Questo è il report del giro veloce che ho avuto il piacere di fare con 5 manici provenienti un pò da tutte le parti, uno da Orvieto, tre da Roma, l'altro da Ladispoli.
All'appuntamento alle 10.30 al bar sassacci logicamente non c'era nessuno, ma pian piano poi uno per uno arrivano tutti quanti, per primo arriva il manico cinese,
Aspettiamo le 11.05 per partire alla volta di Narni Scalo dove avevamo l'appuntamento col manico in gonnella.
Arriviamo all'appuntamento a Narni Scalo in perfetto orario per via del largo uso di gas che i manici hanno elargito curva su curva... ma il manico in gonnella? Dove è il manico in gonnella? Niente manico in gonnella...
Aspettiamo circa una 20 di min. quando il manico in gonnella arriva che con la solita scusa banale "ho sbagliato strada" inizia a fare benzina. (c'è da prmettere che su msn il tragitto del manico in gonnella è stato lungamente e puntigliosamente spiegato mah???).....
Il manico in gonnella non solo aveva fatto tardi ma voleva mettere il gasolio
alla sua motina e voleva ripartire senza guanti....
(io i manici in gonnella non li capirò mai... sono troppo strani)....
Si riparte alla soglia della sosta benzina con omino per poter fare i pieni.
Ripartiamo col pieno di benzina e ci dirigiamo su per la somma dove il manico in gonnella mi dice, mi ti metto dietro,
inizio ad elargire un po di gas Arrivati a Spoleto ci dirigiamo sulla strada che porta ad Acquasparta, dove il manico rompiballe, quello in gonnella, e quello secco iniziano ad accelerare il ritmo, bene volentieri li faccio passare e li lascio andare su per la strada tutta curvosa....
(visto che ho pensato anche a voi?
)si arriva ad Acquasparta, e poi a Todi dove decidiamo di fare sosta al solito bar. Uno spuntino veloce ma soprattutto un mare di La sosta è stata molto costruttiva in quanto si deciderà anche di passare qualche giorno in ferie insieme sempre in moto logicamente... (ne vedrete delle belle, ma anche bone
Dopo il pranzo si riparte per il tratto di strada chiamato Forello dove sempre il manico in gonnella quello secco e quello rompiballe partono prima e io invece mi ritrovo a fare da elastico tra i primi e il manic peloso con quello cinese.
Arrivati al bivio per Orvieto il manico in gonnella ci lascia per andare a casa mentre noi prodseguiamo per il tratto Baschi-Amelia-Orte.
In questo tratto i manici si accoderanno ad altri manici secondo me più anziani per cui curve col pennello e ritmo elevato senza la minima sbavatura e senza aver mai creato situazioni di pericolo (e questa è una cosa veramente importante a parer mio).
Arrivati ad Amelia ancora curve e tornanti sia veloci che lente e poi il tratto Orte-Cvita sempre abbastanza gustoso che mischia curve strette a piccoli rettilinei.
A Civita saluto tutti per rietrare quando gli altri altri manici ancora un po di strada li attende per rientrare a casa.
Ed ora un piccolo commento per tutti i manici:
A tutti i manici grazie per le vostre performance e soprattutto al prossimo giro veloce
un motoabbraccio







e noi Laziali proseguiamo senza sosta fino a Sassacci dove ci dissetiamo, e incalzati dalla pioggia incombente ci dirigiamo verso casa.















