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Ma voi, non avete paura a guidare sempre così?
15346778
15346778 Inviato: 18 Mag 2015 10:06
Oggetto: Ma voi, non avete paura a guidare sempre così?
 

Ciao a tutti Ragazzi!
Ecco... oggi è lunedì... e anche ieri ho passato una bella domenica con la mia bambina, su per l'altopiano di Asiago... e come ogni volta che vado in moto, trovo sempre pazzi che guidano alla velocità di un missile terra-terra.
La scena è sempre la stessa:
- Sorpassi continui delle auto (praticamente si viaggia sulla corsia opposta) anche su strade strette (perché bisogna SEMPRE sorpassare)
- Curve (anche cieche) a velocità (per me) folli...
- Sorpassi in impennata con auto (e moto) che vengono nel senso opposto...
- Autovelox (siano finti o no) che praticamente, gli fanno un baffo.
Ne ho già viste di queste scene i 4 anni di moto... ma anche ieri, dopo l'ennesimo show, continuo a domandarmi come diavolo fa la gente a guidare in questo modo..
Io lo ammetto, sono un cagasotto e sono un fermone.... guido sempre con un certo margine di sicurezza perché volgio portare a casa la pelle e la moto intera...
ho paura che dietro a una curva cieca, possa esserci un'auto ferma, un trattore, un sasso rotolato giù dal monte o del semplice ghiaino... e quindi adeguo l'andatura di conseguenza..
Quando sorpasso, mi accerto che la manovra sia breve e priva di pericoli e lo effettuo SOLO quando sono sicuro che la cosa non sia pericolosa.

Ma... .al di la di tutto questo.... la mia VERA domanda è: MA NON AVETE PAURA A GUIDARE SEMPRE COME PAZZI???

Io potrei guidare in quel modo per un paio di minuto al massimo... e mi cagherei sotto dalla paura.
Ma come fa la gente a guidare SEMPRE un quel modo? Non percepisce il pericolo?
Non ha la strizza al culo che qualcosa non vada come dovrebbe?
O è solo incoscienza allo stato puro???
Sono io che sono na mezza sega all'inverosimile???
Chi guida così, non ha un po' di paura dentro di se? E come fa ad ignorarla? dove trova il coraggio di dire "invece di frenare, accelero"?
A me sembra che sia come giocare alla Roulette Russa... non so.. Voi che ne pensate?
Mi scriva e mi risponda sopratutto chi guida in questo modo...
 
15346812
15346812 Inviato: 18 Mag 2015 10:28
 

Chi mette a repentaglio la propria vita ogni volta che esce in moto non ha capito che non ne ha altre di scorta.
La stupidità non ammette errori. Chi si fa del male pagherà le conseguenze.
IO personalmente quando esco qualche accelerata la faccio... una volta forse più da scemo, oggi più in tranquillità... Poi per divertirsi c'è la pista.
 
15346903
15346903 Inviato: 18 Mag 2015 11:26
 

L'avevo scritto appena ieri sera in un altro topic:

maglianera ha scritto:
Non ho ancora capito cosa intendono molti per "andare piano". Comunque alcuni mi fanno venire in mente quei cicloamatori che ... "non ti preoccupare, facciamo un giretto tranquillo, figurati che sono mesi che non vado in bici" ma in realtà si allenano tutti i giorni e ti portano a fare 100 km a 40 di media con due gran premi della montagna di seconda categoria! 0509_mitra.gif Devo dire che gruppi di motociclisti che "vanno piano" come lo intendo io non ne ho quasi mai incrociati. Spesso in auto percorro una strada tutta curve panoramica, ma sono costretto a tenermi molto vicino al lato destro della strada per evitare di trovarmi la visiera del casco del motociclista che sopraggiunge tutto in piega in senso contrario spiaccicata sul fanale anteriore sinistro, devo ammettere che in quel momento non mi pare molto interessato a contemplare la natura che lo circonda.

doppio_lamp.gif

0510_saluto.gif
 
15347098
15347098 Inviato: 18 Mag 2015 14:00
Oggetto: Re: Ma voi, non avete paura a guidare sempre così?
 

pinciadestroy ha scritto:
Ciao a tutti Ragazzi!
Ecco... oggi è lunedì... e anche ieri ho passato una bella domenica con la mia bambina, su per l'altopiano di Asiago... e come ogni volta che vado in moto, trovo sempre pazzi che guidano alla velocità di un missile terra-terra.
La scena è sempre la stessa:
- Sorpassi continui delle auto (praticamente si viaggia sulla corsia opposta) anche su strade strette (perché bisogna SEMPRE sorpassare)
- Curve (anche cieche) a velocità (per me) folli...
- Sorpassi in impennata con auto (e moto) che vengono nel senso opposto...
- Autovelox (siano finti o no) che praticamente, gli fanno un baffo.
Ne ho già viste di queste scene i 4 anni di moto... ma anche ieri, dopo l'ennesimo show, continuo a domandarmi come diavolo fa la gente a guidare in questo modo..
Io lo ammetto, sono un cagasotto e sono un fermone.... guido sempre con un certo margine di sicurezza perché volgio portare a casa la pelle e la moto intera...
ho paura che dietro a una curva cieca, possa esserci un'auto ferma, un trattore, un sasso rotolato giù dal monte o del semplice ghiaino... e quindi adeguo l'andatura di conseguenza..
Quando sorpasso, mi accerto che la manovra sia breve e priva di pericoli e lo effettuo SOLO quando sono sicuro che la cosa non sia pericolosa.

Ma... .al di la di tutto questo.... la mia VERA domanda è: MA NON AVETE PAURA A GUIDARE SEMPRE COME PAZZI???

Io potrei guidare in quel modo per un paio di minuto al massimo... e mi cagherei sotto dalla paura.
Ma come fa la gente a guidare SEMPRE un quel modo? Non percepisce il pericolo?
Non ha la strizza al culo che qualcosa non vada come dovrebbe?
O è solo incoscienza allo stato puro???
Sono io che sono na mezza sega all'inverosimile???
Chi guida così, non ha un po' di paura dentro di se? E come fa ad ignorarla? dove trova il coraggio di dire "invece di frenare, accelero"?
A me sembra che sia come giocare alla Roulette Russa... non so.. Voi che ne pensate?
Mi scriva e mi risponda sopratutto chi guida in questo modo...


Te lo appoggio fratello!!! icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif

Io sono esattamente come te...quando sono in moto mi rendo conto di non essere in grado di andare a certe ritmi perché ho paura. Quindi evito, perché l'insicurezza, al pari dell'eccesso di confidenza, gioca brutti scherzi. Così preferisco fare il motofermone, ma la cosa non mi preoccupa. In questi primi week end di bel tempo ne vedo di tutti i colori... 0509_down.gif 0509_down.gif
 
15347156
15347156 Inviato: 18 Mag 2015 14:44
 

Qualche anno fa ero un po' così anche io, si andava soprattutto in gruppo e ti adeguavi agli altri, quindi andavi senza pensare molto alle conseguenze, come il detto l'unione fa la forza, ti sembrava normale essere così. Le moto che ho avuto, anche ad andature sostenute davano una certa tranquillità (soprattutto lo ZZR) e quindi ti fidavi sia di te che della moto. I sorpassi li facevi anche azzardando perché la moto rispondeva subito e con un attimo ti schizzava via e ti permetteva di sentirti coperto. Fai i corsi di guida e prendi ancora più confidenza, vai in pista e ti sembra che tutto diventi più facile e osi sempre di più cercando il limite.

Era insomma la normalità del gruppo. Poi sei costretto a lasciare la moto, ti prendi uno scooter che invece dei 100 cv ne ha 22 e l'unica cosa che puoi fare è correre in discesa e guardare il panorama in salita, fino a quando questa storia di guardare il panorama non ti comincia a prendere. Dopo 5 anni ricompri la moto, ha un po' di cavalli in meno della vecchia (circa 45), vai a fare un giro con altri e succede che torni dopo il giro con la soddisfazione di aver guidato bene, di non aver perso il manico non rimanendo indietro, ma senti anche di non esserti veramente divertito, di avere come l'impressione di aver perso qualcosa, di aver sprecato tempo.

Tutto questo per dirti che non è questione di essere pazzi o meno, ma è una questione di abitudine, di trovarsi in una situazione in cui si impara ad apprezzare un certo lato della moto, un certo modo di viverla. C'è chi comincia col gruppo di smanettoni e non vede altro che velocità e curve col ginocchio a terra, chi inizia con la comitiva di scalatori e non vede altro che curve e tornanti, chi capita col gruppo di viaggiatori e che se non fa almeno 500 km ad uscita non si sente soddisfatto.

Io sarà per l'età (non è che sia vecchio, ma neanche più ventenne), sarà che dall'ultima moto a quella attuale c'è spuntata in mezzo una figlia, sarà che da allora ho cambiato ambiente e comitiva, sarà che con lo scooter ho cominciato ad apprezzare quello che mi sta intorno, sarà che qui in Toscana gli autovelox sono dietro ogni angolo, con la moto nuova ho cominciato ad andare ad andature tranquille, a godermi il viaggio, a fermarmi quando vedo un bel posto e soprattutto ad andare in giro da solo, visto che di persone come me (diposte ad andare tranquilli) purtroppo non ne ho ancora trovata una.
 
15348392
15348392 Inviato: 19 Mag 2015 16:06
 

dicrex ha scritto:
Qualche anno fa ero un po' così anche io, si andava soprattutto in gruppo e ti adeguavi agli altri, quindi andavi senza pensare molto alle conseguenze, come il detto l'unione fa la forza, ti sembrava normale essere così. Le moto che ho avuto, anche ad andature sostenute davano una certa tranquillità (soprattutto lo ZZR) e quindi ti fidavi sia di te che della moto. I sorpassi li facevi anche azzardando perché la moto rispondeva subito e con un attimo ti schizzava via e ti permetteva di sentirti coperto. Fai i corsi di guida e prendi ancora più confidenza, vai in pista e ti sembra che tutto diventi più facile e osi sempre di più cercando il limite.

Era insomma la normalità del gruppo. Poi sei costretto a lasciare la moto, ti prendi uno scooter che invece dei 100 cv ne ha 22 e l'unica cosa che puoi fare è correre in discesa e guardare il panorama in salita, fino a quando questa storia di guardare il panorama non ti comincia a prendere. Dopo 5 anni ricompri la moto, ha un po' di cavalli in meno della vecchia (circa 45), vai a fare un giro con altri e succede che torni dopo il giro con la soddisfazione di aver guidato bene, di non aver perso il manico non rimanendo indietro, ma senti anche di non esserti veramente divertito, di avere come l'impressione di aver perso qualcosa, di aver sprecato tempo.

Tutto questo per dirti che non è questione di essere pazzi o meno, ma è una questione di abitudine, di trovarsi in una situazione in cui si impara ad apprezzare un certo lato della moto, un certo modo di viverla. C'è chi comincia col gruppo di smanettoni e non vede altro che velocità e curve col ginocchio a terra, chi inizia con la comitiva di scalatori e non vede altro che curve e tornanti, chi capita col gruppo di viaggiatori e che se non fa almeno 500 km ad uscita non si sente soddisfatto.

Io sarà per l'età (non è che sia vecchio, ma neanche più ventenne), sarà che dall'ultima moto a quella attuale c'è spuntata in mezzo una figlia, sarà che da allora ho cambiato ambiente e comitiva, sarà che con lo scooter ho cominciato ad apprezzare quello che mi sta intorno, sarà che qui in Toscana gli autovelox sono dietro ogni angolo, con la moto nuova ho cominciato ad andare ad andature tranquille, a godermi il viaggio, a fermarmi quando vedo un bel posto e soprattutto ad andare in giro da solo, visto che di persone come me (diposte ad andare tranquilli) purtroppo non ne ho ancora trovata una.



concordo su tutto, in particolar modo sul neretto, e, aggiungo io, certi posti il sabato pomeriggio e la domenica meglio evitarli. Ti ritrovi dentro a una manche di sbk senza saper come ci sei capitato 0509_si_picchiano.gif 0509_si_picchiano.gif
 
15348417
15348417 Inviato: 19 Mag 2015 16:30
 

Sarà che io vado spesso nell'oltrepo e di questi pazzi non ne vedo... dove vado io è pieno di velox rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif
 
15348496
15348496 Inviato: 19 Mag 2015 17:39
Oggetto: Re: Ma voi, non avete paura a guidare sempre così?
 

pinciadestroy ha scritto:
Ciao a tutti Ragazzi!
Ecco... oggi è lunedì... e anche ieri ho passato una bella domenica con la mia bambina, su per l'altopiano di Asiago... e come ogni volta che vado in moto, trovo sempre pazzi che guidano alla velocità di un missile terra-terra.
La scena è sempre la stessa:
- Sorpassi continui delle auto (praticamente si viaggia sulla corsia opposta) anche su strade strette (perché bisogna SEMPRE sorpassare)
- Curve (anche cieche) a velocità (per me) folli...
- Sorpassi in impennata con auto (e moto) che vengono nel senso opposto...
- Autovelox (siano finti o no) che praticamente, gli fanno un baffo.
Ne ho già viste di queste scene i 4 anni di moto... ma anche ieri, dopo l'ennesimo show, continuo a domandarmi come diavolo fa la gente a guidare in questo modo..
Io lo ammetto, sono un cagasotto e sono un fermone.... guido sempre con un certo margine di sicurezza perché volgio portare a casa la pelle e la moto intera...
ho paura che dietro a una curva cieca, possa esserci un'auto ferma, un trattore, un sasso rotolato giù dal monte o del semplice ghiaino... e quindi adeguo l'andatura di conseguenza..
Quando sorpasso, mi accerto che la manovra sia breve e priva di pericoli e lo effettuo SOLO quando sono sicuro che la cosa non sia pericolosa.

Ma... .al di la di tutto questo.... la mia VERA domanda è: MA NON AVETE PAURA A GUIDARE SEMPRE COME PAZZI???

Io potrei guidare in quel modo per un paio di minuto al massimo... e mi cagherei sotto dalla paura.
Ma come fa la gente a guidare SEMPRE un quel modo? Non percepisce il pericolo?
Non ha la strizza al culo che qualcosa non vada come dovrebbe?
O è solo incoscienza allo stato puro???
Sono io che sono na mezza sega all'inverosimile???
Chi guida così, non ha un po' di paura dentro di se? E come fa ad ignorarla? dove trova il coraggio di dire "invece di frenare, accelero"?
A me sembra che sia come giocare alla Roulette Russa... non so.. Voi che ne pensate?
Mi scriva e mi risponda sopratutto chi guida in questo modo...


Io parto dal presupposto che "guida sicura" è un termine "relativamente" soggettivo.
Non voglio fare il bastian contrario, in moto si muore, e chi viaggia in moto senza questa consapevolezza dovrebbe almeno capire che spesso e purtroppo, i nostri errori possono avere ripercussioni anche su chi non centra assolutamente nulla, e si ritrova a passare nel posto sbagliato e nel momento sbagliato.
Comunque, dicevo che guida sicura (IMHO) è un termine relativamente soggettivo.
I fattori che influenzano sono moltissimi:
-capacità di guida ( E qui, i presunti Valentino sono purtroppo moltissimi)
-feeling con la moto
-specifiche tecniche della moto
-potenza moto ( con un R1 una macchina la sorpasso in 2 secondi, con un cre 50 impiego 2 minuti)
-pneumatici
-condizioni dell'asfalto, ecc...

Dunque, quella che per qualcuno è una guida spericolata, per qualcun altro può essere una andatura normale/allegra!

Rispondendo alla tua domanda: "MA NON AVETE PAURA A GUIDARE SEMPRE COME PAZZI???"

Partiamo dal presupposto che se avessi paura, probabilmente non andrei più in moto!
Comunque hai toccato un discorso su cui stavo riflettendo proprio poco tempo fa.
Diciamo che ultimamente mi è capitato in diverse occasioni di rischiare parecchio, e riuscire a portare comunque a casa la pellaccia.
Ho tuttavia notato che nel momento subito dopo il "rischio" l'emozione che provo non è paura, ma quello che mi assale è adrenalina allo stato puro!
E se devo essere sincero, questa cosa mi preoccupa un pò!
E' la paura l'istinto che permette a qualsiasi animale di salvarsi. Chi non ha paura, e continua a rischiare, prima o poi ci lascia le penne ( Darwin la chiamava "selezione naturale").

Voglio specificare che non sono uno smanettone, ho una duke 390, che arriva a 45 cavalli scarsi, dunque nemmeno volendo, certe velocità non si riescono a raggiungere!
Non sono nemmeno uno che cerca la sfida, o il ginocchio a terra, o che viaggia sempre ai 100 all'ora, ma se dicessi di non vedere mai la spia rossa, mentirei spudoratamente!
Sono un amante dei bei paesaggi e dei passi alpini (il gavia uno dei miei preferiti, dove le velocità sono limitatissime!) ma non nego che ogni tanto, su qualche strada bella larga, con buone visuali, una tirata alla moto (ma anche due) mi piace darla!
E' pericoloso? SI , ma cerco almeno di fare in modo che lo sia solo per me e non per gli altri!

Ciò non toglie che alcuni comportamenti da parte di alcuni motociclisti , siano da relegare a persone ignoranti, che vogliono solo mettersi in mostra in una sorta di gara a chi ce lo ha più grosso 0509_up.gif
 
15348533
15348533 Inviato: 19 Mag 2015 18:17
 

Hondacross95 ha espresso molto bene il mio pensiero.
Non sono un santo, anzi forse son più dalla parte dei pazzi ma nelle mie stupidate tengo a differenza di una volta un bel margine per eventuali correzzioni.
Da quando mi comporto cosi ho ridotto sensibilmente i voli icon_asd.gif

Inoltre abbigliamento tecnico SEMPRE.
 
15348548
15348548 Inviato: 19 Mag 2015 18:34
 

Hondacross ha detto una cosa sacrosanta, la moto fa la differenza. Io sono molto soddisfatto della moto che ho che è un 750 con 55 cv, ma già dalle prime uscite mi sono reso conto che con questa a fare anche cose normali rischio più che con la ZZR che era 600 e aveva circa 100 cv (che devo dire, mi è rimasta nel cuore!). Il classico sorpasso ad un'auto lenta con quella era una pratica da 2 secondi, scalavi una marcia, eri a 70 orari e con un secondo eri a 100 ed oltre, la stabilità dell'avantreno in curva non è neanche paragonabile all'attuale, uscivi di traiettoria e rientravi solo spostando un poco le spalle, come non sono assolutamente confrontabili gli spazi di frenata, quella moto ti faceva volare via il casco in staccata, quella che ho ora frena e basta (dietro neanche tanto).

Insomma certe cose le puoi fare perché hai una certa moto, sicuramente non potrei farle con la NC, andrei lungo alla prima curva! Quello che mi fa paura è vedere gente che con moto inadeguate si comporta come se fosse in sella ad una R1 o ad un CBR 1000.
 
15348776
15348776 Inviato: 19 Mag 2015 21:42
 

Io, quelle rare volte che girello per tornanti (in quanto libero dal lavoro, dalla famiglia ecc.) e vengo sorpassato dagli "infoiati del fine settimana", alzo le spalle, li lascio andare per la loro strada e commento, vedendoli col ginocchio a terra magari a centro-curva-cieca, con parole poco carine nei loro confronti.
 
15350184
15350184 Inviato: 21 Mag 2015 1:00
Oggetto: Re: Ma voi, non avete paura a guidare sempre così?
 

pinciadestroy ha scritto:
Ciao a tutti Ragazzi!
Ecco... oggi è lunedì... e anche ieri ho passato una bella domenica con la mia bambina, su per l'altopiano di Asiago... e come ogni volta che vado in moto, trovo sempre pazzi che guidano alla velocità di un missile terra-terra.
La scena è sempre la stessa:
- Sorpassi continui delle auto (praticamente si viaggia sulla corsia opposta) anche su strade strette (perché bisogna SEMPRE sorpassare)
- Curve (anche cieche) a velocità (per me) folli...
- Sorpassi in impennata con auto (e moto) che vengono nel senso opposto...
- Autovelox (siano finti o no) che praticamente, gli fanno un baffo.
Ne ho già viste di queste scene i 4 anni di moto... ma anche ieri, dopo l'ennesimo show, continuo a domandarmi come diavolo fa la gente a guidare in questo modo..
Io lo ammetto, sono un cagasotto e sono un fermone.... guido sempre con un certo margine di sicurezza perché volgio portare a casa la pelle e la moto intera...
ho paura che dietro a una curva cieca, possa esserci un'auto ferma, un trattore, un sasso rotolato giù dal monte o del semplice ghiaino... e quindi adeguo l'andatura di conseguenza..
Quando sorpasso, mi accerto che la manovra sia breve e priva di pericoli e lo effettuo SOLO quando sono sicuro che la cosa non sia pericolosa.

Ma... .al di la di tutto questo.... la mia VERA domanda è: MA NON AVETE PAURA A GUIDARE SEMPRE COME PAZZI???

Io potrei guidare in quel modo per un paio di minuto al massimo... e mi cagherei sotto dalla paura.
Ma come fa la gente a guidare SEMPRE un quel modo? Non percepisce il pericolo?
Non ha la strizza al culo che qualcosa non vada come dovrebbe?
O è solo incoscienza allo stato puro???
Sono io che sono na mezza sega all'inverosimile???
Chi guida così, non ha un po' di paura dentro di se? E come fa ad ignorarla? dove trova il coraggio di dire "invece di frenare, accelero"?
A me sembra che sia come giocare alla Roulette Russa... non so.. Voi che ne pensate?
Mi scriva e mi risponda sopratutto chi guida in questo modo...


Sei salito ad Asiago passando per la Strada del Costo?
Se sì, è uno scenario tipico icon_smile.gif
 
15350230
15350230 Inviato: 21 Mag 2015 7:03
Oggetto: Re: Ma voi, non avete paura a guidare sempre così?
 

StefanoRossi ha scritto:
Sei salito ad Asiago passando per la Strada del Costo?
Se sì, è uno scenario tipico icon_smile.gif


Si! proprio il costo! lo so che è lo stradone da moto per eccellenza.... icon_wink.gif molto famoso nella zona...

comunque mi fa piacere sentire le vs. opinioni.... nemmeno io sono un "santo", qualche accelerata la faccio (chi non l'ha mai fatta in moto???) pero' mi sembra proprio che vi siano personaggi che pensano di essere Valentino e d'avere 4-5 vite di scorta...
Nel caso in cui sei fortunato, muri sul colpo.
Se sei sfigato resti un vegetale vita natural durante....
 
15350254
15350254 Inviato: 21 Mag 2015 7:32
 

parole sante. L'unico che ha più vite a casa mia è lui.
Noi bipedi ne abbiamo solo una ma qualcuno non lo sa

immagini visibili ai soli utenti registrati

 
15350275
15350275 Inviato: 21 Mag 2015 7:58
Oggetto: Re: Ma voi, non avete paura a guidare sempre così?
 

pinciadestroy ha scritto:
Si! proprio il costo! lo so che è lo stradone da moto per eccellenza.... icon_wink.gif molto famoso nella zona...


Allora fatti un favore, la prossima volta che sali ad Asiago fai una strada alternativa icon_smile.gif io col tempo ho imparato a evitarlo, proprio perché (soprattutto nel weekend) viene visto tipo pista, dato che i tornanti sono molto larghi.
Ogni volta che l'ho percorso ho visto almeno 1 moto rischiare di fare il botto. Pieno di gente con SS da millemila cavalli che aprono tutto in rettilineo e poi non sanno gestire le curve. Una tragedia!

Ti consiglio di scendere fino a Breganze e da lì puntare in direzione Salcedo, poi Lusiana, e poi Asiago. La strada è un po' più impegnativa, e per questo meno gettonata dai pazzoidi, ma allo stesso tempo è piacevole e panoramica. Provaci e fammi sapere icon_smile.gif
 
15350338
15350338 Inviato: 21 Mag 2015 8:55
Oggetto: Re: Ma voi, non avete paura a guidare sempre così?
 

StefanoRossi ha scritto:
Allora fatti un favore, la prossima volta che sali ad Asiago fai una strada alternativa icon_smile.gif io col tempo ho imparato a evitarlo, proprio perché (soprattutto nel weekend) viene visto tipo pista, dato che i tornanti sono molto larghi.
Ogni volta che l'ho percorso ho visto almeno 1 moto rischiare di fare il botto. Pieno di gente con SS da millemila cavalli che aprono tutto in rettilineo e poi non sanno gestire le curve. Una tragedia!

Ti consiglio di scendere fino a Breganze e da lì puntare in direzione Salcedo, poi Lusiana, e poi Asiago. La strada è un po' più impegnativa, e per questo meno gettonata dai pazzoidi, ma allo stesso tempo è piacevole e panoramica. Provaci e fammi sapere icon_smile.gif



Ti ringrazio molto per questa dritta!!!!! La farò sicuramente la prox volta!!!!
 
15351325
15351325 Inviato: 22 Mag 2015 3:03
 

Se trovo la strada ideale, senza traffico, senza ingressi laterali, belle curve, il gas lo apro.
Se c'è traffico già mi passa la voglia infatti per i motogiri uso la moto più in settimana che nel weekend e la differenza è parecchia: poche macchine, zero moto, niente polizia.
Il weekend invece uso la moto al massimo per spostarmi e parto già più rilassato perché ho avuto una settimana intera a disposizione per godermi la moto.
Preferisco comunque l'inverno perché uscire in settimana o nel we è quasi la stessa cosa x il traffico e con un paio di buone gomme stradali ben calde hai anche tanto grip, in più non sudi con la tuta e non ci sono moscerini.
In estate visto il caldo torrido va a finire che uso la moto giusto per spostarmi, faccio giusto quei 5 km al giorno a parte qualche volta che mi sposto per più giorni fuori.
Appena presa invece sapevo che appena la accendevo poi guidavo sempre e solo col coltello tra i denti e se non passavano almeno due ore di fila neanche scendevo dalla sella e se non poggiavo il ginocchio a terra non tornavo neanche a casa icon_mrgreen.gif
 
15373186
15373186 Inviato: 15 Giu 2015 11:10
 

Ho una domanda che vorrei farvi da un po, la inserisco nel Motobar, non so se questo è il topic giusto: che medie tenete nelle vostre uscite/raduni/giri? E' chiaro che a qualunque principiante piacerebbe potersi aggregare per respirarne l'aria, ma il timore di fare la palla al piede è inevitabile. Ad esempio in bici, se vai con un gruppo che va in bici da corsa sai che anche se ti hanno detto "si, ma guarda che andiamo piano, specialmente io" (non lo hai riconosciuto, ma è Alberto Contador con barba e baffi finti), nove volte su dieci al secondo falsopiano che devono aspettarti resti da solo. Nei gruppi di ciclo turismo tipo "Amici della Bicicletta" invece spesso per statuto è previsto che l'andatura è quella del più lento, e chi prova a "scattare" si prende pure gli insulti del gruppo. Qui tutti si autodefiniscono "fermoni" che per principio "ahh, a me piace godere il panorama" oppure "di solito li lascio andare e procedo col mio passo tranquillo, mi sorpassano tutti", poi leggi i report e "abbiamo fatto un centinaio di km di curve ad un'andatura bella sostenuta", "abbiamo scollinato il passo dopo una ventina di km di pieghe niente male", "usciti dall'autostrada ci siamo lanciati in una bella strada di montagna pedane a terra".
Quindi? eusa_think.gif icon_question.gif
doppio_lamp.gif
 
15373415
15373415 Inviato: 15 Giu 2015 15:16
 

La mia media è molto bassa, visto che faccio prettamente curve, l'ultima uscita ero sui 55 di media. Il percorso però a te che sei Toscano lo posso dire, forse lo conosci, partenza da campi Bisenzio, Croci di Calenzano, lungolago Bilancino sud, Ca' Faggiolo, Rotonda di Scarperia, Bolognese fino al bivio per Monte Morello, valico di Monte Morello, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio. In tutto circa 100 Km di curve da tornare a casa col mal di mare!

Se sei della zona una volta si può provare ad uscire insieme, l'invito è esteso anche ad altri, sapendo che io esco per divertirmi e non per correre.
 
15373652
15373652 Inviato: 15 Giu 2015 19:57
 

In bici mi aspettano,
in moto... mi aspettano.
Quando vado da solo al mio passo tengo una media vicina ai 40 (ma anche meno) nella parte "turistica",
nell'avvicinamento e al rientro viaggio "a velocità di codice".
 
15555111
15555111 Inviato: 13 Feb 2016 11:07
 

In 8 anni di moto le persone che viaggiano a codice che ho incontrato potrei contarle sulle dita di una mano. Intendiamoci: anche io sgarro, però porca paletta trovo un sacco di gente che guida veramente da pazzi, sopratutto nei centri abitati. Io non ho tanto paura di fare del male a me: per me sarebbe peggio tirare sotto qualcuno. A volte mi chiedo se io sia l'unico scemo ad andare piano perchè ha paura di rovinare una vita altrui, indipendentemente dalle percentuali di responsabilità. Quando a settembre scorso ho rischiato di tirare sotto un pedone che attraversava di corsa 6 corsie lontano da strisce pedonali, mentre stavo volando in terra pregavo per lei, non per me. Quando ero a terra mi sono anzitutto sincerato delle sue condizioni e di non averla presa in pieno. Poi ho pensato a me ed alla moto. Eppure viaggiavo a 30km/h...
 
15563517
15563517 Inviato: 24 Feb 2016 15:35
 

ahahaha che topic!! dico la mia personale opinione, opinabile, in tre punti:

Primo, io non corro per strada, o meglio non correvo, ma in realtà è la moto che porta a correre. c'è poco da dire eh ma il gas lo apri tu mica la moto e blablabla...BALLE, col K anche un tipico fermo come me, ligio alle regole e rispettoso del prossimo e delle cose pubbliche, beh correvo eccome, la moto lo permette, lo chiede e sopratutto ti ABITUA, il dramma della tecnologia è proprio questo. La K in pochi mesi mi dava l'abitudine a fare cose a velocità che la precedente f700 (70cv e tanta coppia mica un cancello) non mi avrebbe MAI dato. Motivo? ABITUDINE, e ASSUEFAZIONE. Con la "vecchia" kawa (che ho tuttora e che assaporo sempre piu), beh certe cose te le devi sudare, se apro da bestia, lei scoda, si alza sbachetta etc, se freno alla morte lei scivola, sbandiera saltella etc, se sono a 150 kmh lo capisco perchè in certo senso non avere elettronica ti fa rendere conto che sei a velocità altine. Per dire, con la kawa che ormai so portare e non farmi portare certe cose non le faccio perchè VALUTO troppo pericolose e in fondo inutili. Con il K tutti i ragionamenti le belle intenzioni SCOMPAIONO quando, in uscita da quella curva stretta, rattoppata, beh SPALANCHI e bam, sei a 90 senza un MINIMO problema o sensazione sgradevole, anzi....buche?brecciolino?curva stretta ? eh?cosa? braaaaaaammmmm braaammmm e via alla prossima...

Secondo: Poi dopo la moto, conta anche la testa, l'istinto l umore e tutte quelle cose insondabili spesso anche per noi stessi, una volta un cretino che mi ha tranciato lo specchietto in piega gli ho menato, invece di querelarmi, (e poteva/voleva, visto che gli ho menato abbastanza di brutto) la sua fidanzata e i suoi amici mi hanno ringraziato per avere "calmato" uno destinato a fare/farsi male.

Terzo, la compagnia CONTA eccome! Se un gruppetto va forte in strada beh,non è il mio. Non ho nulla contro, ma sinceramente io preferisco dare quel po di gas dove io reputo che posso, e il resto del tempo guardare in giro, conoscere posti e vedere cose e affinare sempre di piu la guida. uscire per star li accucciato e "coltello tra i denti" beh so farlo, posso farlo, ma non mi diverte! Ho tante altre cose che mi danno adrenalina e sfida, cose dove oltretutto il rischio di insuccesso è tutto mio e non si "trasemtte" ad altri che incosapevoli mi "attraversano la vita"...
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15563661
15563661 Inviato: 24 Feb 2016 18:33
 

L'unica cosa che conta è la testa.
Per conto mio chi sostiene che la moto o la compagnia portano a correre è solamente perchè quando è alla guida non riesce a tenere il cervello acceso e collegato al polso destro.

Il paragone delle due moto, quella facile e tecnologica e quella ignorante e scorbutica non è tanto calzante, nel senso che non è la moto facile e tecnologica a chiedere di andare forte, ma quella ignorante e scorbutica ad impedirlo.
In questo caso il pilota correrebbe anche con la moto ignorante, ma non ne è capace e quindi sta più calmo.


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15569177
15569177 Inviato: 3 Mar 2016 12:23
Oggetto: Re: Ma voi, non avete paura a guidare sempre così?
 

pinciadestroy ha scritto:
Io lo ammetto, sono un cagasotto e sono un fermone.... guido sempre con un certo margine di sicurezza perché volgio portare a casa la pelle e la moto intera...
ho paura che dietro a una curva cieca, possa esserci un'auto ferma, un trattore, un sasso rotolato giù dal monte o del semplice ghiaino... e quindi adeguo l'andatura di conseguenza..
Quando sorpasso, mi accerto che la manovra sia breve e priva di pericoli e lo effettuo SOLO quando sono sicuro che la cosa non sia pericolosa.


Ok, va bene che sei reduce del Costo di Asiago che è un formidabile catalizzatore di decerebrati, tra l'altro Dio benedica la sua esistenza visto che ha la doppia funzione di calamitare sia i fenomeni da rettilineo (sul dritto 220 - serie di controcurve 55) che le FdO, togliendo entrambe le categorie da tutte le altre belle strade che ci sono in queste zone...

... ma a leggere il tuo post pare che le strade nostrane siano infestate di pirati suicidi, e sinceramente mi sento di dire che in tanti anni di motociclismo e di cose viste non mi sembra che il quadro da te tracciato sia così aderente alla realtà, Costo di Asiago a parte.

Non è che andando molto piano hai un metro di giudizio diverso da chi sa andare più forte, e questo metro di giudizio ti porta ad avere una sorta di percezione un po' distorta sul quello che fanno gli altri?
Anche una mia amica quando guida l'auto dice sempre che per strada sono tutti pazzi, che corrono e sorpassano come folli: sfido, guida ai 45 all'ora in statale... icon_lol.gif

E non è che per giunta sei un po' troppo ansioso?
Per carità, buon per te, ma personalmente se io dovessi uscire "terrorizzato" da qualsiasi variabile che si può verificare dietro una curva od un sorpasso, veramente lascerei perdere la moto, ma anche la bicicletta!
Capisco comunque che avendo una bambina la filosofia cambia, e che io avendo figli magari faccio la faccio un po' troppo facile.
 
15569197
15569197 Inviato: 3 Mar 2016 12:49
 

Provo a dire la mia, secondo me è per quanto ho visto è tutto legato alle capacità del motociclista.
Un esempio stupido ed esagerato, se incontrasste una coppia di ragazziognuno con la sua R1 e li vedeste andare a velocità folli, superando e piegando sempre col ginocchio a terra, pensereste che sono pazzi e senza criterio.
Se arrivati in cima al passo trovaste quest i2 ragazzi e vi accorgeste che sono Valentino e Lorenzo, magari li riterreste sempre pazzi, ma sicuramente i loro comportamenti avrebbero un'altra faccia perchè sapete che sanno guidare. Quindi quello che prima era pericoloso in senso assoluto, probabilemnte ora si è trasformato in un è pericoloso per me.
Il tutto per dire che la percezione di velocità, di pericolosita è legata alle capacità di guidare una moto. Più uno è bravo più questo limite è alto, percui un comportamento che per qualcuno è pericoloso, per altri è la normalità.
Vale in strada come in pista come in quluqnue sport, con i metri di misura relativi 0510_saluto.gif 0510_saluto.gif
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15569265
15569265 Inviato: 3 Mar 2016 14:36
 

"Un esempio stupido ed esagerato, se incontrasste una coppia di ragazziognuno con la sua R1 e li vedeste andare a velocità folli, superando e piegando sempre col ginocchio a terra, pensereste che sono pazzi e senza criterio"

Confermo in pieno, e il fatto che siano poi magari due big del motociclismo non giustifica minimamente la cosa. Anzi la rende ancora peggiore perchè magari vedendoli su una strada normale chiunque potrebbe cercare di imitarli e magari rovinare l'uscita di altri che trovano sulla stessa strada. O potrebbe spingere chi è diversamente intelligente a buttare acqua saponata o olio nelle rotonde per rendere un pò più scivoloso il tutto.

Qualcuno è mai stato sulla statale del sestriere la domenica? In piena estate è un indecenza 0509_down.gif Poi ovviamente per i pilotoni dei poveri ci rimettono tutti.

La cosa che più mi fanno ridere sono quelli con la sportivona pronto gara con sponsor sulle carene che poi sul rettilineo sgasano a fondo (passandoti a 2 cm) e in curva non tengono il passo di un trattore americano che ai 35 kmh raschia già le marmitte.

E poi al bar decidono chi le racconta più grosse
 
15569282
15569282 Inviato: 3 Mar 2016 14:58
 

Doc_express ha scritto:
"Un esempio stupido ed esagerato, se incontrasste una coppia di ragazziognuno con la sua R1 e li vedeste andare a velocità folli, superando e piegando sempre col ginocchio a terra, pensereste che sono pazzi e senza criterio"

Confermo in pieno, e il fatto che siano poi magari due big del motociclismo non giustifica minimamente la cosa. Anzi la rende ancora peggiore perchè magari vedendoli su una strada normale chiunque potrebbe cercare di imitarli e magari rovinare l'uscita di altri che trovano sulla stessa strada. O potrebbe spingere chi è diversamente intelligente a buttare acqua saponata o olio nelle rotonde per rendere un pò più scivoloso il tutto.

Qualcuno è mai stato sulla statale del sestriere la domenica? In piena estate è un indecenza 0509_down.gif Poi ovviamente per i pilotoni dei poveri ci rimettono tutti.

La cosa che più mi fanno ridere sono quelli con la sportivona pronto gara con sponsor sulle carene che poi sul rettilineo sgasano a fondo (passandoti a 2 cm) e in curva non tengono il passo di un trattore americano che ai 35 kmh raschia già le marmitte.

E poi al bar decidono chi le racconta più grosse

Penso tu abbia frainteso l'esempio, non era per giustificarli o dire che loro possono o non possono, semplicemnte per dire che il concetto di pericoloso o meno è legato a quanto uno sa usare una moto o qualunque altro mezzo. Quindi quello che per me è pericoloso magari per te non lo è e viceversa icon_wink.gif
 
15569653
15569653 Inviato: 4 Mar 2016 1:12
 

Doc_express ha scritto:
Confermo in pieno, e il fatto che siano poi magari due big del motociclismo non giustifica minimamente la cosa. Anzi la rende ancora peggiore perchè magari vedendoli su una strada normale chiunque potrebbe cercare di imitarli e magari rovinare l'uscita di altri che trovano sulla stessa strada. O potrebbe spingere chi è diversamente intelligente a buttare acqua saponata o olio nelle rotonde per rendere un pò più scivoloso il tutto.
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Aggiungo anche che un pilota professionista a 130 km/h potrà fermarsi in 110 metri anzichè 120 (faccio per dire) ma se l'ostacolo è a 10 metri non cambia!
 
15569659
15569659 Inviato: 4 Mar 2016 1:42
 

Se vai a velocità da codice c'è più controllo del mezzo, sopratutto in città dove c'è altra gente che non sai quello che possa fare (pedoni o altre auto e moto),; una volta mi son imposto di andare in città in auto seguendo le velocità che ho sempre reputato troppo basse, con l'auto è più facile per via che la mia ha il limitatore programmabile, lo imposto a 45 Km/h così di più non va, e guidi per giorni solo a 45 Km/h, beh oltre a sembrare di stare fermi, percepisci un controllo maggiore ci ciò che ti accade intorno e del mezzo stesso, ti sbuca un pedone all'improvviso che attraversa la strada ci metti nulla a fermarti a 45Km/h, un pazzo con lo scooter ti taglia la strada te ne accorgi subito senza dover inchiodare o ricorrere a manovre azzardate per evitarlo rischiando di prendere un altro, ecc ecc... Questo giusto per qualche giorno poi guidare così è impossibile sopratutto perché in città andando a 45Km/h costringi gli altri che si innervosiscono perché vai "paiano" a fare manovre assurde e quindi potenzialmente andare a 45 è più rischioso
 
15569710
15569710 Inviato: 4 Mar 2016 8:54
 

Darklay ha scritto:
Se vai a velocità da codice c'è più controllo del mezzo, sopratutto in città dove c'è altra gente che non sai quello che possa fare (pedoni o altre auto e moto),; una volta mi son imposto di andare in città in auto seguendo le velocità che ho sempre reputato troppo basse, con l'auto è più facile per via che la mia ha il limitatore programmabile, lo imposto a 45 Km/h così di più non va, e guidi per giorni solo a 45 Km/h, beh oltre a sembrare di stare fermi, percepisci un controllo maggiore ci ciò che ti accade intorno e del mezzo stesso, ti sbuca un pedone all'improvviso che attraversa la strada ci metti nulla a fermarti a 45Km/h, un pazzo con lo scooter ti taglia la strada te ne accorgi subito senza dover inchiodare o ricorrere a manovre azzardate per evitarlo rischiando di prendere un altro, ecc ecc... Questo giusto per qualche giorno poi guidare così è impossibile sopratutto perché in città andando a 45Km/h costringi gli altri che si innervosiscono perché vai "paiano" a fare manovre assurde e quindi potenzialmente andare a 45 è più rischioso

Io se vado troppo piano(strada statale fatta a 70 anziche a 110 ad esempio) sono disattento e rischio di più che non se vado forte, in moto ancora di più perchè le distrazioni(panorama) sono ancora di più...
Un incidente in macchina l'ho fatto così...
 
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