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E' meglio "staccare" la frizione bruscamente o lentamente?
15566097
15566097 Inviato: 28 Feb 2016 3:39
Oggetto: E' meglio "staccare" la frizione bruscamente o lentamente?
 



Come da titolo, mi sono posto la domanda se in scalata è meglio "staccare" bruscamente la frizione o lentamente icon_question.gif
Provo a spiegarmi meglio facendo un esempio, mi trovo in discesa con la quarta marcia inserita ed ho bisogno di scalare per oso-fruire del freno motore, allora premo la frizione scalo due marce (mettiamo che la pendenza sia notevole, quindi ho bisogno di una marcia corta), a questo punto è meglio rilasciare la frizione dolcemente o bruscamente con il classico colpo e i giri che "schizzano"?

Ovviamente io guardo solo il maggior beneficio per il motore e per la meccanica, non il confort di guida... 0509_up.gif
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15566112
15566112 Inviato: 28 Feb 2016 8:05
 

ci sono varie correnti di pensiero e vari parametri che si muovono però tra due "pali" ben definiti.
ossia sul fatto che tanto è dannoso "tongolare" con la frizione che pattina sotto carico e si scalda in modo indecente e tanto è dannoso per lo stress meccanico fare salire i giri al brucio.
C'è poi il discorso della "sicurezza",ci saranno persone che ti diranno che rilasciando la frizione in scalata SEMPRE ti saltellerà il posteriore,altre che diranno che SEMPRE la moto partirà da un lato e causerà chissà che catastrofe..finora a me una scalata violenta mi è solo causata una catena 428.
Non a caso il primo dispositivo (a mio avviso) per diversamente abili alla guida è proprio la frizione antisaltellamento che in pratica in caso di staccata fa in automatico quello che dovrebbe fare il pilota o meglio conducente...a me i piloti non stanno simpatici.
Anche se comunque c'è da dire che a portare una feroce cavalcatura in pista comunque ridurre un pelo il freno motore potrebbe essere utile. Difatti a volte nei video senti dei minimi INDECENTI per la guida su strada (altissimi) .
Almeno per me che sono abituato a scandire gli scoppi uno per uno al minimo.
C'è poi il discorso degli stress alla trasmissione. Pensa che con una moto motorizzata con un cesso di bicilindrico bolognese era sufficente cambiare 10 volte dalla prima a limitatore alla seconda per mangiare i denti dell'ingranaggio della seconnda. E poi nel libretto uso e manutenzione c'era scritto "evitare cambiate troppo brusche che possono danneggiare la trasmissione" (e farlo con un enduro che snocciola il tachimetro in 10 secondi e fino ai 100 sta su una ruota è molto piacevole) e lo stesso vale in scalata. Spesso il rumore che senti se è un tr tr tr trac non è la stessa cosa che un tlac netto e preciso.

Per il confort di guida bè ho sempre pensato che le lamentele del passeggero valgono zero...quindi
 
15566177
15566177 Inviato: 28 Feb 2016 12:05
Oggetto: Re: é meglio "staccare" la frizione bruscamente o lentamente???
 

Bingopla ha scritto:
Come da titolo, mi sono posto la domanda se in scalata è meglio "staccare" bruscamente la frizione o lentamente icon_question.gif
Provo a spiegarmi meglio facendo un esempio, mi trovo in discesa con la quarta marcia inserita ed ho bisogno di scalare per oso-fruire del freno motore, allora premo la frizione scalo due marce (mettiamo che la pendenza sia notevole, quindi ho bisogno di una marcia corta), a questo punto è meglio rilasciare la frizione dolcemente o bruscamente con il classico colpo e i giri che "schizzano"?

Ovviamente io guardo solo il maggior beneficio per il motore e per la meccanica, non il confort di guida... 0509_up.gif
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È molto semplice il concetto, e si può riassumere in due righe (non condivido quanto dice Doc sulle diverse correnti di pensiero). Semplicemente, se hai una moto con la frizione antisaltellamento puoi rilasciare la frizione bruscamente, altrimenti devi modulare il rilascio a meno che tu non voglia di proposito che la moto si scomponga (per facilitarti l'ingresso in curva di traverso, ad esempio). Se scali due marce in un colpo solo su un motore poco elastico (es. bicilindrico) ti conviene usare l'escamotage della doppietta.
 
15566258
15566258 Inviato: 28 Feb 2016 14:40
 

secondo me meglio dolcemente. e' sottinteso che la scalata di due marce deve essere accompagnata da una azione molto energica sul freno anteriore, da sola non ha senso. in condizioni di frenata non estrema scali una marcia , contemporaneamente freni con l'anteriore ed infine rilasci dolcemente la frizione modulandola un modo da avere una "frenata" posteriore progressiva.
 
15568052
15568052 Inviato: 2 Mar 2016 0:09
 

Ringrazio tutti per le risposte icon_exclaim.gif
La mia domanda era solo per sapere se alla lunga un comportamento del genere era nocivo per la frizione/motore. E se si, che cosa si rovinava e perché.
 
15568053
15568053 Inviato: 2 Mar 2016 0:10
 

E se ho capito bene, non si rovina nulla...
 
15568060
15568060 Inviato: 2 Mar 2016 0:22
 

Più fai le cose dolcemente e minore è l'usura. Non si rovina niente, semplicemente le parti con l'uso si usurano e prima o poi saranno da sostituire. Una guida dolce è più longeva.
 
15582349
15582349 Inviato: 21 Mar 2016 18:42
 

non mi viene in mente un buon motivo per mollare la frizione di botto, puoi "accompagnarne il rilascio", magari rapidamente, abituandoti ad ottenere un innesto pronto, ma non a ghigliottina.

Sullo scalare due marce, poi, non mi pronuncio, mi capita solo se freno deciso per far passare dei pedoni o per un rosso visto all'ultimo, per il resto scalo le marce una per una.

Non me ne intendo, ma immagino che se si fanno danni ciò sia con la viuleeenza, mentre mollare la frizione dolcemente dubito dia fastidio.
 
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