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comportamento in moto, riflessioni...
13304948
13304948 Inviato: 2 Mag 2012 16:31
 

brusca ha scritto:
a me piace "tirare" in moto, per questo non vado più in strada. non mi diverto.

la cura per gli smanettoni della strada? fargli fare un po' di pista... anche se di solito scappano con la coda tra le gambe perché in pista non va più forte chi studia da morto ma va più forte chi ha più manico icon_wink.gif


parole sante 0509_up.gif 0509_up.gif 0509_up.gif
 
13305421
13305421 Inviato: 2 Mag 2012 18:29
 

MonsterStation ha scritto:


Kidroby.
Che non c'entri nulla la potenza della moto è vero.
Ma è anche una mezza-utopia.... se non del tutto!

quando sento discorsi della serie "con la moto basta avere la testa, e regolare il polso poi possono andare bene tutte" mi viene il nervoso.

ti faccio un esempio tipo:

R1, parti (neofita) curva dritto cura (un classico) esci dalla curva spalanchi per sentire l'ebrezza del motore, ti ritrovi a 150 in un attimo e impaurito non sei in grado di affrontare la curva successiva che in una frazione di secondo e gia davanti ai tuoi occhi.. il risultato? tiri dritto.

ora tu mi puoi dire "eh ma se spalanchi!!"... e ma lo sai com'è... tutti con la prima moto hanno provato a dare una manata di gas tra una curva e l'altra. E credo sia proprio per questo che si consigli di non prendere moto troppo potenti ai neofiti!!

Se la stessa manovra la fai con un monster 600 non hai tutto quel rischio.
Poi puoi scrociarti pure con il monster questo e fuori da ogni dubbio.

Come in tutte le cose esistono dei livelli d'esperienza. E certe moto non dovrebbero arrivare in mani di gente non esperta!! poi cè anche l'eccezzione che impara su un R1 tranquillo e beato senza mai rischiare.
Ma ne vale la pena di stare sempre con le chiappe strette per domare tutti quei cavalli senza alcuna esperienza?
io non credo...


PS: scusa, non avevo collegato alla tua affermazione.

giustamente dici che esiste il codice. ma anche questo discorso e poco realista secondo me, giusto, ma poco reale. Tutti superiamo i limiti da codice. O almeno li abbiamo superati.
per questo sempre realmente parlando ho risposto come sopra.

Tengo a precisare che non sono un bacchettone e che concordo in gran parte di ciò che hai scritto.
Vero è che difficilmente si rispettano i limiti e il cds,a volte,utopico;ma è anche vero che oltre al codice della strada esiste un codice civico(più comunemente chiamato rispetto) che dovrebbe essere innato in noi dal momento che viviamo in una comunità e siamo circondati da altre persone.
Sabato tornavo a casa ed ho allungato un po il percorso x fare un giretto(dovevo pulire le metzeller icon_asd.gif ).Rotonda e coda.Ovviamente la moto da la possibilità di escludere il traffico e le code.Seconda circa 30/40Km/h quasi in centro strada e comincio il soprpasso di circa 20 macchine e un bus.Vengo quasi spostato dallo spostamento d'aria di un testa di c***o con la sua r1 nuova che sorpassa me e la coda(totalmente nella corsia opposta) su una ruota a una velocità supersonica.....
Adesso,se il deficente avvesse preso il muso di un tir,o fosse atterrato sullo sporco ci sarebbe in ospedale 1posto letto in meno e il disagio di tutti quelli che avrebbero ritardato i loro fatti a causa di uno che ha preso la strada x il S.Luigi come fosse il Mugello;ma se fosse sopraggiunta l'utilitaria con a bordo la famigliola che va a fare la spesa,adesso ci sarebbe una famiglia distrutta e tanto odio(ingiustificato x noi ma non x altri)verso chi la moto la utilizza + x passione che x fare i sorpassi di 20 auto in monoruota....

Poi di cazzate ne facciamo tutti in moto,in bici,in macchina ecc ma io perlomeno lo faccio dove credo di potere(e sbaglio comunque).
 
13305435
13305435 Inviato: 2 Mag 2012 18:33
 

vedo, con piacere, che la questione stimola parecchi di noi...
leggo, in tante risposte, qualcosa a cui nemmeno avevo pensato, bene cosi'.

alla mia domanda "ma quando guidano soli, fuori dal Branco, adottano (secondo voi) lo
stesso comportamento?", solo qualcuno ha accennato una risposta...
mi piacerebbe sentire il vostro parere...perche' forse il punto sta proprio lì...
lo spirito di emulazione e di competizione, puo' far fare cose che normalmente non
si farebbero?

da parte mia dico "Sì, il Branco porta a questo tipo di comportamento", ma ovviamente
e' solo una mia opinione.





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13305499
13305499 Inviato: 2 Mag 2012 18:47
 

dragonfly61 ha scritto:
vedo, con piacere, che la questione stimola parecchi di noi...
leggo, in tante risposte, qualcosa a cui nemmeno avevo pensato, bene cosi'.

alla mia domanda "ma quando guidano soli, fuori dal Branco, adottano (secondo voi) lo
stesso comportamento?", solo qualcuno ha accennato una risposta...
mi piacerebbe sentire il vostro parere...perche' forse il punto sta proprio lì...
lo spirito di emulazione e di competizione, puo' far fare cose che normalmente non
si farebbero?

da parte mia dico "Sì, il Branco porta a questo tipo di comportamento", ma ovviamente
e' solo una mia opinione.





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@kidroby:
lo so che non sei un bacchettone, se no avresti avuto la foto di un GS icon_asd.gif
comunque concordo in toto con ciò che dici... li odio anche io quei personaggi. troppo esaltati e con poco rispetto per la vita propria ed altrui. Manovre come quella che hai visto tu sono un affronto alla salute; ma purtroppo certe cose si apprezzano solo una volta perse.


Per quanto riguarda la tua domanda Dragonfly, il tutto a mio parere dipende molto dal gruppo con cui esci...
Se sono miei amici (veri amici al di fuori delle 2 ruote) sono piu tranquillo... meno stressato dal click di "sfida"...
Se invece sono solo miei amici di 2 ruote sento più spirito competitivo... Non dico che corro invedendo corsie opposte o impenno nel traffico come Luigino di Kidroby....
Ma semplicemente tendo a dire dentro la mia testa "adesso vedo se ho il passo piu lungo" piu per dimostrare qualcosa a me stesso che agli altri...
Mi viene spontaneo!! e la cosa peggiora se lo fanno anche gli altri... perchè se sono solo io a fare questo ragionamento tacito, tempo 3 curve e sono gia sbollito, se lo fanno tutti il tira molla si ferma solo quando arriviamo.

Sono stato sincero al 100%, evitatemi lapidazioni utopiche e retoriche. icon_asd.gif
 
13305533
13305533 Inviato: 2 Mag 2012 18:56
 

concordo con MonsterStation quando dice che dipende dal gruppo con cui si esce. Non fa piacere a nessuno rimanere chilometri indietro per cui viene naturale seguire l"andatura degli altri. Per evitare queste cose esco solo con gente tranquilla che la pensa come me alla quale piace passare una giornata insieme a macinare chilometri in sicurezza 0509_up.gif
 
13305545
13305545 Inviato: 2 Mag 2012 18:58
 

sono daccordo con te, MonsterStation...

se esco con amici (quelli veri), si sa gia' com'e' il passo, se qualcuno vuole fare
la tiratina sul passo la fa'...senza patemi e sfide di sorta, piu' o meno tacite.

mi e' capitato di uscire in gruppi (motoclub o uscite di vari forum) e la cosa non mi convince
del tutto...ho sempre mantenuto il mio passo...non sono certamente uno smanettone, ma nemmeno un paracarro...alcune volte ho visto gente che ha rischiato di farsi
veramente male per riuscire a stare attaccato (e qui la potenza della moto non c'entra nulla) al
"manico" davanti.


la tua sincerita' ti fa solo onore!





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13305590
13305590 Inviato: 2 Mag 2012 19:06
 

dragonfly61 ha scritto:
sono daccordo con te, MonsterStation...

se esco con amici (quelli veri), si sa gia' com'e' il passo, se qualcuno vuole fare
la tiratina sul passo la fa'...senza patemi e sfide di sorta, piu' o meno tacite.

mi e' capitato di uscire in gruppi (motoclub o uscite di vari forum) e la cosa non mi convince
del tutto...ho sempre mantenuto il mio passo...non sono certamente uno smanettone, ma nemmeno un paracarro...alcune volte ho visto gente che ha rischiato di farsi
veramente male per riuscire a stare attaccato (e qui la potenza della moto non c'entra nulla) al
"manico" davanti.


la tua sincerita' ti fa solo onore!





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E poi ci scordiamo di una cosa!!!

In moto ogni km è una lezione....

Quindi piu inesperto sei e più rischi di farti male!!

Come dice sempre mio Padre

"la moto e come tua madre, e sempre bellissima, ma ha imparato a fare da mangiare solo dopo il matrimonio....non pretendere troppo subito"
 
13305702
13305702 Inviato: 2 Mag 2012 19:30
 

Che bella discussione!! viene proprio voglia di dire la propria!! io sono dell'idea che a certe persone non andrebbe dato in mano neanche un "ciao", quindi ne tantomeno un bolide da 170-200cv...
cioè voglio dire, secondo me bisogna essere un minimo predisposti ad andare in moto, ovvero bisogna avere un minimo di "sale in zucca", se poi ci mettiamo la giovane età, la compagnia di motociclisti scriteriati e 170cv sotto il sedere il mix è letale... tanto vale caricare un proiettile in una pistola a tamburo e premere il grilletto puntandosela in fronte...
 
13305922
13305922 Inviato: 2 Mag 2012 20:13
 

Sul quesito posto da Dragonfly avevo già espresso un parere

apistore ha scritto:
Secondo me dietro a certi comportamenti ci sono diversi fattori:

- L'emulazione all'interno del gruppo è un istinto fortissimo e spinge a fare cose sconsiderate od imprudenti in tutti i settori.

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif


Il gruppo da una parte ti fa sentire più forte e protetto, per cui è più facile fare cose rischiose; dall'altra ti pone costantemente il problema di essere accettato dal gruppo e quindi se qualcuno fa una stupidata, sei stimolato a farla anche tu per non diventare un estraneo al gruppo.
Per fare un esempio io ho cominciato a fumare, e così come me molti altri, perchè nel gruppo dei miei amici fumavano quasi tutti. E di stupidate più stupide di questa ce ne sono poche.

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13306023
13306023 Inviato: 2 Mag 2012 20:27
 

apistore ha scritto:
Sul quesito posto da Dragonfly avevo già espresso un parere



Il gruppo da una parte ti fa sentire più forte e protetto, per cui è più facile fare cose rischiose; dall'altra ti pone costantemente il problema di essere accettato dal gruppo e quindi se qualcuno fa una stupidata, sei stimolato a farla anche tu per non diventare un estraneo al gruppo.
Per fare un esempio io ho cominciato a fumare, e così come me molti altri, perchè nel gruppo dei miei amici fumavano quasi tutti. E di stupidate più stupide di questa ce ne sono poche.

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intervento che mi sento di straquotare!
e non solo nell'ambito motociclistico...ricordo ancora con orrore il "branco di Leno"...ragazzi (adulto a parte) che presi uno ad uno sembravano pulcini bagnati, ma, insieme, furono capaci
di quella orribile azione (si potrebbe fare una lista infinita)...quindi, forse, abbiamo dato una prima risposta al "problema"...il gruppo ci trasforma, ci esalta e finisce per offuscarci la realta'...
facendoci rischiare la nostra e l'altrui incolumita'.

ps
anch'io sono tra le vittime del "dai, accendine una anche tu".... icon_sad.gif



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13307092
13307092 Inviato: 2 Mag 2012 23:03
 

io non riesco a capire i discorsi sul gruppo e sulla cilindrata..... una volta ho assaggiato l'asfalto per colpa di una curva presa a velocità troppo sostenuta e dello sporco per terra.... inutile spiegare la dinamica perche è chiara a tutti....

comunque quella volta me la sono cavata con dei punti e un trauma cranico.... nulla che non si sia risolto con un mese di stampelle e mal di testa.... adesso pero prima di prendere una curva in velocità, ci penso su per bene e poi la faccio decisamente piano.... non da nonnetto, ma nemmeno da mettere il ginocchio a terra come se fossi in pista....
quando mi è capitato di uscire con altre persone non ho mai ceduto alla tentazione della competizione... perche prima di tutto penso alla mia salute.....

sul discorso cilindrata, beh... io ho sia un 600 che un 1000 e sebbene il 1000 sia molto piu sicuro e performante (data anche la differenza di età e quindi tecnologia tra le due) io faccio molta piu attenzione alla guida rispetto al 600.... perche quest'ultimo ha dei tempi di reazione molto diversi, mentre il primo è molto piu reattivo e basta davvero un battito di ciglia per finire a terra.... insomma... quando vado in moto tengo sempre la testa accesa e mi diverto anche senza correre.... sono davvero poche le volte in cui ho tirato la moto, e quelle poche volte ero in un rettilineo privo di svincoli e non c'erano macchine nelle vicinanze o comunque non davanti o accanto a me....
 
13307136
13307136 Inviato: 2 Mag 2012 23:12
 

Non credo che sia una questione di gruppo o meno.. l'incosciente di turno lo trovi in tutte le situazioni e su tutte le cilindrate. E' una questione di educazione civica, di rispetto delle regole, queste cose contano sempre nella vita sia che siamo in moto o no..

L'esperienza acquisita nel tempo ci deve permettere di non ricadere negli errori commessi nel tempo.. non è solo una questione di età anagrafica, ma di usare il cervello e di usarlo bene..
 
13307144
13307144 Inviato: 2 Mag 2012 23:13
 

mac71 ha scritto:


non me lo dire la causa della mia seconda caduta è stata proprio quella maledetta sabbiolina che non riesci a vedere fino a quando non ci sei arrivato sopra ed a moto piegata non è proprio il massimo



io per ovviare a questo problema, se trovo dei tratti di strada piccoli, cerco di fare prima un giro a velocità bassissima, per verificare lo stato dell'asfalto e poi lo ripercorro in relax.... non a velocità folli, ma sicuramente con un po' piu di sicurezza.... ma questa è uan copsa che posso fare quando ho molto tempo e sopratutto se trovo dei tratti di strada piccoli e quasi per niente trafficati.... ne ho trovato uno così, che poi è un tratto che collega una strada principale ad un paese.... sono 7 km di curve strette e questo mi permette di farli tutti per controllare e poi rifarli senza pensieri, senza che ci siano poi passate macchine... anche perche è una strada poco usata e quindi praticamente sempre libera e con buona visibilità per 3 o 4 curve consecutive salvo 2 tornanti... ma questo è un caso isolato e che comunque non mi porta ugualmente a correre....
 
13307194
13307194 Inviato: 2 Mag 2012 23:23
 

Maurizio60 ha scritto:
Non credo che sia una questione di gruppo o meno.. l'incosciente di turno lo trovi in tutte le situazioni e su tutte le cilindrate. E' una questione di educazione civica, di rispetto delle regole, queste cose contano sempre nella vita sia che siamo in moto o no..

L'esperienza acquisita nel tempo ci deve permettere di non ricadere negli errori commessi nel tempo.. non è solo una questione di età anagrafica, ma di usare il cervello e di usarlo bene..


io credo, e parlo per me almeno, che piu che senso civico, serve misura.... lo dico perche ci sono delle strade a limite 50 che magari percorro tranquillamente a 80 e altre strade con medesimo limite che percorro a 40... io piu che il limite valuto sempre la situazione della strada, del traffico del meteo ecc ecc... difficilmente guardo il cruscotto quando guido..... vado sempre a occhio cercando sempre di regolare la velocità in base ad una serie di fattori.... ovvio che anche s la strada è buona e non c'è traffico non mi buttero mai in un rettilineo a 100, perche comunque parliamo sempre di centri abitati dove trovo sia giusto mantenere dei limiti a prescindere da tutto....
 
13307210
13307210 Inviato: 2 Mag 2012 23:25
 

Ma noi stiamo ragionando in questi termini perchè abbiamo già una cultura motociclistica e un nonstro senso civico.. chi smanetta dalla mattina alla sera non ha nessuna cultura motociclistica e nessun senso civico..
 
13307263
13307263 Inviato: 2 Mag 2012 23:35
 

credo che tu abbia ragione, anche se credo che chi smanetta senza criterio, lo faccia perche prima di tutto non ha minimamente a cuore la propria vita....
 
13307300
13307300 Inviato: 2 Mag 2012 23:44
 

Se parlo di mancanza di senso civico intendo proprio questo.. non si ha rispetto per la Vita proprio e tanto meno di quella altrui..
 
13307695
13307695 Inviato: 3 Mag 2012 8:23
 

dragonfly61 ha scritto:
alla mia domanda "ma quando guidano soli, fuori dal Branco, adottano (secondo voi) lo
stesso comportamento?", solo qualcuno ha accennato una risposta...

Sarà che ho "avviato" alla moto troppi amici o forse è solo un egoismo latente ma io sento il gruppo nel modo opposto: ho il "timore" di forzare gli altri oltre il loro passo, quindi cerco sempre di stare in coda e se mi tocca invece stare in testa alla fine vado più lento di come andrei da solo, sempre guardando negli specchi se "dietro" stanno guidando fluidi o fanno fatica.
Ancora non ho deciso se è colpa di una ossessione da "chioccia" o se è puro egoismo di non voler rischiare di rovinarmi una uscita perchè qualcuno si è sdraiato guidando oltre le sue possibilità... credo buona la seconda, ma mi scoccia darmi del bastardo da solo.

Per quanto riguarda il discorso generale, penso che "sia tutta colpa di Valentino" (cit.Liz259), con il boom mediatico sulla motogp e superbike, ora c'è troppa gente che si crede un "pilota" senza avere ne le capacità ne una cultura motociclistica adeguata.

Guidare una moto è una cosa rischiosa: non si può guidarla come pazzi ne su strada se in pista.

Si anche in pista, guardare troppa TV falsa nell'immaginario collettivo la reale pericolosità della nostra passione.
La pista è un luogo più sicuro della strada, ma NON è un luogo sicuro: in pista si fa forte, si frena forte, i tempi di reazione sono accorciati e bisogna sapere quello che si fa
Anche li ci sono regole e comportamenti da seguire, altrimenti si è un pericolo per se e per gli altri.

Su strada a maggior ragione: ci sono più imprevisti, c'è traffico, c'è sporco, c'è la sfiga... ma c'è anche tanta, troppa incoscenza;
quante volte su questo forum si legge: "son caduto in quella curva cieca per quella strada che non ho mai fatto e sono arrivato in staccata, ho buttato giù la moto ma "CHE IELLA" la curva chiudeva, c'era del brecciolino e puffete" ... iella? sfiga? si arriva in una curva cieca che non si conosce, la si prende al limite e la si chiama sfiga? no, non è sfiga; anzi è una fortuna che lo si possa scrivere sul forum.

Il fatto è che, rimanendo in tema di medianicità, tutta questa incoscienza porta a una inevitabile "repressione" a tappeto su tutta la categoria: finchè ci saranno tanti incidenti in moto ci saranno mille controlli delle FdO,
finchè ci sarà una percentuale troppo alta di noi che guidano come forsennati, sulle strade ci saranno sempre più limiti assurdi e autovelox a controlare,
finchè ci sarà il 75% di moto con gli scarichi aperti a rompere i timpani nei paesi (vi rendete conto che siamo al punto che chi usa la moto sia in strada che in pista è costretto a MONTARE il dbk per ANDARE IN PISTA?) i controlli delle FdO saranno sempre più fiscali.
 
13308327
13308327 Inviato: 3 Mag 2012 12:03
 

Mr_Chichi sono daccordo su ogni singola parola 0509_up.gif
 
13308390
13308390 Inviato: 3 Mag 2012 12:23
 

ugocon ha scritto:
Io non condivido la condanna a priori di queste persone (quelli che corrono) come incivili, idioti o "semplicemente" pazzi.

Io credo che faccia parte della natura umana passare per questo stadio della vita.

Io l'ho fatto da giovane e qualche rara volta lo faccio ancora a 53 anni...
E' prassi che i "maturi" critichino quelli che fanno queste cose, ma 90% si dimenticano che l'hanno fatto pure loro.
Ed è giusto che sia così!

Io trovo "anormale" una persona che dichiari, con orgoglio (ma una persona del genere può avere sentimenti come l'orgoglio?) che rispetta i limiti, che non ha mai corso, che non è MAI CADUTA in moto... icon_eek.gif

Che c.... di motocicilista sei???

Un uomo, inteso come essere umano, DEVE poter sfidare nel suo piccolo il pericolo.
Non vivere pericolosamente, ma avere la curiosità di sapere cosa si prova, almeno il dubbio di conoscere qualche sensazione non ordinaria...
Adesso non mi dite che allora tutto è consentito, droga, vizi immondi, anche l'omicidio (non fate i Giovanardi, per favore...): non dico questo.

Ma io rifuggo, HO PAURA del moderato, della persona che castra le sue emozioni dicendo di non provarle, mentendo sapendo di mentire, o se sincero, caso clinico di patologia del comportamento.

Tornando alle sventagliate di piloti che sfrecciano e fanno i "pazzi", purtroppo fanno parte della natura umana e state certi che la smetteranno prima o poi.
Nel frattempo qualcuno potrebbe rimetterci le penne e/o farle rimettere a qualche innocente, lo so... icon_sad.gif

Ma non credo che questi comportamenti si possano evitare, forse reprimerli di più (polizia, multe...), ma non certo con l'educazione o il convincimento: passeranno o si mitigheranno naturalmente.

Non li approvo, ma li capisco... icon_smile.gif

non ho letto tutto il post, mi sono fermato al tuo in particolare perchè mi hai lasciato senza parole, anzi... una parola riesco a trovarla: ALLUCINANTE!
Voglio solo sperare che tu scherzassi, ma purtroppo ho il sospetto che non sia cosi!
 
13308613
13308613 Inviato: 3 Mag 2012 13:24
 

Mr_Chichi ha scritto:

Sarà che ho "avviato" alla moto troppi amici o forse è solo un egoismo latente ma io sento il gruppo nel modo opposto: ho il "timore" di forzare gli altri oltre il loro passo, quindi cerco sempre di stare in coda e se mi tocca invece stare in testa alla fine vado più lento di come andrei da solo, sempre guardando negli specchi se "dietro" stanno guidando fluidi o fanno fatica.
Ancora non ho deciso se è colpa di una ossessione da "chioccia" o se è puro egoismo di non voler rischiare di rovinarmi una uscita perchè qualcuno si è sdraiato guidando oltre le sue possibilità... credo buona la seconda, ma mi scoccia darmi del bastardo da solo.

Per quanto riguarda il discorso generale, penso che "sia tutta colpa di Valentino" (cit.Liz259), con il boom mediatico sulla motogp e superbike, ora c'è troppa gente che si crede un "pilota" senza avere ne le capacità ne una cultura motociclistica adeguata.

Guidare una moto è una cosa rischiosa: non si può guidarla come pazzi ne su strada se in pista.

Si anche in pista, guardare troppa TV falsa nell'immaginario collettivo la reale pericolosità della nostra passione.
La pista è un luogo più sicuro della strada, ma NON è un luogo sicuro: in pista si fa forte, si frena forte, i tempi di reazione sono accorciati e bisogna sapere quello che si fa
Anche li ci sono regole e comportamenti da seguire, altrimenti si è un pericolo per se e per gli altri.

Su strada a maggior ragione: ci sono più imprevisti, c'è traffico, c'è sporco, c'è la sfiga... ma c'è anche tanta, troppa incoscenza;
quante volte su questo forum si legge: "son caduto in quella curva cieca per quella strada che non ho mai fatto e sono arrivato in staccata, ho buttato giù la moto ma "CHE IELLA" la curva chiudeva, c'era del brecciolino e puffete" ... iella? sfiga? si arriva in una curva cieca che non si conosce, la si prende al limite e la si chiama sfiga? no, non è sfiga; anzi è una fortuna che lo si possa scrivere sul forum.

Il fatto è che, rimanendo in tema di medianicità, tutta questa incoscienza porta a una inevitabile "repressione" a tappeto su tutta la categoria: finchè ci saranno tanti incidenti in moto ci saranno mille controlli delle FdO,
finchè ci sarà una percentuale troppo alta di noi che guidano come forsennati, sulle strade ci saranno sempre più limiti assurdi e autovelox a controlare,
finchè ci sarà il 75% di moto con gli scarichi aperti a rompere i timpani nei paesi (vi rendete conto che siamo al punto che chi usa la moto sia in strada che in pista è costretto a MONTARE il dbk per ANDARE IN PISTA?) i controlli delle FdO saranno sempre più fiscali.


porca vacca Chichi .......è così che produci di primo mattino icon_asd.gif
dovessi pagarti io .....catenate sul coppino icon_mrgreen.gif
scherzi a parte,noi ci conosciamo è sò che ciò che dici lo fai anche,
visto che hai citato una mia affermazione"internos",te ne ricordo una che è il mio cavallo di battaglia da quando non avevo un pelo di barba......30 anni fà:
in curva a destra è meglio inculare un improbabile ciclista fermo, piuttosto
che regalare un metro di "corda".......... può venir buono in uscita quando magari un'auto in senso opposto non rimane dentro la propria mezzeria.
invece noto che la maggior parte dei motociclai,indipendentemente dal passo, quel metro e anche più, non lo sfrutta proprio per nulla....... come se all'interno l'asfalto avesse la lebbra icon_rolleyes.gif

ps. dei ciclisti comunque non ne ho mai trovati fermi a far chiacchere alla corda di una curva cieca,mentre di gente finita a frontale ....un casino icon_wink.gif

questo era per chi ha richiesto consigli dai più vecchi............
ma chi li ascolta mai....... i vecchi rotfl.gif
 
13312341
13312341 Inviato: 4 Mag 2012 10:05
 

Pegasus3 ha scritto:

non ho letto tutto il post, mi sono fermato al tuo in particolare perchè mi hai lasciato senza parole, anzi... una parola riesco a trovarla: ALLUCINANTE!
Voglio solo sperare che tu scherzassi, ma purtroppo ho il sospetto che non sia cosi!

Almeno ho portato un po' di brivido in una vita altrimenti appiattita sul mutuo conformismo del: rispettate il codice, sono delle teste di c.., si stava meglio quando si stava peggio... e affermazioni da maggioranza silenziosa, uomo qualunque, moderati democristiani e Giovanardi vari... icon_wink.gif
Si, io sono estremo ed un estremista e so che il mondo è costituito da persone che si sforzano di pensare allo stesso modo perché più comodo, anche fingendo di intavolare discussioni per dimostrare una inesistente indipendenza, ma rifiuto l'etichetta di sobillatore, predicatore o comunque sostenitore del verbo della "criminalità" stradale. icon_wink.gif

Detto ciò, negli ulteriori post ho letto che certi atteggiamenti "sboroni" sono principalmente causati dalle uscite di gruppo, dalla voglia di dimostrare sul campo che sei migliore degli altri.
Sicuramente il "branco" favorisce questi atteggiamenti, sono d'accordo.
Ma ribadisco anche ("allucinantemente"! icon_biggrin.gif ) che questi atteggiamenti di sfida sono "normali" anche verso se stessi, quando guidi da solo, quando trovi la strada "giusta".
La maturità del pilota si riconosce da come sai valutare l'opportunità o meno di strafare e di calcolare il pericolo.
Ma questo si acquisisce con l'esperienza, con l'età e in base all'indole personale.
Nonostante i conformismi più o meno "comodi" dei ragionamenti e delle opinioni icon_wink.gif siamo tutti persone diverse che hanno limiti diversi e, soprattutto, consapevolezza di questi ultimi diversa.

Poi ho letto che non si danno moto potenti (over 150 CV) a tutti e che questa è una causa di incidenti e di maggior rischio.
Sicuramente, ma la gente si ammazzava sui Ciao e oggi sulle LML perché quando il momento del c.... scappa... scappa! icon_wink.gif: la potenza aggrava, ma non è tutto!
Si può essere pericolosi con una R1 che supera una fila a cannone ma anche con un SH che fa la stessa cosa... e di SH ce ne sono molti di più in giro!

Io ho rischiato di ammazzarmi alla fine degli anni '70 con un Gilera Arcore 125, moto indistruttibile ma al massimo capace dei 95 kmh lanciata... icon_mrgreen.gif
Sulla Cassia, Cura di Vetralla, verso Roma curva a S invitantissima!
Mi butto, faccio la prima curva ma esco troppo forte per la seconda, contraria.
La moto aveva pedane sporgenti e NON piegabili icon_wink.gif e non riesco a fare la curva.
Invado la corsia opposta e vado a sbattere sul guardrail opposto.
Fortunatamente non arrivavano macchine dall'altra parte e urto il guardrail tangenzialmente.
vengo ributtato sulla strada senza cadere, ma con le pedane rotte (entrambe) e il piede sinistro con un profondo taglio da parte del bordo inferiore del guardrail (richiederà un po' di punti...).
Torno a Roma appoggiandomi sulle pedane del passeggero e poi al Gemelli (con mio padre incazzato...) per i punti.... icon_sad.gif

Oggi non farei quella manovra irresponsabile, perché conosco i limiti miei e della moto, ma tornando indietro, l'avrei rifatta para para: avevo 18/19 anni!!!!
Cosa cavolo vuoi che uno si responsabilizzi a quell'età??? icon_wink.gif icon_smile.gif

Quindi, più repressione (in Italia, si sa, tutto è permesso...), e anche più educazione, ma, secondo me, la prima può salvare più giovani dalle insidie della strada che la seconda.

Parere personale icon_smile.gif (ovviamente...)
 
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13312466 Inviato: 4 Mag 2012 10:58
 

ugocon ha scritto:

Almeno ho portato un po' di brivido in una vita altrimenti appiattita sul mutuo conformismo del: rispettate il codice, sono delle teste di c.., si stava meglio quando si stava peggio... e affermazioni da maggioranza silenziosa, uomo qualunque, moderati democristiani e Giovanardi vari... icon_wink.gif
Si, io sono estremo ed un estremista e so che il mondo è costituito da persone che si sforzano di pensare allo stesso modo perché più comodo, anche fingendo di intavolare discussioni per dimostrare una inesistente indipendenza, ma rifiuto l'etichetta di sobillatore, predicatore o comunque sostenitore del verbo della "criminalità" stradale. icon_wink.gif

Detto ciò, negli ulteriori post ho letto che certi atteggiamenti "sboroni" sono principalmente causati dalle uscite di gruppo, dalla voglia di dimostrare sul campo che sei migliore degli altri.
Sicuramente il "branco" favorisce questi atteggiamenti, sono d'accordo.
Ma ribadisco anche ("allucinantemente"! icon_biggrin.gif ) che questi atteggiamenti di sfida sono "normali" anche verso se stessi, quando guidi da solo, quando trovi la strada "giusta".
La maturità del pilota si riconosce da come sai valutare l'opportunità o meno di strafare e di calcolare il pericolo.
Ma questo si acquisisce con l'esperienza, con l'età e in base all'indole personale.
Nonostante i conformismi più o meno "comodi" dei ragionamenti e delle opinioni icon_wink.gif siamo tutti persone diverse che hanno limiti diversi e, soprattutto, consapevolezza di questi ultimi diversa.

Poi ho letto che non si danno moto potenti (over 150 CV) a tutti e che questa è una causa di incidenti e di maggior rischio.
Sicuramente, ma la gente si ammazzava sui Ciao e oggi sulle LML perché quando il momento del c.... scappa... scappa! icon_wink.gif: la potenza aggrava, ma non è tutto!
Si può essere pericolosi con una R1 che supera una fila a cannone ma anche con un SH che fa la stessa cosa... e di SH ce ne sono molti di più in giro!

Io ho rischiato di ammazzarmi alla fine degli anni '70 con un Gilera Arcore 125, moto indistruttibile ma al massimo capace dei 95 kmh lanciata... icon_mrgreen.gif
Sulla Cassia, Cura di Vetralla, verso Roma curva a S invitantissima!
Mi butto, faccio la prima curva ma esco troppo forte per la seconda, contraria.
La moto aveva pedane sporgenti e NON piegabili icon_wink.gif e non riesco a fare la curva.
Invado la corsia opposta e vado a sbattere sul guardrail opposto.
Fortunatamente non arrivavano macchine dall'altra parte e urto il guardrail tangenzialmente.
vengo ributtato sulla strada senza cadere, ma con le pedane rotte (entrambe) e il piede sinistro con un profondo taglio da parte del bordo inferiore del guardrail (richiederà un po' di punti...).
Torno a Roma appoggiandomi sulle pedane del passeggero e poi al Gemelli (con mio padre incazzato...) per i punti.... icon_sad.gif

Oggi non farei quella manovra irresponsabile, perché conosco i limiti miei e della moto, ma tornando indietro, l'avrei rifatta para para: avevo 18/19 anni!!!!
Cosa cavolo vuoi che uno si responsabilizzi a quell'età??? icon_wink.gif icon_smile.gif

Quindi, più repressione (in Italia, si sa, tutto è permesso...), e anche più educazione, ma, secondo me, la prima può salvare più giovani dalle insidie della strada che la seconda.

Parere personale icon_smile.gif (ovviamente...)



Guarda io credo che tu non abbia detto fesserie....

Il punto è che "lo scritto" e molto freddo e non ha tono, scrivere le cose che hai riportato tu, senza tono ha un forte rischio di incomprensione...

Non sono d'accordo su certe cose. Capisco bene che noi italiani siamo i numeri 1 nel predicare bene e razzolare male...

Ma quando hai detto "se non ci tiri e rispetti sempre il codice o se non sei mai caduto che razza di motociclista sei ?" ecco questa dal mio punto di vista e una fesseria...
E piu motociclista chi gira il mondo agli 80 all'ora piuttosto che uno che si spara 40 km ai 150.
E sinceramente reputo motociclista anche chi non è mai caduto perchè o ha avuto la fortuna di non trovare imbecilli per strada o semplicemente ha fatto dell'attenzione e della prudenza una virtù.

Ogni persona ha un immaginario motociclistico diverso... il tuo punta sullo "smanettone" da quel che ho capito...
Ma il tuo!! (un pò anche il mio)

Per quanto riguarda l'R1, vedo che siamo finiti sui soliti discorsi icon_asd.gif
ti ammazzi anche con il Ciao...

Ti ammazzerai anche con il Ciao, ma se mio figlio a 22 anni portasse a casa un R1 da 150 CV lo ammezzeri tirandogliela in testa... chissà perchè? eusa_think.gif

Se invece mi parli di educazione stradale (urbana sopratutto) allora si che puoi farti del male serio... sbattere contro una macchina a 50 all'ora puo essere gia grave e i 50 li fanno anche i Ciao.

Repressione? sinceramente non lo so... e un deterrente formidabile.
Ma è anche vero che ogni volta che ci siamo sentiti repressi abbiamo trasgredito....
Questo è un argomento molto ampio, su cui io non saprei esprimermi al meglio...
L'Educazione la verifica di idoneità x guidare mezzi a 2 ruote dovrebbero essere sicuramente aumentati...
 
13313726
13313726 Inviato: 4 Mag 2012 16:57
 

@Ugocon,
nel mio primo messaggio avevo scritto solo "allucinante" in questo secondo messaggio vorrei motivare il perchè lo ritengo tale.
Faccio una premessa, non ho ne 53 ne 40 anni, ne ho 24, quindi queste sono le considerazioni di una persona che ha la metà dei tuoi anni,
essere motociclista non è uno stereotipo ne un modello, ognuno è motociclista a modo suo, chi piace andare veloce,chi scambia la strada per un circuito chiuso, ecc quindi andare in maniera esagerata per strada è il tuo modo personale di vedere la figura del motociclista,senza fare il moralizzatore io ammetto in tutta onestà che il c.d.s lo rispetto poco, se c'è strada libera dò gas, se c'è da fare un sorpasso con linea continua lo faccio, il tutto senza farmi troppe domande o riflessioni,ma sempre valutando il rischio, se vedo una curva troppo troppo stretta e vado troppo veloce, rallento, ma non perchè non sono un motociclista serio o ho una vita piatta e via dicendo, ma perchè mi ritengo una persona intelligente e rispettosa, dall'altra corsia potrebbe venire un ragazzo/a,signore/a, che non ha nessuna intenzione di finire all'ospedale o peggio, per colpa mia. Ora ti porgo una domanda, visto l'età potresti essere tranquillamente mio padre, ammesso e non concesso che tu abbia un figlio/a, e un giorno ti chiamano dicendoti "suo figlio/a ha fatto un incidente, una moto nell'altra corsia andava troppo veloce in curva,è uscita fuori di strada e l'ha colpito " te cosa diresti a colui che ha mandato tuo figlio all'ospedale:-

"Tranquillo fà niente d'altronde stavi dando solo un brivido alla tua vita monotona, sei un vero motociclista! Bravo!"

e se l'incidente fosse particolarmente grave gli stringeresti anche la mano?!
Siamo uomini e quando viaggiamo non siamo soli, dall'altra corsia non c'è solo asfalto, ci sono persone, persone che hanno amici,parenti, sogni,desideri che voglio rivedere e realizzare, non vederseli distruggere da una persona con una contorta idea del movimentare la propria vita rischiando la propria e quella degli altri.
Ovviamente l'esempi utilizzati spero rimangano tali per chiunque, e che nessuno caschi mai dalla moto.
 
13313818
13313818 Inviato: 4 Mag 2012 17:30
 

Pegasus3 eusa_clap.gif eusa_clap.gif eusa_clap.gif
 
13313830
13313830 Inviato: 4 Mag 2012 17:35
 

@Pegasus3
Parlo 2 lingue e mezzo oltre all'italiano: inglese (bene), russo (sufficiente), francese (principiante) e forse comincio a fare confusione nell'esprimermi nella mia lingua madre, l'italiano.

Ma non mi sembra di aver incitato nessuno a fare quelle cose che dici tu.

Se è così che ho scritto mi è scappato, ma non mi sembra sia così... icon_wink.gif
Ho dato una mia lettura psicologica dettata dall'esperienza del perché queste cose accadono e che fanno parte di una normale evoluzione della vita e dell'esperienza dell'individuo.

Ho più volte ripetuto che non approvo, e altrettante volte ho ripetuto che capisco perché accadono.

Il fatto di non ritenere un buon motociclista chi non è caduto, non vuole essere offensivo nei confronti di chi si trova in questo fortunato stato.
E non è che chi non cade non è un buon motociclista in assoluto.
Ritengo che un "sano" (non fraintendetemi...) incidente sia formativo (vedi post in questa sezione) e aiuti a maturare più in fretta e quindi a non adottare quei comportamenti sconsiderati di cui stiamo parlando.
Ho anche detto che se uno non ha avuto incidenti dopo un certo numero di anni in moto può essere dovuto a:
1) CULO! prima ragione in assoluto! icon_mrgreen.gif
2) Maturità precoce: diffido un po' di questi profili che hanno "saltato" la fase degli "ardori" giovanili perché per me portano a personalità pericolose, fredde, dominanti (nel senso negativo, non carismatiche), o al limite psicotiche (non apriamo una discussione su questo in questo thread, per favore: se volete fatelo in un altro)
3) Hanno iniziato ad andare in moto da "anziani" icon_smile.gif e quindi hanno già naturalmente superato la fase degli ardori
4) Sono negati per la moto: guidano attenendosi a tutte le regole bovinamente senza MAI sgarrare, utilizzando la moto come "commodity", negandosi il minimo piacere ma usandola come mero mezzo di trasporto, e pure pericoloso, secondo loro. In pratica hanno sbagliato a comprarsi una moto icon_mrgreen.gif


Ma me potessero cecà se approvo i comportamenti scriteriati! icon_lol.gif

Però, però....
...auspicherei che su motorini da cross mezzi scassati o su altri cessetti simili TUTTI gli aspiranti motociclisti provassero a "pinnare", sgommare e fare un po' di cazzatelle in parcheggi o zone chiuse al traffico o in campi abbandonati (sempre più rari da trovare... icon_sad.gif ) perché formativi, moooolto formativi e ti insegnano a padroneggiare meglio il mezzo "grande" quando lo si avrà a disposizione icon_biggrin.gif
Certo, qualche caduta la devi mettere in conto, ma direi che queste sono a fin di bene! 0509_up.gif
Purtroppo la nostra formazione di 40 anni fa (vedi sopra per l'appunto) non è più possibile, mi rendo conto: i cinquantini sono sempre di meno, le assicurazioni ti ammazzano e i ragazzi non si incontrano più per giocare a calcio in mezzo alla strada.
Farlo come scuola non sarebbe male, ma sono ulteriori costi che graverebbero sulle famiglie...
Peccato!
 
13313996
13313996 Inviato: 4 Mag 2012 18:20
 

ugocon ha scritto:
@


Ma me potessero cecà se approvo i comportamenti scriteriati! icon_lol.gif

Però, però....
...auspicherei che su motorini da cross mezzi scassati o su altri cessetti simili TUTTI gli aspiranti motociclisti provassero a "pinnare", sgommare e fare un po' di cazzatelle in parcheggi o zone chiuse al traffico o in campi abbandonati (sempre più rari da trovare... icon_sad.gif ) perché formativi, moooolto formativi e ti insegnano a padroneggiare meglio il mezzo "grande" quando lo si avrà a disposizione icon_biggrin.gif
Certo, qualche caduta la devi mettere in conto, ma direi che queste sono a fin di bene! 0509_up.gif
Purtroppo la nostra formazione di 40 anni fa (vedi sopra per l'appunto) non è più possibile, mi rendo conto: i cinquantini sono sempre di meno, le assicurazioni ti ammazzano e i ragazzi non si incontrano più per giocare a calcio in mezzo alla strada.
Farlo come scuola non sarebbe male, ma sono ulteriori costi che graverebbero sulle famiglie...
Peccato!


Ma queste cose non le dici ai ragazzini vero?? icon_asd.gif

Dai puoi solo pensarle ma non dirle ai ragazzini!!! ci pensano da soli!!!

comuque credo che la tua sincerità sia stata un pò fraintesa.....

forse in ogni caso era meglio stendere in maniera diversa il discorso....

Perchè in alcuni tratti sembra davvero che tu ritenga "uno sfigato" chi rispetta il codice o comunque guida con elevato criterio...
E credo che nemmeno tu ti sotrarresti a chiamre questa una "stupidaggine"....

Spero che il 3D non cada in una battaglia con battibecchi per incomprensioni.....
qui nessuno desidera vedere altri farsi del male e nemmeno altri utenti! non solo motociclisti....
 
13314133
13314133 Inviato: 4 Mag 2012 18:57
 

MonsterStation ha scritto:

Spero che il 3D non cada in una battaglia con battibecchi per incomprensioni.....
qui nessuno desidera vedere altri farsi del male e nemmeno altri utenti! non solo motociclisti....


Sta nella nostra intelligenza e capacità comunicativa che questo non succeda 0509_up.gif
 
13314174
13314174 Inviato: 4 Mag 2012 19:07
 

ugocon ha scritto:

Almeno ho portato un po' di brivido in una vita altrimenti appiattita sul mutuo conformismo del: rispettate il codice, sono delle teste di c.., si stava meglio quando si stava peggio... e affermazioni da maggioranza silenziosa, uomo qualunque, moderati democristiani e Giovanardi vari... icon_wink.gif


non capisco perchè continui a definire cosi chi dice di rispettare le regole. Pensi che chi non lo fa sia più figo o più vero degli altri? Secondo me ha più palle che decide di rispettare le regole rispetto a chi se ne frega di tutto e di tutti sperando che gli vada sempre bene. Chi mette in gioco la propria vita per provare che è più bravo degli altri secondo me è solo più stupido. Hai parlato dell'incidente che hai avuto dicendo che se potessi tornare indietro ti comporteresti nel medesimo modo. E se invece di finire con un taglio fosse finita peggio quale insegnamento avresti avuto dalla vicenda? Quale dolore avresti dato ai tuoi cari a questo non ci pensi. Un uomo, un motoclista deve fare tesoro delle esperienze anche negative degli altri per evitare di ripetere gli stessi errori solo cosi si cresce. Dire che l'insegnamento non serve ma solo repressione equivale a dire che i giovani sono stupidi e non in grado di comprendere nessun insegnamento per cui si riesce a farli rigare dritto solo con la minaccia di sanzioni.
 
13314487
13314487 Inviato: 4 Mag 2012 20:24
 

In alcuni paesi , democratici almeno quanto il nostro , il CDS viene fatto rispettare in maniera molto più rigorosa di quanto si faccia da noi.... icon_smile.gif
In quegli stessi paesi , si investe in campagne informative ed educative , relativamente al rispetto del CDS , molto più che da noi..... icon_smile.gif
Ambedue le cose aiutano .
Aiuta il timore di finire davanti ad un giudice (....con possibilità decisionali molto più elevate di quanto avvenga da noi.... eusa_shifty.gif ) anche "solo" per aver infranto un "semplice" limite di velocità .
Aiuta prendere maggior coscienza delle possibili conseguenze di uno scriteriato comportamento , tramite filmati-schock o altre forme di "delucidazione"..... icon_eek.gif
Ho avuto modo di "vivere" la moto in Inghilterra per un certo periodo , quando avevo 20 anni , un "fuoco dentro" da paura e tantissima voglia di emergere in ambito agonistico con la moto .
Sapevo che rischiavo moltissimo , dal punto di vista legale , a non rispettare il CDS...., fino al mancato rinnovo del permesso di soggiorno.... icon_confused.gif .
In Tv , ogni 5 spot pubblicitari , ne veniva mandato in onda uno relativo al rispetto delle regole stradali , spesso abbinato ad un filmato estremamente "convincente" , ogni santo giorno .
La paura di finire sotto le grinfie di qualche giudice particolarmente "sensibile" al rispetto del CDS , così come il ricordo dei filmati molto "convincenti" , non erano sufficienti a farmi desistere totalmente da comportamenti stradali decisamente "deplorevoli"..... icon_redface.gif eusa_wall.gif .
Di certo....., le 2 "cose" erano comunque di aiuto a darsi una regolata..... icon_lol.gif

Non siamo , fortunatamente , tutti uguali..... eusa_shifty.gif
Per alcuni , forse meno "agitati" di quanto ero io allora , potrebbe bastare un "atteggiamento" delle istituzioni tipicamente "inglese" , per far loro attenuare certe pessime "abitudini"..... eusa_shifty.gif
Per altri....., probabilmente no !..... eusa_wall.gif

Credo che ogni carenza personale di equilibrio caratteriale o emotivo , possa portare a comportamenti simili a quelli menzionati in questo topic..... icon_rolleyes.gif
Prova ne sia che con l' età , anche i più "agitati" (.... icon_redface.gif eusa_shifty.gif ....) , tendono a darsi una calmata .
Concordo anche sul fatto che il gruppo porta ad accentuare certi comportamenti , perchè in quel contesto vengono "a galla" alcuni dei più bassi istinti dell' essere umano....., naturalmente in maniera soggettivamente diversa per ognuno di noi..... eusa_think.gif

Sono daccordo con Ugocon , relativamente alla formativa educazione che potrebbe avere una specie di scuola guida per giovani (....e non... eusa_shifty.gif ) , da praticare in luoghi chiusi al traffico , con tutti i crismi del caso , con tanto di istruttori , per migliorare tecnica di guida , controllo del mezzo in situazioni limite e.... , perchè no , pure a rispettare rigorosamente il CDS al di fuori del contesto di formazione/educazione..... icon_wink.gif
Tale contesto , potrebbe pure "funzionare" come una palestra motociclistica , dove sfogare i propri ardori e nel contempo far crescere la consapevolezza di ciò che significa guidare un mezzo a 2 ruote .

Al di là di questo , penso che comunque una presenza maggiormente capillare di personale preposto al controllo del rispetto del CDS sulle strade , aiuterebbe molti "agitati" a darsi una "regolata"..... icon_wink.gif



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