scusa stefano, ma se "alzi & sposti" non ci son problemi x cavi o comandi elettrici, vaschette liquidi ed altri lacci e lacciuoli?
e ruotando il manubrio a destra o sinistra non 'batte' in nessuna parte?
grazie della eventuale risposta

ps ho rufolato sul sito ma specificatamente per la ncx non trovo nulla....

scusa stefano, ma se "alzi & sposti" non ci son problemi x cavi o comandi elettrici, vaschette liquidi ed altri lacci e lacciuoli?
e ruotando il manubrio a destra o sinistra non 'batte' in nessuna parte?
grazie della eventuale risposta

ps ho rufolato sul sito ma specificatamente per la ncx non trovo nulla....

Grazie Stefano, ci avevo in effetti pensato anche io a cambiare i raiser...ma avevo il dubbio dei cavi...
Ieri ho spinto avanti il manubrio come consigliatomi...ma non mi trovo bene per via delle braccia troppo allungate
Magari proverò a comprarli...anche se in effetti...tra sella, già cambiata, e raiser...alla fine andrea a spendere + di 300€....

grazie
ciao

Io ho dei riser neri da vendere della biker factory alzano 2 cm, montati, fatti pochi km e smontati, la posizione in effetti è molto più comoda, ma in curva non me la sento più come prima.
Pagati 50 euro con spedizione, li vendo 30 euro con spedizione.

Ciao a tutti
Il post e’ datato ma provo ugualmente a scrivere in coda a quanto avete già detto...
Sono alle prese con l’acquisto della mia prima moto e la NC750X mi sta facendo gola come non mai...
Vi chiedo dunque se ritenete questa moto indicata per un neofita alle prese con le due ruote dopo secoli che non guida uno scooter.
Sono alto 170 cm, spero di toccare bene ma comunque voglio andare in concessionario e sedermici sopra per capire che sensazione mi trasmette.
Un concessionario non Honda mi ha cercato di convincere ad acquistare altro causa il freno a tamburo anteriore che a detta sua non è ottimale e a causa degli alti costi di manutenzione rispetto al altri modelli (es Versys 650)...che dite ?
Comunque starei su cambio manuale poiché ritengo che DCT sia una figata ma come prima moto dovrò pur imparare ad utiluzzare una frizione!!!
GraZie

Ciao. Io sono un "neofita" peraltro non più ragazzino, ho preso la patente della moto a 43 anni. Premesso che la Nc750 ha un solo disco anteriore ma non certo un tamburo!...direi che per me, che sono alto 181 cm, la nc750x è un'ottima moto per le mie esigenze. Troverai un sacco di post dove si parla dei punti critici di questa moto (sella dura e faro poco potente per riassumere, oltre a una gommatura non stradale) ma per il resto è capace di dare subito confidenza agli inesperti. Il peso c'è, la versione dct sta sui 230 kg eppure avendo il baricentro molto basso saprai gestirli benissimo.
Personalmente ho preso lo scorso anno la dct perché mi piaceva l'idea di qualcosa di nuovo e ne avevo sentito parlare bene anche da motociclisti esperti. Provata mi è piaciuta.
Per me l'alternativa era una motoguzzi v7, quindi totalmente diversa. Sono scelte personali ma per quanto possibile cerca di ponderare bene lati positivi e lati negativi. Ogni moto ha delle caratteristiche e dei particolari che alcuni possono individuare come difetti (a mio parere ad esempio la sella lo è) o come semplici caratteristiche del prodotto (monodisco anteriore).
Buona scelta.

Dal mio punto di vista e di molti altri possessori, il mono disco anteriore non soffre di inferiorità rispetto ad un impianto dotato di 2 dischi in quanto, quello di Honda è dimensionato a dovere. Altri invece lamentano la sua inefficacia specialmente nelle lunghe discese a tornanti. Cosa posso dire, io passi alpini non ne faccio, ma le zone del Varesotto dove risiedo, di montagne con strade a curve e tornanti ne hanno e personalmente non ho mai avuto problemi di surriscaldamento o cedimenti da stress dell'impianto. La sella non è regolabile, io sono uno di quelli che lamenta la sua durezza ma, non ho ancora provveduto ne a sostituirla ne a farla modificare. Operazione che alcuni utenti del forum hanno provveduto a fare. Ci sono delle discussioni aperte, alle quali rivolgere la tua attenzione.

Io avevo valutato di aumentare l'imbottitura della sella del passeggero. Poi ho tergiversato, e alla fine non l'ho ancora fatto. C'è da dire che mi muovo (a parte il tragitto casa - lavoro, troppo breve per evidenziare problemi) soprattutto per tragitti in montagna sui 50 km. Su distanze così non mi crea particolari problemi, bisogna muoversi un pò nelle curve e tornanti, quindi non avverto particolari indolenzimenti. Alla fine la giudico sufficiente, potevano fare meglio...ma tnat'è. IN ogni caso è un problema risolvibile, sia con un banale cuscino comodo e poco costoso (estetica a parte) sia con sella nuova tipo shad, o a metà prezzo un artigiano che te la sistema, se il problema viene percepito come importante.
A me sarebbe piaciuta più piatta, in certe manovre sento che mi sposto un pò verso il davanti, niente di che, ma avvertibile. Poi, come ho detto più volte, io rimpiango le vecchie enduro che ho avuto, con il sellone piatto e lungo, che ti consentiva di spostarti a piacimento, cosa molto utile per i lunghi come me durante viaggi autostradali di una certa lunghezza. Qui non era possibile per via della posizione del serbatoio, ma per altre simil enduro l'avrebbero potuto fare.

....Comunque starei su cambio manuale poiché ritengo che DCT sia una figata ma come prima moto dovrò pur imparare ad utiluzzare una frizione!!!
GraZie

Ho avuto e guidato sia moto che maxi scooter, e mi sento di esprimere senza ombra di dubbio che il DCT è una figata pazzesca, usato in manuale poi è ineguagliabile. Non prenderei più una moto senza dct o quik shifting (o come si chiamano i cambi assistiti). Io te lo consiglio spassionatamente, nn xchè vieni da scooter ma xchè è dtupendo.

I conce ovviamente spingono la versione DCT. Anch'io l'ho provata per prima, visto che c'era una moto disponibile per il test. Di primo acchito venendo dallo scooter a me il DCT non è piaciuto molto, soprattutto nelle situazioni in cui il controllo dei giri è importante, tipo rotonde ecc. Poi ho trovato la mia in ottimo stato e con le marce e l'ho presa e non me ne pento affatto.
Non sono pochi però quelli che ho incontrato e che avevano il DCT e ne erano soddisfattissimi, quindi dipende da te. Rispetto alle marce credo ci voglia un pò di pratica in più, ma i risultati sembrano essere buoni. Detto questo io ricomprerei la versione con le marce, sarà che mi ci trovo bene, ho sempre avuto moto così, e non sento il bisogno del DCT. Ma è proprio una questione individuale. Mi è capitato più volte di usare auto con cambio automatico a noleggio o negli USA, pratiche per un certo tipo di uso, ma al momento cercherei sempre e comunque le marce manuali.

Sul DCT non saprei come agisce il freno motore nelle situazioni per me più frequenti (strade di montagna, tornanti stretti, soprattutto in discesa), mentre concordo sulla comodità in città o tangenziali.

I conce ovviamente spingono la versione DCT. Anch'io l'ho provata per prima, visto che c'era una moto disponibile per il test. Di primo acchito venendo dallo scooter a me il DCT non è piaciuto molto, soprattutto nelle situazioni in cui il controllo dei giri è importante, tipo rotonde ecc. Poi ho trovato la mia in ottimo stato e con le marce e l'ho presa e non me ne pento affatto.
Non sono pochi però quelli che ho incontrato e che avevano il DCT e ne erano soddisfattissimi, quindi dipende da te. Rispetto alle marce credo ci voglia un pò di pratica in più, ma i risultati sembrano essere buoni. Detto questo io ricomprerei la versione con le marce, sarà che mi ci trovo bene, ho sempre avuto moto così, e non sento il bisogno del DCT. Ma è proprio una questione individuale. Mi è capitato più volte di usare auto con cambio automatico a noleggio o negli USA, pratiche per un certo tipo di uso, ma al momento cercherei sempre e comunque le marce manuali.

Sul DCT non saprei come agisce il freno motore nelle situazioni per me più frequenti (strade di montagna, tornanti stretti, soprattutto in discesa), mentre concordo sulla comodità in città o tangenziali.

Il topic è un po' vecchio, ma condivido le mie impressioni nel caso qualcuno fosse interessato all'acquisto.

Vengo da 16 anni di Honda Deauville ed il passaggio alla NC è stato facilissimo, quasi 30 anni di differenza nella progettazione si sentono tutti.

La NC è facilissima da guidare e da molta confidenza subito, tuttavia è pur sempre un 750 ed il peso c'è. I cavalli sono pochi ma disponibili subito, quindi occorre un minimo di pratica per calibrare bene accelerazioni e frenate perché la moto prende velocità molto facilmente e la frenata è potente, ma richiede spazi per via del peso.

Il disco singolo all'anteriore fa il suo dovere, ma è chiaramente un compromesso. Scooter e moto più piccole hanno il doppio disco, provenendo dalla Deauville che aveva il doppio disco con frenata integrale, trovo delle differenza di comportamento, soprattutto in frenate lunghe ad alta velocità (il freno della NC perde mordente velocemente e vibra un po').

Per il resto, la moto è comoda, non stanca, con borse e vano serbatoio ha molta capienza. Buona l'autonomia grazie a consumi ridotti in tutte le condizioni.

Ho attrezzato la mia con parabrezza con deflettore alto PUIG, paramotore originale con fari led aggiuntivi MOTEA, tris di borse GIVI Trekker Dolomiti, paramani Fehneling, kit porta smartphone/navigatore QUADLOCK e rialzi per il manubrio sw-motech.

Dopo 5 mesi di utilizzo quotidiano in città e extraurbano misto e autostradale nei weekend, sono pienamente soddisfatto.