Ciao a tutti! sono Antonio, un motociclista con qualche chilometro alle spalle e una passione che cresce ogni giorno. Oggi, però, ho aggiunto un nuovo capitolo, un po' tragicomico, alla mia storia su due ruote.
Vengo dal mondo delle naked agili e scattanti. Ho passato anni a divertirmi come un matto prima con una funambolica MT-07 e poi con una Duke 790. Manubri larghi, busto dritto e una confidenza quasi totale nel gestire la moto a ogni velocità.
Oggi, però, ho deciso di alzare l'asticella: il mio primo test drive su una vera sportiva. Semimanubri, posizione caricata sull'anteriore. L'emozione era a mille, il sound una sinfonia. Parto, faccio pochi metri... e arrivo alla prima, banalissima, svolta a destra.
Una di quelle curve da fare quasi da fermo, uscendo dal concessionario.
E lì, l'inevitabile è accaduto.
Abituato alla leva del manubrio largo, ho dato quell'input secco e deciso che sulla Duke sarebbe stato un guizzo. Sulla sportiva, invece, si è tradotto in una chiusura istantanea dello sterzo.
Tempo di realizzare cosa stesse succedendo e... ZAC. La moto, con una lentezza esasperante, si è elegantemente appoggiata a terra. Io, lei e il mio orgoglio sdraiati sull'asfalto.
Il danno? Graffi nella parte bassa della carena di destra (il lato dove è caduta). La figuraccia? Epica. 😂
Ora, sto rimuginando sull'accaduto e cercando di capire cosa ho sbagliato. Non sono mai caduto così quindi la cosa è stata una botta drastica alla mia sicurezza in moto.
Consigli su come evitare questo genere di cose? Cosa ho potuto sbagliare secondo voi? Magari essendo troppo abituato alle naked devo usare una nuova tecnica di guida?
Grazie mille in anticipo per le vostre risposte e vi prego, siate clementi che la vita non lo è affatto con me



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