Che vergogna leggere queste notizie...

Ho scaricato la foto della lettera e l'ho ingrandita un paio di volte perche' la cosa mi ha molto stupito:
come vedete la lettera non e' dell' AMA ma di due compagnie assicuratrici evidentemente consorziate, e nel testo si dice che alle suddette societa' e' arrivata una richiesta di rimborso per la pulizia della strada resei necessarie dopo l'incidente che vedeva coinvolto un veicolo da loro assicurato da parte della Sicurezza e Ambiente, ma i proprietari del veicolo non avevano denunciato la cosa (ovvio con una tragedia cosi' dico io).
Quindi niente di speciale sembrerebbe, l'AMA ha interpellato gli assicuratori non i genitori, anche nella tragedia esistono freddi adempimenti burocratici da soddisfare.
Pero' la cosa cambia completamente e siamo sotto elezioni, adesso quello che pensa male sono io...

Davanti alla gravità di una richiesta del genere, che anche se fosse (il condizionale è d'obbligo) lecita mancherebbe totalmente di ogni buon senso e di umanità, preferisco rinchiudermi in un angosciato silenzio.

a chi non c'é più ed a chi continua a soffrirci

Quest'atomo opaco del male...

La ricerca odiosa del sensazionalismo è una cosa che sta rovinando il mondo dell'informazione.

Confermo e sottoscrivo. Non dico nulla perchè dalla mia tastiera potrebbero uscire istigazioni a delinquere e proteste popolari che in un clima in cui siamo potrebbero attecchire

Quoto e sottoscrivo e ringrazio 42 per avermi chiarito le idee. Mai pensato di fare il giornalista

Come spesso accade una bella parte nel creare la notizia (o meglio trasformare una notizia in uno scandalo) ce l'hanno i giornalisti.

Ho fatto un giro in rete e i titoli sono tutti dello stesso tenore:
"L'AMA ha chiesto alla mamma del ragazzo 700 Euro"
Il che, come correttamente riportato da wilecoyote, e' un falso.

L'AMA ha inoltrato richiesta di rimborso alla compagnia assicuratrice che ha emesso la polizza RC che copriva il veicolo coinvolto.

Se il palo era fuorilegge ed il processo per omicidio colposo portera' alla condanna degli indagati, allora la responsabilita' civile (RC) per i danni derivanti dal sinistro (non ultimo la morte del ragazzo) ricadra' su di loro.

Fino a quel momento, la compagnia assicuratrice non puo' far altro che rimborsare i danni causati dalla guida del mezzo coperto (banalmente... se uscendo di strada con l'auto sradicate un pezzo di guardrail, l'ANAS lo mettera' nel conto che presentera' alla vostra compagnia)

La lettera incriminata, quindi, non e' una richiesta di rimborso (l'oggetto stesso della lettera e "richiesta di denuncia"), ma una richiesta di documentazione legale per poter procedere al rimborso richiesto dall'AMA.

E' palese che la donna, in quei momenti, non potesse avere la lucidita' per seguire tutti gli adempimenti legati al sinistro, ma capisco anche che l'assicurazione, prima di rimborsare quella spesa, voglia avere la documentazione.

Solo che un bel titolo ad effetto, per molti giornalisti, e' come una candela nel buio per una falena...

Per quanto riguarda le elezioni... posso tranquillizzare wilecoyote... piu' o meno il tono dell'articolo e' lo stesso su tutti i giornali dell'arco costituzionaleditoriale.

Cos'è, siamo passati dalla censura (che vabbé non è mai sparita ) alla manipolazione mentale?

Il fatto che un'azienda come l'anas non abbia problemi a fatturare anche questo tipo d'intervento (vista la dinamica) semplicemente mi disgusta e purtroppo pare che a molti risulti pure normale.
Ecco il senso del mio post fatto prima del tuo intervento.

Ecco, forse, se (invece di spendere tanti soldi in attivita' piu' o meno utili per raggranellare voti piu' che per il benessere dei cittadini) le Regioni istituissero delle piccole task force di assistenti sociali da affiancare ai parenti delle vittime di incidenti (parlo anche di incidenti sul lavoro, eh, ma qui non vorrei allargare il discorso) non sarebbe male.

FOrse a livello professionale non é stato un'esempio...però a noi é stato utile alla fine conti.

Beh Robros, certo noi abbiamo commentato, abbiamo capito meglio certi aspetti burocratici e via discorrendo.. Per quanto utili queste nozioni, tu credi che ad una famiglia piaccia essere sbattuta in "prima pagina" in questo modo? O che gliene freghi molto di quello che ora conosciamo più nel dettaglio noi grazie all'articolo in questione? Mi sembra un pelino indelicato verso la famiglia.
Te lo dico perché ahimè ci sono passato quando morì mio padre. Ti assicuro che sono belle cose.

a chi non c'é più ed a chi continua a soffrirci
Quest'atomo opaco del male...

Io quando vedo i giornalisti in televisione avventarsi come iene con i loro microfoni protesi sui parenti delle vittime, in lacrime e sotto shock, per fare domande idiote e con l'unico scopo di esibire il dolore, provo disgusto.