Marco-RM ha scritto:
Ciao Maurizio, grazie innanzitutto.
L'esame non è rimandabile, quindi ci proverò (l'istruttore mi ha detto di prenotarmi!).
Alla luce di quanto scritto, che cosa significa "fare correttamente" il percorso?
Per dirti, l'istruttore avuto mi ha sempre detto di usare il freno posteriore e dosare la frizione in curva per poi riaprirla gradualmente per il rettilineo.
L'altro istruttore ha definito la cosa una "stro**ata" dicendo di usare il freno anteriore, di non giocare di frizione in curva e di aprire il gas mettendo anche la terza sul rettilineo.
Ripeto, che significa fare il percorso correttamente?

Il principio di base è questo: più si guida lentamente, più il freno posteriore aiuta a mantenere in equilibrio la moto per evitare di cadere. Si può usare in contemporanea alla frizione e il gas e in percorrenza di curva. Normalmente te le insegnano a scuola guida. Il freno anteriore si utilizza per fermarsi il più rapidamente possibile, ovvero in entrata di curva. Frenare con tutti e due è anche meglio, ma bisogna saper dosare quello posteriore per evitare di bloccare la ruota. Il freno motore si usa quando non si ha fretta e non si vogliono sprecare le pastiglie dei freni.
Io i tornanti stretti li faccio sempre con un pelo di freno dietro.
Detto questo, l'esame con limite di tempo mi sembra una stupidaggine, insegna quasi che in moto "bisogna" andare veloce, invece che a guidare in completa sicurezza. In Svizzera per esempio non c'è limite di tempo per fare il percorso e ogni paese ha un esame diverso... ma è poi un altro discorso...