Ciao ragazzi,anche io come Maurizio (Cento40) sorrido perché vivendo nel totale rispetto del C.d.S. tale cartello non mi tocca minimamente,non solo,quando ho a che fare con soggetti che guidano come pazzi altre moto non faccio altro che scostarmi un pochino a destra e li faccio passare,se si va ad impastare è un problema suo,quello che mi secca e che devo fermarmi a recuperarlo 
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Li incrocio in senso contrario,faccio al stessa cosa,mi scosto leggermente a destra,chiudo leggermente il gas e lascio che passino,tanto meglio non averli nella propria stessa corsia di marcia,sarà che poi sono un fermone perché ho una moto da turismo,mi piace godere del panorama e l'asfalto che scorre sotto le gomme 
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Comprendo anche l'indignazione,ci mancherebbe altro,di molti di noi però ho imparato nella mia vita che in strada,come anche in tanti ambiti della vita di tutti i giorni che nessuno da una mano,quante volte ci stupiamo quando fermi ad uno stop troviamo pochissimi che si fermano e ci lampeggiano per farci uscire 
E' questo il punto,guidare per molti non è più un piacere ma un obbligo ed un'inutile perdita di tempo,con tutte le ovvie conseguenze che tale approccio mentale al volante o al manubrio di un mezzo ed i risultati poi si vedono chiaramente 
Il cartello in sé è ghettizzante,ma cerchiamo di vederlo con la stessa chiave di lettura di chi lo ha messo,probabilmente sono stufi di raccattare gente che conduce motociclette o scooter (non ho detto motociclisti apposta 
) con il cucchiaino e la gente,che di quella strada non ne può più,come detto anche da MrPantera per cui le istituzioni,se oltre i controlli non trova altri modi per spingere chi è su due ruote a darsi una regolata,almeno prova ad avvisare che una guida imprudente porta a conseguenza facilmente immaginabili,per cui quoto Fil:
FilippoCaliari ha scritto:
Ovvio, al mondo ognuno è libero di pensarla come crede. Ma sinceramente non mi turba una segnalazione del genere, anzi, ben venga. Io mi sento più indignato quando vedo gli imbecilli che a bordo delle loro moto corrono per strada come se fosse una pista... così come non sopporto tutti quelli che sui loro mezzi a due ruote corrono in mezzo al traffico ignorando le più elementari norme del codice della strada. Mi dà molto fastidio l'idea che qualcuno possa confondermi con loro solo perché anche io guido una motocicletta. Una curiosità, ma dove vivete tutti voi, sulla luna? No, perché sembra che io sia l'unico che quando va in giro incontra un sacco di pazzi che sfrecciano considerando solo le regole della fisica e non curandosi per niente di quelle del codice della strada. Dai, siamo adulti, facciamo i seri, siamo sinceri almeno tra di noi... smettiamo di cercare mille scuse, incolpare le protezioni non sufficienti, gli automobilisti distratti e intolleranti, le infrastrutture non adeguate... basta, siamo patetici. La causa della maggior parte degli incidenti in moto sono i motociclisti, è questa la verità che tanto ci dà fastidio. Basta cercare alibi, non prendiamo in giro noi stessi, non arriviamo da nessuna parte così. La gente ha ragione ad indignarsi, tra i motociclisti ci sono troppi delinquenti, poco importa che siano la minoranza, la metà o la maggior parte di quelli in circolazione. Sono troppi e se si continua a far finta che non esistano, si fa il loro gioco... e non si può pretendere che gli altri utenti della strada ci rispettino. Qui tutti siamo pronti a demonizzare chi va tranquillo per la sua strada in città con uno smanicato ed un casco jet, ma nessuno fa caso ai pazzi che corrono senza alcun rispetto per la propria o e per l'altrui incolumità? Beh, evidentemente gli altri utenti della strada li hanno notati prima di noi questi motociclisti imbecilli, visto che sentono il bisogno di insultare la nostra categoria...
Poi possiamo prendere tutti gli studi che vogliamo,le ricerche e le statistiche e se serve a qualcosa sono il primo a battere le mani 
a chi comincia a fare qualche passo in tal senso.
Il problema è che in Italia non c'è più quella educazione al rispetto delle regole e degli altri,alla fine di questo tipo di discorsi mi ritrovo sempre a dire la stessa frase,più scuola (nel senso vero del termine 
) e più educazione tra le mura famigliari e scolastiche
La vecchia educazione civica è stata tolta dai banchi ma non solo,e questi sono gli effetti disastrosi che tutti noi vediamo ogni giorno sotto i nostri occhi 
,ciao!!!
Indignarsi per un cartello del genere è tutt'altro che ipocrisia......è offesa alle persone corrette !!!!
Nella mia "carriera" di macina-Km in moto, vi assicuro che ho incontrato, almeno un paio di volte, l'automobilista deficiente citato da JH .-
