Ieri per la prima volta, io e la mia zavorrina abbiamo fatto una gitarella, poca cosa, ci siamo allontanati di 40 km, ma ho assaggiato la guida su strada su distanze un po' più lunghe. Inutile dire che la zetina mi ha ringraziato, dopo un mese di sola città ed esercitazioni per l'8, bello anche fare il pieno con 15 euro e ritornare a casa con 5 tacce sul serbatoio
Mentre andavo, sui 90/100 fissi con qualche sorpasso ho superato per poco i 130, mi frullavano in testa tutte le disavventure lette in questa sezione e se pur tranquillo mi guardavo spesso in giro e quando mi capitava qualche macchina davanti per prima cosa rallentavo per avere una buona distanza di sicurezza. Oltre alle macchine vi confesso di aver tenuto sempre gli occhi ben aperti sui bordi della strada per notare movimenti di eventuali quadrupedi intenzionati ad attraversare la strada.
Mentre andavamo tranquilli, rombo alle spalle, avevamo qualche macchina davanti impegnata in sorpasso, un collega con una R1, in maglietta, sfreccia ben oltre i 160 e si fionda addosso alle macchine, ci resta attaccato finchè non trova un varco e poi schizza via. Qualche km più in la lo vedo che aveva preso un complanare per tornare indietro e probabilmente rifare la sparata su quel rettilineo.
Io sinceramente continuerò sempre a farmi gli stessi scrupoli quando viaggerò in moto, ma ve lo dico onestamente, non credo tantissimo a tante fatalità o alle colpe di tanti automobilisti, in moto si esagera, troppo!!!
Strada dritta o no, potrò essere considerato un fermone, se il limite è 50 e la strada ha anche degli accessi laterali io rallento e tengo un occhio alla strada e uno agli accessi, tenendo una velocità che mi possa far fermare se esce un deficiente che invade la corsia.
Ieri su un tratto dritto vedo due macchine uscire da una corsia di accelerazione, ero già sulla corsia di sorpasso, ci resto, era facilmente intuibile che quello dietro avrebbe tentato subito il sorpasso visto che era a 50 cm da quello avanti. Io mi ci ero quasi affiancato, gli ho suonato giusto per fagli sentire due imprecazioni, ma ero già pronto anche se avesse fatto il sorpasso e mi avesse tagliato la strada. Ma che sarebbe successo se avessi contiuato sulla mia strada, magari tirando e contando sul fatto che avrei avuto ragione? Magari quello usciva e mi prendeva, e una svivolata a 100 col guadrail a meno di un metro non era certo da provare.
Per concludere, non prendiamoci in giro e facciamoci un esame di coscienza perchè di deficienti sulle strade ce ne sono, ma se ce ne andiamo in giro con le nostre ragioni rischiamo di farci male, ogni tanto abbassiamo la testa anche se il nostro mezzo fa 0-100 in un quarto della macchina che ci precede, noi lo sappiamo, non ce bisogno dimostrarlo ad ogni automobilista.
