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pronto soccorso tascabile, come lo organizzo?
15740686
15740686 Inviato: 12 Dic 2016 14:33
Oggetto: pronto soccorso tascabile, come lo organizzo?
 

buongiorno a tutti
in occasione della festa dell'immacolata sono riuscito a farmi rifilare l'ennesima "sòla" dai commercianti del sol levante
vedendomi davanti in un negozio una cassettina bianca con una croce rossa dipinta, ho subito pensato che si trattasse di un kit per il pronto soccorso e attratto dal prezzo veramente basso (meno di 3 caffè) ho pensato di tentare, sperando di trovarla almeno piena per metà del volume.
niente da fare, dentro ho trovato solo aria e scomparti richiudibili ben organizzati. poco male, vorrà dire che la bontà del contenuto la deciderò io stesso.
alla fine sono riuscito ad infilarci i seguenti oggetti

immagini visibili ai soli utenti registrati


ora chiedo
cosa aggiungereste nel vano rimasto vuoto e nello spazio fine che rimane libero tra i due sportelli di sinistra?
 
15740693
15740693 Inviato: 12 Dic 2016 14:53
 

Io direi che t'è andata bene così: te la sentiresti di usare acqua ossigenata, bende, forbicine e cerotti pagati meno di 3€ scatola inclusa? Probabilmente ti infetti meno se sputi sulla ferita e te la fasci con un pezzo di maglietta strappato alla Hulk Hogan icon_lol.gif

Da profano in campo medico secondo me non c'è un modo "universalmente giusto" di fare un kit pronto soccorso, nel senso che se dovessi portarti veramente tutto il necessario per medicare un infortunato ti ci vorrebbe il carrellino appendice. Stante una dotazione minima, ognuno valuta il resto in base alle proprie necessità.

Il mio kit pronto soccorso contiene:
-forbici
-guanti
-rocchettone di cerotto da non so quanti metri
-bende tampone (quelle per le emorragie)
-garza elastica
-quella roba tipo carta stagnola per i colpi di freddo/caldo (definizione molto tecnica rotfl.gif )
-boccettina da aereo di acqua ossigenata
-un paio di medicine base
...e mi pare sia tutto eusa_think.gif

Vedi che cosa potrebbe servirti e provvedi! icon_smile.gif

PS: se viaggi all'estero informati sulle normative, in alcuni Stati è obbligatorio un kit a bordo ma deve avere obbligatoriamente certi elementi
 
15740709
15740709 Inviato: 12 Dic 2016 15:22
 

TommyTheBiker ha scritto:
-quella roba tipo carta stagnola per i colpi di freddo/caldo (definizione molto tecnica rotfl.gif )


coperta isotermica icon_wink.gif

TommyTheBiker ha scritto:
PS: se viaggi all'estero informati sulle normative, in alcuni Stati è obbligatorio un kit a bordo ma deve avere obbligatoriamente certi elementi


corretto 0510_five.gif

In alcuni Stati, essendo obbligatorio un kit specifico con tanto di codice omologazione (DIN 13167) e data di scadenza sui singoli componenti interni, si prefigura che altri kit fai da te non assolvano alle prescrizioni del cds dello stato in cui vige l'obbligatorietà del kit specifico.
 
15740714
15740714 Inviato: 12 Dic 2016 15:30
 

Nell'ottica del "fai da te" ci aggiungerei dei lacci emostatici e/o qualcosa per le abrasioni quindi garze e cicatrene.
Ci dovrebbe essere qualcosa in polvere da mettere su tutta l'estensione della ferita lieve, che però ha appunto il problema dell'estensione.
0510_saluto.gif
 
15740725
15740725 Inviato: 12 Dic 2016 15:48
 

Ze ha scritto:
coperta isotermica icon_wink.gif
0510_inchino.gif

Cerco sempre di imparare una parola nuova al giorno, anche oggi la missione è compiuta icon_asd.gif

Ze ha scritto:
si prefigura che altri kit fai da te non assolvano alle prescrizioni del cds dello stato in cui vige l'obbligatorietà del kit specifico.
Se però hai tutto quello che prevede la normativa (componenti e scadenze), ma ti fai il kit per conto tuo, non penso ci siano problemi... no? eusa_think.gif A parte lo sbattimento, chiaro.
 
15740731
15740731 Inviato: 12 Dic 2016 15:54
 

TommyTheBiker ha scritto:
Se però hai tutto quello che prevede la normativa (componenti e scadenze), ma ti fai il kit per conto tuo, non penso ci siano problemi... no?


non sono convinto... il codice di omologazione e scadenza se non erro sono riportati sui singoli componenti del kit, se no uno potrebbe portarsi dietro quello che vuole in barba alla prescrizione.
Se no... il codice identificativo del kit... cosa servirebbe? icon_wink.gif ed è pure diverso da quello previsto per le auto.
 
15740736
15740736 Inviato: 12 Dic 2016 16:02
 

Allora conviene fare come ho fatto io: kit già pronto (Givi nel mio caso) a cui poi ho aggiunto un po' di roba, tipo l'acqua ossigenata e le medicine.

Almeno, se si prevede di viaggiare fuori dall'Italia. Qui da noi di obbligatorio non c'è nulla, e credo sarà così per diverso tempo ancora, quindi ben venga anche il fai-da-te: sempre meglio di niente.
 
15740757
15740757 Inviato: 12 Dic 2016 16:51
 

Io porterei:
-disinfettante
-forbici
-lacci emostatici bende garze
-cerotto a nastro e stecche piatte per un un ev. arto fratturato
-antidolorifici iniettivi toradol lixidol e rel. siringhe
-sedativi.
Per le abrasioni basta detergere con il disinfettante il resto si fa al primo pronto soccorso.
 
15740801
15740801 Inviato: 12 Dic 2016 17:41
 

Provo a fare un elenco basato sulle mie esperienze di viaggio/studente di medicina
Riguardo a cosa aggiungere al kit dipende se vuoi un pronto soccorso per le (piccole) emergenze, o una mini-farmacia tascabile (per piccoli viaggi, ecc.)

nel primo caso (è simile a quello di tommythebiker con qualche aggiunta/precisazione):
-qualche compressa di garze sterili al posto del cotone (il cotone non è sterile e si appiccica alla ferita sfilacciandosi)
-scotch cerotto (fondamentale per tenere le cose al loro posto)
-un flaconcino di fisiologica da irrigazione per pulire le ferite (il disinfettante, qualunque sia, è comunque un irritante per cui non andrebbe usato per lavare una ferita come fosse acqua)
-disinfettante (da usare con moderazione)
-una benda o qualche retina per fermare le garze
-un paio di guanti (soprattutto se dobbiamo medicare qualcun altro)
-cerotti vari (alla fine sono la cosa che serve più spesso)
-coperta isotermica (costano un paio di euro e tornano utili in parecchie situazioni)
-forbici
-pinzette

queste cose sono il minimo per gli infortuni meno gravi (tagli, schegge, ecc.) e dovresti riuscire a infilare tutto nella confezione dell'immagine (poi si potrebbero aggiungere altre cose per casi un po' più seri, mascherina pieghevole per la rianimazione, forbici taglia abiti, gel per ustioni, garze medicate, steristrip ecc. ma richiedono una conoscenza minima di primo soccorso o servono per situazioni specifiche)

nel secondo caso (chiamiamolo: "non voglio passare il weekend di vacanza a letto con la febbre") potresti metterci:

-cerotti, qualche garza, un tamponcino disinfettante e forbici e pinzette (non si sa mai)
-tachipirina (come antipiretico/analgesico) per febbre alta, dolori lievi prolungati ecc.
-ibuprofene (moment, nurofen) o altri FANS (antiinfiammatorio) per dolori acuti con infiammazione ecc.
-imodium (per far tornare l'armonia, come diceva la pubblicità)
-enterogermina o altri fermenti lattici (per non passare il tempo a prendere imodium)
-pomata al cortisone per punture di insetti eritemi, ecc,
-pomata antiinfiammatoria (diclofenac) per traumi e dolori articolari/muscolari
-i propri farmaci (es. antistaminici per allergie, ecc.)

Questo ci copre per il minimo necessario, sempre ovviamente se siamo in un posto con una farmacia raggiugibile per farmaci più specifici (dovessi fare un weekend di trekking in alta quota o in mezzo alla foresta amazzonica mi porterei un paio di farmaci in più).
Sono tutti farmaci senza ricetta, resta ovvio, a scanso di equivoci, che bisogna essere certi di sapere come e per cosa vanno usati (le mie sono informazioni indicative che potrebbero non valere in ogni caso), oltre chiaramente a non essere allergici a nessuno di questi farmaci.

Sono due elenchi molto base e sono stato molto generico per non essere eccessivamente noioso, potrei anche essermi dimenticato qualcosa, poi se a qualcuno interessa posso provare a entrare più nello specifico

P.S: dato che ne ha parlato threnino vorrei sfatare il mito del laccio emostatico nelle cassette del pronto soccorso.
il laccio emostatico venoso (quel tubicino di gomma che c'è in quasi tutti i PS fatti in casa) non serve a niente nelle emergenze (serve per fare i prelievi, mettere le flebo e poco altro).
Il laccio emostatico arterioso, che è quello che può essere utile in un'emergenza, è pericolosissimo se non lo si sa usare correttamente (fino a conseguenze anche letali), tanto che in molti paesi può essere applicato solo da medici (in Italia ad esempio è in dotazione alle ambulanze ma solo come ultimissima spiaggia).
Se non si ha nessuna preparazione la cosa migliore da fare davanti a un'emorragia è tamponarla premendoci sopra delle garze (o nei casi più gravi qualunque tessuto si abbia a disposizione).
 
15740814
15740814 Inviato: 12 Dic 2016 18:07
 

Al posto dell'imodium, o in aggiunta, suggerisco la Rifaximina (rifaximin) che è un debole antibiotico intestinale.
La differenza sta nel fatto che l'imodium non cura, ma postpone il problema.
Il che va bene per esempio a chi deve assolutamente avere 2 ore di sicurezza e poi arriva a casa/albergo, ma poi lì succede il patatrack.
Rifaximin cura per davvero, nel giro di un paio di giorni. 0509_banana.gif

edit: Climber, grazie per la spiegazione icon_wink.gif
 
15740821
15740821 Inviato: 12 Dic 2016 18:20
 

TommyTheBiker ha scritto:
Allora conviene fare come ho fatto io: kit già pronto (Givi nel mio caso) a cui poi ho aggiunto un po' di roba, tipo l'acqua ossigenata e le medicine.

Almeno, se si prevede di viaggiare fuori dall'Italia. Qui da noi di obbligatorio non c'è nulla, e credo sarà così per diverso tempo ancora, quindi ben venga anche il fai-da-te: sempre meglio di niente.


Infatti, e' la soluzione migliore 0509_up.gif
Omologato (din13167), in corsa di validità ed aggiungi i medicinali che vuoi.
 
15741180
15741180 Inviato: 13 Dic 2016 14:12
 

scusate il ritardo ma gli impegni sommati al lavoro non danno tanta libertà
provo a rispondere brevemente a tutti, che siete stati fin troppo gentili.
forse dalla foto non si capisce bene ma questo contenitore è lungo e largo come un pacchetto di fazzoletti da 10, non di più. è solamente un po' più spesso ma misurandolo a spanne sono 10x5,5x3,5cm di spazio con gli spigoli ricurvi e senza considerare l'ingombro delle "pareti" esterne e quelle dei piccoli cassetti
tutto quello che avete detto lo apprezzo e sarei stato davvero felice se ci fosse entrato tutto ma questa scatola mi ha attirato per la possibilità di rimanere da primavera a inizio inverno nella tasca della giacca, in modo da averla sempre con me (il kit di cui parlate è già troppo ingombrante e dovendo lasciarlo nei bauli sono sicuro che prima o poi inizierei a dimenticarlo a casa, spesa inutile)
è ovvio che questo accessorio non lo userei per l'estero ma devo lavorare ancora molto per convincere la fidanzata che si può arrivare anche all'estero con 2 ruote, c'è tempo per il kit omologato.
a questo punto mi sento di escludere: lacci emostatici, bombolette e bottiglie di disinfettante, coperta isotermica, siringhe (e relativi flaconi), stecche e cerotti voluminosi, pomate e forbici (che sostituisco con un victorinox già presente nella giacca)

restano validi invece i consigli per: farmaci al cortisone (esistono in pillole?? sarebbe molto più facile inserirli), antiinfiammatori (anche qui, in pillole?) e rifaximina/enterogermina (sono la stessa cosa?)
le garze potrei eventualmente metterle nello spazio che vedete tra il tampone disinfettante e il cotone
il cotone mi hanno suggerito anche altre persone di sostituirlo con un dischetto struccante, sempre per il discorso dei peli.
infine credo manchi solo il cicatrizante che se trovassi anche questo in un formato compatibile, andrebbe a completare il quadro
cosa ne dite?
 
15741200
15741200 Inviato: 13 Dic 2016 14:39
 

squander ha scritto:

restano validi invece i consigli per: farmaci al cortisone (esistono in pillole?? sarebbe molto più facile inserirli), antiinfiammatori (anche qui, in pillole?) e rifaximina/enterogermina (sono la stessa cosa?)

infine credo manchi solo il cicatrizante che se trovassi anche questo in un formato compatibile, andrebbe a completare il quadro cosa ne dite?


ciao.

I farmaci cortisonici li eviterei, anche perchè richiedono la prescrizione medica e possono dare molte controindicazioni anche a chi non è intollerante, non a caso sono stati sviluppate miriadi di FANS (Non Steroidei).
Gli antiinfiammatori in compresse ci sono eccome, con e senza prescrizione. Tutti i vari *profeni, aspirina, tachipirina, aulin, diclofenac e simili. Se dici al tuo medico che ti servono per un kit da viaggio per moto, potrebbe anche farti la ricetta per qualche oppiaceo. Poi tutto sta nella coscienza e competenza del singolo.
Poi dipende da quale sia il tuo scopo: curare un mal di testa da viaggio, qualche dolorino/acciacco, curare un principio di febbre o terapia del dolore in caso di trauma. Nell'ultimo caso significa dare quelle ore di autonomia per andare in ospedale o rientrare in italia dal confine estero icon_smile.gif

No, non sono la stessa cosa. L'enterogermina serve a integrare/ripristinare l'equilibrio intestinale, non cura infezioni batteriche.

I cicatrizzanti ci sono sottoforma di tubetti a crema o flaconcini con polvere, e dovrebbero starci comodamente in quel contenitore.

Rimanendo in tema farmacologia, anche un antibiotico non sarebbe una cattiva idea. Augmentin dietro ricetta, qualsiasi medico la rilascia se dichiari lo scopo di "kit da viaggio all'estero"
0510_saluto.gif
 
15741649
15741649 Inviato: 14 Dic 2016 13:58
 

ora è più chiaro, grazie
rimane comunque un kit per assicurarmi il ritorno a casa nei viaggi a medio raggio, o comunque di trovare la farmacia più vicina. difficilmente starò fuori portata da entrambe per più di 50km e si tratterebbe di un rimedio di fortuna
 
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