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comportamento in moto, riflessioni...
13298341
13298341 Inviato: 30 Apr 2012 20:05
Oggetto: comportamento in moto, riflessioni...
 

salve a tutti...

la mia riflessione e' dovuta al fatto che, purtroppo, troppo spesso
capitano incidenti tremendi mentre siamo alla guida della nostra passione...

premessa...
sabato, mentre si tornava da un giro in moto in trentino, tante, troppe moto (sia incrociate che nella stessa direzione) viaggiano a velocita' folli...gruppi numerosi di moto incollate una all'altra, sfrecciando come missili....non voglio certamente fare la morale a nessuno, ci mancherebbe...
solamente mi chiedevo qual'e' il senso di tutto cio'...capisco l'adrenalina, il gusto della velocita',
il piacere delle prestazioni...ma a tutto c'e' un limite!

sono stato ragazzo anch'io, qualche ca...ta l'ho anche fatta, ma mai mettendo a repentaglio
la vita degli altri...sono stato quasi investito da uno che proveniva in senso contrario, e' arrivato
lungo in una curva a destra ed ha invaso la mia corsia...se fossi stato un furgoncino, come sarebbe finita?

scusate lo sfogo, ma si sono proprio spaventato!

tutti noi amiamo la moto...cerchiamo di amare anche la vita!





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13298359
13298359 Inviato: 30 Apr 2012 20:09
 

sono d'accordo con te eusa_clap.gif eusa_clap.gif ..ma come tu stesso puoi constatare lungo le strade,non tutti la pensano così..
e i modi per far cambiare idea a queste persone sono proprio pochi...e non sempre funzionano..
 
13298366
13298366 Inviato: 30 Apr 2012 20:10
 

Purtroppo mi rendo conto che andiamo (mi metto in mezzo anche io) troppo forte e troppo spericolati. Non dovremmo e lo sappiamo tutti, ma essere su questi missili di adrenalina probabilmente fa questo effetto.
 
13298367
13298367 Inviato: 30 Apr 2012 20:10
 

bella discussione,in giro c'è troppa gente che fa ca***te sopratutto in moto.
l'altro giorno ho visto uno che mi ha sorpassato in curva minimo ai 150km/h con una r1 dallo spavento ho fatto un sobbalzo mi è passato a 50 cm minimo... state attenti e abbiate prudenza...
 
13298382
13298382 Inviato: 30 Apr 2012 20:14
 

c'è ma alla fine su strada volendo si può andare anche un pò più forte di quello che si deve, (anche a me piacerebbe andare sempre al massimo) ma bisogna farlo senza mettere a rischio la vita di chi ci sta intorno.. eusa_think.gif
 
13298460
13298460 Inviato: 30 Apr 2012 20:37
 

Sono del parere che quelli che si comportano come quel ragazzo di cui parli, lo facciano perchè si lasciano trasportare dagli altri e perchè vogliono dimostrare che sono "piloti" icon_rolleyes.gif
 
13298467
13298467 Inviato: 30 Apr 2012 20:39
 

con il mio piccolo gruppo, si discute spesso di questo argomento...ci si sforza
di capire, quasi di giustificare questi tipi di comportamenti, ma ci e' difficile.


per me la moto e' liberta'... liberta' di godere di panorami e profumi, venti caldi e venti gelidi...
sensazioni precluse a chi viaggia in automobile...mi chiedo cosa rappresenti la moto per quelle
persone che rischiano sempre e comunque, quale sia il loro traguardo, per carita', so' benissimo che l'incidente puo' capitare anche al piu' prudente e giudizioso di noi, pero'...





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13298511
13298511 Inviato: 30 Apr 2012 20:47
 

purtroppo questo problema esiste da sempre vado in moto da 27 anni e c...i ne ho visto troppi e purtoppo continuo a vederli... capisco andare un pò allegri,ma a tutto cè un limite,molti chiamiamoli motociclisti,anche se non è il termine adatto,vedono troppi gp in tv,superbike,solo che la strada non è la pista,ma specialmente loro non sono piloti professionisti anche se sentendoli parlare hanno un passato quasi da far invidia a Rossi ad esempio... ci si può divertire lo stesso a 80km/h puittosto che a 300,ma vallo a fare capire...
 
13298557
13298557 Inviato: 30 Apr 2012 20:57
 

Purtroppo non c'è modo di cambiare sta gente. Forse soltanto lo spavento li ferma. Per molti la velocità è una condicio sine qua non. Pochi realizzano il pericolo... Poi il discorso è estremamente compleso.
 
13298578
13298578 Inviato: 30 Apr 2012 21:03
 

putroppo anche a me è capitato più volte di incrociare questi missili terra aria che corrono come dei pazzi ad un millimetro l'uno dall'altro che rischiano la propria e l'altrui vita ad ogni curva. La vita è una sola e non è giusto metterla in gioco in questo modo. Come già detto da altri ci si puo' divertire lo stesso anche senza andare come dei pazzi. Il solo posto dove si puo' correre è la pista perchè li se si sbaglia si rischia di rovinare la moto e di farsi qualche ammaccatura e non di lasciarci la vita.
 
13298589
13298589 Inviato: 30 Apr 2012 21:05
 

LucianBelmau ha scritto:
Purtroppo non c'è modo di cambiare sta gente. Forse soltanto lo spavento li ferma. Per molti la velocità è una condicio sine qua non. Pochi realizzano il pericolo... Poi il discorso è estremamente compleso.







interessante la tua osservazione....


ma, secondo voi, quando viaggiano soli, vanno ugualmente forte...o il fattore "branco" incide?







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N.B.
non vuole assolutamente essere una discussione "caccia alle streghe"...mi piace discuterne con voi, in modo piu' che civile...se qualcuno ha delle opinioni diverse, le esprima tranquillamente!







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13298637
13298637 Inviato: 30 Apr 2012 21:19
 

mar66 ha scritto:
purtroppo questo problema esiste da sempre vado in moto da 27 anni e c...i ne ho visto troppi e purtoppo continuo a vederli... capisco andare un pò allegri,ma a tutto cè un limite,molti chiamiamoli motociclisti,anche se non è il termine adatto,vedono troppi gp in tv,superbike,solo che la strada non è la pista,ma specialmente loro non sono piloti professionisti anche se sentendoli parlare hanno un passato quasi da far invidia a Rossi ad esempio... ci si può divertire lo stesso a 80km/h puittosto che a 300,ma vallo a fare capire...

Scusa ma non sono daccordo, io personalmente sotto una certa soglia mi annoio veramente moltissimo, ma cio non vuol dire che sia imprudente; è dal 50ino che giro imbardato come Rossi, ed anche in gruppo non vado mai oltre a quelle che sono le mie capacità e nelle curve ciece vado sempre piano...ciò non vuol dire che io vada piano, non ci riesco, i pneumatici li ho sempre chiusi (su strada, ma qui in piemonte di pist...cioè di kartodromi ce ne sono pochi e io non sempre ho il tempo, i soldi e la voglia di raggiungerli), e nella media vado abbastanza, però anche con questo stile di guida io ci metto la testa, cosa che molti non fanno.
 
13298684
13298684 Inviato: 30 Apr 2012 21:35
Oggetto: Re: comportamento in moto, riflessioni...
 

dragonfly61 ha scritto:
salve a tutti...

la mia riflessione e' dovuta al fatto che, purtroppo, troppo spesso
capitano incidenti tremendi mentre siamo alla guida della nostra passione...

premessa...
sabato, mentre si tornava da un giro in moto in trentino, tante, troppe moto (sia incrociate che nella stessa direzione) viaggiano a velocita' folli...gruppi numerosi di moto incollate una all'altra, sfrecciando come missili....non voglio certamente fare la morale a nessuno, ci mancherebbe...
solamente mi chiedevo qual'e' il senso di tutto cio'...capisco l'adrenalina, il gusto della velocita',
il piacere delle prestazioni...ma a tutto c'e' un limite!

sono stato ragazzo anch'io, qualche ca...ta l'ho anche fatta, ma mai mettendo a repentaglio
la vita degli altri...sono stato quasi investito da uno che proveniva in senso contrario, e' arrivato
lungo in una curva a destra ed ha invaso la mia corsia...se fossi stato un furgoncino, come sarebbe finita?

scusate lo sfogo, ma si sono proprio spaventato!

tutti noi amiamo la moto...cerchiamo di amare anche la vita!





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MAh, piu che sfogo credo che il tuo sia il racconto di una pratica ormai comune nelle strade.... anche io ho avuto la possibilità di trovarmi dentro un gran premio sulle strade vicino cagliari.... e ti parlo di uno squadrone di 30 moto almeno, roba da moto2 del primo anno.... una corsa folle tra i tornanti....poi, se qualcosa va storto, la colpa è sempre del guard rail, del palo... eh povero angelo volato in cielo.... ma povero angelo un paio di palle..... ho assistito a comportamenti veramente pericolosi... tornanti imboccati in contro mano, pieghe esagerate sul ciglio dello strapiombo.... insomma, comportamenti che posso capire solo se chi li ha, ha solo 2 ore di vita, perche per il resto si deve essere pazzi per correre così per strada.....
 
13298712
13298712 Inviato: 30 Apr 2012 21:40
 

mar66 ha scritto:
purtroppo questo problema esiste da sempre vado in moto da 27 anni e c...i ne ho visto troppi e purtoppo continuo a vederli... capisco andare un pò allegri,ma a tutto cè un limite,molti chiamiamoli motociclisti,anche se non è il termine adatto,vedono troppi gp in tv,superbike,solo che la strada non è la pista,ma specialmente loro non sono piloti professionisti anche se sentendoli parlare hanno un passato quasi da far invidia a Rossi ad esempio... ci si può divertire lo stesso a 80km/h puittosto che a 300,ma vallo a fare capire...



colgo in pieno la tua frase.... io ad esempio scelgo sempre dei tratti in cui le cambiate sono dalla seconda alla terza, massimo 4° .... come velocità di punta forse non raggiungo gli 80.... anzi sto sicuramente sotto... io amo le curve strette e amo ilo guidato, con i cambi di direzione, al contrario, non amo i rettilinei o le curve veloci, anche perche per strada non amo correre e quindi prediligo le curve lente, quelle che piu mi divertono!
 
13298737
13298737 Inviato: 30 Apr 2012 21:46
 

umbiboss ha scritto:

Scusa ma non sono daccordo, io personalmente sotto una certa soglia mi annoio veramente moltissimo, ma cio non vuol dire che sia imprudente; è dal 50ino che giro imbardato come Rossi, ed anche in gruppo non vado mai oltre a quelle che sono le mie capacità e nelle curve ciece vado sempre piano...ciò non vuol dire che io vada piano, non ci riesco, i pneumatici li ho sempre chiusi (su strada, ma qui in piemonte di pist...cioè di kartodromi ce ne sono pochi e io non sempre ho il tempo, i soldi e la voglia di raggiungerli), e nella media vado abbastanza, però anche con questo stile di guida io ci metto la testa, cosa che molti non fanno.

ok...va bene se resti nei tuoi limiti...anche io ho un comportamento simile...ma ci sono strade dove lo puoi fare e strade in cui non puoi.
Personalmente ho un autodromo vicino casa e quando ho voglia di dare sfogo alla cavalleria...preferisco farlo in pista, dove hai una carreggiata molto più larga rispetto alla strada, con molto più grip e sicuramente meno sporca.
 
13298746
13298746 Inviato: 30 Apr 2012 21:48
 

Sonmaury5 ha scritto:



colgo in pieno la tua frase.... io ad esempio scelgo sempre dei tratti in cui le cambiate sono dalla seconda alla terza, massimo 4° .... come velocità di punta forse non raggiungo gli 80.... anzi sto sicuramente sotto... io amo le curve strette e amo ilo guidato, con i cambi di direzione, al contrario, non amo i rettilinei o le curve veloci, anche perche per strada non amo correre e quindi prediligo le curve lente, quelle che piu mi divertono!


cavolo Maury abbiamo gli stessi gusti 0509_up.gif anche se a me le curve veloci piacciono mentre detesto i rettilinei
peccato che ci sia il mare di mezzo altrimenti un giretto insieme si poteva pure fare 0509_up.gif
 
13298770
13298770 Inviato: 30 Apr 2012 21:54
 

CustomMax79 ha scritto:

ok...va bene se resti nei tuoi limiti...anche io ho un comportamento simile...ma ci sono strade dove lo puoi fare e strade in cui non puoi.
Personalmente ho un autodromo vicino casa e quando ho voglia di dare sfogo alla cavalleria...preferisco farlo in pista, dove hai una carreggiata molto più larga rispetto alla strada, con molto più grip e sicuramente meno sporca.

Sono perfettamente daccordo con te, e se avessi anchio un autodromo vicino anchio darei "sfogo" li...quelle rare volte che sono andato in pista mi sono divertito molto piu che in strada, niente auto che fanno inversione, strade sporche, dirupi o guard rail a cui pensare...in pista ti puoi concentrare solo a guidare, è una figata! icon_biggrin.gif
 
13298787
13298787 Inviato: 30 Apr 2012 21:59
 

ragà si sà che noi siamo fatti così e io decisamente non vorrei proprio pensare alle conseguenze a volte mi fermo vado piano e capisco quant' è bello godersi il panorama in tranquillita con il sottofondo del nostro amato scarico ma l'adrenalina che ti da un accelerata,la lancetta salire non me la da nessun'altra cosa al mondo....ed è per questo che amo la mia moto e tutte le altre
 
13298897
13298897 Inviato: 30 Apr 2012 22:25
 

Questo comportamento "menefreghismo" si nota non solo sulle moto...magari in moto provoca piú morti, ma é presente ugualmente sulle piste da sci, ognuno corre come se gli altri (oggetti o soggetti) non esistessero proprio.
Io faccio un lavoro che non mi permette di girare sabato e domenica, ma ne sono proprio contento, credetemi che fare un giretto in moto un martedí é molto piú tranquillo, non vedi quelli pistaioli della domenica.
Altronde, come dici che guardano troppe gare... quí darei la colpa anche alle case produttrici di moto e di abbigliamento. Ti spiego: vediamo in tv anche tante gare di auto, F1, rally... e sono pochi chi si sentono in gara sulle strade guidando una macchina. E non vedo neanche una macchina in vendita dai concessionari in colorazione "racing" ...mentre le moto ti vendono con le livree degli campioni, repsol, e altri race replica, i caschi replica dei piloti etc... secondo me queste cose ti suggeriscono che "dai, sei anche tu come loro, poi avere la stessa moto, lo stesso abbigliamento" e non dicono che "non hai peró le vie di fuga sulle strade, e...neanche le loro capacitá"
 
13298922
13298922 Inviato: 30 Apr 2012 22:32
 

outsider ha scritto:
... e non dicono che "non hai peró le vie di fuga sulle strade, e...neanche le loro capacitá"

Concordo pienamente. Però bisognerebbe semplicemente riflettere. Ogni week end sembra un bollettino di guerra...ed anche su questo forum se ne leggono in continuazione di avvisi di biker che ci lasciano per sempre. Giocarsi la vita alla roulette russa per me è da immaturi...ripeto...per certe cose ci sono apposite strutture!
 
13298952
13298952 Inviato: 30 Apr 2012 22:41
Oggetto: Re: comportamento in moto, riflessioni...
 

..la madre del deficiente è sempre incinta.. LTRRTL doppio_lamp.gif
 
13298958
13298958 Inviato: 30 Apr 2012 22:42
 

non penso che siamo oggetti che se ci metti addosso un casco di un campione ci sentiamo campioni io penso che ognuno sa le conseguenze di ogni gesto che fa in moto
 
13299071
13299071 Inviato: 30 Apr 2012 23:10
 

Io non condivido la condanna a priori di queste persone (quelli che corrono) come incivili, idioti o "semplicemente" pazzi.

Io credo che faccia parte della natura umana passare per questo stadio della vita.

Io l'ho fatto da giovane e qualche rara volta lo faccio ancora a 53 anni...
E' prassi che i "maturi" critichino quelli che fanno queste cose, ma 90% si dimenticano che l'hanno fatto pure loro.
Ed è giusto che sia così!

Io trovo "anormale" una persona che dichiari, con orgoglio (ma una persona del genere può avere sentimenti come l'orgoglio?) che rispetta i limiti, che non ha mai corso, che non è MAI CADUTA in moto... icon_eek.gif

Che c.... di motocicilista sei???

Un uomo, inteso come essere umano, DEVE poter sfidare nel suo piccolo il pericolo.
Non vivere pericolosamente, ma avere la curiosità di sapere cosa si prova, almeno il dubbio di conoscere qualche sensazione non ordinaria...
Adesso non mi dite che allora tutto è consentito, droga, vizi immondi, anche l'omicidio (non fate i Giovanardi, per favore...): non dico questo.

Ma io rifuggo, HO PAURA del moderato, della persona che castra le sue emozioni dicendo di non provarle, mentendo sapendo di mentire, o se sincero, caso clinico di patologia del comportamento.

Tornando alle sventagliate di piloti che sfrecciano e fanno i "pazzi", purtroppo fanno parte della natura umana e state certi che la smetteranno prima o poi.
Nel frattempo qualcuno potrebbe rimetterci le penne e/o farle rimettere a qualche innocente, lo so... icon_sad.gif

Ma non credo che questi comportamenti si possano evitare, forse reprimerli di più (polizia, multe...), ma non certo con l'educazione o il convincimento: passeranno o si mitigheranno naturalmente.

Non li approvo, ma li capisco... icon_smile.gif
 
13299128
13299128 Inviato: 30 Apr 2012 23:31
 

scusa ugocon ma non ho ben capito il tuo intervento. Premetto che io non ho 53 anni ma 40 e che anche io le mie piccole stupidaggini le ho fatte ma quello che non ho capito è la parte nella quale dici che un motociclista che ha deciso di non rischiare la propria vita correndo in moto non è un motociclista vero. I motociclisti non sono solo gli smanettoni della domenica. Ci sono altri motociclisti altrettanto degni di rispetto che intendono la moto in modo diverso. C'è a chi piace andare in giro per le strade del mondo a godersi i paesaggi c'è chi ama l'off road. C'è a chi piace correre solo in pista mentre in strada preferisce andare tranquillo. Credo che per divertirsi non sia necessario per forza rischiare la vita ad ogni curva. Questo non significa andare piano ma solo aprire il gas al momento giusto. La moto si guida non solo con il polso ma anche con la testa. Non si deve aspettare di uscire indenni dalle proprie stupidaggini per diventare grandi e poi dire che quello che si è fatto in precendenza è sbagliato. Non si puo' aspettare che un amico o un familiare muoia mentre fa il cazzone in moto per decidere di mettere la testa a posto. Saresti cosi comprensivo se a causa dello smanettone di turno ci rimettesse la vita una persona a te vicina? Credo che tutti noi siamo intelligenti a sufficenza per capire se una cosa è giusta o sbagliata. Non mi stanchero' mai di dire che se si hanno velleità velocistiche si va in pista.
 
13299161
13299161 Inviato: 30 Apr 2012 23:42
 

mac71 ha scritto:
scusa ugocon ma non ho ben capito il tuo intervento. Premetto che io non ho 53 anni ma 40

Consolati... ne ho 52 ma neanch'io non ho capito bene... tranne il fatto che faccio parte della categoria "ma che c***o di motociclista siete" eusa_think.gif

Prima che motociclista mi ritengo uomo, inteso come essere umano, quindi tento di aiutare la mia "razza" a sopravvivere... e se proprio decido di sfidare il pericolo, lo faccio a titolo personale e nel mio piccolo.

Ecco, appunto, il MIO piccolo, non il NOSTRO ed il LORO piccolo.
Cioe' dove rischio io solo (o al limite coloro che con me hanno deciso di condividere questo rischio)... la pista.
 
13299181
13299181 Inviato: 30 Apr 2012 23:48
 

42 ha scritto:



Ecco, appunto, il MIO piccolo, non il NOSTRO ed il LORO piccolo.
Cioe' dove rischio io solo (o al limite coloro che con me hanno deciso di condividere questo rischio)... la pista.


al di la della pista penso che anche in strada si possa "forzare" qualche volta le regole ma sempre rispettando quanto scritto sopra...

Il mio istinto di sopravvivenza mi porta a fare un po' più il pirla magari su una rotonda deserta o una S che conosco, dove la velocità è bassa e ho la certezza di non falciare un eventuale pedone e nemmeno una persona nell'altra corsia..insomma se faccio la cazzata la faccio mettendo in pericolo solo me stesso( meno vista la bassa velocità) e la mia moto..
 
13299201
13299201 Inviato: 30 Apr 2012 23:57
 

ugocon ha scritto:
Io non condivido la condanna a priori di queste persone (quelli che corrono) come incivili, idioti o "semplicemente" pazzi.
Io credo che faccia parte della natura umana passare per questo stadio della vita.
Io trovo "anormale" una persona che dichiari, con orgoglio (ma una persona del genere può avere sentimenti come l'orgoglio?) che rispetta i limiti, che non ha mai corso, che non è MAI CADUTA in moto... icon_eek.gif
Che c.... di motocicilista sei???
Un uomo, inteso come essere umano, DEVE poter sfidare nel suo piccolo il pericolo.
Tornando alle sventagliate di piloti che sfrecciano e fanno i "pazzi", purtroppo fanno parte della natura umana e state certi che la smetteranno prima o poi.
Nel frattempo qualcuno potrebbe rimetterci le penne e/o farle rimettere a qualche innocente, lo so... icon_sad.gif


trovo ALLUCINANTE questo tuo discorso.
ti rendi conto che stai quasi giustificando delle persone che per correre come dei pazzi per strada possono uccidere altra gente?
Premesso che non capisco poi neanche questo tuo disprezzo per chi apprezza cose diverse dal pericolo dal brivido ecc... c'è gente che va in moto anche solo per godersi quella meravigliosa sensazione di libertà che comunica... trovare "anomalo" uno che dichiari con orgoglio di non essere mai caduto? A te piace per caso frantumarti le ossa, spendere soldi per sistemare la moto o in casi peggiori spiegare come mai hai causato danni/morti/feriti? Io se cado mi incazzo come una iena!

In ogni caso, al di là dei gusti personali, qui si parlava di persone che sfrecciano per strada mettendo a repentaglio la vita non solo propria ma anche quella degli altri. Non c'entra niente col discorso di ricerca del limite personale. Il limite personale lo si può cercare dove e quando è sicuro farlo, ovvero in pista o se proprio uno lo fa x strada, magari farlo da soli senza la possibilità di danneggiare altri. Se uno sente il bisogno di dimostrare agli altri che vale qualcosa facendo il cazzone in moto, forse qualche problemino in testa ce l'ha...

Tra l'altro il fatto che molta gente non abbia un minimo di sale in zucca poi danneggia gli altri in vari modi... esempio classico, esasperando gli abitanti delle zone abitate che poi protestano, le fdo tempestano la zona di autovelox con limiti assurdi e così anche chi voleva divertirsi normalmente rispettando gli altri non può farlo...
 
13299334
13299334 Inviato: 1 Mag 2012 0:35
 

Come sempre questo tipo di discussioni portano discussioni.. altrimenti non sarebbe una discussione icon_mrgreen.gif scusate il gioco di parole ma era per sdrammatizzare 0509_up.gif

Ora spero che vi scagliate tutti contro l'intervento di ugocon, che non condivido lo dico chiaramente, solo che cerco di leggere tra le righe del suo post.. e a pensarci bene ugocon asserisce abbreviando e minimizzando il suo post, che chi va in moto già di suo rischia, ed è vero.. e scrive anche che in moto si cerca di superare il proprio limite.. è vero chi non lo ha fatto mai? Lo scagliarsi tra di noi non porta a nulla, ma proprio a nulla perchè ognuno resterà sempre sulle proprie posizioni... ci dobbiamo mettere in testa, che certi negativi comportamenti su strada, sono un'oltraggio alla Vita stessa, tutti noi amiamo la moto, ma non deve diventare uno strumento negativo, non deve diventare uno strumento che semina morte, terrore, paura... è facile avere una moto con 100 e passa CV e andare a 200 e passa su strada.. sono buoni tutti! Chi ha la testa la usi e impari a gestire la potenza della moto... poi se si è così bravi e la velocità è l'unica emozione che riusciamo a percepire dalla moto, si va in pista.. e non venitemi a raccontare che andare in pista costa... si è vero costa qualcosa ma questo non giustifica l'uso della strada come una pista.

Anche io non sono un santo in moto, ma al primo posto metto sempre l'uso della testa cercando giorno dopo giorno di eliminare dalla mia guida quei comportamenti incivili che delle volte vuoi per un motivo vuoi per un'altro mi scappa di fare.

In questo tipo di discussioni mi piace riportare una frase che mi è capitata di leggere... La Vita non è un videogame e non ha un tasto reset per iniziare una nuova Vita... abbiamo rispetto della Vita, della nostra e di quelle altrui.
 
13299344
13299344 Inviato: 1 Mag 2012 0:41
 

il problema di molti piloti e pilotini della domenica è che in pista non ci vanno,con la scusa che costa tanto è lontana ecc... ma la verità è un altra,in pista si vede chi ha il manico,ti guradano tutti e il cronometro non perdona,in strada tutti leoni....
 
13299396
13299396 Inviato: 1 Mag 2012 1:21
 

Io non saprei in quale categoria mettermi,mi piace la guida allegra amo le strade con molte curve e odio i rettilinei,penso di essere comunque prudente,se arrivo dietro ad altre moto o macchine più lente non sorpasso a tutti i costi aspetto il momento buono "per mè"ovviamente.

Certo la pista è il luogo deputato per arrivare ai propi limiti anche se pure li ci sono gli altri e personalmente ho assistito a incidenti in cui uno per troppa foga centravo un altro.

Detto questo escluso i dementi credo che nessuno in strada come in pista giri con il pensiero "speriamo che melacavo"il problema è che in alcuni casi ci dimentichiamo che avere il controllo della moto e della situazione è una illusione.

Non credo neanche che dipenda dalla livrea di caschi o moto se si diventa esuberanti,è un modo di vivere la moto,certamente discutibile,ma se esistono svariati tipi di moto è perche ci sono svariati tipi di motociclisti.
 
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