Noi motociclisti sappiamo bene di essere degli utenti deboli della strada, piccoli e poco visibili.
La scorrettezza dell'utente medio delle strade italiane di certo non ci aiuta, tra autoveicoli che si immettono in strada senza averci visto (o magari facendo finta di non vederci), autoveicoli che cambiano corsia senza il minimo preavviso o addirittura autoveicoli che senza accorgersi del nostro sopraggiungimento in sorpasso decidono di iniziare anche loro la medesima procedura, l'unica nostra arma è dare un colpo di clacson per tentare di richiamare l'attenzione del solito automobilista distratto.
Sono moltissime le moto con clacson che non sono nemmeno degni di essere definiti tali, che spesso l'automobilista che decide di sorpassare senza dare la minima occhiata negli specchietti, udendo un suono così fievole crede che a sopraggiungere sia solo un piccolo motorino, e non una moto ben più potente, e che magari accelerando un po' riesca a non intralciare più di tanto il veicolo già in sorpasso.
Questo è solo un piccolo esempio, ma ci sono davvero moltissime varianti! Basti pensare alle più comuni situazioni di traffico nella "giungla urbana".
L'automobilista che molto furbamente deciderà di cambiare corsia dando solo una rapida occhiata nello specchietto retrovisore, come potrà mai sentirci se sta chiuso nella sua auto, con climatizzatore, radio accesa e magari anche una mano sul cellulare?
L'unica soluzione è sostituire il nostro clacson con qualcosa che si faccia sentire di più!
Al posto di trovarsi un altro comune clacson che svolga appena meglio il lavoro di quello montato di serie, sono dell'opinione che potremmo adottare altre due soluzioni che potrebbero essere anche più economiche.
Prima di tutto è da dire che le trombe monotonali o che comunque emettono diversi toni, ma in contemporanea, sono perfettamente omologate e legali, ma la situazione è alquanto contorta, difatti il Cds riporta le modifiche agli avvisatori acustici come modifiche/allestimenti che richiedono l'aggiornamento della carta di circolazione - con la conseguente applicazione dell'art.78 nell'ipotesi di inottemperanza.
Tornando a noi, la prima soluzione, quella che ho adottato anche io e che di sicuro è alla portata di tutti, è quella di montare una tromba elettromagnetica, praticamente una comune tromba della coppia di bitonali montate sulle autovetture.
L'assorbimento di corrente rispetto al comune clacson è maggiore, ma riusciremo comunque a montare la tromba semplicemente inserendogli i faston appena sfilati dal clacson che andremmo a sostituire.
Una coppia di trombe bitonali elettromagnetiche le possiamo reperire facilmente presso qualunque autoricambi per la modica cifra di una decina di euro o poco più, ma comunque ne monteremo solo una.
Per montare la tromba elettromagnetica nella mia moto ho piegato a 90° la staffa che manteneva il clacson, in questo modo la tromba esce dal lato sinistro e la carena monta alla perfezione senza toccare.


Per darvi un'idea della differenza tra clacson e trombe elettromagnetiche ecco a voi un breve video:
La seconda soluzione, decisamente meno pratica, meno economica ma decisamene più drastica (nel senso che vi sentirebbero anche durante una gara di SPL), sarebbe acquistare una tromba ad aria con relativo compressore.
Appositamente per le moto vengono prodotte delle trombe con compressori che nel complesso son molto piccole e possono essere montate facilmente nella maggior parte delle moto. Fra queste spicca la Stebel Nautilus che, nonostante le sue dimensioni molto ridotte, riesce a cacciare fuori una "voce" di oltre 130dB. La si riesce ad acquistare da Ebay con circa 60€ e viene fornita con l'apposito relè e le relative staffe per il fissaggio.


Anche questa volta un piccolo video per dimostrare le capacità di questo tipo di trombe:
In conclusione: nonostante io abiti in una città abbastanza tranquilla di 70.000 abitanti, ho potuto appurare come si è presi molto di più in considerazione con una tromba elettromagnetica al posto del clacson, forse complice anche il fatto che sentendola ci si aspetterebbe un'auto e non una moto, per cui l'automobilista o comunque l'utente della strada da cui vogliamo essere notati si sente maggiormente allertato.
Detto ciò, il mio consiglio non può essere altro che proporvi di prendere in considerazione una delle soluzioni sopracitate!
Grazie per l'attenzione, Armando