Report del giro dell'isola d'elba del 24, 25, 26 Settembre 2007.
il 24 con partenza alle 07,30 da Milano, arrivo al parcheggio della
biglietteria come previsto alle ore 12,30 imbarco alle 13,30 ed arrivo
sull’isola alle 1430 prendiamo albergo a Marciana Marina, Hotel
Gabbiano Azzurro (sede del Ducati club dell’isola) itinerari guide
e info, tutto sulle Ducati (il proprietario è un ducatista) ed alle ore
15,30 ci imbarchiamo per una escursione con un battello per la visione
sottomarina che ci ha portato verso ovest fino al relitto della motonave
ELVISCOTT affondata il 10 Gennaio 1972 al largo di Pomonte.
Durante la navigazione abbiamo potuto ammirare la costa del promontorio
e le spiaggette da sant’Andrea fino a Pomonte. Serata in giro per
Marciana Marina con cena in ristorantino (non raccomandabile)
Il 25 l'intera giornata dedicata al giro dell'isola (km 150) in senso antiorario
per avere dalle moto la visione diretta delle spiagge e della costa,
vista il giorno prima dal mare, con sosta in alcune frazioni e su alcune
Spiaggette. Sosta a Porto Azzurro per una foto e sosta per il bagno ed il
pranzo a Cavo al NADA MAS, un ristorantino sul mare, ottima cucina a
base di pesce a prezzo ottimo, alla punta estrema ad est dell’Elba. Nel tardo
pomeriggio alle 18,00 visita alla villa residenziale estiva di Napoleone a
San Martino (un pò di cultura non guasta). Alle 19,00 rientro in albergo
e cena sul lungomare di Marciana Marina, serata in un locale a rivedere l’incantevole giornata.
Il 26 viste le notizie che arrivavano da casa, a Milano diluviava abbiamo anticipato
il rientro sapevamo di prendere l’acqua sulla Cisa, le notizie meteo non ci lasciavano
speranza, andiamo a Portoferraio e alle 10,30 ci imbarchiamo per rientrare a Milano,
viaggiamo al sole fino a La spezia poi appena finita la salita verso la Cisa prendiamo l’acqua
fino a casa circa 200km, il nostro abbigliamento ci ha protetto fino a casa.
Abbiamo percorso 970 km in tre giorni di sole e mare (acqua a parte).
I commenti il giorno successivo sono stati entusiastici, pronti per un’altra gita.







