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; credo che gli ultimi anni meteorologici ci abbiano abituato a brevi ma intense precipitazioni nei mesi estivi per cui un biker su medio/lunghe tappe kilometriche deve aspettarsi qualche scroscio d'acqua ed attrezzarsi, anche se qualche bella giornata, assestata nei giorni giusti, avrebbe certamente meglio premiato lo sforzo organizzativo del MotoAdvent.
soprattutto quando il sole si adagiava dietro l'orizzonte, ma anche durante il giorno dietro qualche nuvola dispettosa.
, le sa tuttte !!!
mi sto ancora sganasciando sembrava quasi un bug del tomtom
che è stata "presentata in società" proprio al MotoAdvent... non poteva esserci occasione migliore!) e, soprattutto, qualche inaspettato problema in famiglia, le ferie di quest'anno non sono state contraddistinte da una gran serenità.
affinché la motina mi venisse consegnata in tempo per il raduno (in modo, fra l'altro, da permettermi di rodarla facendo la staffetta, tagliandarla e partire per le motoferie... incastri da panico! 
).
), mobilitai mezzo mondo per il ritiro della moto e, durante le serate che avrei dovuto dedicare alla mia dolce (e paziente) metà, cercai di capire al volo come funzionano le faccenduole elettroniche e le varie novità a cui non ero abituato, preparai i bagagli, sistemai le ultime cosette.
non conoscendo ancora bene la moto e preoccupandomi tantissimo per come attaccare le borse laterali (che, all'inizio, sono durissime da sistemare!), parto con un anticipo vergognoso e mi ritrovo pronto molto presto.
tempio della tamarrìa anni '90 ed epifania per i migliori dj del panorama del nord italia di quei tempi.
) arriviamo sani e salvi a Pragelato, in perfetto orario, dove troviamo quasi tutto lo staff che ci accoglie con calore.
) e poi via a mangiare: il capo ci ha ordinato via whatsapp di cibarci, in modo da esser pronti e operativi al suo arrivo!
) e montando lo striscione all'ingresso principale del Kinka... cosa che esagita oltre misura due vicine di casa (a dir la verità, due milf coi fiocchi! 
), le quali si premurano di venirci a fare qualche inutile raccomandazione.
), non si fa attendere e compare salutando il popolo tutto ed inviando una richiesta di benedizione urbi et orbi alle potenze spirituali del WestGP.
), si presentano 4 pazzi iscritti che, incuranti delle previsioni meteo, vogliono andare! EVVIVA!
), noi decidiamo di proseguire.
) ci fermiamo, come d'uopo, alla fermata del bus (che è al riparo in quanto ricavata all'interno di un muro di contenimento in pietra!) e pranziamo frugalmente; scassatoci con piacere tutto il lunch-basket fornitoci dal Kinka, procediamo democraticamente a decidere se proseguire o meno, visto che le nubi sono tutte intorno a noi. PROSEGUIRE.
Alla fine la follia è parzialmente mitigata dalla presenza di una barista (spagnola...) di livello veramente alto, che ci fa pensare di non aver fatto una buona scelta a tirarcela restando fuori...
a girare fra le moto... che orgoglio!
E certo, perché la gente che sale dal Torinese e dal resto del Piemonte si trova la strada sbarrata e... va da un'altra parte. 
risoluzione del problema mentre le sue orecchie fumano ancora; VIA!
Bertran....
