
Ecco i punti principali che spiegano questa superiorità:
• Prototipi vs. Derivate di serie: Le moto della MotoGP sono prototipi costruiti appositamente per le gare, senza alcun vincolo di produzione in serie. Ciò consente ai costruttori di spingere al massimo l'innovazione tecnologica. Le moto della SBK, al contrario, sono derivate da modelli di produzione che chiunque può acquistare, seppur con importanti modifiche.
• Potenza e peso: Le MotoGP hanno motori con potenze che possono superare i 260 CV, mentre le Superbike si aggirano intorno ai 230 CV. Inoltre, le MotoGP sono notevolmente più leggere (circa 12 kg in meno). Questo rapporto peso/potenza nettamente superiore si traduce in accelerazioni e velocità massime maggiori.
Componenti:
• Freni: Le MotoGP utilizzano freni in carbonio, che offrono una potenza frenante superiore e una maggiore resistenza al surriscaldamento. Le SBK usano freni in acciaio, meno performanti.
• Pneumatici: La MotoGP ha un fornitore unico (Michelin) che sviluppa gomme specifiche per i prototipi, con un livello di grip e costanza di prestazione molto elevato. Nella SBK, il fornitore unico (Pirelli) deve sviluppare gomme che si adattino a moto di serie, con un'usura maggiore.
• Elettronica: Sebbene l'elettronica sia sofisticata in entrambi i campionati, quella delle MotoGP è più evoluta e personalizzata.
• Tempi sul giro e velocità massime: In generale, su quasi tutti i circuiti, una MotoGP gira con tempi nettamente inferiori rispetto a una SBK. La differenza può variare, ma è spesso di uno o due secondi al giro. Anche le velocità massime sono superiori: i record in MotoGP superano i 360 km/h, mentre in SBK si attestano sui 330-338 km/h.

In sintesi, la Ducati (e qualsiasi altra moto) della MotoGP è progettata per essere la più veloce possibile, senza compromessi, mentre la BMW (e le altre marche) della SBK è una versione estrema di una moto stradale. La MotoGP rappresenta il vertice assoluto della tecnologia motociclistica da corsa.
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