ... era semplicemente un invito a vivere la moto per gradi ...
Infatti, rispondendo a lem, certo ... all'inizio non ero capace di portare al limite la mia moto. Ma la moto in questione aveva 15 cv e quindi perdonava molto ... piano piano sono migliorato e ho aumentato il livello di prestazioni della moto (che non sono solo i cavalli ... ma anche e soprattutto l'attitudine della moto: potenza, erogazione, ciclistica ...). E ti dirò che non ho mai raggiunto i limiti delle mie moto (se non in pista dove forse ci sono arrivato molto vicino). Ma io non parlavo dei limiti del mezzo, parlavo dei limiti del pilota. Quante volte ho letto di gente che si lamente di non riuscire a mantenere andature sostenute per via delle sospensioni, delle gomme ecc ... ebbene, io ci credo poco! soprattutto quando parlavano della moto che avevo prima (kawa er6n): il suo limite l'ho sfiorato solo a Franciacorta e nelle uscite organizzate con chi nel forum si lamentava, per andare alla Presolana, su in cima li ho aspettati, con gomme di primo equipaggiamento e sospensioni di serie. Quando riesci ad avvicinarti al limite della moto, mantenendo un margine di sicurezza, al quel punto, a mio avviso, stai trendo il massimo divertimento dalla guida sportiva. Il tutto con 70 cv e 5.500 euro. Per questo quoto in toto DanieleCossu.
A meno che il tuo divertirtimento non sia, legittimamente, passeggiare godendo del paesaggio. Ma a questo punto perchè compri un missile?
Si può tranquillamente imparare anche con una R6 ... certo! semplicemente è solo dannatamente più difficile. Perchè una moto progettata per volare in pista, non ti perdona nulla. Dallo stoppie per un banale panic stop alla disarcionata perchè hai mal dosato il gas all'uscita di una curva ... e così via.
Solo questo. Ma ognuno è libero di pernsarla come gli pare icon_wink.gif
 
7306858
7306858 Inviato: 2 Apr 2009 21:22
 

"Purtroppo" le supersportive hanno dei limiti molto alti sia come stabilità\frenata etc. tec.
e questo ti porta a volte ad osare senza accorgetene vista la rapidità con cui raggiungi certe velocità e saper calcolare le distanze in modo diverso nei primi tempi è molto difficile, difatti la strizza più grossa che ho avuto con suzuki sv1000s(120cv) è quando mi sono trovato un ostacolo dopo una curva ed ho dovuto frenare bruscamente e vedevo che la moto si avvicinava sempre di più al camion fermo in mezzo alla strada, allora lì ti rendi conto della velocità che stai andando. Io ho gsxr 1000 (185cv) e ti assicuro che a volte finito un sorpasso in autostrada e magari viaggi a 200km orari devi guardare il tacchimetro x accorgetene, per cui non bisogna farsi prendere la mano altrimenti per le conseguenze vi lascio immaginare, un'altra cosa che consiglio ai "principianti" che quano si esce in compagnia viene di provare a star dietro a quello davanti, ma se trovi quello più bravo oppure se ha una moto con gomme e ciclistica migliore si prendono dei rischi e magari farsi male. Per quello che io preferisco quando vado a fare le mie sparate uscire da solo almeno così non sono condizionato da nessuno. Ultima cosa poi non rompo più: essere consapevoli di avere dei limiti e di non sentirsi onnipotenti visto che cadono e si fanno male anche i campioni a livello mondiale potete immaginare noi comuni mortali, un lampeggio a tutti.
 
7307318
7307318 Inviato: 2 Apr 2009 21:51
 

io parlo solo della mia esperienza personale:
prima moto,nessuna esperienza, ho comprato una z1000.sto facendo parecchia fatica a prenderci un po' di mano e,dopo un anno,inizio adesso a divertirmi un po'.probabilmente se avessi preso un hornet 600 come tutti mi avevano consigliato,avrei iniziato a divertirmi subito ed ora sarei molto meno impedito.comunque non mollo!!!!!!
 
7307321
7307321 Inviato: 2 Apr 2009 21:51
 

io parlo solo della mia esperienza personale:
prima moto,nessuna esperienza, ho comprato una z1000.sto facendo parecchia fatica a prenderci un po' di mano e,dopo un anno,inizio adesso a divertirmi un po'.probabilmente se avessi preso un hornet 600 come tutti mi avevano consigliato,avrei iniziato a divertirmi subito ed ora sarei molto meno impedito.comunque non mollo!!!!!!
 
7308093
7308093 Inviato: 2 Apr 2009 22:56
 

blackie ha scritto:
Come sottolinea nonno_nanni, il mio non era un discorso moralistico di rispetto del CdS ... era semplicemente un invito a vivere la moto per gradi ...
Infatti, rispondendo a lem, certo ... all'inizio non ero capace di portare al limite la mia moto. Ma la moto in questione aveva 15 cv e quindi perdonava molto ... piano piano sono migliorato e ho aumentato il livello di prestazioni della moto (che non sono solo i cavalli ... ma anche e soprattutto l'attitudine della moto: potenza, erogazione, ciclistica ...). E ti dirò che non ho mai raggiunto i limiti delle mie moto (se non in pista dove forse ci sono arrivato molto vicino). Ma io non parlavo dei limiti del mezzo, parlavo dei limiti del pilota. Quante volte ho letto di gente che si lamente di non riuscire a mantenere andature sostenute per via delle sospensioni, delle gomme ecc ... ebbene, io ci credo poco! soprattutto quando parlavano della moto che avevo prima (kawa er6n): il suo limite l'ho sfiorato solo a Franciacorta e nelle uscite organizzate con chi nel forum si lamentava, per andare alla Presolana, su in cima li ho aspettati, con gomme di primo equipaggiamento e sospensioni di serie. Quando riesci ad avvicinarti al limite della moto, mantenendo un margine di sicurezza, al quel punto, a mio avviso, stai trendo il massimo divertimento dalla guida sportiva. Il tutto con 70 cv e 5.500 euro. Per questo quoto in toto DanieleCossu.
A meno che il tuo divertirtimento non sia, legittimamente, passeggiare godendo del paesaggio. Ma a questo punto perchè compri un missile?
Si può tranquillamente imparare anche con una R6 ... certo! semplicemente è solo dannatamente più difficile. Perchè una moto progettata per volare in pista, non ti perdona nulla. Dallo stoppie per un banale panic stop alla disarcionata perchè hai mal dosato il gas all'uscita di una curva ... e così via.
Solo questo. Ma ognuno è libero di pernsarla come gli pare icon_wink.gif
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7309782
7309782 Inviato: 3 Apr 2009 11:09
 

Io penso che una persona sana di mente ed equilibrata corre meno rischi su un bolide da 300 all'ora che su uno scooter 50. Se uno utilizza tutte le risorse che un mezzo del genere offre come margine di sicurezza (freni, telaio, gomme e motore) viaggerà con una sicurezza sicuramente superiore. L'ho sperimentato sulla mia pelle: avevo acquistato per mio figlio un Liberty 200 per recarsi al lavoro e il tragitto prevedeva il passaggio sul raccordo anulare di Roma. Mio figlio mi ha detto subito che era terrorizzato dal fatto che veniva sorpassato a sinistra e a destra e si sentiva come un birillo in mezzo alla strada. Ho provato anche io e ho provato la stessa sensazione. Dopo 3 giorni mio figlio aveva un Beverly 500 e la situazione è enormemente migliorata. Un mezzo inferiore è inferiore in tutto, perchè è progettato per prestazioni limitate e i componenti sono tarati su queste prestazioni. L'importante è come spesso leggo su questo forum mantenere sempre il collegamento tra cervello e polso.
 
10912015
10912015 Inviato: 9 Nov 2010 15:56
 

Mi permetto di riaprire la discussione icon_rolleyes.gif

Spero mi perdonerete se dico di non aver letto proprio tutti i messaggi di questo thread icon_asd.gif ma.. devo dire che mi rispecchio veramente nella situazione descritta dal primo post.

La mia storia è molto semplice.. ho 23 anni, e nella mia vita ho guidato pochissimo sulle due ruote: lo scooter l'ho avuto molto tardi; a 17 anni provai a prendere un 125 ma, ahimè, il tentativo fallì. Così sono cresciuto con una voglia matta di avere una moto e.. finalmente.. l'anno scorso sono riuscito a coronare il mio sogno, comprando una Hornet 600 k5.

Il problema è basilare: la moto pesa quasi 200 kg, e io non riesco a maneggiarla con decenza, tanto più che il problema non è la guida su strada ma - come potrete indovinare - quella su circuito chiuso. Difatti sto avendo delle grosse difficoltà a prendere la patente, perchè non riesco ad effettuare manovre a bassa velocità con disinvoltura, come invece è richiesto nello slalom e nell'8.

Tutti mi dicono che ho la testa dura, perchè dovevo iniziare con qualcosa di più semplice --- e io ammetto, è effettivamente così icon_asd.gif però non penso nemmeno di aver commesso un peccato mortale e che questo inghippo non sia nulla di irrisolvibile.

Consigli?
 
10916446
10916446 Inviato: 10 Nov 2010 10:22
 

Tanto per cominciare non farti prendere da paranoie inutili. Io non ho mai avuto nemmeno uno scooter e dopo la scuola guida fatta su una CB 500 ho comprato una GSX 750.
Alias una moto da 201 kg a secco (230 in ordine di marcia) per 90 cv.

Il peso lo sentirai sempre fino a che non ci farai un po' d'abitudine, ma lo sentirai principalmente nelle manovre "manuali". Il trucco per quelle è usare il fianco, nel senso stai di fianco alla moto e tienile l'onda con quello mentre fai le manovre.
Se non sei all'esame e hai dei dubbi stacci direttamente sopra e spingi con le gambe se arrivi bene per terra.

Per l'8 e lo slalom, un trucchetto può essere alzare leggermente il minimo della moto. Per il resto l'8 lo fai a moto dritta, l'unico problema può essere la velocità troppo bassa e potresti dover dare leggerissimamente gas per completarlo, ma è tutto qui. L'importante sono i primi due birilli che li devi appena sfiorare, se tagli troppo entrando non chiuderai mai l'8.

Per lo slalom il trucco invece è prendere anticipo. L'errore tipico infatti e entrare nello slalom quasi dritti o peggio puntando a girare attorno al birillo/paletto. La cosa migliore invece è passare accanto al paletto con la moto già girata e prenderti dello spazio e fare la stessa cosa nella curva successiva. Non ti bocciano se fai lo slalom allargandoti più del normale, ti bocciano se non fai lo slalom o ribalti un birillo.
 
10931408
10931408 Inviato: 12 Nov 2010 19:29
 

markof ha scritto:
Io penso che una persona sana di mente ed equilibrata corre meno rischi su un bolide da 300 all'ora che su uno scooter 50. Se uno utilizza tutte le risorse che un mezzo del genere offre come margine di sicurezza (freni, telaio, gomme e motore) viaggerà con una sicurezza sicuramente superiore. L'ho sperimentato sulla mia pelle: avevo acquistato per mio figlio un Liberty 200 per recarsi al lavoro e il tragitto prevedeva il passaggio sul raccordo anulare di Roma. Mio figlio mi ha detto subito che era terrorizzato dal fatto che veniva sorpassato a sinistra e a destra e si sentiva come un birillo in mezzo alla strada. Ho provato anche io e ho provato la stessa sensazione. Dopo 3 giorni mio figlio aveva un Beverly 500 e la situazione è enormemente migliorata. Un mezzo inferiore è inferiore in tutto, perchè è progettato per prestazioni limitate e i componenti sono tarati su queste prestazioni. L'importante è come spesso leggo su questo forum mantenere sempre il collegamento tra cervello e polso.


Hai ragione in pieno 0509_up.gif e' la stessa cosa che capitava a me quando mi ostinavo a fare dell'extraurbano con un pantheon 125...si fa, ma con uno scooter 300/400 e' un'altra cosa per quanto possa essere valido il buon vecchio pantheon (e lo e',regge ancora il confronto con scooter piu' moderni),puoi tenere medie piu' alte, hai quel tiro adeguato per i sorpassi,piu' telaio ecc...
 
10932384
10932384 Inviato: 12 Nov 2010 21:44
 

tagliaz ha scritto:
markof ha scritto:
Io penso che una persona sana di mente ed equilibrata corre meno rischi su un bolide da 300 all'ora che su uno scooter 50. Se uno utilizza tutte le risorse che un mezzo del genere offre come margine di sicurezza (freni, telaio, gomme e motore) viaggerà con una sicurezza sicuramente superiore. L'ho sperimentato sulla mia pelle: avevo acquistato per mio figlio un Liberty 200 per recarsi al lavoro e il tragitto prevedeva il passaggio sul raccordo anulare di Roma. Mio figlio mi ha detto subito che era terrorizzato dal fatto che veniva sorpassato a sinistra e a destra e si sentiva come un birillo in mezzo alla strada. Ho provato anche io e ho provato la stessa sensazione. Dopo 3 giorni mio figlio aveva un Beverly 500 e la situazione è enormemente migliorata. Un mezzo inferiore è inferiore in tutto, perchè è progettato per prestazioni limitate e i componenti sono tarati su queste prestazioni. L'importante è come spesso leggo su questo forum mantenere sempre il collegamento tra cervello e polso.


Hai ragione in pieno 0509_up.gif e' la stessa cosa che capitava a me quando mi ostinavo a fare dell'extraurbano con un pantheon 125...si fa, ma con uno scooter 300/400 e' un'altra cosa per quanto possa essere valido il buon vecchio pantheon (e lo e',regge ancora il confronto con scooter piu' moderni),puoi tenere medie piu' alte, hai quel tiro adeguato per i sorpassi,piu' telaio ecc...


Ok, ma questo discrso vale sugli scooter che in questo topic sono OT; qui si parla di moto suspersportive, che sono tutta un'altra cosa... icon_wink.gif
 
10944021
10944021 Inviato: 15 Nov 2010 13:46
 

la cosa secondo me ridicola è comperare una moto pensando che sia quella "definitiva"... ma ognuno faccia quello che gli pare.
 
10961037
10961037 Inviato: 18 Nov 2010 12:52
 

la moto non si doma,si conduce,si guida,si pilota...
 
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