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Attenzione al traffico!
16218172
16218172 Inviato: 4 Apr 2021 23:26
Oggetto: Attenzione al traffico!
 



Ciao a tutti. Dopo anni ho acquistato la mia prima moto ad ottobre del 2019.
Lo usata poco poi l'ho ricoverata per l'inverno. L a primavera successiva, in maggio, ho cominciato a fare le prime uscite. Il 22 maggio 2020 , mentre percorrevo una rotonda, un'auto non rispetta la precedenza e mi taglia la strada. Risultato: mi prende la ruota davanti e mi gira di 180 gradi, ginocchio gonfio per 2 mesi e avantreno della moto tutto storto. Quest'anno lo ripresa in mano ieri e niente, mentre attraversava il paese una macchina si immette da una strada laterale senza vedermi. Pinzo i freni, la moto si alza sull'anteriore, i testicoli si comprimono sul serbatoio ma riesco a fermarmi ad un metro e mezzo dall'auto mentre questa procede tranquillamente. A volte penso di avere un bersaglio disegnato addosso.
Fortunatamente vado sempre piano, sono consapevole di non essere un manico e vado con prudenza.
Il mio consiglio è di non fidarsi del prossimo, cercare il contatto visivo con gli altri utenti della strada e rallentare anche se si ha la precedenza perché la mamma degli idioti è sempre incinta.
Buona moto.
 
16218209
16218209 Inviato: 5 Apr 2021 2:35
 

purtroppo non è sfiga, è così ovunque, io ormai mi fermo sempre, e mi muovo solo se chi c'è dall'altro lato mi ha visto e mi lascia la precedenza. Non parliamo delle rotondo poi, ce ne fosse uno che si ferma. icon_sad.gif
Non mi han ancora preso solo perchè dando sempre per scontato che siano tutti così fino ad oggi li ho prevenuti. Se l'altro no mi guarda, io mi fermo e lascio passare. (la maggior parte delle volte non solo non mi guardano, non sanno manco che sono lì, manco quando sono in macchina)
 
16218210
16218210 Inviato: 5 Apr 2021 6:51
 

..ricordo un vecchio filmato con Peter Fonda (video educativo sulla sicurezza in moto degli anni'70) dove si suggeriva di considerare gli automobilisti come "addormentati ,ciechi o ubriachi " 0509_lucarelli.gif


lo linko comunque perché ad oggi fa un po' sorridere icon_wink.gif

Link a pagina di Youtube.com
 
16218217
16218217 Inviato: 5 Apr 2021 9:50
 

Ahah, che spettacolo... Fonda con giacchetto e casco di Easy Rider sulla Sportster, grafiche serbatoio in pieno stile AMF, Evel Knievel ovviamente... questo video trasuda anni '70 da ogni frame icon_biggrin.gif
 
16218263
16218263 Inviato: 5 Apr 2021 16:18
 

gigio2sin ha scritto:
considerare gli automobilisti come "addormentati ,ciechi o ubriachi " 0509_lucarelli.gif
Approvo in pieno. Aggiungerei anche "attivamente in cerca di motociclisti da cilindrare", perché certi comportamenti non si spiegano neanche con idiozia ed ebbrezza...

Ne consegue che:
IN MOTO NON SI HA MAI LA PRECEDENZA. MAI.

Prima di ogni intersezione, rallenta come se sapessi che qualcuno sbucherà all'improvviso. Non a passo d'uomo, ma insomma, se sei in città molla il gas e dai 50 portati ai 30, già quello basta.

Se fai così, dovresti riuscire a fermarti o comunque a ridurre il più possibile le conseguenze del botto. Dopo un po' ti viene automatico, non pesa neanche più.

L'unico neo è che gli automobilisti dietro di te non capiscono il pericolo che corri, quindi inevitabilmente ti sentirai qualche clacsonata. Cerca di far capire anzitempo le tue intenzioni, tipo alzandoti bene col busto e lampeggiandogli con lo stop prima di frenare per davvero. Sennò eviti il pericolo davanti e te ne creano uno dietro icon_rolleyes.gif
 
16218265
16218265 Inviato: 5 Apr 2021 16:29
 

Concordo. Infatti io andavo piano, altrimenti non mi sarei fermato. Già diffidavo del genere umano prima, da quando giro in moto di più 😂
 
16218267
16218267 Inviato: 5 Apr 2021 16:36
 

Benvenuto nella jungla ragazzo.
Ho 2 notizie da darti, una buona e una cattiva... La cattiva è che purtroppo ti stai rendendo conto di che gente gira in strada, la buona è che va così per tutti i motociclisti (buona nel senso che mal comune mezzo gaudio).
Purtroppo questa è la realtà con la quale fare i conti ogni volta che usiamo la moto.
Personalmente adotto sempre la precauzione di dare per scontato che nessuno mi vede perciò li osservo e cerco di capire le loro intenzioni adeguandomi di conseguenza, e poco mi importa se mi devo fermare o rallentare per far passare qualcuno che NON ha la precedenza, mi importa di più non essere "cilindrato" da qualcuno.
Questo mio atteggiamento soprattutto nelle rotonde o in prossimità di incroci, strade laterali che si immettono sulla strada che sto percorrendo, parcheggi e cose simili mi ha salvato le chiappe decine di volte, almeno finora.
Poi come in tutte le cose ci vuole anche un po' di fortuna, non lo nego, ma se segui questi consigli puoi ridurre un po' i rischi.
Poi credimi che ti abitui ad essere sempre così attento e prudente in certe situazioni che lo fai senza accorgertene.
L'importante è non farsi male, buona strada.
 
16218273
16218273 Inviato: 5 Apr 2021 16:54
 

Concordo in tutto e per tutto con Kybor .
 
16218285
16218285 Inviato: 5 Apr 2021 17:38
 

in definitiva bisogna considerare la sommatoria di questo video (ma anche peggio) + piu la solita massa di nostrani fra' i quali... la signorina che sta a chattare su facebbok mentre guida. La mammina che ha accompagnato i pimpi a squola e ha fretta di andare a fare la spesa.. oltre agli emuli di shumaker. Il resto e' una logica conseguenza. Oramai non bisogna piu meravigliarsi di nulla. Anzi quello del video sono fin troppo educati.
Link a pagina di Youtube.com

 
16218419
16218419 Inviato: 6 Apr 2021 11:41
 

Ormai guido come se fossi invisibile:
Se devo superare cerco di capire se qeullo davanti in auto non sta guardando il cellulare, se vedo che ha la testa china, digita sul navigatore o la macchina va un pò a zig zag, rallento mi distanzio e dò un colpo di clacson. Se vedo che ho attirato la sua attenzione e mi ha visto, lo supero mettendo le frecce a sx.

Ad incroci, e rotonde se vedo una macchina, guardo sempre se la persona mi osserva, se vedo che non mi osserva o guarda ripetutamente a dx e sx senza fissarmi, mollo il gas e rallento, pronto a una sua immissione/impegno improvviso della sede stradale.

Mi è anche capitato di mattina presto al buio percorrendo una statale fuori abitato e priva di lampioni o molto diradati, che uno impegnasse la mia corsia da un accesso privato, piantandosi in mezzo, in attesa che nella corsia opposta alla mia, finisse il flusso di auto. Con macchina scura con acceso le sole luci diurne e pertanto praticamente invisibile, essendo messo di fianco. La mia fortuna è stata quella di aver percepito un riflesso, che mi ha fatto rallentare senza che distinguessi la sagoma, e viaggiavo a 70 Km orari!
 
16219643
16219643 Inviato: 12 Apr 2021 17:23
 

Ho notato che dipende anche dalla moto che guidi, oltre che dall'abbigliamento. Prima con una custom (Guzzi Nevada), nera, bassa, con faro deboluccio mi sembrava di essere invisibile. Ora, sempre con una Guzzi, ma Enduro (V85TT9), più alta, bianca e rossa e con fari al LED sempre accesi ho notato che sono decisamente più visibile. Sembra un'ovvietà, ma...
Anche il casco conta, e ormai non li compro pù scuri.
 
16231153
16231153 Inviato: 12 Giu 2021 7:56
 

Ho letto con attenzione le tue righe e sono d'accordo sul fatto che non hai un bersaglio sul petto ma bensì sei circondato da persone molto distratte ed è per questo che chi impugna un manubrio deve compensare tale disattenzione e sviluppare un sesto senso, quando possibile, per non incappare in sgradevoli inconvenienti. Anni fa sono uscito in moto ma era una giornata strana. pochi chilometri fino al secondo incrocio quando svolto e mi trovo l'idiota del mattino che superava un mezzo dove non è possibile. Proseguo in via Emilia e in una grande rotonda mi ritrovo il nonno di Heidi con la Uno del 1982 contro mano. Momento catartico! Due porconi e dico al tipo che è contro mano! Sereno e tranquillo ho girato la moto e sono andato casa subito. Era una giornata strana!
 
16231270
16231270 Inviato: 13 Giu 2021 13:35
 

In certi giorni e con certa gente in strada sarebbe meglio uscire con il blindato militare. Oramai bisogna adeguarsi alla signorina isterica, all' ubriacone e al ragazzo che si crede meglio di schumaker. Oltre a tutto questo mischiamoci pure etnie varie (che oramai rappresentano oltre il 15% della popolazione), che hanno un atteggiamento profondamente diverso nel rispetto del traffico. Quindi non bastano piu' le luci accese anche di giorno. Puoi avere anche una vista di dodici decimi e un udito da licantropo, ma una scimmia guidera' sempre come una scimmia e un somaro guidera' sempre come un somaro. E' la loro natura, non la puoi cambiare e non la puoi giudicare con esami, test e visite neurologiche. E questo aumenta il rischio in moto del 90%. A quel punto l'obbligo del gilette con airbag diventa assolutamente necessario.
 
16231826
16231826 Inviato: 16 Giu 2021 22:27
 

@Muwenge bel filmino, ma non molto diverso da quello che vedo la mattina qui da me, anzi in estate qui sono meno vestiti 0509_si_picchiano.gif
 
16231889
16231889 Inviato: 17 Giu 2021 9:16
 

Il turista quando e' in vacanza stacca anche il cervello. icon_asd.gif
 
16231892
16231892 Inviato: 17 Giu 2021 9:23
 

Suvvia ragazzi, bisogna trovare il giusto equilibrio delle cose... dettato in virtù del buon senso, del veicolo che si guida e dell'andatura che si tiene. Come dite voi, le città sono piene di svestiti... se questo fosse un fattore realmente così critico per quanto riguarda la sicurezza dei cittadini, sentiremmo parlare al tg più di sfregiati per mancato utilizzo delle protezioni in moto che non di covid icon_smile.gif
Io penso che se uno vuole usare sempre le protezioni (c'è chi si metteva la tuta in pelle anche per fare pochi km di casa-lavoro in questo topic), tanto di cappello... ma dovrebbe farlo chiunque guidi una moto ad alte prestazioni? Ni, ancorché si parli di mezzo ad alte prestazioni esse si gestiscono tramite la manopolina di destra... e se quel giorno per fare la spesa non la ruoti per benino, andrai anche sul Panigale V4 ne più ne meno forte che su una e-bike (poi siamo tutti d'accordo che ci sono moto, specialmente le sportive bicilindriche di una volta, che ti impongono loro una velocità minima... ma sono casi eccezionali).
Molto fanno dunque la testa ed il caso, e per come vivo io la moto (e la vivevo così anche prima di prendere una custom, questo lo preciso per evitare i luoghi comuni) se non posso prendere un po' di vento sulla pelle che vado in moto a fare? Prendo l'auto e massimizzo comfort e sicurezza.
E allora, se uno esce per correre e per divertirsi (lecitissimo) si organizza con tutte le protezioni del caso... se uno esce per andare a passeggio fuoriporta o per fare la spesa in città, e sa che non supererà mai certe andature, e siccome fanno 30 gradi e non vuole arrivare lercio sudato perché poi con l'aria condizionata si piglia la polmonite... esce soltanto con i guanti ed una scarpa da moto urbana, e secondo me va bene uguale.
E' il buon senso che ci permette di capire quando una protezione avrà la probabilità concreta di servirci e quando anche meno.
 
16231900
16231900 Inviato: 17 Giu 2021 9:52
 

-Neo- ha scritto:
se questo fosse un fattore realmente così critico per quanto riguarda la sicurezza dei cittadini, sentiremmo parlare al tg più di sfregiati per mancato utilizzo delle protezioni in moto che non di covid icon_smile.gif
Si chiama "notiziabilità". Ormai "ci si aspetta" che quando uno va in moto si sfregi alla minima caduta, finché non muore nessuno la cosa non fa notizia.

-Neo- ha scritto:
ma dovrebbe farlo chiunque guidi una moto ad alte prestazioni?
Chiunque ha una moto, in generale, dovrebbe pensare a proteggersi. Pure se è un 125 4T.

Il giusto rapporto tra protezione e comodità è soggettivo: chi vuol usare la tuta usi quella, chi vuole il giacchino in cordura leggera usi quello. Ma per quanto mi riguarda una maglietta è sotto il minimo sindacale, quando si è su strada pubblica.

Direi che il giusto minimo è quello che chiedono all'esame della patente: giacca di qualsiasi tipo, protezioni spalle-gomiti, pantalone lungo di qualsiasi tipo, scarpe chiuse di qualsiasi tipo, guanti chiusi anche non tecnici purché con paranocche. E il casco, ça va sans dire.

Sotto di quello... ognuno faccia come vuole, purché faccia il tipico discorso del fumatore/bevitore consapevole: "so che la mia salute ne risentirà, so che sto facendo una cosa stupida, ma mi piace farlo quindi pazienza; voi possibilmente non imitatemi".

Non pretenda di farlo passare come una scelta ragionata e sensata, perché è ridicolo, illogico... e diseducativo verso chi non ha gli strumenti per capire realmente il pericolo (chi ancora l'asfalto non l'ha assaggiato).

-Neo- ha scritto:
se uno esce per correre e per divertirsi (lecitissimo) si organizza con tutte le protezioni del caso
Questa perdonami ma è una sciocchezza. La statistica e la logica ci dicono che è più probabile fare incidenti su strade note ( = soglia di attenzione più bassa, maggior spavalderia, e molto semplicemente maggior frequenza di utilizzo). E per quanto possa valere l'aneddotica, tutti gli incidenti con conseguenze fisiche li ho avuti a breve distanza da casa.

Di nuovo, ognuno è libero di fare come crede, ma siamo oggettivi: il "mi vesto solo se vado forte" NON è una scelta ragionata né logica.

Inoltre, questo lo devo dire: se siamo noi stessi motociclisti a fare il discorso "tuta = vuoi correre", legittimiamo gli agenti che la pensano così. E io mi sono veramente rotto di venire fermato ad ogni posto di controllo che incontro sulla mia strada, senza eccezione da ANNI, venendo trattato come un criminale e un pirata della strada a prescindere.
 
16231915
16231915 Inviato: 17 Giu 2021 10:59
 

TommyTheBiker ha scritto:
Si chiama "notiziabilità". Ormai "ci si aspetta" che quando uno va in moto si sfregi alla minima caduta, finché non muore nessuno la cosa non fa notizia.

Balle Tom icon_asd.gif Non è soltanto notiziabilità, il casco è stato reso obbligatorio nel momento in cui indagini statistiche hanno evidenziato l'incisività critica sui costi della sanità pubblica di tutti quelli che cadendo finivano in coma senza lasciarci le piume. Evidentemente se non siamo arrivati a questo punto per tutto il companatico delle protezioni, significa o che non si verificano tutti questi casi o che le cure non sono così incisive o entrambe le precedenti.

TommyTheBiker ha scritto:
Chiunque ha una moto, in generale, dovrebbe pensare a proteggersi. Pure se è un 125 4T.

Non ho mai detto il contrario, dico che il livello di protezione può essere proporzionato al mezzo e all'uso che se ne fa.
Se a quelli che fanno enduro basta la retina corazzata con una maglietta in tessuto qualsiasi, cosa ovviamente inadatta per chi corre in MotoGP a 320, per chi guida la Vespetta in città possono bastare guanti e scarpe anti-distorsione.
Voler imporre, perché la scelta ce l'hanno tutti, un livello di protezione superiore è terrorismo psicologico.
Fermo restando che mi sembra ovvio che nel più c'è il meno, ma se è per questo come dicevo, chi vuole stare veramente tranquillo lascia perdere la moto e non esce proprio (anche il trittico tuta, airbag e paraschiena non garantiranno mai la piena incolumità).

TommyTheBiker ha scritto:
Questa perdonami ma è una sciocchezza. La statistica e la logica ci dicono che è più probabile fare incidenti su strade note

Parliamo allora di quanto è sciocco correlare la probabilità di un incidente con il livello di severità delle conseguenze dello stesso. Perché che è più probabile fare incidenti in città, sì, è chiaro... più auto, più persone, più probabilità... ma quanti possono poi raccontarlo di essere scivolati in una rotonda perché uno col cellulare gli ha tagliato la strada, rispetto a quello che fa il dritto in curva e finisce giù dal tornante sul passo perché correva troppo e ha preso male la staccata?

TommyTheBiker ha scritto:
Inoltre, questo lo devo dire: se siamo noi stessi motociclisti a fare il discorso "tuta = vuoi correre", legittimiamo gli agenti che la pensano così. E io mi sono veramente rotto di venire fermato ad ogni posto di controllo che incontro sulla mia strada, senza eccezione da ANNI, venendo trattato come un criminale e un pirata della strada a prescindere.

Mettiamoci anche nei panni degli altri Tom, mica saranno tutti zombie... cioè se volessimo provare a legittimare per un istante gli agenti che la pensano così, forse sarà che un minimo di razionalità quegli esseri senzienti ce l'hanno e associare la tuta con le alte prestazioni non è così sbagliato in fondo.
Poi mi puoi dire che non è solo quello e che sbagliano i modi, alcuni di loro (anche sta cosa dell'ACAB ha un po' stufato).

Comunque in sostanza, per stare tranquilli sarebbe meglio che uscissimo di casa tutti quanti con un giubbotto antiproiettile... però non lo facciamo, perché quante sono le probabilità di beccarsi una pallottola nel nostro bel Paese? Quasi nulle, eppure vedete quei poveri ragazzini ad Ardea l'altro giorno.
E quindi usciremo tutti con il giubbotto antiproiettile d'ora in poi, come le guardie? Dubito...
 
16231925
16231925 Inviato: 17 Giu 2021 11:46
 

-Neo- ha scritto:
Evidentemente se non siamo arrivati a questo punto per tutto il companatico delle protezioni, significa o che non si verificano tutti questi casi o che le cure non sono così incisive o entrambe le precedenti.
O che la politica non se ne preoccupa, perché non c'è un movimento popolare (leggi: potenziali elettori) a richiederlo. Occam mi fa propendere per questa opzione.

-Neo- ha scritto:
per chi guida la Vespetta in città possono bastare guanti e scarpe anti-distorsione.
No, non bastano. Ho già descritto qual è il livello minimo che ha senso seguire.

-Neo- ha scritto:
Voler imporre
Nessuno qui vuole imporre niente. Ma che rispettare un livello minimo sia più sensato del girare smanicati, è oggettivo.

Se si fa un discorso "sto rischiando, ma mi sta bene così perché mi piace; voi non fate i fessi come me, seguite il buonsenso" io non ho NULLA da ridire.

Finché uno è grande, adulto, vaccinato, sa cosa rischia e mette in guardia chi non lo sa... affari suoi. Non gli dirò niente di niente. Vale per le protezioni, vale per i rischi legali delle elaborazioni, vale per chi si droga, vale per chi fa il giocoliere con le motoseghe. E vale per la moto in sé, perché oggettivamente è un mezzo che espone ad una serie di rischi.

Se si pretende di distorcere la logica, se si pretende di far passare per ragionevole una scelta che non lo è... allora io ho da obiettare.

-Neo- ha scritto:
quanti possono poi raccontarlo di essere scivolati in una rotonda perché uno col cellulare gli ha tagliato la strada, rispetto a quello che fa il dritto in curva e finisce giù dal tornante sul passo perché correva troppo e ha preso male la staccata?
Non vedo il senso di questa frase. Le protezioni aiutano in ogni caso (anche se non sempre bastano), e in nessun caso sono un'alternativa al buonsenso e alla prudenza.

TommyTheBiker ha scritto:
Mettiamoci anche nei panni degli altri Tom
Io lo faccio. Difatti sono contro l'obbligo legale formale. Sono però inamovibile su cosa sia da considerare un atteggiamento logico e cosa no.

TommyTheBiker ha scritto:
Comunque in sostanza, per stare tranquilli sarebbe meglio che uscissimo di casa tutti quanti con un giubbotto antiproiettile... però non lo facciamo, perché quante sono le probabilità di beccarsi una pallottola nel nostro bel Paese? Quasi nulle
Esatto, quasi nulle. Su due ruote, a qualsiasi velocità, le possibilità di farsi male è invece molto concreta.


Te lo dico fuori dai denti: va bene che ti sei preso la custom, ma certe sciocchezze da americano che considera la sicurezza stradale (o la sicurezza punto) una violazione di MuH ScHeEvUl RiGhTz evitale, davvero. Contrariamente a loro, ritengo che tu sia una persona assennata; certi discorsi non ti fanno onore.
 
16231931
16231931 Inviato: 17 Giu 2021 12:50
 

-Neo- ha scritto:
Mettiamoci anche nei panni degli altri Tom, mica saranno tutti zombie... cioè se volessimo provare a legittimare per un istante gli agenti che la pensano così, forse sarà che un minimo di razionalità quegli esseri senzienti ce l'hanno e associare la tuta con le alte prestazioni non è così sbagliato in fondo.


All'asfalto e ai vari ostacoli contro cui sbatti importa poco se hai una supersportiva da 200cv o un motorino. Non so se sei mai caduto in t-shirt e costume (io si) e ti assicuro che, anche se andavo piano (massimo 50km/h), mi sono completamente scorticato e sull'anca la ferita e` arrivata all'osso e per fortuna non ho impattato contro altre cose. Le volte in cui sono volato in tuta (un paio perche` stavo esagerando, le altre stavo andando tranquillo) addosso non mi sono mai fatto nulla a parte contusioni a tutte le costole: se fossi stato senza tuta non so quanta pelle avrei perso e quante fratture mi sarei fatto, senza considerare che senza paraschiena forse manco camminerei piu`.

Non credo sia giusto mettere obbligo di nulla comunque, ognuno e` responsabile per la propria pelle. Pero` e` assurdo che si pensi male di chi si vuole proteggere bene, anche perche` magari qualche botta l'ha gia` fatta e sa a cosa va incontro girando scoperto.
 
16231935
16231935 Inviato: 17 Giu 2021 13:09
 

Hazrael88 ha scritto:
All'asfalto e ai vari ostacoli contro cui sbatti importa poco se hai una supersportiva da 200cv o un motorino. Non so se sei mai caduto in t-shirt e costume (io si) e ti assicuro che, anche se andavo piano (massimo 50km/h), mi sono completamente scorticato e sull'anca la ferita e` arrivata all'osso e per fortuna non ho impattato contro altre cose. Le volte in cui sono volato in tuta (un paio perche` stavo esagerando, le altre stavo andando tranquillo) addosso non mi sono mai fatto nulla a parte contusioni a tutte le costole: se fossi stato senza tuta non so quanta pelle avrei perso e quante fratture mi sarei fatto, senza considerare che senza paraschiena forse manco camminerei piu`.

Non credo sia giusto mettere obbligo di nulla comunque, ognuno e` responsabile per la propria pelle. Pero` e` assurdo che si pensi male di chi si vuole proteggere bene, anche perche` magari qualche botta l'ha gia` fatta e sa a cosa va incontro girando scoperto.

Non so se è un bene per la discussione verticalizzare su esperienze personali, perché poi sul singolo caso molto lo fa anche il destino (o la sfiga, chiamiamola come vuoi)... a me ad es. è capitato di cascare e ruzzolare in pista a 200 senza fare neanche un graffietto al casco quando la tuta era completamente squarciata; mi è capitato di cascare in t-shirt a basse velocità, scorticandomi il guanto ma rotolando e rialzandomi subito dopo senza ferite o jeans strappati; mi è capitato di essere tamponato in giacchetto tecnico e mi sono rialzato senza che avesse riportato alcun danno o segno visibile... varia tantissimo da volta a volta e da persona a persona. Probabilmente a Tom avrà detto peggio, ecco perché la pensa così.

TommyTheBiker ha scritto:
O che la politica non se ne preoccupa, perché non c'è un movimento popolare (leggi: potenziali elettori) a richiederlo. Occam mi fa propendere per questa opzione.

Occam ti porta in errore in questo caso, perché la legge sul casco non fu voluta dagli elettori, anzi fu alquanto impopolare al tempo. Fu governata da presidi di cost management che istituiscono tutte le aziende di una certa dimensione, ancorché pubbliche come gli ospedali e forse anzi a maggior ragione, che fanno del loro mestiere quotidiano capire come arrivare a fine giornata senza essere andati in default... se il problema ci fosse concretamente, lo avrebbero già indirizzato da tempo altrimenti oggi staremmo parlando di sanità privata da un pezzo.
Questo mi fa pensare che non sono io l'esagerato quando dico che bastano certe precauzioni in certi contesti, anche se probabilmente mi consideri un irresponsabile, ma tu quando parli di rischio molto concreto (rischio non di subire incidenti, ma di riportare conseguenze).
Comunque la chiudo qui perché è evidente che abbiamo due prospettive inconciliabili su questo tema, penso che si siano capite entrambe e il mondo è bello perché vario.
Un ultimo luogo comune però ci tengo a sfatarlo perché, come dicevo prima...

TommyTheBiker ha scritto:
Te lo dico fuori dai denti: va bene che ti sei preso la custom, ma certe sciocchezze da americano che considera la sicurezza stradale (o la sicurezza punto) una violazione di MuH ScHeEvUl RiGhTz evitale, davvero. Contrariamente a loro, ritengo che tu sia una persona assennata; certi discorsi non ti fanno onore.

... io adeguo il livello delle precauzioni a quello che faccio da quando ho iniziato ad andare in moto, e non dagli ultimi 6 mesi.
Con la Panigale andavo al supermercato a prendere due cose al volo da mettere nello zainetto e in estate col sole a 32 gradi lo facevo in t-shirt, scarpa tecnica e guanti corti. Andavo a correre in pista a Vallelunga o su per il passo delle Capannelle? Tuta, paraschiena, stivale e guanti lunghi. Andavo al lago a fare l'aperitivo passeggiando con la morosa? Giacchetto, scarpa tecnica e guanti corti. Andavo a fare offroad con l'Africa Twin in campagna? Corazza e maglietta di poliestere traspirante. E a lavoro? Prima mi imponevano l'abito, quindi giacca, cravatta e scarpe eleganti sia con la sportiva che con l'Africona quando in piena estate si schioppava.
Non dico di aver fatto bene, ma penso di sì perchè non sono una persona inflessibile. Se volessi stare tranquillo andrei in macchina, ma preferisco accendere il cervello e vivere la moto in maniera non asettica.... perché la moto è un rischio dal momento in cui la metti in garage e ti rendi conto che per farla stare in piedi occorre un cavalletto, il come ti vesti prima di uscire conta fino a un certo punto.
 
16231940
16231940 Inviato: 17 Giu 2021 14:00
 

-Neo- ha scritto:

Non so se è un bene per la discussione verticalizzare su esperienze personali, perché poi sul singolo caso molto lo fa anche il destino (o la sfiga, chiamiamola come vuoi)... a me ad es. è capitato di cascare e ruzzolare in pista a 200 senza fare neanche un graffietto al casco quando la tuta era completamente squarciata; mi è capitato di cascare in t-shirt a basse velocità, scorticandomi il guanto ma rotolando e rialzandomi subito dopo senza ferite o jeans strappati; mi è capitato di essere tamponato in giacchetto tecnico e mi sono rialzato senza che avesse riportato alcun danno o segno visibile... varia tantissimo da volta a volta e da persona a persona. Probabilmente a Tom avrà detto peggio, ecco perché la pensa così.


Ma infatti ripeto, per me non ci deve essere alcun obbligo, ognuno gestisce la propria salute come meglio crede. Pero` e` oggettivo che girare in tuta ti rende praticamente immune da tutte le scivolate 'stupide'. Non credo sia corretta l'associazione tuta = correre, anche perche` quando fai la sparata a 299 km/h in autostrada per vedere a quanto arriva la moto se cadi ti raccolgono col cucchiaino a prescindere, mentre invece nella banale scivolata che fai a 70km/h se sei in tuta non ti fai niente di sicuro, se sei in t-shirt e calzoncini ti puo` andare bene ma ti puo` anche andare molto male.

Stesso discorso per casco integrale e casco jet ovviamente, e` oggettivo che se non ti vuoi affidare completamente al destino, sbattere di faccia col casco integrale sia sicuramente preferibile che sbatterci col jet.
 
16232146
16232146 Inviato: 18 Giu 2021 17:10
 

Beh ci sono esempi di cadute in motoGP ad oltre 250kmh con la tuta non ti fai quasi nulla. L'abbigliamento tecnico dovrebbe protegge dalla scivolata e dall' impatto sull' asfalto. Viceversa non serve a nulla contro il pilone di cemento. Ma in quel caso neanche un auto blindata con otto airbags. L'abbigliamento penso dovrebbe essere in funzione della velocita' max. Il 90% degli scooteristi (anche 250cc) non indossa nulla di protettivo. Eppoi basta vedere come sfrecciano certe signorine nelle localita' turistiche. quasi nude. icon_asd.gif
 
16288181
16288181 Inviato: 7 Giu 2022 10:46
 

Ragazzi,
bisogna sempre fare attenzione, essere sempre bene visibili, ma, succede, sempre di più che nessuno ti vede, anche questione di maleducazione. Oggi è capitato anche a me, un cretino (spero si possa dire) con un Cubo della fiat, ha attraversato la strada senza vedere, per fortuna ho frenato in tempo e andavo anche piano perchè avevo intuito cosa stesse facendo , se no andavo sotto le ruote.
Puoi fare attenzione quanto ti pare, poi, ma ci sono degli automobilisti diciamo 8/ su 10 che ha il cell. in mano, specie nel traffico caotico di Roma anche quando si sta infila , non vedono altro che il cell. e di conseguenza tamponano la macchina ferma davanti 8visto molte volte) quindi stare sempre a distanza di sicurezza eusa_naughty.gif 0509_mitra.gif
Buona strada a tutti e occhi bene aperti 0510_saluto.gif
 
16288274
16288274 Inviato: 7 Giu 2022 20:39
 

Interessante gravedig questo thread icon_asd.gif
Pure io guido sempre come se fossi invisibile. Se vedo un auto in procinto di immettersi o di girare nella mia corsia, tolgo il gas e mi preparo a frenare a priori. Avere le luci a led potenti aiuta, ma a volte nemmeno con i faretti abbaglianti ti vedono.
Comunque per quanto mi riguarda, il top del tentato omicidio, premeditato, sono quelli che si mettono in sorpasso nonostante vedono benissime che ci sei tu dall'altra parte. Cioe, immagino che il ragionamento sia 'tanto e' una moto, ci sto'. Ecco, a questo genere di persone tirerei volentieri un cartone in faccia con il guanto da moto, e strapperei la patente per sempre. Il bello e' che a volte capita anche quando sei in auto. Sono innumerevoli le volte dove mi sono dovuto praticamente fermare in mezzo alla strada per evitare il frontale.
 
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