Sono quasi 3 anni che me ne sono separato ma son contento sapere che di questi maledetti kikstarter ne esistano ancora,comunque,i consigli che ti posso dare sono diversi.

Prima di avviarla fai così:fai girare il motore con qualche pedalata vigorosa tenendo l'alza valvole tirato,con questo farai salire l'olio in camma (non esistono valvole di ritegno e l'olio tende a tornare in coppa)

Per l'avviamento devi assicurarti che il cavetto che alza la valvola sia teso ma non troppo,sul lato dx della testa troverai il 1' registro del cavetto stesso,i cavetti originali suzuky tendono ad essere deboli e a rompersi (sostituito con un cavetto per marce della vespa 125).

Da come descrivi la procedura di avviamento sembra che la fai correttamente,ci vuole solo un pochetto di pratica,comunque te la descrivo ugualmente:

1) pedalate vigorose a "vuoto"

2) tirare il nottolino dell'aria alla 1' o 2' o 3' tacca in funzione della temperatura esterna,qui nel varesotto anche con 0 gradi io ho sempre tirato il nottolino solo al 1' scatto.

3) pedalando tenendo l'alza valvola tirato e lasciarlo solo quando si sente che il motore se lo "tira",non sforzare mai perchè alla lunga il cavetto va a farsi benedire.

4) una volta bloccato l'alza valvola scendere con dolcezza con il pedale fino a che l'alza valvola non "scatta".

5) a quel punto non scendere con il pedale ma fermarsi e lasciare risalire il pedale fino in cima.

6) con forza e decisione dare il colpo usando la punta del piede e non il centro (se malaugaratamente ti torna indietro è capace di romperti la caviglia) se ti torna indietro e stai spingendo sotto alla punta è come se scivolassi ma almeno hai salvato piede e caviglia.

7) N.B. : la mia moto non necessitava di accellerare,di regola deve avviarsi con manopola al minimo.

Spero di esserti stato d'aiuto,ciao.



Sergio

Ho accodato il tuoi topic ad uno analogo.
La spiegazione c'è tutta. Suggerirei anche di dare la spedalata non "di gamba" ma "di peso", così che se dovesse tornarti indietro il KS, al limite ti spara in alto e non ti fai male.
Santa Gilera che aveva lo sgancio automatico sul kickstarter!

Paolo,perdonami ma non mi sento di caldeggiare il tuo consiglio,ho visto gente esperta,ma sul serio (meccanici) che han rischiato grosso la caviglia a fare come dici tu,l'unico rimedio (a detta anche di un mio cugino meccanico di moto ) è di usare la punta.

grazie o guardato un po in giro ma nn ho trovato niente di che ... grazie...

No Paolo,non ti viene sullo stinco in quanto la caviglia subisce una spinta verso l'indietro ,al tuo amico con il trial non so...penso...è sempre andata bene ,un mio cugino (il fratello del meccanico per intenderci) si è ritrovato giù dalla moto (acquistai la sua per l'appunto) di fianco ma con il piede che guardava dietro (caviglia spezzata in 2 punti) e ti posso assicurare che non è piacevole,spingendo di punta si sfrutta la capacità "basculante" del piede stesso ,e qualche volta mi ha salvato la caviglia,ho rischiato diverse volte e parlo con causa ,ciao!!!

Mi dispiace ma utilizzando la punta del piede al posto del tacco, mi sono ritrovato in stampelle per circa 2 settimane a causa di uno strappo del polpaccio ed una frattura per strappamento con relativi legmenti della caviglia fori sede.
In questo modo, in caso di bloccaggio della leva, il piede compie un velocissimo movimento portando la punta a toccare la tibia...son davvero dolori.
Da allora non ho più acceso un mono 4T senza gli stivali da off

In sintesi, meglio una bottarella sul polpaccio che una caviglia a pezzi