Ecco un nuovo iscritto al club dello statore bruciato, Versys 2010 con solo km 19.000 all'attivo acquistata... La rottura dello statore è un guasto subdolo perchè non hai possibilità di accorgertene in tempo. Io per fortuna avevo già il voltmetro montato e me ne sono accorto subito. A quanto ho potuto vedere la rottura fu causata da un cedimento dell'isolamento degli avvolgimenti e successive spire in corto e 'cottura'. Lo sostituii da solo con un pezzo vendutomi dal buon Mox. Da allora non si è più guastato e pensavo che il problema fosse solo dei primi modelli (MY2007).

JH quanti km ci hai fatto finora? Non molti in realtà, causa alcuni fermi. Circa 40k.

Mi rifaccio vivo dopo un po'... Io ho ancora la V2007, è perfetta e se non fosse per le linee un po' 'agée', nessuno indovinerebbe la sua vera età. Nel tempo ho fatto da me la manutezione ordinaria e l'unico guaio che ho avuto è che si è guastato l'alternatore, difetto proprio di quella serie. L'ho cambiato da solo grazie al ricambio avuto da MOX ed ancora funziona come si deve. Ora mi verrebbe voglia di cambiarla, o con la nuova oppure con qualcos'altro, ma poi mi rendo conto che veri motivi per cambiarla non ce ne sono. Io sono uno che sceglie con attenzione per poi rimanere fedele alla propria scelta... In realtà credo che mi possa dare ancora molto!

Confermo la risposta di JH, strumento indistruttibile,pioggia,polvere,sole e soprattutto vibrazioni,almeno fino ad'ora dal Dicembre 2012... unica volta che si spense fu' causato dalla bruciatura della lampadina di posizione..ma poi riparti' alla grande... Plauso a JH.... Grazie Cornelius! In realtà non me ne è tornato indietro nemmeno uno, facendo le corna...

Salve ho da pochi mesi una Versys del 2008 e mi stavo chiedendo se qualcuno abbia usato un ruba corrente per collegare il cavo al sensore temperature o avete fato un lavoro più certosino spelando e saldando il cavo. Saluti e complimenti per il lavoro svolto !!! Ciao Ivank, se trovi un rubacorrente per quella sezione di filo lo puoi usare tranquillamente. Il filo è abbastanza sottile, specialmente la sezione di rame quindi se vuoi che il contatto sopravviva è sempre meglio una bella saldatura. I miei strumenti sono installati dal 2008 e ancora vanno perfettamente...

Infatti non credo che l'utente sopra intendesse giustificare questa condotta. Mi permetto di interpretarlo, e di citarlo: Grazie. Infatti il mio messaggio copre due aspetti: da una parte c'è chi fa il cavolo che gli pare, assecondando la propria naturale prepotenza/strafottenza/menefreghismo; dall'altra c'è l'ancor più spiacevole fatto che prima che qualcuno intervenga e reprima questi comportamenti magari passano anni, o magari non succede proprio e quindi, di fatto, chi fa il cavolo che gli pare alla fine c'ha pure ragione...

Veramente dalle mie parti vedo sempre una HD (bellissima) tutta modificata e rifinita che sembra da esposizione. Senza frecce, senza stop e luce targa (solo un leddino rosso). Scarichi inesistenti e specchietti grandi come un dito e più stretti delle manopole. Il problema è che gira tranquillamente su strada e con una guida decisamente 'aggressiva'. Il proprietario lo tengo bene a distanza, capirete il perchè...

Dal regolatore escono quattro cavi, due rossi e due verdi. I cavi dello stesso colore sono in corto, mentre tra le due coppie con il tester misuro un diodo normalissimo da 650mV. Immagino che se il regolatore è sano, collegato all'alternatore dovrebbe sputare ~14V tra le due coppie, giusto? Non ho provato, ma magari stasera... Prova ad invertire il tester, da un lato leggi un diodo e dall'altro dovresti leggere alta impedenza o i 14V del Diodone Zener che funge da regolatore. Se lo statore è regolare e non escono i 14V, uno dei diodi del regolatore è andato, ci vorrebbe il succitato oscilloscopio per verificare quale...

Il fatto è che non ho ben chiaro che percorso fanno e come sono collegati i tre cavi che escono dallo statore all'interno dello statore stesso. Comunque sia misurando una certa tensione alternata (~50V, non poca, ma meno del valore riportato a manuale) tra le varie fasi ed il telaio vuol dire che c'è una bobina bruciata che scarica a massa? Immagina un triangolo dove i lati sono le bobine ed i vertici sono i tre fili di uscita; non c'è nessuna relazione con la massa e se vedi tensione verso massa (con tutti e tre i fili scollegati però) c'è sicuramente una perdita nell'isolamento. Prova a misurare (a motore fermo) con l'Ohmetro tra i fili e massa, l'impedenza dovrebbe essere molto alta, nell'ordine dei kOhm. Le misure tra fase e fase (tutte e 3 le combinazioni) sembrano in accordo con i valori riportati dal manuale: 78+/-10V. Quindi non c'è nessuna spira in corto ma soltanto una dispersione. Per quanto riguarda la tensione a batteria scollegata in uscita dal regolatore (cambiat ...

Mi è sorto un dubbio sulla misura della tensione prodotta dallo statore: va misurata tra fase e fase oppure tra fase e massa (telaio)? Nel caso di uno statore trifase (120° di sfasamento) la misura fase-fase è maggiore di un fattore di sqrt(3)~1.73 che fa una bella differenza per rientrare nei valori di tolleranza! Non ti devi confondere con la trifase di rete con il neutro. La misura delle bobine, con lo statore scollegato dal raddrizzatore, può avvenire solo tra fase e fase, le bobine sono isolate rispetto a massa. Comunque lo statore senza carico può arrivare anche a 100V quindi per misurare i parametri base bisogna farlo nelle condizioni indicate nel manuale di officina. Se misuri dopo il raddrizzatore (trifase) dipende se scolleghi il raddrizz. dall'impianto o meno e se tieni conto del limitatore interno al raddrizz.. L'ideale è verificare se anche a bassi giri hai sulla batteria circa 14V (magari con tutti i carichi) e non più di 14.5/15 con il motore a giri alti.

si si attacca. c'è gente che l'ha fatto già, ma non ricordo chi... JH forse... Sisi, ricordi bene... Si monta abbastanza facilmente, come al solito ci vogliono le chiavi giuste e un po' di pazienza. Il risultato è ottimo, più lo guardo e più mi piace...

Arieccomi... Per aggiornare il topic, dopo quei fatti ho cambiato tutto il kit trasmissione con un DID e sono + che contento. Ora mi trovo a fare una considerazione: ho dovuto smontare la ruota post. per riparare una foratura e nel rimontarla ho riregolato la centratura ed il tiraggio catena. Alla fine mi è venuta un po' 'stretta', pur essendo nei limiti prescritti. Quando ci sono sopra mi sembra tirata ma l'ho voluta provare ugualmente. Con mia sorpresa mi sono accorto che, con la catena più tirata, la trazione è molto migliore, più regolare ed omogenea in tutte le condizioni di marcia, migliora anche ON/OFF. Mi sono veramente stupito che pochi millimetri di tiraggio in più cambino così tanto il feeling di guida...

Prova qui: Palmerproducts.co.uk Io ho appena preso il kit regolabile per la mia prima serie. Con il cupol MRA nella posizione più alta ci leggo un quotidiano. Devo fare qualche foto... non ho ancora avuto il meteo favorevole... comunque chi ha domande mi contatti pure. Ciao! 'Mmazza quanto costa!

Uso quel tipo, non proprio quelli del link. Comunque anche per quelli che uso io, l'attenuazione nominale è 35 dB. Non ho grossi problemi di ovattamento.....a dire il vero non avverto differenze rispetto ad altri che davano come dato di attenuazione 28 dB (i classici cilindretti della EAR). Non facciamoci spaventare da quel dato.....ad es° la normativa UNI prevede che, per il calcolo dell'esposizione al rumore durante il lavoro, il dato di attenuazione fornito dal fabbricante, vada dimezzato (per i tappi), per avere l'attenuazione reale. I tappi in schiuma di poliuretano sono i più adatti, si sagomano facilmente ed attenuano il giusto. Io li uso per trasferimenti + lunghi ma dopo un po' prudono... Per il rumore e la turbolenza come hanno detto altri c'è poco da fare, più il cupolino è alto e più ce n'è. Tieni conto poi che la faccenda cambia molto durante la giornata (flussi di aria calda/fredda in movimento) e nelle diverse condizioni di traffico (+ macchine=+turbolenza). Orma ...

Una bellissima passeggiata scacciapensieri... Grazie Cesare! Grazie a tutti!

raga per me possiamo andare : Link a pagina di Ilmeteo.it Link a pagina di Ilmeteo.it ci si rilegge stasera e domani mattina presto , per sapere cosa fare . ma tranquilli che si parte . tempooooooooooooooooo A meno che non stia già piovendo per bene, di vederci ci vediamo comunque. Poi si decide cosa fare, non sarà certo qualche nuvoletta a farci cambiare idea!

Bene, è un po' di tempo che non mi faccio un Tingagirello e che non faccio un saluto a vecchi e nuovi amici. Un neofita 'veterano' come me non poteva mancare

Grandissimo! Il lavoro mi sembra ottimo, sarai l'unico Versysta 2010 con il termometro, visto che me ne sono rimasti 3 o 4... Grazie anche ad Artax che ti ha assistito, non frequento molto ultimamente.

Ospiti inattesi in arrivo... Purtroppo devo rinunciare alla gita... Alla prossima!

con gli attrezzi giusti smonti tutto, sicuramente la tua pistola non era all'altezza del dado... E' probabile che la pistola mia non sia un gran che. Comunque, a detta di Mox, che è un esperto riconosciuto, la pistola usata sul pignone danneggia il cambio. Più sopra c'è il link del suo articolo sullo smontaggio del pignone.

Io ho provato ad usare una pistola con un compressore da 10 Atm ma non veniva via nemmeno il dado della ruota. Allora comprai una dinamometrica. Il problema, credo, sui dadi molto stretti è il corretto allineamento dell'attrezzo per fare forza in maniera giusta senza 'torcere' la chiave. Tempo fa mi si è aperta in due una bussola perchè forzavo solo sul manico senza mantenere centrata la bussola sul dado. Infatti se non ricordo male Mox usa i supporti per il centraggio della chiave.

presente !!! se hai l'attrezzo per chiuderla ( e i cavalletti posteriori ) puoi farlo tranquillamente da solo .... inoltre come giustamente detto da Zena ... il dado pignone è un osso durissimo ... se pensi di farlo più di una volta ti compri l'attrezzo e ti rimane ... altrimenti io ti sconsiglio di crimpare la falsa maglia a mano ... l'attrezzo ti serve anche per sfilare il perno della catena vecchia ... Ho visto che il serraggio del pignone è quasi il doppio della ruota!! E io che pensavo che la ruota fosse già un osso duro... Mi sa che la dinamometrica da 50 cm non basta... Per l'attrezzo ho visto che alcuni costano più della trasmissione stessa, mah. Per comodità lo farei fare al classico mecca di fiducia ma il mio ha chiuso un annetto fa... Comunque grazie a tutti, sempre presentisimi!

Ariuppo il topic. Ho la Versys che ormai saltella per quanto la catena si è allentata irregolarmente Non so se avete presente l'apecar quando cammina... Seguirò il consiglio di Mese sul Kit DID 5576 ma ho un solo dubbio: montare da solo o no? In genere faccio tutti i lavori da solo ma di questo mi preoccupa solo un po' la chiusura della catena... Meeserthimm dove seiii?

...specie per provare come si va "in formazione", ma sono scettico su un pò di cose a partire dalla quantità dei km... Questa è una cosa che nessun motociclista dovrebbe perdersi... ...Non li ho mai fatti sulla mia tutti assieme e la paura di essere di peso mi porterebbe a rinunciare alla partecipazione... Vedrai che questo non sarà un problema, anche perchè ci saranno varie soste immagino.

Ricordo molti anni fa, ero appiedato a Reggio Calabria e cercavo la stazione ferroviaria. Trovai una simpatica signora che si offrì addirittura di accompagnarmi in auto e subito si presentò il marito alla guida con lei accanto. All'inizio non capivo il perché; poi lei, intuendo la mia curiosità, mi spiegò: << Mio marito sa guidare ma non ha la patente, così vengo anche io che ce l'ho ma non so guidare...>>. Un po' OT ma assolutamente geniale!

Io due anni fa, dovevo fare una strada (Tondo Gioieni) che chi lo ha visto o provato a fare non essendo del luogo, penso che sia scoppiato a piangere dallo stress... ...Qui è normale tutto quello che altrove non lo è. ma è cosi anche in calabria?! Anche a me sembra normale amministrazione... Tutte le volte che ho guidato in Sicilia (tante volte, da Messina a Messina facendo tutto il giro o passando per Enna) mi son sembrati tutti fin troppo lenti, rispettosi del CdS... Qui a Roma dipende dalle zone, io sono più abituato alle zone GRA e dintorni, che c'è tutta una tipologia di 'traffico' ma come mi avvicino al centro (specialmente in orari lavorativi) mi rendo conto che dalla 'giungla' si passa al 'far west', chi spara per primo vive...

me gusta un giretto tranquillo, spezzare con la velocita ogni tanto fa bene. relax e non mi dispiace neanche fare da staffetta, staremo a vedere visto che manca piu di un mese Si però metti il dB-killer... Fine luglio è un po' lontana ma per ora mi listo, non si sa mai... E' tanto che non faccio un Tingagiro...

Ciao Alod! In effetti si tratta di cavetti micro USB. Se ho ben capito devo cortocircuitare i due pin centrali. Giusto? La tensione l'ho già misurata e rimane a 12 volt con il Tom Tom Collegato. Misure cavetti: si quelli del connettore non sono da 2,5 ma più piccoli. Vuol dire che utilizzerò i connettori sottochiave solo per il relè. Mox:

Riguardo ai connettori sotto il fianchetto sx della Versys 2010: mi conforta sapere che possono essere utilizzati per ogni esigenza. Prima ancora di leggere il tuo post li avevo utilizzati per collegarci la presa accendisigari per alimentare il Tom Tom (o lo smartphone con il Tom Tom), nonostante più di qualcuno me lo avesse sconsigliato perchè, a loro parere, erano dedicati alla diagnostica. I predetti dispositivi funzionano regolarmente ma non si ricaricano come, invece, accade normalmente se li uso in auto. In pratica, la carica si mantiene allo stesso livello iniziale: se sono parzialmente scarichi, la carica rimane allo stesso livello (non si scaricano nè si ricaricano). L'impianto elettrico non ce la fa? Che ne pensi? Altra domanda: li useresti per collegarci i faretti supplementari della sw-motech? o dai connettori è consigliabile predere solo il segnale per il relè? Ti posso rispondere io: probabilmente non si ricaricano perché, se usano cavi microUSB, dev ...

Ciao Mox, capisco benissimo la tua 'filosofia'. E' un po' la stessa cosa che faccio io con i circuiti elettronici: quando conosci bene un argomento e 'leggi' tranquillamente quello che hai di fronte, non è un problema 'metterci le mani', anche se ad altri sembra scienza occulta... E soprattutto farlo nel rispetto delle specifiche originali dei progettisti, attuando quelle migliorie che non sono state applicate solo per fattori di economia produttiva o 'time-to-market'. Saluti e

A me è capitata la stessa cosa stamattina: moto fredda, accensione (probabilmente senza aspettare che il famoso ronzio finisca) e spia FI che resta accesa. L'unica cosa è che dopo 800 metri circa, la spia si è spenta ma la moto si è bloccata sui 4500 giri anche con la leva della frizione tirata. Ho accostato, spento, riacceso e tutto è tornato nella normalità. Suggerimenti? La piccolina ha 5100 km. In ogni caso al tagliando dei 6000 farò presente la cosa. Grazie! Ciruz Mm, non è molto saggio partire con la spia FI accesa... Quantomeno fai un tentativo di spegnere, contare FINO A 10 LENTAMENTE e poi riaccendere il quadro, ASPETTARE che l'alimentazione arrivi in pressione e POI accendere il motore. Se la spia è ancora accesa allora hai un problema, altrimenti sei tu che maltratti la piccolina...