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gomme shiver!!! non vanno!!
13754656
13754656 Inviato: 13 Set 2012 20:38
 

Da quello che ho sentito, è anche importante che nel locale non ci siano vapori di idrocarburi (carburante, olio, etc).

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
13755373
13755373 Inviato: 14 Set 2012 8:36
 

AlbertoSSP ha scritto:
Certo che tu Mirto... sei proprio un Aprilista!!! icon_asd.gif 125, 250, 750... e ora tuono 1000!
Ti manca solo di farti un bel cross 450!! icon_mrgreen.gif
Fine OT 0510_inchino.gif


Aprilia nel cuore 0510_abbraccio.gif
No Alberto ...qui cadi....550 dai... 0509_vergognati.gif 0510_saluto.gif
 
13755386
13755386 Inviato: 14 Set 2012 8:39
 

Le bt016, non le ho mai provate e qui c'è chi le osanna e chi lo condanna, non saprei aiutarti, anche perchè non ho mai trovato nessuno che le monti sulla shiver!
Le continental Come gia detto essendo una gomma molto sportiva dura poco....ma secondo me è validissima....le proverò sulla Tuono il prossimo anno... doppio_lamp.gif
 
13755882
13755882 Inviato: 14 Set 2012 11:00
 

enjoyash ha scritto:
mah da qualifier e qualifier II non ho notato sta gran differenza...le II durano un po' di più

ora ho le BT016, ma sulla shiver originale non le metterei (io ho i cerchi forgiati)...son gomme poco agili e la shiver di suo secondo me, coi cerchi di serie pesantissimi, merita una gomma più appuntita e agile.

per conservarle, basta che le metti in un sacco nero in garage tenendole in verticale appoggiate a un muro. una volta l'ho fatto, nessun problema



grazie della tua testimonianza, ricordo la tua moto i cerchi e le gomme, ci siamo anche incontrati sull'altopiano di lavarone......
peccato, speravo bene nei BT016, le alternative "economiche" sono appunto dunlop qualifier II, e le continental, le rennsport k, michelin pilot power 2ct, pirelli diablo e diablo rosso....cosa scegliere?
 
13755887
13755887 Inviato: 14 Set 2012 11:01
 

che poi mi chiedo una cosa, come può essere che ci siano gomme che non sono più a listino dei produttori , ma che i rivenditori abbiano con dot2012? mirqacoli della scienza e della tecnica o presumibilmente sono linee destinate alle case produttrici e che quindi vengono ancora prodotte?
 
13757144
13757144 Inviato: 14 Set 2012 17:16
 

JoeGarrett ha scritto:
che poi mi chiedo una cosa, come può essere che ci siano gomme che non sono più a listino dei produttori , ma che i rivenditori abbiano con dot2012? mirqacoli della scienza e della tecnica o presumibilmente sono linee destinate alle case produttrici e che quindi vengono ancora prodotte?

Secondo me: avanzi di stock di magazzino che vengono cacciate su appena possibile.
Vorrei azzardare anche an'altra ipotesi: il concessionario/meccanico da cui si compra la moto, che bisognoso di sbarazzarsi di merce vecchia, che a fatica riuscirebbe a vendere, la caccia sù sulla moto di qualche sventurato...
Ma questa è solo un'ipotesi non ho prove che ciò avvenga e spero proprio che non succeda, ma come diceva qualcuno: a pensar male si fa peccato, ma quasi sempre ci si azzecca!!!
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13757151
13757151 Inviato: 14 Set 2012 17:19
 

se hanno dot2012 non sono gomme vecchie...e comunque una gomma di 2-3 anni nuova e ben conservata è perfetta.
 
13757543
13757543 Inviato: 14 Set 2012 19:24
 

credo che i produttori le garantiscono ai rivenditori entro 4 o 5 anni dalla data di produzione
 
13762840
13762840 Inviato: 17 Set 2012 8:51
 

lucafumi ha scritto:

Secondo me: avanzi di stock di magazzino che vengono cacciate su appena possibile.
Vorrei azzardare anche an'altra ipotesi: il concessionario/meccanico da cui si compra la moto, che bisognoso di sbarazzarsi di merce vecchia, che a fatica riuscirebbe a vendere, la caccia sù sulla moto di qualche sventurato...
Ma questa è solo un'ipotesi non ho prove che ciò avvenga e spero proprio che non succeda, ma come diceva qualcuno: a pensar male si fa peccato, ma quasi sempre ci si azzecca!!!
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Non dico che questo non accada, però non centra nulla con quello che chiedeva JoeGarret. Se la gomma è marchiata col Dot2012 vuol dire che è una gomma prodotta nel 2012 e quindi freschissima.
Io ho un amico con una Guzzi centauro che si trova benissimo con le Pirelli Strada, gomme dure che non garantiscono pieghe eccezionali, ma con le quali fai 20'000km. Nonostante non siano più a listino da un po' lui ogni volta le rimonta con dot recentissimo, quindi significa semplicemente che smettono di pubblicizzarle perchè non hanno più appeal, ma continuano a produrne.
La cosa però appare strana anche a me icon_wink.gif eusa_shifty.gif
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13762994
13762994 Inviato: 17 Set 2012 9:41
 

per la vostra gioia/informazione ho approfondito la questione. si chiamano "seconde linee", sono gomme che vengono comunque prodotte pur non essendo più ufficialmente a catalogo, e vengono offerte a prezzi più bassi, si trovano dai rivenditori/grossisti/gommisti di certe dimensioni etc.
 
13784327
13784327 Inviato: 24 Set 2012 10:34
 

ma a titolo informativo, quanta strada fate con il posteriore? io ho di serie il qualifier I, sono a circa 6700km e stanno uscendo le tacche di riferimento, leggevo di gente che con la shiver ha fatto 13.000km con il QI, quindi o l'ha usata sempre in piega o ci va davvero piano piano..., prima sull'hornet avevo il QII e con il posteriore ho fatto circa 7.000km e la tacca stava uscendo, solo che poi ho venduto la moto, credo che un altri mille li avesse, forse anche di più....ovvio che mi aspetto che la shiver lo consumi prima il pneumatico posteriore, mi sembra che in qualche modo tenda abbastanza a mangiarsi la gomma.....o forse sono io che magari in uscita di curva apro abbastanza,....
 
13784425
13784425 Inviato: 24 Set 2012 11:11
 

come ho già spiegato se pieghi poco stressi sempre la parte centrale del posteriore...quindi la gomma durerà meno... il meccanismo è semplice, posto che in moto (a differenza che in auto) non si appoggia sempre tutto il battistrada nella sua intera larghezza

ponendo di dividere in 3 zone il battistrada (semplificando), una centrale e due laterali, e ponendo di avere un pneumatico bimescola con fascia centrale a mescola più dura, la durata complessiva di ciascuna fascia potrebbe essere (valori a caso eh)

5000 quella centrale
2500 ciascuna quelle laterali.

una persona che per stile di guida, capacità di guida e tipo di percorso, piega bene la moto e per un numero di curve equilibrato coi rettilinei, consumerà perfettamente tutte e tre le fasce e contemporaneamente e quindi farà tra al limite i 10.000 km con il posteriore. (5000+2500+2500= 10.000 km)


una persona, stessa moto, ma, vuoi per capacità di guida scarse, vuoi perchè usa la moto solo su percorsi dritti o quasi, vuoi perché spigola molto le traiettorie, piegando meno, ma andando comunque veloce come l'altro che piega di più ma guida fluido e rotondo, si ritroverà a consumare velocemente i 5.000 km a disposizione della fascia centrale e molto lentamente le fasce laterali, al limite che le lascerà nuove all'estremità (la famosa cera sull'ultimo centimetro o due)....ecco che dopo 5000 km dovrà cambiare gomma posteriore perché avrà esaurito la fascia centrale sfruttando zero quelle laterali....


quindi l'assioma "le gomme durano tanto, ergo è un fermone" non è affatto vero, anzi è decisamente più probabile che sia il contrario
 
13784458
13784458 Inviato: 24 Set 2012 11:23
 

JoeGarrett ha scritto:
ma a titolo informativo, quanta strada fate con il posteriore? io ho di serie il qualifier I, sono a circa 6700km e stanno uscendo le tacche di riferimento, leggevo di gente che con la shiver ha fatto 13.000km con il QI, quindi o l'ha usata sempre in piega o ci va davvero piano piano..., prima sull'hornet avevo il QII e con il posteriore ho fatto circa 7.000km e la tacca stava uscendo, solo che poi ho venduto la moto, credo che un altri mille li avesse, forse anche di più....ovvio che mi aspetto che la shiver lo consumi prima il pneumatico posteriore, mi sembra che in qualche modo tenda abbastanza a mangiarsi la gomma.....o forse sono io che magari in uscita di curva apro abbastanza,....

Io sono uno di quelli che con le QI di primo equipaggiamento ho fatto 15000km.
Tieni conto che per i primi 1-2000km ci sono andato tranquillo (tra rodaggio e prendere confidenza con la moto), ma rimane sempre una cifra impressionante.
Credo dipenda molto dal polso, dal modo di impostare le curve, ma soprattutto dal tipo di percorsi che si fanno.
Per esempio con le Angel, che dovrebbero essere gomme più dure ne ho fatti più di 12000 prima di arrivare alle tele.
Io quando vado a farmi un giro in montagna con gli amici del Tinga mi diverto un bel po' a tirare icon_asd.gif, ma il resto del tempo, su strade normali, quand'è che tiri?? Se dalle mie parti continuano a mettere velox ovunque, fra poco con le gomme farò 20'000km...
L' ultima multa è arrivata un mese fa! icon_evil.gif 0509_mitra.gif 0510_sad.gif
 
13785085
13785085 Inviato: 24 Set 2012 14:20
 

A parte le sacrosante considerazioni fatte qui, penso ci siano altre componenti che determinano l'usura delle gomme.
Io amo le curve e piego abbastanza, tanto che la cera la levo tutta nei primi 1.000 km.
Però non amo le staccate allo spasimo e le aperture a manetta in uscita di curva.
Tendo a rallentare gradatamente arrivando alla curva e a dare gas dolcemente in uscita.
Così come quando guido in città, se vedo un semaforo rosso chiudo il gas e rallento, invece di arrivare sotto il semaforo a manetta e poi inchiodare.
E dai semafori parto sempre tranquillamente, ignorando gli scooteroni che partono a manetta, solo per arrivare primi a fermarsi al prossimo semaforo.
In effetti oltre alle gomme anche le pastiglie dei freni le consumo poco.

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
13785143
13785143 Inviato: 24 Set 2012 14:37
 

sicuramente apistore, il mio era un discorso focalizzato su un aspetto che si tende a non considerare e ho semplificato...certamente poi ci son altre decine di fattori, dallo stile di guida alle situazioni di traffico, al tipo di asfalto, alle temperature dello stesso, ecc.
anche io tendo a guidare come te, soprattutto evito staccate violente...in effetti pure io consumo poco le pastiglie...sulla shiver in particolare, ho su ancora le originali e ho 22000 km e ancora ne anno per 5-6mila penso...
 
13785326
13785326 Inviato: 24 Set 2012 15:10
 

enjoyash ha scritto:
...in effetti pure io consumo poco le pastiglie...sulla shiver in particolare, ho su ancora le originali e ho 22000 km e ancora ne anno per 5-6mila penso...

Mi consolo. Avere a 32'000 ancora le pastiglie originali davanti mi dava da pensare... icon_asd.gif icon_xd_2.gif
(Fra poco sarà l'ora del cambio però...)
 
13788039
13788039 Inviato: 25 Set 2012 12:14
 

Ovviamente non ho letto tutto il thread, che ormai è bello lungo icon_redface.gif

Vedo però che si parla anche di pneumatici, perciò provo a dire la mia. Sulla mia Shiver sto utilizzando delle Dunlop Sportmax Sportsmart e ne sono soddisfatto. In origine la mia moto montava delle Dunlop Qualifier prima serie, che ho venduto dopo poco perché non mi piacevano e la moto mi dava poca fiducia. Ora va infinitamente meglio! Tra l'altro ci ho già fatto circa 7000 km, senza mai risparmiarmi nelle accelerazioni e nelle frenate, e devo dire che il battistrada è ancora in ottime condizioni. Secondo me arriverò a percorrere almeno 10.000 km. Ma forse anche di più, visto che in inverno andrò decisamente più piano icon_wink.gif

Sulle pastiglie non posso ancora pronunciarmi perché ho appena 11000 km all'attivo con la Shiver. Comunque cerco di sfruttare il freno motore, anche se in montagna tendo a fare frenate aggressive ( le curve mi danno alla testa 0509_banana.gif )
Non sono uno che frena senza motivo, tipo a metà curva. Ho una guida molto fluida e per niente scattosa, infatti col CBF 600 ho percorso circa 30.000 km prima di sostituire le pastiglie anteriori. Ma potevo aspettare ancora un po'...

Tornando di nuovo all'usura delle gomme, ho notato che il frenare a moto piegata, specialmente in discesa, consuma repentinamente la gomma anteriore, soprattutto i lati. Io mi ritrovo sempre ad usurare la gomma anteriore prima di quella posteriore proprio perché in montagna amo entrare in curva pinzando. Credo che basterebbe evitare del tutto di frenare a moto piegata per garantire alla gomma anteriore una durata molto superiore e un'usura più regolare... Però sai che noia! icon_asd.gif
 
13788910
13788910 Inviato: 25 Set 2012 15:25
 

più che altro eviterei di pinzare in curva a moto piegata perchè è il modo migliore per volare in terra su strada, dove non sai mai l'asfalto come sarà....
 
13788950
13788950 Inviato: 25 Set 2012 15:33
 

Mi pare un discorso un po' insensato... Se sei in curva e l'auto davanti a te frena, che fai? Le vai nel sedere perché frenando finiresti per terra? Dai su, cerchiamo di evitare luoghi comuni icon_wink.gif Ognuno guida la sua moto come meglio crede. Se tu non ti senti sicuro nelle frenate a moto inclinata, evitale. Gli altri faranno a modo loro 0510_five.gif Io non sono mai caduto frenando in curva, e di km ne ho macinati parecchi. Concordo con te quando dici che le condizioni dell'asfalto sono imprevedibili e che bisogna fare sempre molta attenzione icon_wink.gif Ma ognuno conosce i propri limiti, e a volte per arrivare a conoscerli è necessario anche commettere degli errori. Nessuno nasce "imparato", come si suol dire...

Chiedo scusa ai moderatori per l'intervento off topic icon_redface.gif
 
13789017
13789017 Inviato: 25 Set 2012 15:45
 

Giarks ha scritto:
... Se sei in curva e l'auto davanti a te frena, che fai? Le vai nel sedere perché frenando finiresti per terra? Dai su, cerchiamo di evitare luoghi comuni...

Se sono in curva e ho un'auto davanti... vuol dire che sto facendo la curva alla velocità dell'auto e quindi sono quasi fermo, quindi non si corre alcun pericolo icon_wink.gif
Al massimo si corregge un po' col posteriore...
Un' auto non è che si materializza all'improvviso davanti alla moto... e quelle volte che succcede finisce come il povero Sardaccio che per quanto l'asfalto sia perfetto, la moto abbia freni eccezionali e il pilota esperto... ti vengono a prendere con l'elicottero icon_sad.gif.
C'è solo da sperare che non ci accada mai eusa_pray.gif
 
13789193
13789193 Inviato: 25 Set 2012 16:33
 

Giarks ha scritto:
Mi pare un discorso un po' insensato... Se sei in curva e l'auto davanti a te frena, che fai? Le vai nel sedere perché frenando finiresti per terra? Dai su, cerchiamo di evitare luoghi comuni icon_wink.gif Ognuno guida la sua moto come meglio crede. Se tu non ti senti sicuro nelle frenate a moto inclinata, evitale. Gli altri faranno a modo loro 0510_five.gif Io non sono mai caduto frenando in curva, e di km ne ho macinati parecchi. Concordo con te quando dici che le condizioni dell'asfalto sono imprevedibili e che bisogna fare sempre molta attenzione icon_wink.gif Ma ognuno conosce i propri limiti, e a volte per arrivare a conoscerli è necessario anche commettere degli errori. Nessuno nasce "imparato", come si suol dire...

Chiedo scusa ai moderatori per l'intervento off topic icon_redface.gif


scusa dai per presupposto che io sia un neofita o qualcosa del genere...in realtà vado in moto da 16 anni e ho sui 100.000 km percorsi situazione, neve compresa...comunque se trovo un ostacolo improvviso mentre sono a moto piegata è ovvio che farò delle manovre di emergenza per evitare il tamponamento. Questo non significa che in tutte le curve uno debba entrare pinzato...mi pare ci sia una bella differenza, visto che la prima eventualità capiterà 1 volta su 1000 curve ed è comunque un rischio.

detto questo qualunque istruttore di guida ti dirà che in strada in curva si entra piano e si entra veloce e i freni si usano poco e a moto dritta o quasi dritta, se poi tu vuoi continuare così liberissimo di farlo a tuo rischio e pericolo...e con maggiori danni per il portafoglio visto che l'anteriore ha un consumo maggiore e più rapido delle spalle 0509_si_picchiano.gif
 
13790093
13790093 Inviato: 25 Set 2012 20:20
 

enjoyash ha scritto:


scusa dai per presupposto che io sia un neofita o qualcosa del genere...in realtà vado in moto da 16 anni e ho sui 100.000 km percorsi situazione, neve compresa...comunque se trovo un ostacolo improvviso mentre sono a moto piegata è ovvio che farò delle manovre di emergenza per evitare il tamponamento. Questo non significa che in tutte le curve uno debba entrare pinzato...mi pare ci sia una bella differenza, visto che la prima eventualità capiterà 1 volta su 1000 curve ed è comunque un rischio.

detto questo qualunque istruttore di guida ti dirà che in strada in curva si entra piano e si entra veloce e i freni si usano poco e a moto dritta o quasi dritta, se poi tu vuoi continuare così liberissimo di farlo a tuo rischio e pericolo...e con maggiori danni per il portafoglio visto che l'anteriore ha un consumo maggiore e più rapido delle spalle 0509_si_picchiano.gif


Lo so che non sei un neofita... ho letto altri tuoi interventi icon_wink.gif Dicevo solo che uno non dovrebbe fare cose delle quali non possiede la giusta padronanza, ma non stavo insinuando che tu non sappia governare la tua moto.

Per il resto ribadisco come non ci sia niente di pericoloso in questo tipo di manovra, se si è consapevoli di quello che si sta facendo. Non sto parlando di guida al limite, ma semplicemente di guida stradale briosa, senza esagerare e senza creare inopportune situazioni di pericolo. Qualsiasi comportamento diventa pericoloso, anche camminare sulle grate, se tiriamo in ballo il fattore "sfiga". Quindi, secondo me, è meglio concentrarsi sui fattori positivi e sul miglioramento delle proprie abilità piuttosto che cercare di evitare i pericoli. Se uno inizia a pensare ai pericoli insiti in ogni più piccola cosa, probabilmente va fuori di testa entro un paio di settimane eusa_whistle.gif
C'è chi lo fa, e di solito viene definito "nevrotico" icon_mrgreen.gif

Se non si era capito, non sono uno di quelli che dicono: <<quella cosa è pericolosa perciò non la faccio>>. Di solito sono addirittura attratto dai pericoli perché li voglio conoscere per imparare ad affrontarli.
Spero di aver chiarito il mio punto di vista!


doppio_lamp_naked.gif
 
13790512
13790512 Inviato: 25 Set 2012 21:50
 

io mi considero sempre un neofita, di solito, specie nelle curve a destra, molte delle quali sono cieche in montagna, arrivo all'imboccatura della curva (non so come definirla altrimenti) do una leggera pinzatina ed imposto la curva scendendo in piega, poi in uscita, a motro quasi dritta ormai accelero in modo progressivo e più omeno deciso in base alle condizioni e alla visibilità, cerco inoltre di non invadere maila corsia opposta e di stare sempre sulla mia, anche piuttosto centrale, che non si sa mai che cosa arrivi dalla parte opposta.....questo lo dico perchè invece alcuni miei amici vanno allegramente sulla corsia opposta, incuranti se arrivi un ciao o un tir... .
 
13790725
13790725 Inviato: 25 Set 2012 22:38
 

JoeGarrett ha scritto:
io mi considero sempre un neofita, di solito, specie nelle curve a destra, molte delle quali sono cieche in montagna, arrivo all'imboccatura della curva (non so come definirla altrimenti) do una leggera pinzatina ed imposto la curva scendendo in piega, poi in uscita, a motro quasi dritta ormai accelero in modo progressivo e più omeno deciso in base alle condizioni e alla visibilità, cerco inoltre di non invadere maila corsia opposta e di stare sempre sulla mia, anche piuttosto centrale, che non si sa mai che cosa arrivi dalla parte opposta.....questo lo dico perchè invece alcuni miei amici vanno allegramente sulla corsia opposta, incuranti se arrivi un ciao o un tir... .


in entrata in montagna e nei casi di curva cieca (quindi a gomito, e col versante dopo la curva con parecchia pendenza) io DEVO invadere per forza la corsia opposta per impostare correttamente la curva, altrimenti non ci riesco proprio... io poi vedo quasi tutti che fanno così.
ovviamente non si invade il senso di marcia opposto in uscita di curva


ps: sono anche io un semineofita, di shiver specialmente icon_rolleyes.gif
 
13790863
13790863 Inviato: 25 Set 2012 23:07
 

tikkio ha scritto:

in entrata in montagna e nei casi di curva cieca (quindi a gomito, e col versante dopo la curva con parecchia pendenza) io DEVO invadere per forza la corsia opposta per impostare correttamente la curva, altrimenti non ci riesco proprio... io poi vedo quasi tutti che fanno così.
ovviamente non si invade il senso di marcia opposto in uscita di curva

Se parliamo di tornanti mi pare corretto. In entrata puoi invadere la corsia opposta per impostare la curva perchè se vedi qualcuno arrivare fai in tempo a chiudere, ma non nelle curve normali perchè se nel senso opposto arriva qualcuno forte...
 
13791896
13791896 Inviato: 26 Set 2012 12:06
 

Io non invado mai l'altra corsia... neanche in auto. Chi lo fa non sa guidare correttamente. In moto poi puoi fare inversione ad U in pochi metri di spazio, quindi non c'è proprio necessità di allargare le curve in ingresso. Mai fatto con nessuna moto, neanche col gsxr 1000, che non aveva certamente un raggio di sterzo elevato. Basta imparare come si fa icon_wink.gif
State attenti ad invadere l'altra corsia... eusa_naughty.gif
Il fatto che siano in tanti a farlo non fa che confermarmi che sono pochi quelli che sanno veramente guidare icon_wink.gif
 
13794545
13794545 Inviato: 27 Set 2012 3:30
 

Giarks ha scritto:
...Il fatto che siano in tanti a farlo non fa che confermarmi che sono pochi quelli che sanno veramente guidare icon_wink.gif

Cosa centra il fatto di invadere la corsia opposta in ingresso col fatto di saper guidare? icon_rolleyes.gif
Se mi dici "è sbagliato, non si deve mai invadere l'altra corsia" posso anche approvare il tuo punto di vista, ma questo non ha niente a che fare col saper guidare.
In pista ad esempio si usa sempre tutta la carreggiata. E pure qualcuno che sa guidare in pista ci va icon_mrgreen.gif
 
13794687
13794687 Inviato: 27 Set 2012 7:59
 

Invadere l'altra corsia consente di eseguire la curva con una traiettoria più ampia e sicura; più rotonda e prevedibile e meno spigolata. In caso di incontro ravvicinato consente di stringere la traiettoria in tempo utile.

Dunque, sarà anche proibito dal codice, ma chissenefrega. La mia sicurezza innanzitutto.
 
13795349
13795349 Inviato: 27 Set 2012 12:30
 

spero di non incontrarvi mai nel senso opposto di marcia. la linea di mezzeria è un muro, punto.
 
13795358
13795358 Inviato: 27 Set 2012 12:32
 

enjoyash ha scritto:
spero di non incontrarvi mai nel senso opposto di marcia. la linea di mezzeria è un muro, punto.


Prima si guarda, poi se ci sono le condizioni...
Mi capita di farlo in ingresso a tornanti particolarmente stretti.
 
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